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01:11
Litiga col tifoso e gli molla un pugno, la follia della star NFL
(Adnkronos) - La star discute con il tifoso e gli molla un pugno. Succede nella domenica della National Football League e in una delle partite di cartello, quella tra i Detroit Lions e i Pittsburgh Steelers. Il protagonista dell'episodio è DK Metcalf, ricevitore degli Steelers e stella dell'attacco del team. Le telecamere della Cbs documentano lo scambio ravvicinato con un tifoso di Detroit nel corso del secondo quarto della partita.
Il fan, che indossa una parrucca blu, si sporge dalla balaustra. Il tifoso e Metcalf hanno un scambio verbale ravvicinato prima che il giocatore sferri un destro al volto dello spettatore. Il tifoso, quasi incredulo, alza le braccia per segnalare l'episodio mentre il wide receiver di Pittsburgh si allontana e riprende il proprio posto tra i compagni. Per lui, durante il match, nessun provvedimento disciplinare.

Categoria: sport
23:14
Natale 2025, ecco la top ten dei regali preferiti dagli italiani
(Adnkronos) - "Che regalare a Natale? Bel problema, specie se si commette l’errore di aspettare l’ultimo momento per fare acquisti. Non solo si rischia di non trovare più i regali che volevamo comperare, ma non si ha il tempo per girare a sufficienza e scovare il negozio in cui poter risparmiare. Se poi si acquista on line, è alta la probabilità che il dono non venga consegnato in tempo.
Ma quale è il regalo migliore? E' quello meditato. Dimostrare che si è pensato al dono, indovinando il gusto e i desideri della persona, è molto più gradito che non mettere in mostra i soldi. Insomma, pensare più che spendere". A dirlo Mauro Antonelli dell'Unc presentando uno studio che stima la top ten delle vendite natalizie, non in base ai soliti sondaggi, ma elaborando i dati Istat sulle vendite al dettaglio.
"La nostra - avverte - non è una classifica dei regali più graditi o desiderati, ma di quelli che vengono normalmente fatti, sulla base degli incrementi delle vendite. Alcuni prodotti sono magari donati perché facili da fare, non richiedono grandi sforzi di immaginazione, non si rischia di sbagliare oppure perché hanno prezzi abbordabili per tutte le tasche".
"I giocattoli - sottolinea - vincono classificandosi al primo posto degli acquisti natalizi, come tradizione vuole. Al secondo posto i prodotti per la cura della persona come profumi, dopobarba, cosmetici, creme viso-corpo, trousse trucchi. Medaglia di bronzo, i prodotti di cartoleria (libri, calendari, penne, agende, cartoline), in genere molto regalati dalle aziende".
"Appena fuori dal podio - elenca - i generi casalinghi durevoli e non durevoli, come utensili da cucina, cristalleria da tavola, porcellane, ceramiche.
In quinta posizione, calzature, articoli in pelle e da viaggio (anche valige, borse, portafogli, cinture in pelle), che raggiungono la posizione più elevata da quando è stilata la classifica, ossia dal 2016. Seguono le Dotazioni per l’informatica, la telefonia e le telecomunicazioni (cellulari, cordless, computer, tablet, e-book reader, mobili per computer, stampanti, giochi elettronici), gli elettrodomestici come tv, macchine da caffè elettriche, tostapane, rasoi elettrici, aspirapolveri, radiosveglie, videocamere, lavatrici e lavastoviglie, in ottava posizione Foto-ottica e strumenti musicali (macchine fotografiche, binocoli, microscopi, telescopi), poi Altri prodotti (gioielli, orologi, fiori e piante, cornici, oggetti d’oro o argento). Chiudono la top ten abbigliamento e pellicce (anche guanti e cinture non in pelle, cravatte)".
"Solo in undicesima posizione - osserva Antonelli - mobili ed articoli tessili e di arredamento per la casa (articoli per l’illuminazione, quadri, tovaglie, centri tavola), mentre all’ultimo posto della classifica Alimentari e bevande, voce che include sia l’aumento di spesa che si verifica per il pranzo di Natale che i regali a base di cibo, come panettoni, pandori, dolciumi, spumanti, cioccolatini".
"L’incremento minore rispetto alle altre divisioni - commenta - dipende dal fatto che la spesa alimentare è consistente durante tutto l'anno, a differenza di prodotti più specificatamente natalizi come i giocattoli. Inoltre, per quanto i cioccolatini siano diventati cari come se fossero pepite e anche pandori e panettoni siano molto costosi, tutti i prodotti alimentari sono purtroppo aumentati di prezzo durante tutto l'anno".

