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17:31
Fedez contro Sinner, consigliere Bolzano presenta esposto in procura su brano
(Adnkronos) - Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Martucci, ha presentato oggi un esposto in procura a Bolzano contro Fedez per il suo ultimo brano, ritenuto offensivo nei confronti del tennista altoatesino Jannik Sinner, laddove il rapper canta: “L’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner. Puro sangue italiano con l’accento di Adolf Hitler”.
Nella denuncia, il consigliere Martucci contesta a Fedez la violazione dell’articolo 604-bis del Codice penale che punisce la propaganda e l’istigazione all’odio per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
“Ho sentito il dovere di agire a tutela dei valori fondanti della nostra Costituzione. Non possiamo permettere che un linguaggio che evoca il razzismo e l’odio venga normalizzato da figure pubbliche”, ha detto per spiegare il suo esposto il consigliere di origini salentine.
Categoria: spettacoli
17:22
Teatro, a Torino 'Lunga vita agli alberi', la straordinaria intelligenza del mondo vegetale
(Adnkronos) - Dopo una serie di anteprime estive, ripartirà da Torino lo spettacolo teatrale ‘Lunga vita agli Alberi’, un progetto unico che intreccia divulgazione scientifica, comicità e suggestione scenica per raccontare la straordinaria intelligenza del mondo vegetale. Un viaggio appassionato e sorprendente ideato da una coppia di eccezione, Giovanni Storti e Stefano Mancuso, con la regia di Arturo Brachetti. A sostenere il progetto come principale partner dello spettacolo, prodotto da Agidi in collaborazione con Elastica, è il Gruppo Saviola, attivo a livello mondiale nella produzione del Pannelli Ecologico 100% legno riciclato. Saviola da oltre 30 anni dà nuova vita al legno post-consumo, trasformandolo in pannelli ecologici senza abbattere neanche un albero e ogni anno realizza oltre 1,5 milioni di tonnellate di legno riciclat, l’equivalente di più di 10.000 alberi salvati.
La direzione di Arturo Brachetti, le competenze in materia dell’attore e attivista Giovanni Storti, da tempo volto sensibile alle tematiche ambientali, e del professore Stefano Mancuso, tra le massime autorità mondiali nello studio della neurobiologia vegetale costituiscono il cuore di uno spettacolo unico nel suo genere. Un viaggio teatrale in tre atti - radici, fusto, chioma - che accompagna il pubblico alla scoperta delle strategie, dei comportamenti e del ruolo fondamentale delle piante nella vita sulla Terra. Il legame tra Gruppo Saviola e Giovanni Storti nasce da una condivisione di valori ambientali che li unisce da tempo: l’attore, è il volto della campagna di comunicazione di Saviola ‘Nuova vita al legno, lunga vita agli alberi’, promossa dall’azienda per sensibilizzare sull’importanza del riciclo del legno e della tutela delle foreste nel settore del legno-arredo.
“Saviola è da sempre un’azienda amica delle foreste ed essere main partner di uno spettacolo come Alberi è per noi un modo per proseguire nel percorso di diffusione della cultura della sostenibilità - commenta Alessandro Saviola, presidente del Gruppo - con Giovanni Storti e Stefano Mancuso condividiamo un obiettivo comune: sensibilizzare attraverso linguaggi nuovi e coinvolgenti, unendo sapere, scienza e visione green”.
Categoria: spettacoli
17:21
Agricoltura, Campania Mater chiude con un pranzo solidale
(Adnkronos) - La seconda edizione di “Campania Mater – 24 ore per l’agricoltura”, promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e realizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, si è chiusa oggi al Palazzo Reale di Napoli con un gesto dal forte valore simbolico e sociale: il pranzo solidale organizzato insieme alla Caritas Campania. Un momento che ha rappresentato non solo la conclusione della manifestazione, ma l’apertura di una riflessione nuova sul rapporto tra cibo, comunità e inclusione sociale.
“Questo pranzo non è il termine di un evento, ma l’inizio di una pagina nuova – ha sottolineato Don Carmine Schiavone, delegato regionale Caritas Campania –. Oggi abbiamo ragionato su due livelli: il primo è l’inclusione, perché anche chi è considerato lo scarto della società, chi non ha mai abitato questi contesti, è stato posto al centro. Questa è la bellezza più grande, che proietta l’agricoltura in una dimensione sociale. Il secondo aspetto riguarda la connessione tra il mondo della produzione e le mense dei poveri: eccedenze, invenduto e surplus agricoli possono diventare risorse preziose per chi non riesce a mettere un piatto caldo a tavola. È una lotta concreta allo spreco alimentare, ma soprattutto un segno di vicinanza verso coloro che vivono all’ombra dei dormitori e delle mense popolari. Questo è tanta bellezza, e ci dice che un altro modello è possibile”.
Un messaggio che ha trovato eco nelle parole dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo: “Il cibo oggi è purtroppo anche uno strumento di ricatto nelle mani delle grandi potenze mondiali a danno dei più deboli. Con Campania Mater abbiamo voluto ribaltare questa prospettiva, dimostrando che attraverso il cibo si possono costruire solidarietà, vicinanza e dialogo, e dunque anche pace. Questa è la sfida che lanciamo dal cuore di Napoli e che vogliamo portare avanti insieme a tutto il mondo agricolo campano”. Con il pranzo solidale, Campania Mater ha chiuso così due giornate di dibattiti, tavoli tematici, presentazioni e spettacoli che hanno visto protagonisti istituzioni, imprese, esperti, studenti e cittadini. Una maratona di idee e confronti che ha messo al centro il futuro dell’agricoltura campana, valorizzando innovazione, sostenibilità e radici culturali, ma senza dimenticare la sua missione più profonda: nutrire non solo i mercati, ma le comunità
Categoria: sostenibilita
17:15
Agricoltura, Giovoni: "Dop Economy valorizza biodiversità e imprese campane"
(Adnkronos) - "La Dop Economy come motore di sviluppo e come ombrello sotto il quale racchiudere strategie di promozione, comunicazione e divulgazione delle eccellenze produttive campane e italiane”. È il messaggio lanciato da Chiara Giovoni, esperta di marketing e comunicazione, che ha coordinato il tavolo dedicato alla Dop Economy e al Made in Campania all’interno di Campania Mater, la due giorni per l’agricoltura promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, guidato da Nicola Caputo, e ospitata al Palazzo Reale di Napoli.
“Abbiamo raccontato la straordinaria biodiversità della Regione Campania – ha spiegato Giovoni – un patrimonio unico che si traduce in 55 riconoscimenti tra Dop e Igp. Non è solo una questione di etichette certificate, ma soprattutto di filiere produttive, valore imprenditoriale e visione futura, capace di fare sistema per portare i prodotti campani sui mercati internazionali”.
Al tavolo hanno preso parte imprenditori di primo piano e con fatturati rilevanti, a conferma della forza del sistema economico regionale: Giuseppe Di Martino (Pastificio Di Martino), Raffaele Garofalo (Fattorie Garofalo), Piero Mastroberardino (Mastroberardino Società Agricola), Rosario Rago (Rago Società Cooperativa Agricola), Armando De Nigris (Acetificio De Nigris), Cosimo Rummo (Pastificio Rummo), Antimo Caputo (Mulino Caputo), Giovanni De Angelis (direttore generale Anic), Salvatore Schiavone (direttore Ufficio ICQRF Campania e Molise), e Luciano D’Aponte (dirigente UOS Valorizzazione prodotti agroalimentari).
Ma Giovoni ha voluto sottolineare anche il ruolo delle realtà più piccole: “Le imprese familiari, che fino a 15 anni fa operavano solo a livello locale, oggi – grazie a qualità e visione – sono arrivate su palcoscenici internazionali. Questo deve essere uno stimolo per le aziende di dimensioni ridotte: aprirsi, fare rete e non chiudersi in se stesse è la chiave per crescere”.
Un approccio, ha aggiunto, ancora più urgente in un contesto globale segnato da tensioni economiche: “Chi resta isolato rischia di indebolirsi. È fondamentale aderire ai consorzi, stimolare attività condivise e creare connessioni. La Regione Campania, attraverso l’Assessorato all’Agricoltura, ha dimostrato di essere al fianco delle imprese, fornendo strumenti concreti e sostenendo le politiche europee che promuovono i prodotti su mercati lontani e strategici”.
Un forte richiamo, dunque, a fare squadra, valorizzando la ricchezza delle produzioni e la capacità del territorio di raccontarsi attraverso le proprie eccellenze: una leva competitiva decisiva per costruire il futuro dell’agroalimentare campano.
Categoria: sostenibilita
17:14
Università, UniMarconi porta l'ateneo nelle piazze di oltre 20 Comuni italiani
(Adnkronos) - Il 4 ottobre 2025 alle ore 11:00, in contemporanea in oltre 20 Comuni italiani, i docenti dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi terranno lezioni pubbliche in presenza aperte alla cittadinanza. Nasce così 'Il sapere è di tutti-Una lezione in piazza', un’iniziativa culturale nazionale che valorizza il territorio come ponte di cultura e dialogo. UniMarconi, primo ateneo digitale riconosciuto dal MUR, porta nel proprio Dna la missione di rendere la formazione di qualità inclusiva, democratica e accessibile a tutti. Se la dimensione digitale consente ogni giorno di abbattere le distanze, il 4 ottobre l’università sceglie di incontrare direttamente le comunità, trasformando le piazze in luoghi di sapere vivo, partecipato e condiviso.
Le lezioni affronteranno i temi che segnano il nostro tempo, dall’innovazione tecnologica alle sfide sociali, dal patrimonio artistico alla sostenibilità , con un linguaggio e un approccio aperto al dialogo. Non solo formazione, dunque, ma un invito alla partecipazione, alla riflessione comune, alla crescita collettiva.
Il presidente di UniMarconi, Alessio Acomanni, commenta: "Questa iniziativa incarna pienamente la missione che il nostro Ateneo porta avanti da oltre vent’anni, garantire una formazione inclusiva e di qualità, capace di unire l’Italia da Nord a Sud. Con Il sapere è di tutti vogliamo ribadire che la conoscenza non è un privilegio, ma un diritto di tutti. Portare lezioni pubbliche e gratuite in oltre 20 Comuni significa dare voce a una comunità del sapere che avvicina persone e territori". Dal digitale alle piazze: con Il sapere è di tutti, UniMarconi firma una grande iniziativa culturale nazionale, che unisce città e comunità in una lezione collettiva.