Categoria: cronaca
23:09
Ucraina-Russia, negoziati a Miami dividono Kiev e Mosca. Ipotesi colloquio Putin-Macron
(Adnkronos) - Il piano di pace rivisto e corretto non piace alla Russia. I colloqui di Miami con gli Stati Uniti, per trovare una soluzione alla guerra in Ucraina, a quanto pare non avvicinano la fumata bianca secondo Mosca. "Sono sicuro che le proposte che gli europei e gli ucraini hanno avanzato o stanno cercando di avanzare non migliorano di certo il documento e non aumentano la possibilità di raggiungere una pace a lungo termine", sintetizza Yuri Ushakov, consigliere di Vladimir Putin, aggiungendo di non aver visto le proposte esatte e che la sua critica "non è una previsione".
Come è noto, la Russia si oppone in particolare allo schieramento di forze europee sul territorio ucraino nell'eventuale scenario post-pace. L'arrivo di truppe straniere, per Kiev, è un pilastro del meccanismo per scongiurare nuove aggressioni.
Sullo sfondo, la questione territoriale, per niente secondaria. Il Donbass per Putin è una priorità: va ottenuto nei negoziati o conquistato in guerra. L'Ucraina, però, non considera sacrifici territoriali.
In Florida, il Cremlino ha inviato come emissario Kirill Dmitriev, che ha definito "costruttivi" i primi colloqui con i rappresentanti del presidente americano Donald Trump, Steve Witkoff e Jared Kushner, che hanno incontrato anche la delegazione ucraina. Tramontata l'ipotesi di un trilaterale, con tutte le parti al tavolo: "Per il momento, nessuno parla seriamente di una iniziativa di questo tipo, che non è a mia conoscenza in corso di preparazione", il sipario fatto calare da Ushakov con un bicchiere mezzo vuoto.
Ai due tavoli è stato discusso lo stesso tema: il piano di pace elaborato dagli Stati Uniti e emendato dall'Ucraina, che chiede garanzie di sicurezza solide. Per Kiev, ovviamente, il dialogo è essenziale per arrivare ad un compromesso tra la linea proposta da Washington e quella sostenuta dal presidente Volodymyr Zelensky. I colloqui sono stati "produttivi e costruttivi", la sintesi di Rustem Umerov, capo delegazione ucraina nei negoziati. "Negli ultimi tre giorni in Florida, la delegazione ucraina ha tenuto una serie di incontri produttivi e costruttivi con partner americani ed europei. L'Ucraina rimane pienamente impegnata a raggiungere una pace giusta e sostenibile".
Per la Russia, la discussione dovrebbe ruotare attorno alla versione originale del piano, bocciata dall'Ucraina e dai suoi partner occidentali perché giudicata 'filo-Putin'. Un post pubblicato da Dmitriev, durante la trasferta in Florida, contribuisce a delineare il quadro a dir poco complesso: "Riconosciamo la campagna mediatica di ben finanziati e ben organizzati guerrafondai negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nell'Ue per minare il piano di pace del Presidente Trump. I politici britannici/UE spingono per andare in guerra con la Russia, coprendo gli errori in tema di immigrazione/incassando vendite di armi tramite appaltatori 'amici'".
Il rebus rimane irrisolto e tornano d'attualità le parole pronunciate venerdì dal segretario di Stato americano, Marco Rubio: "Il nostro obiettivo è avvicinare le posizioni di Ucraina e Russia. Non possiamo obbligare nessuno ad un accordo. Potremmo anche non avere un accordo".
Il dialogo, intanto, si sviluppa anche al massimo livello. Trump ha parlato con il premier britannico Keir Starmer. La vera svolta, però, potrebbe arrivare sull'asse Parigi-Mosca. Dopo il Consiglio Europeo di giovedì, il presidente francese ha riportato sotto i riflettori l'opportunità di riallacciare contatti con Putin. L'ipotesi di un colloquio tra Eliseo e Cremlino appare concreta e "nei prossimi giorni" Parigi potrebbe rendere note le modalità. Il presidente russo ha espresso la sua disponibilità al dialogo con la controparte francese, ponendo come condizione "una reciproca volontà politica", ha spiegato il portavoce Dmitry Peskov. L'Eliseo "ha accolto positivamente questa disponibilità per tale passo".

Categoria: internazionale/esteri
23:02
Influenza K, Burioni: "Scuole chiuse ma crescerà in tutte le regioni"
(Adnkronos) - "L'influenza crescerà piano piano in tutte le regioni". Roberto Burioni, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, delinea il quadro in Italia con l'influenza K sotto i riflettori. Secondo gli ultimi dati dell'Iss, l'incidenza complessiva è arrivata a 14,7 casi casi per 1.000 assistiti. A costringere tanti italiani al letto è in particolare il virus H3N2, con la variante K che viene definita una 'super flu' perché fondamentalmente resiste ai vaccini, che pure rappresentano lo strumento migliore per arginare il virus, e all'immunità naturale. In circolazione anche il virus H1N1 che completa il mix.
"In questo momento l'incidenza maggiore dell'influenza è tra i 5 e i 14 anni, quindi gira essenzialmente nelle scuole", dice Burioni. Si va verso Natale, con una maggiore socializzazione. "Per quanto noi ci vedremo nei cenoni e nelle feste, nelle scuole ci sono 25 ragazzini chiusi in una stanza per 5 ore. Ore con le vacanze si chiudono le scuole e questo potrebbe ostacolare la circolazione del virus. Siamo però in una fase crescente, in alcune regioni questa crescita è particolarmente evidente, come in Campania e in Sardegna. Ma piano piano crescerà in tutte le regioni", aggiunge il virologo.
"Una cosa che pochi sanno dell'influenza è che si trasmette facilmente con le mani. Bisogna fare come ci dicevano le mamme, 'lavati le mani'. A differenza del covid, l'influenza si trasmette molto con il contatto", dice il professore suggerendo una 'profilassi' elementare. "Poi, serve il buon senso. Se uno sta male e al cenone c'è il nonno, meglio evitare. Se proprio bisogna andare al lavoro, si può indossare la mascherina che serve a proteggere gli altri. Il chirurgo la indossa per non contaminare. E la può usare anche chi non vuole prendersi eventualmente l'influenza".

Categoria: cronaca
21:13
Ucraina, Salvini: "Kiev non potrà vincere sul campo, è arrivato il momento di fermarsi"
(Adnkronos) - "Questa è una guerra che nessuno potrà vincere sul campo". Matteo Salvini, leader della Lega, a Zona bianca su Retequattro si esprime così sulla guerra tra Ucraina e Russia. I negoziati per porre fine al conflitto procedono con estrema lentezza, con il tentativo di mediazione europea tra posizione apparentemente poco conciiliabili. "Qualcuno può seriamente credere che l'Ucraina potrà vincere sul campo vista la sproporzione di forze e riconquistare il tempo perduto? No. Prima verrà fermato questo conflitto e sarà meglio per tutti", dice Salvini. "Noi abbiamo sempre difeso chi è stato aggredito, ma è arrivato il momento di fermarsi", ribadisce il leader della Lega.
Il governo si appresta a varare un nuovo decreto: "Arriverà in Cdm un decreto che, su richiesta della Lega, non sarà semplicemente sulle armi ma di difesa della popolazione ucraina, di logistica, non più solo difesa e attacco".

Categoria: politica
21:12
Egitto, collisione fra navi crociera sul Nilo: morta un'italiana
(Adnkronos) - Una cittadina italiana è morta nella collisione fra due imbarcazioni da crociera avvenuta questa sera sul Nilo nella zona di Luxor. I funzionari del consolato d’Italia sono in contatto con il coniuge della donna e con i tour operator che hanno seguito gli altri cittadini italiani presenti sulla imbarcazione coinvolta. Lo rende noto la Farnesina.
A quanto si apprende da fonti informate, la vittima si chiamava Denise Ruggeri, aveva 47 anni ed era originaria dell'Aquila.
Secondo le prime informazioni sui siti di notizie egiziani, c’è stata una collisione tra due navi a 30 km da Luxor intorno alle 19 locali. Nella nave Royal Beau Rivage, con circa 70-80 connazionali a bordo, è deceduta una cittadina italiana, che era accompagnata dal marito. La collisione avrebbe distrutto almeno quattro cabine della nave Royal Beau Rivage. Sono in corso verifiche sugli altri italiani a bordo.
"La Farnesina e l'ambasciata d'Italia in Egitto seguono la situazione a Luxor, dove alcuni connazionali a bordo di un’imbarcazione sono rimasti coinvolti in una collisione mentre erano in crociera sul Nilo", ha scritto su X il ministero degli Esteri, aggiungendo che "il ministro Antonio Tajani è informato a ne segue l’evoluzione. Per qualsiasi emergenza o segnalazione, contattare l’Ambasciata d'Italia al Cairo al numero +200227943194 o l'Unità di Crisi al +39 0636225 o via mail a unita.crisi@esteri.it".

Categoria: internazionale/esteri
21:03
Treviso-Mestre, scontri dopo derby: sassaiola contro pullman, ferito il conducente
(Adnkronos) - Scontri tra tifosi del Treviso e del Mestre, questa sera, dopo che allo stadio Tenni si era giocato il derby di serie D. A rimanere feriti l’autista dell’autobus che stava riportando circa 70 tifosi mestrini alla stazione ferroviaria e un poliziotto del reparto mobile di Padova.
Finita la partita, l’autobus lungo il suo percorso è stato oggetto di un agguato da parte degli ultras trevigiani che hanno lanciato oggetti e sassi rompendo il vetro del bus. Inferociti, i tifosi mestrini volevano scendere dal mezzo per scontrarsi con i trevigiani, trovando però l’opposizione del conducente che ne ha fatto le spese finendo al pronto soccorso.
Nello stesso momento è però intervenuta la scorta della polizia di Stato in tenuta antisommossa per evitare che le due tifoserie venissero a contatto. La polizia ha respinto l’assalto al pullman dei tifosi trevigiani, arrestando due ultras - uno di 56 anni e un altro di 25 residenti in provincia - entrambi già noti alle forze dell’ordine in quanto sottoposti nel 2022 a un Daspo ancora in vigore. Una volta raggiunta la stazione i tifosi mestrini sono stati fatti salire sul treno che li ha riaccompagnati a Mestre sotto scorta. La Digos di Treviso sta indagando per individuare altri ultras che hanno preso parte all’agguato e al tentativo di aggressione.

Categoria: cronaca
20:31
Caso Garlasco, Tg1: "Ci sarebbe una nuova impronta di scarpa insanguinata"
(Adnkronos) - Nell’inchiesta sul delitto di Garlasco, secondo le ricostruzioni degli inquirenti ci sarebbe una nuova impronta: quella di una scarpa insanguinata in cima alle scale dove fu ritrovato il corpo di Chiara Poggi e sarebbe compatibile con la traccia 33 lasciata sul muro dall’assassino. A riferirlo è il Tg1 nell’edizione delle 20.

Categoria: cronaca
19:40
"Ho giocato in casa, ma non mi sono sentita a casa": lo sfogo di Adhu Malual per gli insulti razzisti
(Adnkronos) - "Ieri sera ho giocato in casa. E non mi sono sentita a casa". Inizia così il lungo sfogo social della pallavolista Adhuoljok 'Adhu' Malual, nazionale azzurra e opposto del Monviso Volley di Pinerolo, dopo una serie di insulti razzisti del pubblico durante il match perso in casa contro il Macerata. "In 12 anni di carriera non avevo mai assistito né vissuto sulla mia pelle un atteggiamento del genere da parte del pubblico che dovrebbe sostenere la propria squadra", ha sottolineato.
"Si può sbagliare - scrive ancora Malual - Fa parte del gioco, fa parte del lavoro, fa parte dell’essere umani. Quello che non fa parte di questo sport sono insulti, fischi costanti, offese personali e sì commenti razzisti, rivolti non solo a me ma anche ai miei familiari sugli spalti. Dal primo punto all’ultimo. Non per spronare. Non per sostenere. Solo per colpire. Sono fiera di essere italiana. Sono fiera di giocare in uno dei campionati più forti al mondo. Sono fiera di indossare la maglia azzurra, perché l’amore che provo per questo Paese, che è la mia casa, è indescrivibile. E non permetterò a nessuno di metterlo in discussione. I momenti no esistono per tutti, in qualsiasi ambito. C’è una linea sottile tra il tifo e la mancanza di rispetto. Ieri sera quella linea è stata superata più volte. E quando a pagarne il prezzo non è solo l’atleta in campo, ma anche la squadra e la sua famiglia sugli spalti, allora il problema non è sportivo. È umano".
"Io continuerò a fare il mio lavoro. Con dignità. Con professionalità. Con rispetto per questo sport. Ma una cosa va detta chiaramente: il silenzio, davanti a certi comportamenti, non è più un’opzione. Ringrazio la società per il supporto dimostrato, e i tifosi che riconoscono il mio impegno e comprendono il momento delicato", conclude.

Categoria: sport
19:16
Caso Epstein, dipartimento Giustizia ripubblica 119 pagine 'con censure minime'
(Adnkronos) - "Ecco il documento aggiornato con minime modifiche. Documenti e foto continueranno a essere esaminati nel rispetto della legge e con la massima cautela per le vittime e le loro famiglie".
Dopo gli attacchi dei democratici e una parte dei repubblicani, il Dipartimento di Giustizia americano ha annunciato in un post su X la ripubblicazione delle 119 pagine già pubblicate venerdì, ma che erano state completamente censurate, e che riguardano il caso del 2021 contro Ghislaine Maxwell, stretta collaboratrice di Jeffrey Epstein con cui avrebbe avuto anche una relazione, a New York per traffico sessuale.
"A quei documenti - spiega il Dipartimento - sono state apportate delle modifiche al momento del deposito nei rispettivi procedimenti giudiziari. Abbiamo riprodotto i documenti così come erano in nostro possesso".
Il vice procuratore generale degli Stati Uniti Todd Blanche ha dichiarato che la rimozione delle foto dai documenti pubblicati venerdì su Jeffrey Epstein, tra cui una di Donald Trump, non ha "nulla a che fare" con il presidente, e ha sostenuto che le immagini sarebbero probabilmente tornate disponibili dopo che si sarà stabilito se necessitano di essere censurate. Blanche ha affermato che le 16 rimozioni sono avvenute su richiesta delle associazioni per i diritti delle vittime. "Non abbiamo informazioni precise", ha dichiarato Blanche a Meet the Press di Nbc News. "Quindi, quando sentiamo parlare di questo tipo di fotografie da parte delle associazioni per i diritti delle vittime, le rimuoviamo e indaghiamo".