Categoria: lavoro
17:11
Mourinho, ecco l'ufficialità: José è il nuovo allenatore del Benfica
(Adnkronos) - José Mourinho è stato nominato nuovo allenatore del Benfica oggi, giovedì 18 settembre. Uno dei primi impegni del tecnico portoghese sarà contro il suo vecchio club, il Chelsea. Il club di Lisbona si è affidato al 62enne dopo aver esonerato Bruno Lage a seguito della sconfitta interna in Champions League contro il Qarabag, in Azerbaigian.
Il club portoghese ha annunciato di aver "raggiunto un accordo con l'allenatore José Mário dos Santos Mourinho Félix per firmare un contratto di lavoro sportivo valido fino alla fine della stagione sportiva 2026/27". "Si segnala inoltre che, 10 giorni dopo l'ultima partita ufficiale della stagione sportiva 2025/26, alle stesse condizioni, sia il Benfica che l'allenatore potrebbero decidere di non rinnovare il contratto per la stagione sportiva 2026/27", si legge ancora nel comunicato.
Mourinho torna al Benfica dopo una breve esperienza alla guida del club 25 anni fa. Da allora ha ottenuto grandi successi al Porto, prima di trasferirsi al Chelsea, dove ha vinto tre Premier League in due periodi. Ora sarà accolto di nuovo a Stamford Bridge quando il Benfica affronterà il Chelsea in Champions League il 30 settembre. È arrivato al Chelsea nel 2004, l'estate dopo l'acquisizione del club da parte del miliardario russo Roman Abramovich. Mourinho si autoproclamò "Special One" e guidò i Blues alla conquista di due titoli di Premier League, una FA Cup e due Coppe di Lega nel primo periodo, conclusosi nel 2007. Il 2 giugno 2008 Mourinho viene chiamato sulla panchina dell'Inter dal presidente Massimo Moratti, club con cui ha vinto il 'Triplete'. In Italia ha anche allenato la Roma, con cui ha vinto la Conference League nel 2022. Poche settimane fa aveva chiuso la sua ultima esperienza al Fenerbahce, in Turchia, con l'esonero.
Categoria: sport
17:11
Codau 2025, le infrastrutture di ricerca al centro del futuro universitario
(Adnkronos) - Il 22° Convegno del Codau, il Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, si è aperto oggi con la seconda giornata con un focus sul ruolo strategico della ricerca e delle infrastrutture universitarie nel plasmare il futuro del sistema accademico italiano. Tra i protagonisti dell’evento, Antonio Zoccoli, Presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti di Ricerca e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture di ricerca per rafforzare la competitività delle università italiane e attrarre giovani talenti, sia dall’Italia che dall’estero. “Siamo qui al CoDAU per confrontarci sul ruolo delle infrastrutture di ricerca, un tema cruciale dopo gli ingenti investimenti del PNRR”, ha dichiarato Antonio Zoccoli durante la tavola rotonda dedicata. “La domanda chiave è: quale sarà il ruolo di queste infrastrutture nei prossimi anni? Devono servire a portare la ricerca a livelli più alti e a rendere le nostre università competitive, attirando giovani ricercatori italiani e stranieri”.
Il Presidente ha evidenziato come gli investimenti del PNRR abbiano rappresentato un’opportunità senza precedenti per potenziare le infrastrutture di ricerca, ma ha posto l’accento sulla necessità di una visione strategica per il futuro. “Le infrastrutture non sono solo strumenti tecnici, ma pilastri per elevare la qualità della ricerca e rendere il nostro sistema universitario un punto di riferimento globale”, ha aggiunto. Il CoDAU 2025 si conferma una luogo di dialogo fondamentale, dove il confronto tra enti di ricerca, università e personale amministrativo traccia la rotta per un sistema accademico capace di rispondere alle sfide globali. Le parole del Presidente Zoccoli sottolineano l’urgenza di investire non solo in strutture, ma anche in politiche che favoriscano l’attrazione e la formazione dei giovani, rendendo l’Italia un polo di eccellenza nella ricerca internazionale.
Categoria: lavoro
17:08
Bella Hadid, lacrime e flebo: le foto che preoccupano i fan
(Adnkronos) - Bella Hadid tiene in ansia i fan. La modella statunitense ha pubblicato alcune foto su Instagram che rivelano di un nuovo ricovero in ospedale. Hadid da oltre dieci anni combatte con la malattia di Lyme, ma non è ancora chiaro se la stessa sia la ragione per il nuovo ricovero. Negli scatti pubblicati sul proprio profilo ufficiale, da oltre 60 milioni di follower, la modella si mostra collegata a una flebo e in lacrime, mentre in un'altra ancora ha un impacco sulla fronte.
Hadid ha continuato la sua carrellata di foto mostrando alcuni momenti della sua 'nuova' vita quotidiana. Fa il segno della vittoria collegata a un respiratore e gioca a carte, guarda la tv con una pizza davanti e riceve la visita dei suoi cari. "Scusate se sparisco sempre, vi voglio bene", ha scritto nella descrizione. Tanti i messaggi di preoccupazione ricevuti dai fan nei commenti, tra chi le chiede cosa sia successo e chi le prova a trasmettere forza e incoraggiamenti.
A spiegare cos'è la malattia di Lyme, con cui da anni combatte Bella Hadid, è il Ministero della Salute: "La malattia di Lyme, detta anche Borreliosi, è una zoonosi provocata da un batterio, la Borrelia burgdorferi, che penetra attraverso la cute con il morso di zecca infette", si legge sul sito ufficiale, "i sintomi tipici della malattia includono febbre, mal di testa, affaticamento e una caratteristica eruzione cutanea a forma di anello chiamata eritema migrante. Se non trattata, l’infezione può diffondersi alle articolazioni, al cuore e al sistema nervoso".
Categoria: spettacoli
17:06
Gli Iron Maiden suoneranno per la prima volta a San Siro, il concerto nel 2026
(Adnkronos) - Per la prima volta nella storia, lo stadio San Siro di Milano ospiterà un evento heavy metal: gli Iron Maiden porteranno nella Scala del calcio il loro 'Run For Your Lives World Tour' e tra queste ci sarà anche un concerto in Italia. La band, reduce dal successo ottenuto allo Stadio Euganeo di Padova lo scorso luglio, si esibirà dal vivo il 17 giugno 2026, per celebrare nuovamente con i fan italiani i 50 anni di carriera e proporre una scaletta di grandi successi estrapolati dagli album che vanno dall’omonimo debutto, uscito nel 1980, fino a 'Fear Of The Dark' del 1992.
I biglietti saranno in prevendita tramite il Fan Club degli Iron Maiden dalle ore 10 del 22 settembre alle 9 del 27 settembre e collegandosi a Metalitalia.com dalle ore 10 del 23 settembre alle 9 del 27 settembre; non sarà necessaria la registrazione al sito. Poi la vendita generale proseguirà su MC2Live.it, Vivaticket.com e relativi punti vendita dalle 10 del 27 settembre.
Le prime date del fitto programma per il 2026 sono state annunciate oggi, a partire dal ritorno in Europa, dove suoneranno principalmente in festival e stadi, facendo tappa ad Atene, Sofia, Bucarest, Bratislava, Hannover, Amsterdam, Parigi, Lione, Lisbona, oltre a uno spettacolo principale nel Regno Unito l’11 luglio, con dettagli da svelare. In seguito, la band si esibirà in molte altre parti del mondo per nuovi concerti che saranno annunciati successivamente su ironmaiden.com.
Il 2026 sarà un anno impegnativo, quindi non ci saranno concerti dei Maiden nel 2027. Steve Harris afferma: "Siamo tutti entusiasti di questo tour. I fan sono stati fantastici, la scaletta è perfetta per il 50esimo anniversario, lo spettacolo è probabilmente il nostro migliore di sempre e la richiesta di biglietti è stata incredibile, con quasi tutti i biglietti esauriti e oltre un milione di fan presenti. Quindi abbiamo pensato di suonare altri concerti in Europa prima di partire per altre parti del mondo più avanti nel corso dell'anno. Naturalmente Simon Dawson si unirà a noi ancora una volta dietro la batteria e sia lui che tutta la band desiderano ringraziare i nostri fan per la fantastica accoglienza che gli avete riservato nella prima leg”.
Il manager Rod Smallwood commenta: "Siamo rimasti assolutamente sbalorditi dalla reazione straordinariamente positiva dei nostri fan e dei media mainstream alla prima leg del nostro ‘Run For Your Lives Tour’. Sapevamo di aver creato uno spettacolo speciale, ma l'energia di tutti i nostri fan a ogni singolo concerto è stata colta dalla band e penso che abbiamo tutti vissuto un'esperienza davvero memorabile, probabilmente il nostro miglior tour di sempre. Nel corso della nostra carriera i festival hanno avuto un ruolo fondamentale, a partire dal Rock in Rio del 1985 ovviamente, permettendoci di suonare di fronte a nuovi fan e, si spera, convertirli in fan dei Maiden, il che, in assenza di radio o media mainstream, ha contribuito enormemente ad aumentare il nostro seguito. Quindi questo tour, basato sulla maggior parte dei più importanti festival metal europei, è anche un enorme ringraziamento a quegli stessi festival per aver giocato un ruolo così importante nei cinquant'anni... e ancora... di storia degli Iron Maiden”. E conclude: “Oltre all'Europa orientale, suoneremo anche in alcuni stadi in Germania (Hannover), Francia (Lione-Décines) e In Italia, quest'ultimo al leggendario stadio San Siro di Milano, casa sia dell'AC Milan che del FC Internazionale Milano, e saremo, mi hanno detto, la prima band metal in assoluto a suonare lì. È sempre bello esplorare nuove strade, anche dopo tutti questi anni. Noterete che il programma qui sotto indica solo lo spettacolo nel Regno Unito per l'11 luglio e c'è un buon motivo. Stiamo lavorando a qualcosa di speciale per i nostri fedeli fan del Regno Unito, tra cui un'estensione del nostro concept Eddie's Dive Bar che abbiamo lanciato l'anno scorso, quindi tenete d'occhio questo spazio”.
La band si esibirà di nuovo al Paris La Défense Arena lunedì 22 giugno, dopo aver già suonato due serate sold out quest'anno davanti a 75.000 spettatori. Ma, assicura Smallwood “c'è un buon motivo”. Per tutti i fan fuori dall'Europa, “non vi abbiamo certo dimenticati - garantisce - e abbiamo grandi annunci in arrivo per il 2026. State certi che faremo visita a quanti più di voi possibile l'anno prossimo, prima che la band si prenda una meritata pausa dai tour nel 2027”.
Categoria: spettacoli
17:02
Mondiali di pallavolo, l'Italia c'è: Ucraina ko 3-0 e azzurri agli ottavi
(Adnkronos) - Missione compiuta per l'Italvolley che oggi, giovedì 18 settembre, si qualifica agli ottavi di finale dei Mondiali di pallavolo in corso di svolgimento nelle Filippine. A Quezon City i ragazzi del ct Ferdinando De Giorgi sconfiggono 3-0 l'Ucraina con parziali di 25-21, 25,22, 25-18 chiudendo al secondo posto il gruppo F alle spalle del Belgio. L'Italia affronterà agli ottavi l'Argentina, vincitrice del gruppo C.
Categoria: sport
16:59
Governo, innalzate misure di sicurezza per Meloni, Tajani e Salvini
(Adnkronos) - Innalzamento delle misure di sicurezza per la premier Giorgia Meloni e e i due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini. E' quanto è stato deciso questa mattina al termine di una riunione tecnica in prefettura a Roma.
Dopo l'omicidio di Charlie Kirk il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, alla luce del clima di tensione in Italia e nel contesto internazionale e per le ricorrenti minacce rivolte nei confronti di alcuni esponenti istituzionali, aveva infatti dato l'indicazione ai tecnici del Viminale di verificare ed eventualmente aggiornare, rafforzandoli, i livelli di protezione delle personalità politiche e istituzionali del Paese.
Categoria: politica
16:56
Ucraina, Trump: "Putin mi ha veramente deluso". Starmer: "Pace a Gaza"
(Adnkronos) - "Putin mi ha veramente deluso". E' quanto ha ripetuto il presidente americano Donald Trump parlando in conferenza stampa dai Chequers di fianco al premier britannico Keir Starmer. "Mi ha davvero deluso... vedremo come andrà a finire", ha ammesso, ricordando di aver risolto "sette guerre", ma non ancora quella che riteneva più semplice proprio a causa del rapporto privilegiato con il leader russo.
Proprio oggi il presidente russo Putin ha annunciato che sono "più di 700mila i soldati russi che combattono al fronte" in Ucraina.
Starmer: "Riconoscimento Palestina nel contesto di un accordo di pace"
Il riconoscimento della Palestina che il Regno Unito si accinge ad annunciare, ha detto il premier britannico, deve essere inteso in un contesto di "un piano di pace" e della soluzione dei due Stati. Starmer ha spiegato di aver discusso oggi con Donald Trump, privatamente, della questione trovandosi "assolutamente d'accordo sulla necessità della pace e di una roadmap perché la situazione a Gaza è intollerabile". "Io non sono d'accordo con Starmer su questo", ha chiosato Trump riferendosi al riconoscimento della Palestina, aggiungendo che si tratta "in effetti di uno dei nostri pochi disaccordi".
Categoria: internazionale/esteri
16:56
Consulta, da caso Todde a Terzo Mandato e Fine vita: riprendono i lavori
(Adnkronos) - Si preannuncia un 'autunno caldo' per la Corte costituzionale che dovrà cimentarsi su questioni di primaria importanza fin dal primo giorno di riavvio delle attività dopo la pausa estiva, lunedì prossimo. Fitta l'agenda: dalla costituzionalità di alcuni aspetti del Decreto Caivano, alla decadenza della governatrice della regione Sardegna Alessandra Todde, passando per Quota Cento, la legge regionale della Toscana sul Fine Vita ed il Terzo Mandato.
Ad aprire 'le danze' a Palazzo della Consulta, sarà lunedì 22 il Decreto Caivano (Dl 123/2023). La Corte costituzionale si era già espressa su alcune parti del decreto (sentenza 8-febbraio 2025) dichiarando incostituzionale l'esclusione da parte del Dl della messa alla prova per i minori autori di reati di lieve entità come il micro-spaccio. Lunedì prossimo in Camera di consiglio e martedì 23 in udienza pubblica, la questione sarà invece più spinosa: i 15 giudici costituzionali dovranno valutare la legittimità della sospensione del processo e messa alla prova in ipotesi aggravate di reati di violenza sessuale commessi da minorenni.
Il pensionamento anticipato di quota cento, per quanto riguarda il divieto di cumulo con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, esteso a tutto l'anno in corso e non solo al mese in cui si cumula, sarà dibattuto martedì prossimo in udienza pubblica. Riflettori puntati mercoledì 24 settembre sul caso Todde: al vaglio della Corte i conflitti di attribuzione tra Regione autonoma della Sardegna e Presidenza del Consiglio dei Ministri; l'ordinanza-ingiunzione del Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d'appello di cagliari; la decadenza di Alessandra Todde da presidente della Regione e la sentenza del Tribunale di Cagliari emessa a conclusione del giudizio promosso dalla stessa governatrice avverso l'ordinanza-ingiunzione.
Novembre sarà il mese di altri temi divisivi: Il 4 a Palazzo della Consulta si tornerà a dibattere di fine vita. La presidenza del Consiglio dei Ministri del governo Meloni ha infatti impugnato davanti alla Corte costituzionale la legge della Regione Toscana, approvata dal Consiglio regionale lo scorso febbraio, "in quanto, nella sua interezza, esula in via assoluta dalle competenze regionali e lede le competenze esclusive dello Stato" in materia di ordinamenti e di Lep, "violando l’articolo 117 della Costituzione".
Ed il 5 novembre torna al vaglio dei giudici costituzionali la questione terzo mandato, in particolare la legge della Provincia autonoma di Trento, impugnata dalla presidenza del Consiglio dei Ministri perché aumenta da due a tre i mandati massimi consecutivi per i presidenti della Provincia Autonoma. Su una norma impugnata dalla Regione Campania, la Corte si era già espressa (sentenza 64 - 2025) vietando il terzo mandato consecutivo ai presidenti delle regioni a statuto ordinario. La questione Trento potrebbe quindi avere implicazioni per regioni a statuto speciale come il Friuli Venezia Giulia, dirimendo il rapporto tra autonomia speciale e principi costituzionali. (di Roberta Lanzara)
Categoria: politica
16:44
Codau 2025, competitività e attrazione talenti, focus sulle risorse umane negli atenei
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, il Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, in corso a Milano, pone al centro del dibattito la competizione e la collaborazione tra atenei italiani, con un'attenzione particolare alle risorse umane. Loredana Segreto, Direttrice Generale della Sapienza Università di Roma, ha aperto i lavori sottolineando l'importanza di strategie concrete per attrarre e trattenere talenti, in un contesto internazionale sempre più concorrenziale, valorizzando così il ruolo del CoDAU come piattaforma di analisi e azione condivisa per il futuro del sistema universitario. “Siamo a Milano per il nostro ventiduesimo convegno nazionale, ragionando su temi concreti che riguardano la competizione e la collaborazione in un regime concorrenziale delle università italiane”, ha dichiarato Segreto. “Ci soffermeremo su diversi ambiti di analisi, anche confrontandoci con il contesto internazionale, in particolare sulla nostra capacità, come sistema universitario, di attrarre e mantenere le risorse umane all’interno del nostro sistema”. L’evento si aprirà con un rapporto realizzato in collaborazione con Deloitte, che ha analizzato un campione di 15 università per identificare le competenze distintive da cercare e mantenere.
“Faremo delle analisi per capire quali sono le competenze distintive che occorre cercare e mantenere all’interno del sistema universitario”, ha proseguito la Direttrice Generale, evidenziando l’urgenza di strumenti come il welfare e lo smart working, che rappresentano elementi chiave di attenzione non solo per le università, ma per l’intera pubblica amministrazione. Segreto ha inoltre annunciato un’indagine retributiva per comprendere come rendere il sistema competitivo, non solo internamente tra atenei, ma anche rispetto ad altre pubbliche amministrazioni e al settore privato, al fine di contrastare la “fuga” del personale qualificato. “Come possiamo essere competitivi in questo sforzo comune di mantenere risorse di qualità? E come confrontarci con il mondo delle altre pubbliche amministrazioni e del privato per evitare questa cessione del nostro personale?”, ha chiesto, confermando che il confronto non si limiterà alla giornata odierna, ma proseguirà con seminari tematici durante l’anno per tradurre le analisi in azioni comuni. Il CoDAU 2025, con oltre 300 partecipanti tra direttori generali e dirigenti, si afferma come un’occasione imprescindibile per delineare un sistema universitario italiano più resiliente e attraente, capace di competere globalmente attraverso la valorizzazione delle sue risorse umane e l’innovazione gestionale, in linea con le sfide del post-PNRR e del calo demografico.
Categoria: lavoro
16:40
Codau 2025, focus su sinergie innovative per il futuro del sistema universitario
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, in corso a Milano, rappresenta un momento di confronto cruciale tra i direttori amministrativi generali e la componente accademica delle università italiane. Al centro del dibattito, il tema della competizione e della collaborazione tra atenei, con un focus su sinergie innovative per il futuro del sistema universitario. Elena Beccalli, Rettrice dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, ha aperto i lavori sottolineando l'importanza di una piena integrazione tra tutte le componenti universitarie, valorizzando così il ruolo del CoDAU come piattaforma per un dialogo costruttivo e strategico. “È un’occasione particolarmente significativa quella odierna, innanzitutto perché segna un momento di collaborazione tra i direttori amministrativi generali di tutte le università italiane e la parte accademica”, ha dichiarato Beccalli. “Perché un’università moderna non può funzionare adeguatamente in assenza di una piena sinergia e collaborazione tra tutte le sue componenti. E poi, credo sia particolarmente significativo il tema messo al cuore di questa iniziativa: la competizione, perché sempre più le università italiane non solo dovranno lavorare per mettere ben in evidenza i propri punti di eccellenza, ma allo stesso tempo sono chiamate sempre più a lavorare in una logica di sinergia e di collaborazione”.