Categoria: internazionale/esteri
19:06
Salerno, accoltella la compagna e poi si lancia dalla finestra: morti entrambi
(Adnkronos) - Accoltella la compagna e poi si lancia dalla finestra: entrambi sono morti. Il femminicidio nel pomeriggio di oggi a Cava de' Tirreni, in provincia di Salerno.
La vittima è Anna Tagliaferri, 40 anni. Imprenditrice, insieme ai parenti gestiva la pasticceria di famiglia. A ucciderla sarebbe stato il fidanzato Diego Di Domenico, anche lui 40enne, che si sarebbe tolto la vita dopo aver ferito in maniera grave anche la suocera, tutt'ora ricoverata all'ospedale di Cava de' Tirreni.
Sui fatti, che si sono verificati in via Ragone, indagano i carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore.
"Uccide la compagna, nota imprenditrice cavese, ferisce la madre di lei e si suicida buttandosi nel vuoto dal palazzo dove è successa la tragedia in via Ragone", scrive su Facebook il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli che si è anche recato sul posto, "sgomento per l'accaduto". Il primo cittadino ha nel frattempo sospeso tutte le attività e iniziative natalizie in programmazione.

Categoria: cronaca
18:03
Sassuolo-Torino 0-1, decide il rigore di Vlasic
(Adnkronos) - Il Torino vince a Reggio Emilia 1-0 contro il Sassuolo nel match della 16esima giornata di Serie A. A decidere il risultato finale il rigore di Nikola Vlasic nel secondo tempo. Granata al 12esimo posto a 20 punti, Sassuolo fermo al decimo posto a 21.
In avvio di partita squadre in equilibrio, unico momento clou al 28' quando Doig atterra in area Adams, una revisione dell'azione al Var evidenzia un fallo precedente di Tameze ai danni di Matic e l'arbitro annulla il rigore per il Torino.
Nella ripresa occasione per gli ospiti con Lazaro che al 53' calcia al volo ma manca la porta. La risposta granata arriva al 55' Walukiewicz, che calcia alto sopra la traversa. La svolta arriva di colpo: Doig atterra Simeone in area e stavolta il rigore è netto: Vlasic lo trasforma al 66' e porta avanti il Torino. Ancora pericolosi i granata nel finale con Maripan, interviene nuovamente Muric deviando in angolo. Termina quindi 0-1 al Mapei Stadium.

Categoria: sport
17:35
Verissimo, Polonara: "Passato un incubo". La moglie: "In coma non l'ho mai lasciato solo"
(Adnkronos) - "Oggi sto bene, il peggio è passato". Achille Polonara, ospite oggi a Verissimo, ha raccontato la sua battaglia contro la leucemia mieloide acuta. Al suo fianco, la moglie Erika e i due figli, Vittoria e Achille Jr.: "Grazie alla mia famiglia sto passando delle belle feste. Mia moglie è stata unica, non mi ha lasciata un secondo. E i miei figli mi hanno dato tantissima forza", ha detto.
Il cestista si era sottoposto, giovedì 25 settembre, al trapianto di midollo necessario nella sua battaglia contro la leucemia mieloide. "Ho passato dei momenti molto brutti, momenti che una persona così giovane non dovrebbe mai vivere. Erika in questo è stata unica, non mi ha lasciato mai andare un secondo"
Dopo il trapianto del 25 settembre, tuttavia, quando gli è stato tolto il catetere ci sono state delle complicanze, Polonara è entrato in coma per pochi giorni. "Mi hanno chiamato il 16 ottobre e ho pensato fosse morto", ha esordito la moglie Erika, presente in studio a Verissimo, che non è riuscita a trattenere le lacrime nel ricordare quei momenti difficili.
"Mi hanno spiegato che si è iniziato a sentire male ed è andato in coma. La situazione inizialmente non era delle migliori, perché la risonanza non era pulita. Lui è andato in coma il giovedì e il martedì ha riaperto gli occhi. Io non l'ho mai mollato. Lui mi ha ascoltato, sentiva tutto e ha riaperto gli occhi. Mi aveva fatto una promessa e l'ha mantenuta: è tornato da noi", ha aggiunto la moglie del cestista.
La malattia ora è in remissione: "Viviamo molto alla giornata, anno nuovo vita nuova". E alla domanda se sogna di tornare in campo, Polonara ha risposto senza esitazioni: "Sì, ma ora mi interessa solo tornare in salute".

Categoria: spettacoli
17:18
Fiorentina-Udinese 5-1, viola trovano la prima vittoria con Gudmundsson e Kean
(Adnkronos) - Torna in campo la Fiorentina. I viola sfidano oggi, domenica 21 dicembre, l'Udinese - in diretta tv e streaming - al Franchi nella 16esima giornata di Serie A. La squadra di Vanoli è reduce dalla sconfitta di Conference contro il Losanna, che si è imposto 1-0 'condannando' i viola ai playoff, ed è all'ultimo posto della classifica in campionato con 6 punti e nessuna vittoria ancora conquistata. Quella di Runjaic invece ha battuto il Napoli 1-0 in casa e si trova in decima posizione a quota 21.
Nella prossima giornata di Serie A la Fiorentina volerà a Parma, mentre l'Udinese ospiterà la Lazio.

Categoria: sport
17:04
Monte Bianco è più basso, l'allarme degli esperti: perché e di quanto
(Adnkronos) - Non è più alto 4.810 metri ma 4.807,3 metri. E’ il Monte Bianco, che risulta essersi abbassato. A lanciare l’allarme sono i ricercatori della Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur. Grazie a una missione condotta in collaborazione con il Laboratoire Edytem dell'Université de Savoie Mont-Blanc.
"Il rilievo topografico non era mirato solamente a ottenere la quota della sommità," spiega Fabrizio Troilo, coordinatore dell’area ricerca della Fondazione, "ma proprio a ricostruire tutto l'intorno della cima con l'obiettivo futuro di misurarne l'evoluzione e i cambiamenti".
Droni, telerilevamento e georadar sono gli strumenti utilizzati per fare un focus sullo stato di salute della montagna più alta d’Europa. In questo modo è stato definito il cosiddetto “stato zero” del punto più alto d’Europa.
Esiste una serie storica di misure della cima del Monte Bianco, da quelle più antiche a quelle più recenti che sono fatte ogni due anni dai geometri dell'Alta Savoia. “Una serie che mostra variazioni piuttosto irregolari nel tempo, i dati recenti suggeriscono l'inizio di un trend di graduale e costante diminuzione”, afferma Troilo aggiungendo: “Il fatto che a queste quote estremamente elevate dove non si pensava che il cambiamento climatico potesse avere un impatto ci fa veramente pensare all’entità del cambiamento climatico che stiamo vivendo e questo ci dovrebbe far riflettere”.

Categoria: cronaca
17:02
Verissimo, Rocio Munoz Morales: "Raoul Bova? Ho vinto io e lui sarà sempre padre delle mie figlie"
(Adnkronos) - "Ho fatto una scelta, la migliore che potessi fare: il silenzio". Così Rocio Munoz Morales ospite oggi a Verissimo ha parlato, per la prima volta pubblicamente, a cuore aperto sullo scandalo mediatico che l'ha coinvolta, suo malgrado, negli ultimi mesi quando sono stati pubblicati una serie di messaggi privati che l'ex compagno Raoul Bova mandava alla giovane modella Martina Ceretti certificando l'esistenza di una relazione.
"È stato un momento difficile, nel quale io ho trovato un'incredibile forza", ha esordito Rocio. "Io ho scelto di reagire per le mie figlie, mi sono sentita come un'aquila che apre le ali e che accoglie le sue creature. Lo facevo senza paura pur se accadevano delle cose brutte, e non nego che mi hanno colpito particolarmente".
Morales non ha mai mollato, soprattutto per non mostrarsi mai debole davanti alle sue figlie: "Ad oggi mi sento di dire che ho vinto, ho vinto l'unica battaglia che meritava di essere combattuta, vedere le mie figlie felici e serene".
L'attrice si è soffermata a parlare di come questo caso ha influito sulla serenità delle sue figlie: "Io ho provato a fare del mio meglio. Ho provato ad esserci, a farle sentire sicure, Sono incredibilmente sensibili e resilienti. Per loro è tutto ok e il loro papà sarà per sempre il loro papà per sempre".
Dal canto suo, Morales cercherà di mantenere un rapporto quanto più sano possibile con l'attore: "Io contenuieò ad avere un rapporto di rispetto e correttezza. E io a lui auguro il meglio perchè è il padre delle mie figlie, e mi auguro che le persone che ha accanto adesso gli vorranno bene come l'ho fatto io".
L'attrice ha concluso: "Non ho nessun rimpianto, sono serena". Una serenità che è riuscita a conquistare anche grazie alla terapia: "Vado da quando è morto il mio papà. È il mio appuntamento fisso. Mi aiutata tantissimo, mi sono messa in discussione e sono cresciuta".

Categoria: spettacoli
16:34
Ballando, Giovanni Pernice: "Fialdini? La più brava. Ora torno in Inghilterra"
(Adnkronos) - Giovanni Pernice ha le idee chiare sul suo futuro. Conclusa la ventesima edizione di Ballando con le stelle, il maestro di ballo è pronto a tornare in Inghilterra, Paese in cui ha vissuto per 10 anni prima di trasferirsi in Italia per entrare nel cast del dance show di Rai 1.
In un messaggio in inglese rivolto ai fan, Pernice ha ringraziato per il supporto ricevuto: "Tornerò in Inghilterra per le nostre classi di ballo, e poi chi lo sa...". Un ritorno che arriva dopo un periodo significativo sul piano personale: il ballerino ha costruito una famiglia in Italia con Bianca Guaccero, vincitrice della scorsa edizione del programma.
In un successivo video, Pernice ha poi commentato la finale dello show, congratulandosi con i vincitori Andrea Delogu e Nikita Perotti. Ma non sono mancati giudizi personali: "Per me Francesca Fialdini è stata la ballerina più brava di quest’anno. Ballando con le stelle non è solo una gara di ballo, è uno spettacolo, ed è giusto che venga premiato anche questo aspetto". E ha concluso senza esitazioni: "Il vero vincitore è Ballando con le stelle".

Categoria: spettacoli
16:31
Heather Parisi a Verissimo chiude il 'caso Cuccarini': "L'ho scoperta io, tra noi mai problemi"
(Adnkronos) - "Ho scoperto io Lorella Cuccarini, con lei non c'è stato mai nessun problema... Lei sa che sono più brava!". Heather Parisi, ospite oggi a Verissimo, chiude una volta per tutte il 'falso caso Cuccarini'. "Non c'è mai stato nessun problema, altre persone hanno cercato di mettere zizzania", dice l'artista statunitense.
"Ricordo che eravamo a Copenhagen, Lorella era una delle mie ballerine. Ho detto io a Pippo Baudo 'guarda quella ballerina: ha grinta, ha una gamba lunghissima, tecnicamente non è perfetta ma ha qualcosa'. Pippo Baudo voleva che io facessi Fantastico 6, voleva che formassimo questa coppia. Io ho fatto duetti con tutti, anche con Carla Fracci", aggiunge. "Per il pubblico è magico vedere due artisti insieme. Non lo abbiamo fatto, è stato un peccato", dice ancora prima di chiosare con una battuta: "Lei sa che io sono più brava! I'm joking!".
L'inizio della carriera è stato segnato da difficoltà enormi. "Sono arrivata in Italia e sono stata violentata. Ho avuto problemi di bulimia, durante Fantastico sono arrivata a pesare 42 chili", ricorda. "Ho avuto un'infanzia terribile, la danza mi ha salvata. Sono arrivata in Italia giovanissima, dovevo essere la star e non potevo parlare dei miei problemi. Sono stati momenti durissimi, mangiavo in continuazione, 12 merendine al giorno, bibite gassate...", dice ancora. "Non sono venuta qui per parlare di questo. Ho avuto momenti estremamente negativi nella mia vita, poi ho trovato l'uomo della mia vita e lo adoro: dopo 20 anni c'è ancora una passione. Anzi, è sempre più forte".