La Rettrice ha evidenziato come la competizione possa rivelarsi particolarmente promettente in ambiti come lo sviluppo di percorsi formativi congiunti o progetti di ricerca sinergici. “Sono molti gli ambiti in cui la competizione può essere particolarmente promettente: penso allo sviluppo di percorsi formativi congiunti o di progetti di ricerca sinergici in alleanza”, ha aggiunto, puntando il dito su forme innovative come il patto educativo per la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, che richiedono una collaborazione forte tra gli atenei italiani per affrontare sfide elevate. “Ma possiamo anche immaginare le forme più innovative e, in questo senso, penso al patto educativo per la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, che credo chiami a una collaborazione forte tra gli italiani, perché le sfide che dobbiamo affrontare sono particolarmente alte”. Beccalli ha concluso enfatizzando le opportunità derivate da tali sinergie: “Altrettanto importanti le opportunità che deriveranno da una sinergia su questi ambiti, ma l’idea è appunto che lavorando insieme potremo meglio integrare i metodi tradizionali di insegnamento con le nuove tecnologie e, allo stesso tempo, affrontare quel cambiamento nelle modalità di apprendimento delle nuove generazioni, che sono sempre più evidenti”.Il CoDAU 2025, con la partecipazione di oltre 300 direttori generali e dirigenti, si afferma come un evento strategico per delineare un sistema universitario italiano più coeso e innovativo, capace di competere globalmente attraverso la valorizzazione delle eccellenze e l’adozione di tecnologie emergenti, in un contesto di post-PNRR e calo demografico.
Categoria: lavoro
16:38
Femminicidio Petrangeli, testimone in aula: "Manuela disse 'questo mi registra, è matto…'"
(Adnkronos) - Nuova udienza davanti alla Prima Corte d'Assise di Roma per l'omicidio del 4 luglio 2024. "Manuela un giorno mi riferì che il suo ex la registrava, le aveva messo alcune cimici nell'auto e disse 'questo è matto se è arrivato a fare una cosa del genere'" ha riferito un testimone in aula. A processo l'imputato Gianluca Molinaro, l'uomo che quel drammatico giovedì dello scorso anno ha aperto il fuoco contro la sua ex compagna e madre di suo figlio Manuela Petrangeli uccidendola. Molinaro, in seguito all'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, stalking, detenzione abusiva di armi e in relazione a quest'ultima accusa, anche quella di ricettazione.
Il testimone aveva conosciuto la vittima nella clinica di riabilitazione, dove lei lavorava, nel 2021 quando era stato ricoverato in seguito a un incidente. "Eravamo diventati amici, sapevo che con il suo ex si erano lasciati. Poi di punto in bianco mi disse che non dovevamo più sentirci, non so perché" ha aggiunto il teste.
Le testimonianze di amici e colleghi dell'imputato
Nel corso dell'udienza sono stati sentiti alcuni colleghi e conoscenti dell'imputato, che oggi ha rinunciato a comparire in aula per essere ascoltato. "Aveva spesso pensieri di gelosia e raccontava di un'infedeltà da parte dell'ex", ha riferito uno dei testimoni chiamati in aula. Uno di loro ha ricordato una 'fissazione' particolare di Molinaro per un allenatore di calcio e in aula è stato letto un messaggio che l'imputato scrisse il 28 marzo 2024: "So' nervoso da morì, vado all'allenamento e se oggi si avvicina va a finire male". A uno dei testimoni sentiti, conosciuto in palestra, Molinaro chiese un giorno "il favore" di passare sotto casa dell'ex per vedere se ci fosse parcheggiata una moto o una macchina, "ma io non l'ho fatto", ha detto il teste. "Anche i testi di oggi hanno confermato le condotte contestate, durate per circa due anni e mezzo tra il 2021 e 2024" afferma l'avvocato Carlo Testa Piccolomini, legale di parte civile, insieme alla collega Mascia Cerino, della famiglia e del figlio minore della vittima.
I messaggi audio
Alla prossima udienza del 16 ottobre verranno fatti ascoltare in aula i messaggi audio fra l'imputato e la vittima. "Sarà importante ascoltare ulteriori file audio, che sono stati selezionati anche da noi parti civili, distribuiti nel tempo e che danno veramente l'idea della gravità delle condotte persecutorie, delle minacce e della continua denigrazione ai danni della povera Manuela” conclude il legale.
Categoria: cronaca
16:38
Codau 2025, competizione e collaborazione tra atenei per affrontare le sfide globali
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, la Conferenza dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, si è aperto oggi a Milano con un’edizione storica: per la prima volta ospitato in collaborazione tra l’Università Bocconi e l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Al centro dei lavori, il tema della competizione e della collaborazione tra atenei, essenziale per il sistema universitario italiano in un’epoca di trasformazioni digitali e geopolitiche. Riccardo Taranto, Consigliere Delegato dell’Università Bocconi, ha espresso grande apprezzamento per l’evento, sottolineando l’importanza di un approccio sinergico per superare le sfide contemporanee.
“Il convegno è stato un bello sforzo organizzativo, un piacere poter ospitare a Milano per la prima volta il CoDAU insieme all’Università Bocconi e all’Università Cattolica, e è molto importante l’argomento: la competizione come le università e il sistema universitario debbano da un lato competere ma dall’altro collaborare”, ha dichiarato Taranto. “Nella realtà di oggi questo è indispensabile, fondamentale. Senza uno sforzo congiunto non ci si possono permettere gli impegni che dobbiamo affrontare: le sfide dell’intelligenza artificiale, la sfida dell’internazionalizzazione e la sfida di un cambiamento geopolitico molto evidente, che permette forse di avere anche delle opportunità in questo senso”.
Le parole di Taranto evidenziano come la competizione non debba essere intesa come rivalità fine a se stessa, ma come un motore per l’innovazione, integrato da collaborazioni strategiche che permettano agli atenei di affrontare temi critici come l’AI e l’internazionalizzazione. In un contesto post-PNRR e di calo demografico, questa sinergia diventa cruciale per cogliere opportunità geopolitiche e mantenere la competitività del sistema universitario italiano a livello globale.
Il CoDAU 2025, con oltre 300 partecipanti tra direttori generali, dirigenti e rappresentanti accademici, rappresenta un’occasione unica per delineare strategie condivise che rafforzino il ruolo delle università come pilastri dello sviluppo nazionale, promuovendo un equilibrio tra competizione e alleanze per un futuro sostenibile e innovativo.
Categoria: lavoro
16:34
Irpef, taglio fino a 60mila euro? Leo: "Ceto medio priorità"
(Adnkronos) - “Il ceto medio è una priorità, ci vogliamo muovere per la fascia 28-50mila euro portando l’aliquota dal 35 al 33% ed eventualmente allargarci sino ai 60mila euro" un intervento che complessivamente "interesserebbe 13,6 milioni di contribuenti" e "quindi ha esigenze” da soddisfare in materia di conti pubblici. Così il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, nel suo intervento a Tele Fisco, organizzato dal Sole 24 Ore, affermando che a questo intervento si potrebbe “aggiungere il meccanismo di rivalutazione delle detrazioni in relazione alla composizione del nucleo familiare”, perché sono “temi da trattare un po’ congiuntamente”.
Categoria: economia
16:33
Nautica, Bucci: "Salone Genova diventi primo al mondo"
(Adnkronos) - "Il Salone Nautico di Genova deve diventare il primo Salone al mondo". Lo ha detto il presidente della Regione Marco Bucci alla cerimonia di inaugurazione del 65esimo Salone Nautico Internazionale. Bucci, alla nona edizione, prima da sindaco, poi da presidente della Regione, ha detto di essere ogni anno emozionato, "Perché il mare è una componente fondamentale del nostro modo di vivere", ha detto. "Io ho la stessa età del Salone, 65 anni, la mia prima volta è stata quando avevo dieci anni e da lì ho desiderato di andare per mare". Sul futuro, Bucci ha sottolineato che quello genovese è al momento il terzo Salone Nautico al mondo, ma l'obiettivo è raggiungere il primato. "Ringrazio Confindustria Nautica perché il Salone è riuscito a raggiungere vette che nessuno immaginata. Abbiamo investito tanto in questi anni, in termini di design, intelligenza, visione e accoglienza, vogliamo che si continui a investire, il Salone di Genova deve diventare il primo salone al mondo, questa è la sfida che lanciamo oggi".
"Vogliamo essere i primi. Vogliamo lavorare, vogliamo tirarci su le maniche per essere i primi. Abbiamo la miglior struttura, la migliore infrastruttura, un posto fantastico, aziende che sono numero uno al mondo". ha dtto il presidente della Regione Liguria. "Le nostre barche sono la bandiera del Made in Italy, lo stile, l'innovazione, il modo di lavorare, le persone, la ricaduta economica sono un segnale importante e vogliamo essere i primi. Queste barche, - continua Bucci - questi imprenditori, questi operatori tutti quelli che ci lavorano si meritano di avere il primo salone al mondo".
L'accessibilità del porto di Genova? "E' un problema che va risolto, che deve essere risolto. Ci sono tutti i progetti per risolvere il problema dell'accessibilità", conclude Bucci.
Categoria: economia
16:29
Sei anni fa a Milano Leonardo morì cadendo nella tromba delle scale della scuola
(Adnkronos) - La vicenda del bimbo di 7 anni precipitato da una balaustra in una scuola di Genova riporta alla memoria quella di Leonardo, morto a cinque anni e mezzo dopo una caduta nella tromba delle scale all’istituto Giovanni Battista Pirelli di via Goffredo da Bussero a Milano.
Era la mattina del 18 ottobre 2019. Il bimbo, che frequentava la prima elementare, ha chiesto alla maestra di poter andare in bagno. Si è alzato, ha lasciato la classe e si è diretto ai servizi. Una volta fuori, anziché tornare in aula, ha preso una sedia con le ruote lasciata incustodita nel corridoio, l’ha avvicinata alla balaustra delle scale e ci è salito sopra. Attratto forse dal vociare di altri bambini al piano di sotto, si è sporto, precipitando dal secondo piano a quello interrato. Un volo di oltre dieci metri che gli è stato fatale: immediatamente soccorso, era stato portato d’urgenza in gravissime condizioni all’ospedale di Niguarda, dove è morto pochi giorni dopo.
Sulla vicenda la procura di Milano aveva aperto un’indagine per omicidio colposo nei confronti di tre persone, la maestra d’italiano che stava facendo persone, la collega di sostegno che si trovava sulla porta dell’aula quando Leonardo era uscito e la bidella, che ha patteggiato una pena di due anni.
Assolte invece la maestra di sostegno, che aveva scelto il rito ordinario, e quella di italiano, condannata in abbreviato e poi assolta in appello.
Se l'insegnante non ha messo in atto le cautele affinché il piccolo fosse affidato a una bidella per accompagnarlo in bagno e poi farlo rientrare in classe, dimostrando quindi una "imprudenza grave", dall'altra parte - scrivevano i giudizi della quinta sezione della corte d’Appello di Milano nelle motivazioni della sentenza - non può essere ritenuto sussistente con certezza il nesso di causalità tra l'iniziale condotta colposa ed omissiva" della docente e "l'evento luttuoso che è seguito".
Categoria: cronaca
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17:31
Fedez contro Sinner, consigliere Bolzano presenta esposto in procura su brano
(Adnkronos) - Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Martucci, ha presentato oggi un esposto in procura a Bolzano contro Fedez per il suo ultimo brano, ritenuto offensivo nei confronti del tennista altoatesino Jannik Sinner, laddove il rapper canta: “L’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner. Puro sangue italiano con l’accento di Adolf Hitler”.
Nella denuncia, il consigliere Martucci contesta a Fedez la violazione dell’articolo 604-bis del Codice penale che punisce la propaganda e l’istigazione all’odio per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
“Ho sentito il dovere di agire a tutela dei valori fondanti della nostra Costituzione. Non possiamo permettere che un linguaggio che evoca il razzismo e l’odio venga normalizzato da figure pubbliche”, ha detto per spiegare il suo esposto il consigliere di origini salentine.
Categoria: spettacoli
17:22
Teatro, a Torino 'Lunga vita agli alberi', la straordinaria intelligenza del mondo vegetale
(Adnkronos) - Dopo una serie di anteprime estive, ripartirà da Torino lo spettacolo teatrale ‘Lunga vita agli Alberi’, un progetto unico che intreccia divulgazione scientifica, comicità e suggestione scenica per raccontare la straordinaria intelligenza del mondo vegetale. Un viaggio appassionato e sorprendente ideato da una coppia di eccezione, Giovanni Storti e Stefano Mancuso, con la regia di Arturo Brachetti. A sostenere il progetto come principale partner dello spettacolo, prodotto da Agidi in collaborazione con Elastica, è il Gruppo Saviola, attivo a livello mondiale nella produzione del Pannelli Ecologico 100% legno riciclato. Saviola da oltre 30 anni dà nuova vita al legno post-consumo, trasformandolo in pannelli ecologici senza abbattere neanche un albero e ogni anno realizza oltre 1,5 milioni di tonnellate di legno riciclat, l’equivalente di più di 10.000 alberi salvati.
La direzione di Arturo Brachetti, le competenze in materia dell’attore e attivista Giovanni Storti, da tempo volto sensibile alle tematiche ambientali, e del professore Stefano Mancuso, tra le massime autorità mondiali nello studio della neurobiologia vegetale costituiscono il cuore di uno spettacolo unico nel suo genere. Un viaggio teatrale in tre atti - radici, fusto, chioma - che accompagna il pubblico alla scoperta delle strategie, dei comportamenti e del ruolo fondamentale delle piante nella vita sulla Terra. Il legame tra Gruppo Saviola e Giovanni Storti nasce da una condivisione di valori ambientali che li unisce da tempo: l’attore, è il volto della campagna di comunicazione di Saviola ‘Nuova vita al legno, lunga vita agli alberi’, promossa dall’azienda per sensibilizzare sull’importanza del riciclo del legno e della tutela delle foreste nel settore del legno-arredo.
“Saviola è da sempre un’azienda amica delle foreste ed essere main partner di uno spettacolo come Alberi è per noi un modo per proseguire nel percorso di diffusione della cultura della sostenibilità - commenta Alessandro Saviola, presidente del Gruppo - con Giovanni Storti e Stefano Mancuso condividiamo un obiettivo comune: sensibilizzare attraverso linguaggi nuovi e coinvolgenti, unendo sapere, scienza e visione green”.
Categoria: spettacoli
17:21
Agricoltura, Campania Mater chiude con un pranzo solidale
(Adnkronos) - La seconda edizione di “Campania Mater – 24 ore per l’agricoltura”, promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e realizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, si è chiusa oggi al Palazzo Reale di Napoli con un gesto dal forte valore simbolico e sociale: il pranzo solidale organizzato insieme alla Caritas Campania. Un momento che ha rappresentato non solo la conclusione della manifestazione, ma l’apertura di una riflessione nuova sul rapporto tra cibo, comunità e inclusione sociale.
“Questo pranzo non è il termine di un evento, ma l’inizio di una pagina nuova – ha sottolineato Don Carmine Schiavone, delegato regionale Caritas Campania –. Oggi abbiamo ragionato su due livelli: il primo è l’inclusione, perché anche chi è considerato lo scarto della società, chi non ha mai abitato questi contesti, è stato posto al centro. Questa è la bellezza più grande, che proietta l’agricoltura in una dimensione sociale. Il secondo aspetto riguarda la connessione tra il mondo della produzione e le mense dei poveri: eccedenze, invenduto e surplus agricoli possono diventare risorse preziose per chi non riesce a mettere un piatto caldo a tavola. È una lotta concreta allo spreco alimentare, ma soprattutto un segno di vicinanza verso coloro che vivono all’ombra dei dormitori e delle mense popolari. Questo è tanta bellezza, e ci dice che un altro modello è possibile”.
Un messaggio che ha trovato eco nelle parole dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo: “Il cibo oggi è purtroppo anche uno strumento di ricatto nelle mani delle grandi potenze mondiali a danno dei più deboli. Con Campania Mater abbiamo voluto ribaltare questa prospettiva, dimostrando che attraverso il cibo si possono costruire solidarietà, vicinanza e dialogo, e dunque anche pace. Questa è la sfida che lanciamo dal cuore di Napoli e che vogliamo portare avanti insieme a tutto il mondo agricolo campano”. Con il pranzo solidale, Campania Mater ha chiuso così due giornate di dibattiti, tavoli tematici, presentazioni e spettacoli che hanno visto protagonisti istituzioni, imprese, esperti, studenti e cittadini. Una maratona di idee e confronti che ha messo al centro il futuro dell’agricoltura campana, valorizzando innovazione, sostenibilità e radici culturali, ma senza dimenticare la sua missione più profonda: nutrire non solo i mercati, ma le comunità
Categoria: sostenibilita
17:15
Agricoltura, Giovoni: "Dop Economy valorizza biodiversità e imprese campane"
(Adnkronos) - "La Dop Economy come motore di sviluppo e come ombrello sotto il quale racchiudere strategie di promozione, comunicazione e divulgazione delle eccellenze produttive campane e italiane”. È il messaggio lanciato da Chiara Giovoni, esperta di marketing e comunicazione, che ha coordinato il tavolo dedicato alla Dop Economy e al Made in Campania all’interno di Campania Mater, la due giorni per l’agricoltura promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, guidato da Nicola Caputo, e ospitata al Palazzo Reale di Napoli.
“Abbiamo raccontato la straordinaria biodiversità della Regione Campania – ha spiegato Giovoni – un patrimonio unico che si traduce in 55 riconoscimenti tra Dop e Igp. Non è solo una questione di etichette certificate, ma soprattutto di filiere produttive, valore imprenditoriale e visione futura, capace di fare sistema per portare i prodotti campani sui mercati internazionali”.
Al tavolo hanno preso parte imprenditori di primo piano e con fatturati rilevanti, a conferma della forza del sistema economico regionale: Giuseppe Di Martino (Pastificio Di Martino), Raffaele Garofalo (Fattorie Garofalo), Piero Mastroberardino (Mastroberardino Società Agricola), Rosario Rago (Rago Società Cooperativa Agricola), Armando De Nigris (Acetificio De Nigris), Cosimo Rummo (Pastificio Rummo), Antimo Caputo (Mulino Caputo), Giovanni De Angelis (direttore generale Anic), Salvatore Schiavone (direttore Ufficio ICQRF Campania e Molise), e Luciano D’Aponte (dirigente UOS Valorizzazione prodotti agroalimentari).
Ma Giovoni ha voluto sottolineare anche il ruolo delle realtà più piccole: “Le imprese familiari, che fino a 15 anni fa operavano solo a livello locale, oggi – grazie a qualità e visione – sono arrivate su palcoscenici internazionali. Questo deve essere uno stimolo per le aziende di dimensioni ridotte: aprirsi, fare rete e non chiudersi in se stesse è la chiave per crescere”.
Un approccio, ha aggiunto, ancora più urgente in un contesto globale segnato da tensioni economiche: “Chi resta isolato rischia di indebolirsi. È fondamentale aderire ai consorzi, stimolare attività condivise e creare connessioni. La Regione Campania, attraverso l’Assessorato all’Agricoltura, ha dimostrato di essere al fianco delle imprese, fornendo strumenti concreti e sostenendo le politiche europee che promuovono i prodotti su mercati lontani e strategici”.
Un forte richiamo, dunque, a fare squadra, valorizzando la ricchezza delle produzioni e la capacità del territorio di raccontarsi attraverso le proprie eccellenze: una leva competitiva decisiva per costruire il futuro dell’agroalimentare campano.
Categoria: sostenibilita
17:14
Università, UniMarconi porta l'ateneo nelle piazze di oltre 20 Comuni italiani
(Adnkronos) - Il 4 ottobre 2025 alle ore 11:00, in contemporanea in oltre 20 Comuni italiani, i docenti dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi terranno lezioni pubbliche in presenza aperte alla cittadinanza. Nasce così 'Il sapere è di tutti-Una lezione in piazza', un’iniziativa culturale nazionale che valorizza il territorio come ponte di cultura e dialogo. UniMarconi, primo ateneo digitale riconosciuto dal MUR, porta nel proprio Dna la missione di rendere la formazione di qualità inclusiva, democratica e accessibile a tutti. Se la dimensione digitale consente ogni giorno di abbattere le distanze, il 4 ottobre l’università sceglie di incontrare direttamente le comunità, trasformando le piazze in luoghi di sapere vivo, partecipato e condiviso.
Le lezioni affronteranno i temi che segnano il nostro tempo, dall’innovazione tecnologica alle sfide sociali, dal patrimonio artistico alla sostenibilità , con un linguaggio e un approccio aperto al dialogo. Non solo formazione, dunque, ma un invito alla partecipazione, alla riflessione comune, alla crescita collettiva.
Il presidente di UniMarconi, Alessio Acomanni, commenta: "Questa iniziativa incarna pienamente la missione che il nostro Ateneo porta avanti da oltre vent’anni, garantire una formazione inclusiva e di qualità, capace di unire l’Italia da Nord a Sud. Con Il sapere è di tutti vogliamo ribadire che la conoscenza non è un privilegio, ma un diritto di tutti. Portare lezioni pubbliche e gratuite in oltre 20 Comuni significa dare voce a una comunità del sapere che avvicina persone e territori". Dal digitale alle piazze: con Il sapere è di tutti, UniMarconi firma una grande iniziativa culturale nazionale, che unisce città e comunità in una lezione collettiva.