Categoria: spettacoli
16:06
Black out a San Francisco, più di 100mila persone al buio
(Adnkronos) - Almeno 130mila persone si sono ritrovate senza luce ieri a San Francisco a causa di un blackout. E' stata cancellata all'ultimo anche una rappresentazione dello 'Schiaccianoci', i mezzi pubblici hanno funzionato a singhiozzo e il servizio di taxi robot Waymo di Alphabet si è interrotto. E a 16 ore dall'inizio del blackout, alle cinque di questa mattina (ora locale), 25mila persone erano ancora senza luce, ha ammesso Pacific Gas & Electric. Il sindaco Daniel Lurie ha chiesto ai residenti di rimanere a casa, laddove possibile.

Categoria: internazionale/esteri
16:01
Domenica In, Ornella Muti e la domanda 'scomoda' su Alain Delon: "Faccio fatica a parlarne"
(Adnkronos) - Ornella Muti si racconta a tu per tu con Mara Venier, tra vita privata e carriera a partire dal suo libro autobiografico 'Questa non è Ornella Muti'. Ospite di Domenica In, l'attrice risponde alla domanda su quale sia stata la parte più difficile da scrivere: "Quella in cui parlo degli altri", ammette.
Tra i nomi citati, c'è Alain Delon, l'icona del cinema con cui Muti ha lavorato insieme in tre film: "Lui era fantastico, di una bellezza incredibile. Ma era una persona difficile", dice, scoppiando a ridere e cercando di glissare inizialmente sulla domanda. Esortata da Mara Venier, che le ha fatto notare come quelle parole siano state scritte nel libro, Muti si confida e parla del loro rapporto: "Non è stato gentile con me, è stato cattivo. Solo che faccio fatica qui a parlarne davanti a tutti, nel libro è stato diverso parlarne".
Muti aggiunge che non si aspettava un comportamento diverso da Delon: "Forse ho fatto io qualcosa e si è innervosito con me, ci siamo incontrati ma sempre con un po’ di distacco".

Categoria: spettacoli
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Litiga col tifoso e gli molla un pugno, la follia della star NFL
(Adnkronos) - La star discute con il tifoso e gli molla un pugno. Succede nella domenica della National Football League e in una delle partite di cartello, quella tra i Detroit Lions e i Pittsburgh Steelers. Il protagonista dell'episodio è DK Metcalf, ricevitore degli Steelers e stella dell'attacco del team. Le telecamere della Cbs documentano lo scambio ravvicinato con un tifoso di Detroit nel corso del secondo quarto della partita.
Il fan, che indossa una parrucca blu, si sporge dalla balaustra. Il tifoso e Metcalf hanno un scambio verbale ravvicinato prima che il giocatore sferri un destro al volto dello spettatore. Il tifoso, quasi incredulo, alza le braccia per segnalare l'episodio mentre il wide receiver di Pittsburgh si allontana e riprende il proprio posto tra i compagni. Per lui, durante il match, nessun provvedimento disciplinare.

Categoria: sport
23:14
Natale 2025, ecco la top ten dei regali preferiti dagli italiani
(Adnkronos) - "Che regalare a Natale? Bel problema, specie se si commette l’errore di aspettare l’ultimo momento per fare acquisti. Non solo si rischia di non trovare più i regali che volevamo comperare, ma non si ha il tempo per girare a sufficienza e scovare il negozio in cui poter risparmiare. Se poi si acquista on line, è alta la probabilità che il dono non venga consegnato in tempo.
Ma quale è il regalo migliore? E' quello meditato. Dimostrare che si è pensato al dono, indovinando il gusto e i desideri della persona, è molto più gradito che non mettere in mostra i soldi. Insomma, pensare più che spendere". A dirlo Mauro Antonelli dell'Unc presentando uno studio che stima la top ten delle vendite natalizie, non in base ai soliti sondaggi, ma elaborando i dati Istat sulle vendite al dettaglio.
"La nostra - avverte - non è una classifica dei regali più graditi o desiderati, ma di quelli che vengono normalmente fatti, sulla base degli incrementi delle vendite. Alcuni prodotti sono magari donati perché facili da fare, non richiedono grandi sforzi di immaginazione, non si rischia di sbagliare oppure perché hanno prezzi abbordabili per tutte le tasche".
"I giocattoli - sottolinea - vincono classificandosi al primo posto degli acquisti natalizi, come tradizione vuole. Al secondo posto i prodotti per la cura della persona come profumi, dopobarba, cosmetici, creme viso-corpo, trousse trucchi. Medaglia di bronzo, i prodotti di cartoleria (libri, calendari, penne, agende, cartoline), in genere molto regalati dalle aziende".
"Appena fuori dal podio - elenca - i generi casalinghi durevoli e non durevoli, come utensili da cucina, cristalleria da tavola, porcellane, ceramiche.
In quinta posizione, calzature, articoli in pelle e da viaggio (anche valige, borse, portafogli, cinture in pelle), che raggiungono la posizione più elevata da quando è stilata la classifica, ossia dal 2016. Seguono le Dotazioni per l’informatica, la telefonia e le telecomunicazioni (cellulari, cordless, computer, tablet, e-book reader, mobili per computer, stampanti, giochi elettronici), gli elettrodomestici come tv, macchine da caffè elettriche, tostapane, rasoi elettrici, aspirapolveri, radiosveglie, videocamere, lavatrici e lavastoviglie, in ottava posizione Foto-ottica e strumenti musicali (macchine fotografiche, binocoli, microscopi, telescopi), poi Altri prodotti (gioielli, orologi, fiori e piante, cornici, oggetti d’oro o argento). Chiudono la top ten abbigliamento e pellicce (anche guanti e cinture non in pelle, cravatte)".
"Solo in undicesima posizione - osserva Antonelli - mobili ed articoli tessili e di arredamento per la casa (articoli per l’illuminazione, quadri, tovaglie, centri tavola), mentre all’ultimo posto della classifica Alimentari e bevande, voce che include sia l’aumento di spesa che si verifica per il pranzo di Natale che i regali a base di cibo, come panettoni, pandori, dolciumi, spumanti, cioccolatini".
"L’incremento minore rispetto alle altre divisioni - commenta - dipende dal fatto che la spesa alimentare è consistente durante tutto l'anno, a differenza di prodotti più specificatamente natalizi come i giocattoli. Inoltre, per quanto i cioccolatini siano diventati cari come se fossero pepite e anche pandori e panettoni siano molto costosi, tutti i prodotti alimentari sono purtroppo aumentati di prezzo durante tutto l'anno".