Categoria: lavoro
17:11
Mourinho, ecco l'ufficialità: José è il nuovo allenatore del Benfica
(Adnkronos) - José Mourinho è stato nominato nuovo allenatore del Benfica oggi, giovedì 18 settembre. Uno dei primi impegni del tecnico portoghese sarà contro il suo vecchio club, il Chelsea. Il club di Lisbona si è affidato al 62enne dopo aver esonerato Bruno Lage a seguito della sconfitta interna in Champions League contro il Qarabag, in Azerbaigian.
Il club portoghese ha annunciato di aver "raggiunto un accordo con l'allenatore José Mário dos Santos Mourinho Félix per firmare un contratto di lavoro sportivo valido fino alla fine della stagione sportiva 2026/27". "Si segnala inoltre che, 10 giorni dopo l'ultima partita ufficiale della stagione sportiva 2025/26, alle stesse condizioni, sia il Benfica che l'allenatore potrebbero decidere di non rinnovare il contratto per la stagione sportiva 2026/27", si legge ancora nel comunicato.
Mourinho torna al Benfica dopo una breve esperienza alla guida del club 25 anni fa. Da allora ha ottenuto grandi successi al Porto, prima di trasferirsi al Chelsea, dove ha vinto tre Premier League in due periodi. Ora sarà accolto di nuovo a Stamford Bridge quando il Benfica affronterà il Chelsea in Champions League il 30 settembre. È arrivato al Chelsea nel 2004, l'estate dopo l'acquisizione del club da parte del miliardario russo Roman Abramovich. Mourinho si autoproclamò "Special One" e guidò i Blues alla conquista di due titoli di Premier League, una FA Cup e due Coppe di Lega nel primo periodo, conclusosi nel 2007. Il 2 giugno 2008 Mourinho viene chiamato sulla panchina dell'Inter dal presidente Massimo Moratti, club con cui ha vinto il 'Triplete'. In Italia ha anche allenato la Roma, con cui ha vinto la Conference League nel 2022. Poche settimane fa aveva chiuso la sua ultima esperienza al Fenerbahce, in Turchia, con l'esonero.
Categoria: sport
17:11
Codau 2025, le infrastrutture di ricerca al centro del futuro universitario
(Adnkronos) - Il 22° Convegno del Codau, il Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, si è aperto oggi con la seconda giornata con un focus sul ruolo strategico della ricerca e delle infrastrutture universitarie nel plasmare il futuro del sistema accademico italiano. Tra i protagonisti dell’evento, Antonio Zoccoli, Presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti di Ricerca e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture di ricerca per rafforzare la competitività delle università italiane e attrarre giovani talenti, sia dall’Italia che dall’estero. “Siamo qui al CoDAU per confrontarci sul ruolo delle infrastrutture di ricerca, un tema cruciale dopo gli ingenti investimenti del PNRR”, ha dichiarato Antonio Zoccoli durante la tavola rotonda dedicata. “La domanda chiave è: quale sarà il ruolo di queste infrastrutture nei prossimi anni? Devono servire a portare la ricerca a livelli più alti e a rendere le nostre università competitive, attirando giovani ricercatori italiani e stranieri”.
Il Presidente ha evidenziato come gli investimenti del PNRR abbiano rappresentato un’opportunità senza precedenti per potenziare le infrastrutture di ricerca, ma ha posto l’accento sulla necessità di una visione strategica per il futuro. “Le infrastrutture non sono solo strumenti tecnici, ma pilastri per elevare la qualità della ricerca e rendere il nostro sistema universitario un punto di riferimento globale”, ha aggiunto. Il CoDAU 2025 si conferma una luogo di dialogo fondamentale, dove il confronto tra enti di ricerca, università e personale amministrativo traccia la rotta per un sistema accademico capace di rispondere alle sfide globali. Le parole del Presidente Zoccoli sottolineano l’urgenza di investire non solo in strutture, ma anche in politiche che favoriscano l’attrazione e la formazione dei giovani, rendendo l’Italia un polo di eccellenza nella ricerca internazionale.
Categoria: lavoro
17:08
Bella Hadid, lacrime e flebo: le foto che preoccupano i fan
(Adnkronos) - Bella Hadid tiene in ansia i fan. La modella statunitense ha pubblicato alcune foto su Instagram che rivelano di un nuovo ricovero in ospedale. Hadid da oltre dieci anni combatte con la malattia di Lyme, ma non è ancora chiaro se la stessa sia la ragione per il nuovo ricovero. Negli scatti pubblicati sul proprio profilo ufficiale, da oltre 60 milioni di follower, la modella si mostra collegata a una flebo e in lacrime, mentre in un'altra ancora ha un impacco sulla fronte.
Hadid ha continuato la sua carrellata di foto mostrando alcuni momenti della sua 'nuova' vita quotidiana. Fa il segno della vittoria collegata a un respiratore e gioca a carte, guarda la tv con una pizza davanti e riceve la visita dei suoi cari. "Scusate se sparisco sempre, vi voglio bene", ha scritto nella descrizione. Tanti i messaggi di preoccupazione ricevuti dai fan nei commenti, tra chi le chiede cosa sia successo e chi le prova a trasmettere forza e incoraggiamenti.
A spiegare cos'è la malattia di Lyme, con cui da anni combatte Bella Hadid, è il Ministero della Salute: "La malattia di Lyme, detta anche Borreliosi, è una zoonosi provocata da un batterio, la Borrelia burgdorferi, che penetra attraverso la cute con il morso di zecca infette", si legge sul sito ufficiale, "i sintomi tipici della malattia includono febbre, mal di testa, affaticamento e una caratteristica eruzione cutanea a forma di anello chiamata eritema migrante. Se non trattata, l’infezione può diffondersi alle articolazioni, al cuore e al sistema nervoso".
Categoria: spettacoli
17:06
Gli Iron Maiden suoneranno per la prima volta a San Siro, il concerto nel 2026
(Adnkronos) - Per la prima volta nella storia, lo stadio San Siro di Milano ospiterà un evento heavy metal: gli Iron Maiden porteranno nella Scala del calcio il loro 'Run For Your Lives World Tour' e tra queste ci sarà anche un concerto in Italia. La band, reduce dal successo ottenuto allo Stadio Euganeo di Padova lo scorso luglio, si esibirà dal vivo il 17 giugno 2026, per celebrare nuovamente con i fan italiani i 50 anni di carriera e proporre una scaletta di grandi successi estrapolati dagli album che vanno dall’omonimo debutto, uscito nel 1980, fino a 'Fear Of The Dark' del 1992.
I biglietti saranno in prevendita tramite il Fan Club degli Iron Maiden dalle ore 10 del 22 settembre alle 9 del 27 settembre e collegandosi a Metalitalia.com dalle ore 10 del 23 settembre alle 9 del 27 settembre; non sarà necessaria la registrazione al sito. Poi la vendita generale proseguirà su MC2Live.it, Vivaticket.com e relativi punti vendita dalle 10 del 27 settembre.
Le prime date del fitto programma per il 2026 sono state annunciate oggi, a partire dal ritorno in Europa, dove suoneranno principalmente in festival e stadi, facendo tappa ad Atene, Sofia, Bucarest, Bratislava, Hannover, Amsterdam, Parigi, Lione, Lisbona, oltre a uno spettacolo principale nel Regno Unito l’11 luglio, con dettagli da svelare. In seguito, la band si esibirà in molte altre parti del mondo per nuovi concerti che saranno annunciati successivamente su ironmaiden.com.
Il 2026 sarà un anno impegnativo, quindi non ci saranno concerti dei Maiden nel 2027. Steve Harris afferma: "Siamo tutti entusiasti di questo tour. I fan sono stati fantastici, la scaletta è perfetta per il 50esimo anniversario, lo spettacolo è probabilmente il nostro migliore di sempre e la richiesta di biglietti è stata incredibile, con quasi tutti i biglietti esauriti e oltre un milione di fan presenti. Quindi abbiamo pensato di suonare altri concerti in Europa prima di partire per altre parti del mondo più avanti nel corso dell'anno. Naturalmente Simon Dawson si unirà a noi ancora una volta dietro la batteria e sia lui che tutta la band desiderano ringraziare i nostri fan per la fantastica accoglienza che gli avete riservato nella prima leg”.
Il manager Rod Smallwood commenta: "Siamo rimasti assolutamente sbalorditi dalla reazione straordinariamente positiva dei nostri fan e dei media mainstream alla prima leg del nostro ‘Run For Your Lives Tour’. Sapevamo di aver creato uno spettacolo speciale, ma l'energia di tutti i nostri fan a ogni singolo concerto è stata colta dalla band e penso che abbiamo tutti vissuto un'esperienza davvero memorabile, probabilmente il nostro miglior tour di sempre. Nel corso della nostra carriera i festival hanno avuto un ruolo fondamentale, a partire dal Rock in Rio del 1985 ovviamente, permettendoci di suonare di fronte a nuovi fan e, si spera, convertirli in fan dei Maiden, il che, in assenza di radio o media mainstream, ha contribuito enormemente ad aumentare il nostro seguito. Quindi questo tour, basato sulla maggior parte dei più importanti festival metal europei, è anche un enorme ringraziamento a quegli stessi festival per aver giocato un ruolo così importante nei cinquant'anni... e ancora... di storia degli Iron Maiden”. E conclude: “Oltre all'Europa orientale, suoneremo anche in alcuni stadi in Germania (Hannover), Francia (Lione-Décines) e In Italia, quest'ultimo al leggendario stadio San Siro di Milano, casa sia dell'AC Milan che del FC Internazionale Milano, e saremo, mi hanno detto, la prima band metal in assoluto a suonare lì. È sempre bello esplorare nuove strade, anche dopo tutti questi anni. Noterete che il programma qui sotto indica solo lo spettacolo nel Regno Unito per l'11 luglio e c'è un buon motivo. Stiamo lavorando a qualcosa di speciale per i nostri fedeli fan del Regno Unito, tra cui un'estensione del nostro concept Eddie's Dive Bar che abbiamo lanciato l'anno scorso, quindi tenete d'occhio questo spazio”.
La band si esibirà di nuovo al Paris La Défense Arena lunedì 22 giugno, dopo aver già suonato due serate sold out quest'anno davanti a 75.000 spettatori. Ma, assicura Smallwood “c'è un buon motivo”. Per tutti i fan fuori dall'Europa, “non vi abbiamo certo dimenticati - garantisce - e abbiamo grandi annunci in arrivo per il 2026. State certi che faremo visita a quanti più di voi possibile l'anno prossimo, prima che la band si prenda una meritata pausa dai tour nel 2027”.
Categoria: spettacoli
17:02
Mondiali di pallavolo, l'Italia c'è: Ucraina ko 3-0 e azzurri agli ottavi
(Adnkronos) - Missione compiuta per l'Italvolley che oggi, giovedì 18 settembre, si qualifica agli ottavi di finale dei Mondiali di pallavolo in corso di svolgimento nelle Filippine. A Quezon City i ragazzi del ct Ferdinando De Giorgi sconfiggono 3-0 l'Ucraina con parziali di 25-21, 25,22, 25-18 chiudendo al secondo posto il gruppo F alle spalle del Belgio. L'Italia affronterà agli ottavi l'Argentina, vincitrice del gruppo C.
Categoria: sport
16:59
Governo, innalzate misure di sicurezza per Meloni, Tajani e Salvini
(Adnkronos) - Innalzamento delle misure di sicurezza per la premier Giorgia Meloni e e i due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini. E' quanto è stato deciso questa mattina al termine di una riunione tecnica in prefettura a Roma.
Dopo l'omicidio di Charlie Kirk il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, alla luce del clima di tensione in Italia e nel contesto internazionale e per le ricorrenti minacce rivolte nei confronti di alcuni esponenti istituzionali, aveva infatti dato l'indicazione ai tecnici del Viminale di verificare ed eventualmente aggiornare, rafforzandoli, i livelli di protezione delle personalità politiche e istituzionali del Paese.
Categoria: politica
16:56
Ucraina, Trump: "Putin mi ha veramente deluso". Starmer: "Pace a Gaza"
(Adnkronos) - "Putin mi ha veramente deluso". E' quanto ha ripetuto il presidente americano Donald Trump parlando in conferenza stampa dai Chequers di fianco al premier britannico Keir Starmer. "Mi ha davvero deluso... vedremo come andrà a finire", ha ammesso, ricordando di aver risolto "sette guerre", ma non ancora quella che riteneva più semplice proprio a causa del rapporto privilegiato con il leader russo.
Proprio oggi il presidente russo Putin ha annunciato che sono "più di 700mila i soldati russi che combattono al fronte" in Ucraina.
Starmer: "Riconoscimento Palestina nel contesto di un accordo di pace"
Il riconoscimento della Palestina che il Regno Unito si accinge ad annunciare, ha detto il premier britannico, deve essere inteso in un contesto di "un piano di pace" e della soluzione dei due Stati. Starmer ha spiegato di aver discusso oggi con Donald Trump, privatamente, della questione trovandosi "assolutamente d'accordo sulla necessità della pace e di una roadmap perché la situazione a Gaza è intollerabile". "Io non sono d'accordo con Starmer su questo", ha chiosato Trump riferendosi al riconoscimento della Palestina, aggiungendo che si tratta "in effetti di uno dei nostri pochi disaccordi".
Categoria: internazionale/esteri
16:56
Consulta, da caso Todde a Terzo Mandato e Fine vita: riprendono i lavori
(Adnkronos) - Si preannuncia un 'autunno caldo' per la Corte costituzionale che dovrà cimentarsi su questioni di primaria importanza fin dal primo giorno di riavvio delle attività dopo la pausa estiva, lunedì prossimo. Fitta l'agenda: dalla costituzionalità di alcuni aspetti del Decreto Caivano, alla decadenza della governatrice della regione Sardegna Alessandra Todde, passando per Quota Cento, la legge regionale della Toscana sul Fine Vita ed il Terzo Mandato.
Ad aprire 'le danze' a Palazzo della Consulta, sarà lunedì 22 il Decreto Caivano (Dl 123/2023). La Corte costituzionale si era già espressa su alcune parti del decreto (sentenza 8-febbraio 2025) dichiarando incostituzionale l'esclusione da parte del Dl della messa alla prova per i minori autori di reati di lieve entità come il micro-spaccio. Lunedì prossimo in Camera di consiglio e martedì 23 in udienza pubblica, la questione sarà invece più spinosa: i 15 giudici costituzionali dovranno valutare la legittimità della sospensione del processo e messa alla prova in ipotesi aggravate di reati di violenza sessuale commessi da minorenni.
Il pensionamento anticipato di quota cento, per quanto riguarda il divieto di cumulo con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, esteso a tutto l'anno in corso e non solo al mese in cui si cumula, sarà dibattuto martedì prossimo in udienza pubblica. Riflettori puntati mercoledì 24 settembre sul caso Todde: al vaglio della Corte i conflitti di attribuzione tra Regione autonoma della Sardegna e Presidenza del Consiglio dei Ministri; l'ordinanza-ingiunzione del Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d'appello di cagliari; la decadenza di Alessandra Todde da presidente della Regione e la sentenza del Tribunale di Cagliari emessa a conclusione del giudizio promosso dalla stessa governatrice avverso l'ordinanza-ingiunzione.
Novembre sarà il mese di altri temi divisivi: Il 4 a Palazzo della Consulta si tornerà a dibattere di fine vita. La presidenza del Consiglio dei Ministri del governo Meloni ha infatti impugnato davanti alla Corte costituzionale la legge della Regione Toscana, approvata dal Consiglio regionale lo scorso febbraio, "in quanto, nella sua interezza, esula in via assoluta dalle competenze regionali e lede le competenze esclusive dello Stato" in materia di ordinamenti e di Lep, "violando l’articolo 117 della Costituzione".
Ed il 5 novembre torna al vaglio dei giudici costituzionali la questione terzo mandato, in particolare la legge della Provincia autonoma di Trento, impugnata dalla presidenza del Consiglio dei Ministri perché aumenta da due a tre i mandati massimi consecutivi per i presidenti della Provincia Autonoma. Su una norma impugnata dalla Regione Campania, la Corte si era già espressa (sentenza 64 - 2025) vietando il terzo mandato consecutivo ai presidenti delle regioni a statuto ordinario. La questione Trento potrebbe quindi avere implicazioni per regioni a statuto speciale come il Friuli Venezia Giulia, dirimendo il rapporto tra autonomia speciale e principi costituzionali. (di Roberta Lanzara)
Categoria: politica
16:44
Codau 2025, competitività e attrazione talenti, focus sulle risorse umane negli atenei
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, il Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, in corso a Milano, pone al centro del dibattito la competizione e la collaborazione tra atenei italiani, con un'attenzione particolare alle risorse umane. Loredana Segreto, Direttrice Generale della Sapienza Università di Roma, ha aperto i lavori sottolineando l'importanza di strategie concrete per attrarre e trattenere talenti, in un contesto internazionale sempre più concorrenziale, valorizzando così il ruolo del CoDAU come piattaforma di analisi e azione condivisa per il futuro del sistema universitario. “Siamo a Milano per il nostro ventiduesimo convegno nazionale, ragionando su temi concreti che riguardano la competizione e la collaborazione in un regime concorrenziale delle università italiane”, ha dichiarato Segreto. “Ci soffermeremo su diversi ambiti di analisi, anche confrontandoci con il contesto internazionale, in particolare sulla nostra capacità, come sistema universitario, di attrarre e mantenere le risorse umane all’interno del nostro sistema”. L’evento si aprirà con un rapporto realizzato in collaborazione con Deloitte, che ha analizzato un campione di 15 università per identificare le competenze distintive da cercare e mantenere.
“Faremo delle analisi per capire quali sono le competenze distintive che occorre cercare e mantenere all’interno del sistema universitario”, ha proseguito la Direttrice Generale, evidenziando l’urgenza di strumenti come il welfare e lo smart working, che rappresentano elementi chiave di attenzione non solo per le università, ma per l’intera pubblica amministrazione. Segreto ha inoltre annunciato un’indagine retributiva per comprendere come rendere il sistema competitivo, non solo internamente tra atenei, ma anche rispetto ad altre pubbliche amministrazioni e al settore privato, al fine di contrastare la “fuga” del personale qualificato. “Come possiamo essere competitivi in questo sforzo comune di mantenere risorse di qualità? E come confrontarci con il mondo delle altre pubbliche amministrazioni e del privato per evitare questa cessione del nostro personale?”, ha chiesto, confermando che il confronto non si limiterà alla giornata odierna, ma proseguirà con seminari tematici durante l’anno per tradurre le analisi in azioni comuni. Il CoDAU 2025, con oltre 300 partecipanti tra direttori generali e dirigenti, si afferma come un’occasione imprescindibile per delineare un sistema universitario italiano più resiliente e attraente, capace di competere globalmente attraverso la valorizzazione delle sue risorse umane e l’innovazione gestionale, in linea con le sfide del post-PNRR e del calo demografico.
Categoria: lavoro
16:40
Codau 2025, focus su sinergie innovative per il futuro del sistema universitario
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, in corso a Milano, rappresenta un momento di confronto cruciale tra i direttori amministrativi generali e la componente accademica delle università italiane. Al centro del dibattito, il tema della competizione e della collaborazione tra atenei, con un focus su sinergie innovative per il futuro del sistema universitario. Elena Beccalli, Rettrice dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, ha aperto i lavori sottolineando l'importanza di una piena integrazione tra tutte le componenti universitarie, valorizzando così il ruolo del CoDAU come piattaforma per un dialogo costruttivo e strategico. “È un’occasione particolarmente significativa quella odierna, innanzitutto perché segna un momento di collaborazione tra i direttori amministrativi generali di tutte le università italiane e la parte accademica”, ha dichiarato Beccalli. “Perché un’università moderna non può funzionare adeguatamente in assenza di una piena sinergia e collaborazione tra tutte le sue componenti. E poi, credo sia particolarmente significativo il tema messo al cuore di questa iniziativa: la competizione, perché sempre più le università italiane non solo dovranno lavorare per mettere ben in evidenza i propri punti di eccellenza, ma allo stesso tempo sono chiamate sempre più a lavorare in una logica di sinergia e di collaborazione”.