Categoria: cronaca
23:09
Ucraina-Russia, negoziati a Miami dividono Kiev e Mosca. Ipotesi colloquio Putin-Macron
(Adnkronos) - Il piano di pace rivisto e corretto non piace alla Russia. I colloqui di Miami con gli Stati Uniti, per trovare una soluzione alla guerra in Ucraina, a quanto pare non avvicinano la fumata bianca secondo Mosca. "Sono sicuro che le proposte che gli europei e gli ucraini hanno avanzato o stanno cercando di avanzare non migliorano di certo il documento e non aumentano la possibilità di raggiungere una pace a lungo termine", sintetizza Yuri Ushakov, consigliere di Vladimir Putin, aggiungendo di non aver visto le proposte esatte e che la sua critica "non è una previsione".
Come è noto, la Russia si oppone in particolare allo schieramento di forze europee sul territorio ucraino nell'eventuale scenario post-pace. L'arrivo di truppe straniere, per Kiev, è un pilastro del meccanismo per scongiurare nuove aggressioni.
Sullo sfondo, la questione territoriale, per niente secondaria. Il Donbass per Putin è una priorità: va ottenuto nei negoziati o conquistato in guerra. L'Ucraina, però, non considera sacrifici territoriali.
In Florida, il Cremlino ha inviato come emissario Kirill Dmitriev, che ha definito "costruttivi" i primi colloqui con i rappresentanti del presidente americano Donald Trump, Steve Witkoff e Jared Kushner, che hanno incontrato anche la delegazione ucraina. Tramontata l'ipotesi di un trilaterale, con tutte le parti al tavolo: "Per il momento, nessuno parla seriamente di una iniziativa di questo tipo, che non è a mia conoscenza in corso di preparazione", il sipario fatto calare da Ushakov con un bicchiere mezzo vuoto.
Ai due tavoli è stato discusso lo stesso tema: il piano di pace elaborato dagli Stati Uniti e emendato dall'Ucraina, che chiede garanzie di sicurezza solide. Per Kiev, ovviamente, il dialogo è essenziale per arrivare ad un compromesso tra la linea proposta da Washington e quella sostenuta dal presidente Volodymyr Zelensky. I colloqui sono stati "produttivi e costruttivi", la sintesi di Rustem Umerov, capo delegazione ucraina nei negoziati. "Negli ultimi tre giorni in Florida, la delegazione ucraina ha tenuto una serie di incontri produttivi e costruttivi con partner americani ed europei. L'Ucraina rimane pienamente impegnata a raggiungere una pace giusta e sostenibile".
Per la Russia, la discussione dovrebbe ruotare attorno alla versione originale del piano, bocciata dall'Ucraina e dai suoi partner occidentali perché giudicata 'filo-Putin'. Un post pubblicato da Dmitriev, durante la trasferta in Florida, contribuisce a delineare il quadro a dir poco complesso: "Riconosciamo la campagna mediatica di ben finanziati e ben organizzati guerrafondai negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nell'Ue per minare il piano di pace del Presidente Trump. I politici britannici/UE spingono per andare in guerra con la Russia, coprendo gli errori in tema di immigrazione/incassando vendite di armi tramite appaltatori 'amici'".
Il rebus rimane irrisolto e tornano d'attualità le parole pronunciate venerdì dal segretario di Stato americano, Marco Rubio: "Il nostro obiettivo è avvicinare le posizioni di Ucraina e Russia. Non possiamo obbligare nessuno ad un accordo. Potremmo anche non avere un accordo".
Il dialogo, intanto, si sviluppa anche al massimo livello. Trump ha parlato con il premier britannico Keir Starmer. La vera svolta, però, potrebbe arrivare sull'asse Parigi-Mosca. Dopo il Consiglio Europeo di giovedì, il presidente francese ha riportato sotto i riflettori l'opportunità di riallacciare contatti con Putin. L'ipotesi di un colloquio tra Eliseo e Cremlino appare concreta e "nei prossimi giorni" Parigi potrebbe rendere note le modalità. Il presidente russo ha espresso la sua disponibilità al dialogo con la controparte francese, ponendo come condizione "una reciproca volontà politica", ha spiegato il portavoce Dmitry Peskov. L'Eliseo "ha accolto positivamente questa disponibilità per tale passo".

Categoria: internazionale/esteri
23:02
Influenza K, Burioni: "Scuole chiuse ma crescerà in tutte le regioni"
(Adnkronos) - "L'influenza crescerà piano piano in tutte le regioni". Roberto Burioni, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, delinea il quadro in Italia con l'influenza K sotto i riflettori. Secondo gli ultimi dati dell'Iss, l'incidenza complessiva è arrivata a 14,7 casi casi per 1.000 assistiti. A costringere tanti italiani al letto è in particolare il virus H3N2, con la variante K che viene definita una 'super flu' perché fondamentalmente resiste ai vaccini, che pure rappresentano lo strumento migliore per arginare il virus, e all'immunità naturale. In circolazione anche il virus H1N1 che completa il mix.
"In questo momento l'incidenza maggiore dell'influenza è tra i 5 e i 14 anni, quindi gira essenzialmente nelle scuole", dice Burioni. Si va verso Natale, con una maggiore socializzazione. "Per quanto noi ci vedremo nei cenoni e nelle feste, nelle scuole ci sono 25 ragazzini chiusi in una stanza per 5 ore. Ore con le vacanze si chiudono le scuole e questo potrebbe ostacolare la circolazione del virus. Siamo però in una fase crescente, in alcune regioni questa crescita è particolarmente evidente, come in Campania e in Sardegna. Ma piano piano crescerà in tutte le regioni", aggiunge il virologo.
"Una cosa che pochi sanno dell'influenza è che si trasmette facilmente con le mani. Bisogna fare come ci dicevano le mamme, 'lavati le mani'. A differenza del covid, l'influenza si trasmette molto con il contatto", dice il professore suggerendo una 'profilassi' elementare. "Poi, serve il buon senso. Se uno sta male e al cenone c'è il nonno, meglio evitare. Se proprio bisogna andare al lavoro, si può indossare la mascherina che serve a proteggere gli altri. Il chirurgo la indossa per non contaminare. E la può usare anche chi non vuole prendersi eventualmente l'influenza".