La Rettrice ha evidenziato come la competizione possa rivelarsi particolarmente promettente in ambiti come lo sviluppo di percorsi formativi congiunti o progetti di ricerca sinergici. “Sono molti gli ambiti in cui la competizione può essere particolarmente promettente: penso allo sviluppo di percorsi formativi congiunti o di progetti di ricerca sinergici in alleanza”, ha aggiunto, puntando il dito su forme innovative come il patto educativo per la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, che richiedono una collaborazione forte tra gli atenei italiani per affrontare sfide elevate. “Ma possiamo anche immaginare le forme più innovative e, in questo senso, penso al patto educativo per la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, che credo chiami a una collaborazione forte tra gli italiani, perché le sfide che dobbiamo affrontare sono particolarmente alte”. Beccalli ha concluso enfatizzando le opportunità derivate da tali sinergie: “Altrettanto importanti le opportunità che deriveranno da una sinergia su questi ambiti, ma l’idea è appunto che lavorando insieme potremo meglio integrare i metodi tradizionali di insegnamento con le nuove tecnologie e, allo stesso tempo, affrontare quel cambiamento nelle modalità di apprendimento delle nuove generazioni, che sono sempre più evidenti”.Il CoDAU 2025, con la partecipazione di oltre 300 direttori generali e dirigenti, si afferma come un evento strategico per delineare un sistema universitario italiano più coeso e innovativo, capace di competere globalmente attraverso la valorizzazione delle eccellenze e l’adozione di tecnologie emergenti, in un contesto di post-PNRR e calo demografico.
Categoria: lavoro
16:38
Femminicidio Petrangeli, testimone in aula: "Manuela disse 'questo mi registra, è matto…'"
(Adnkronos) - Nuova udienza davanti alla Prima Corte d'Assise di Roma per l'omicidio del 4 luglio 2024. "Manuela un giorno mi riferì che il suo ex la registrava, le aveva messo alcune cimici nell'auto e disse 'questo è matto se è arrivato a fare una cosa del genere'" ha riferito un testimone in aula. A processo l'imputato Gianluca Molinaro, l'uomo che quel drammatico giovedì dello scorso anno ha aperto il fuoco contro la sua ex compagna e madre di suo figlio Manuela Petrangeli uccidendola. Molinaro, in seguito all'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, stalking, detenzione abusiva di armi e in relazione a quest'ultima accusa, anche quella di ricettazione.
Il testimone aveva conosciuto la vittima nella clinica di riabilitazione, dove lei lavorava, nel 2021 quando era stato ricoverato in seguito a un incidente. "Eravamo diventati amici, sapevo che con il suo ex si erano lasciati. Poi di punto in bianco mi disse che non dovevamo più sentirci, non so perché" ha aggiunto il teste.
Le testimonianze di amici e colleghi dell'imputato
Nel corso dell'udienza sono stati sentiti alcuni colleghi e conoscenti dell'imputato, che oggi ha rinunciato a comparire in aula per essere ascoltato. "Aveva spesso pensieri di gelosia e raccontava di un'infedeltà da parte dell'ex", ha riferito uno dei testimoni chiamati in aula. Uno di loro ha ricordato una 'fissazione' particolare di Molinaro per un allenatore di calcio e in aula è stato letto un messaggio che l'imputato scrisse il 28 marzo 2024: "So' nervoso da morì, vado all'allenamento e se oggi si avvicina va a finire male". A uno dei testimoni sentiti, conosciuto in palestra, Molinaro chiese un giorno "il favore" di passare sotto casa dell'ex per vedere se ci fosse parcheggiata una moto o una macchina, "ma io non l'ho fatto", ha detto il teste. "Anche i testi di oggi hanno confermato le condotte contestate, durate per circa due anni e mezzo tra il 2021 e 2024" afferma l'avvocato Carlo Testa Piccolomini, legale di parte civile, insieme alla collega Mascia Cerino, della famiglia e del figlio minore della vittima.
I messaggi audio
Alla prossima udienza del 16 ottobre verranno fatti ascoltare in aula i messaggi audio fra l'imputato e la vittima. "Sarà importante ascoltare ulteriori file audio, che sono stati selezionati anche da noi parti civili, distribuiti nel tempo e che danno veramente l'idea della gravità delle condotte persecutorie, delle minacce e della continua denigrazione ai danni della povera Manuela” conclude il legale.
Categoria: cronaca
16:38
Codau 2025, competizione e collaborazione tra atenei per affrontare le sfide globali
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, la Conferenza dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, si è aperto oggi a Milano con un’edizione storica: per la prima volta ospitato in collaborazione tra l’Università Bocconi e l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Al centro dei lavori, il tema della competizione e della collaborazione tra atenei, essenziale per il sistema universitario italiano in un’epoca di trasformazioni digitali e geopolitiche. Riccardo Taranto, Consigliere Delegato dell’Università Bocconi, ha espresso grande apprezzamento per l’evento, sottolineando l’importanza di un approccio sinergico per superare le sfide contemporanee.
“Il convegno è stato un bello sforzo organizzativo, un piacere poter ospitare a Milano per la prima volta il CoDAU insieme all’Università Bocconi e all’Università Cattolica, e è molto importante l’argomento: la competizione come le università e il sistema universitario debbano da un lato competere ma dall’altro collaborare”, ha dichiarato Taranto. “Nella realtà di oggi questo è indispensabile, fondamentale. Senza uno sforzo congiunto non ci si possono permettere gli impegni che dobbiamo affrontare: le sfide dell’intelligenza artificiale, la sfida dell’internazionalizzazione e la sfida di un cambiamento geopolitico molto evidente, che permette forse di avere anche delle opportunità in questo senso”.
Le parole di Taranto evidenziano come la competizione non debba essere intesa come rivalità fine a se stessa, ma come un motore per l’innovazione, integrato da collaborazioni strategiche che permettano agli atenei di affrontare temi critici come l’AI e l’internazionalizzazione. In un contesto post-PNRR e di calo demografico, questa sinergia diventa cruciale per cogliere opportunità geopolitiche e mantenere la competitività del sistema universitario italiano a livello globale.
Il CoDAU 2025, con oltre 300 partecipanti tra direttori generali, dirigenti e rappresentanti accademici, rappresenta un’occasione unica per delineare strategie condivise che rafforzino il ruolo delle università come pilastri dello sviluppo nazionale, promuovendo un equilibrio tra competizione e alleanze per un futuro sostenibile e innovativo.
Categoria: lavoro
16:34
Irpef, taglio fino a 60mila euro? Leo: "Ceto medio priorità"
(Adnkronos) - “Il ceto medio è una priorità, ci vogliamo muovere per la fascia 28-50mila euro portando l’aliquota dal 35 al 33% ed eventualmente allargarci sino ai 60mila euro" un intervento che complessivamente "interesserebbe 13,6 milioni di contribuenti" e "quindi ha esigenze” da soddisfare in materia di conti pubblici. Così il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, nel suo intervento a Tele Fisco, organizzato dal Sole 24 Ore, affermando che a questo intervento si potrebbe “aggiungere il meccanismo di rivalutazione delle detrazioni in relazione alla composizione del nucleo familiare”, perché sono “temi da trattare un po’ congiuntamente”.
Categoria: economia
16:33
Nautica, Bucci: "Salone Genova diventi primo al mondo"
(Adnkronos) - "Il Salone Nautico di Genova deve diventare il primo Salone al mondo". Lo ha detto il presidente della Regione Marco Bucci alla cerimonia di inaugurazione del 65esimo Salone Nautico Internazionale. Bucci, alla nona edizione, prima da sindaco, poi da presidente della Regione, ha detto di essere ogni anno emozionato, "Perché il mare è una componente fondamentale del nostro modo di vivere", ha detto. "Io ho la stessa età del Salone, 65 anni, la mia prima volta è stata quando avevo dieci anni e da lì ho desiderato di andare per mare". Sul futuro, Bucci ha sottolineato che quello genovese è al momento il terzo Salone Nautico al mondo, ma l'obiettivo è raggiungere il primato. "Ringrazio Confindustria Nautica perché il Salone è riuscito a raggiungere vette che nessuno immaginata. Abbiamo investito tanto in questi anni, in termini di design, intelligenza, visione e accoglienza, vogliamo che si continui a investire, il Salone di Genova deve diventare il primo salone al mondo, questa è la sfida che lanciamo oggi".
"Vogliamo essere i primi. Vogliamo lavorare, vogliamo tirarci su le maniche per essere i primi. Abbiamo la miglior struttura, la migliore infrastruttura, un posto fantastico, aziende che sono numero uno al mondo". ha dtto il presidente della Regione Liguria. "Le nostre barche sono la bandiera del Made in Italy, lo stile, l'innovazione, il modo di lavorare, le persone, la ricaduta economica sono un segnale importante e vogliamo essere i primi. Queste barche, - continua Bucci - questi imprenditori, questi operatori tutti quelli che ci lavorano si meritano di avere il primo salone al mondo".
L'accessibilità del porto di Genova? "E' un problema che va risolto, che deve essere risolto. Ci sono tutti i progetti per risolvere il problema dell'accessibilità", conclude Bucci.
Categoria: economia
16:29
Sei anni fa a Milano Leonardo morì cadendo nella tromba delle scale della scuola
(Adnkronos) - La vicenda del bimbo di 7 anni precipitato da una balaustra in una scuola di Genova riporta alla memoria quella di Leonardo, morto a cinque anni e mezzo dopo una caduta nella tromba delle scale all’istituto Giovanni Battista Pirelli di via Goffredo da Bussero a Milano.
Era la mattina del 18 ottobre 2019. Il bimbo, che frequentava la prima elementare, ha chiesto alla maestra di poter andare in bagno. Si è alzato, ha lasciato la classe e si è diretto ai servizi. Una volta fuori, anziché tornare in aula, ha preso una sedia con le ruote lasciata incustodita nel corridoio, l’ha avvicinata alla balaustra delle scale e ci è salito sopra. Attratto forse dal vociare di altri bambini al piano di sotto, si è sporto, precipitando dal secondo piano a quello interrato. Un volo di oltre dieci metri che gli è stato fatale: immediatamente soccorso, era stato portato d’urgenza in gravissime condizioni all’ospedale di Niguarda, dove è morto pochi giorni dopo.
Sulla vicenda la procura di Milano aveva aperto un’indagine per omicidio colposo nei confronti di tre persone, la maestra d’italiano che stava facendo persone, la collega di sostegno che si trovava sulla porta dell’aula quando Leonardo era uscito e la bidella, che ha patteggiato una pena di due anni.
Assolte invece la maestra di sostegno, che aveva scelto il rito ordinario, e quella di italiano, condannata in abbreviato e poi assolta in appello.
Se l'insegnante non ha messo in atto le cautele affinché il piccolo fosse affidato a una bidella per accompagnarlo in bagno e poi farlo rientrare in classe, dimostrando quindi una "imprudenza grave", dall'altra parte - scrivevano i giudizi della quinta sezione della corte d’Appello di Milano nelle motivazioni della sentenza - non può essere ritenuto sussistente con certezza il nesso di causalità tra l'iniziale condotta colposa ed omissiva" della docente e "l'evento luttuoso che è seguito".
Categoria: cronaca