Categoria: cronaca
21:13
Ucraina, Salvini: "Kiev non potrà vincere sul campo, è arrivato il momento di fermarsi"
(Adnkronos) - "Questa è una guerra che nessuno potrà vincere sul campo". Matteo Salvini, leader della Lega, a Zona bianca su Retequattro si esprime così sulla guerra tra Ucraina e Russia. I negoziati per porre fine al conflitto procedono con estrema lentezza, con il tentativo di mediazione europea tra posizione apparentemente poco conciiliabili. "Qualcuno può seriamente credere che l'Ucraina potrà vincere sul campo vista la sproporzione di forze e riconquistare il tempo perduto? No. Prima verrà fermato questo conflitto e sarà meglio per tutti", dice Salvini. "Noi abbiamo sempre difeso chi è stato aggredito, ma è arrivato il momento di fermarsi", ribadisce il leader della Lega.
Il governo si appresta a varare un nuovo decreto: "Arriverà in Cdm un decreto che, su richiesta della Lega, non sarà semplicemente sulle armi ma di difesa della popolazione ucraina, di logistica, non più solo difesa e attacco".

Categoria: politica
21:12
Egitto, collisione fra navi crociera sul Nilo: morta un'italiana
(Adnkronos) - Una cittadina italiana è morta nella collisione fra due imbarcazioni da crociera avvenuta questa sera sul Nilo nella zona di Luxor. I funzionari del consolato d’Italia sono in contatto con il coniuge della donna e con i tour operator che hanno seguito gli altri cittadini italiani presenti sulla imbarcazione coinvolta. Lo rende noto la Farnesina.
A quanto si apprende da fonti informate, la vittima si chiamava Denise Ruggeri, aveva 47 anni ed era originaria dell'Aquila.
Secondo le prime informazioni sui siti di notizie egiziani, c’è stata una collisione tra due navi a 30 km da Luxor intorno alle 19 locali. Nella nave Royal Beau Rivage, con circa 70-80 connazionali a bordo, è deceduta una cittadina italiana, che era accompagnata dal marito. La collisione avrebbe distrutto almeno quattro cabine della nave Royal Beau Rivage. Sono in corso verifiche sugli altri italiani a bordo.
"La Farnesina e l'ambasciata d'Italia in Egitto seguono la situazione a Luxor, dove alcuni connazionali a bordo di un’imbarcazione sono rimasti coinvolti in una collisione mentre erano in crociera sul Nilo", ha scritto su X il ministero degli Esteri, aggiungendo che "il ministro Antonio Tajani è informato a ne segue l’evoluzione. Per qualsiasi emergenza o segnalazione, contattare l’Ambasciata d'Italia al Cairo al numero +200227943194 o l'Unità di Crisi al +39 0636225 o via mail a unita.crisi@esteri.it".

Categoria: internazionale/esteri
21:03
Treviso-Mestre, scontri dopo derby: sassaiola contro pullman, ferito il conducente
(Adnkronos) - Scontri tra tifosi del Treviso e del Mestre, questa sera, dopo che allo stadio Tenni si era giocato il derby di serie D. A rimanere feriti l’autista dell’autobus che stava riportando circa 70 tifosi mestrini alla stazione ferroviaria e un poliziotto del reparto mobile di Padova.
Finita la partita, l’autobus lungo il suo percorso è stato oggetto di un agguato da parte degli ultras trevigiani che hanno lanciato oggetti e sassi rompendo il vetro del bus. Inferociti, i tifosi mestrini volevano scendere dal mezzo per scontrarsi con i trevigiani, trovando però l’opposizione del conducente che ne ha fatto le spese finendo al pronto soccorso.
Nello stesso momento è però intervenuta la scorta della polizia di Stato in tenuta antisommossa per evitare che le due tifoserie venissero a contatto. La polizia ha respinto l’assalto al pullman dei tifosi trevigiani, arrestando due ultras - uno di 56 anni e un altro di 25 residenti in provincia - entrambi già noti alle forze dell’ordine in quanto sottoposti nel 2022 a un Daspo ancora in vigore. Una volta raggiunta la stazione i tifosi mestrini sono stati fatti salire sul treno che li ha riaccompagnati a Mestre sotto scorta. La Digos di Treviso sta indagando per individuare altri ultras che hanno preso parte all’agguato e al tentativo di aggressione.

Categoria: cronaca
20:31
Caso Garlasco, Tg1: "Ci sarebbe una nuova impronta di scarpa insanguinata"
(Adnkronos) - Nell’inchiesta sul delitto di Garlasco, secondo le ricostruzioni degli inquirenti ci sarebbe una nuova impronta: quella di una scarpa insanguinata in cima alle scale dove fu ritrovato il corpo di Chiara Poggi e sarebbe compatibile con la traccia 33 lasciata sul muro dall’assassino. A riferirlo è il Tg1 nell’edizione delle 20.

Categoria: cronaca
19:40
"Ho giocato in casa, ma non mi sono sentita a casa": lo sfogo di Adhu Malual per gli insulti razzisti
(Adnkronos) - "Ieri sera ho giocato in casa. E non mi sono sentita a casa". Inizia così il lungo sfogo social della pallavolista Adhuoljok 'Adhu' Malual, nazionale azzurra e opposto del Monviso Volley di Pinerolo, dopo una serie di insulti razzisti del pubblico durante il match perso in casa contro il Macerata. "In 12 anni di carriera non avevo mai assistito né vissuto sulla mia pelle un atteggiamento del genere da parte del pubblico che dovrebbe sostenere la propria squadra", ha sottolineato.
"Si può sbagliare - scrive ancora Malual - Fa parte del gioco, fa parte del lavoro, fa parte dell’essere umani. Quello che non fa parte di questo sport sono insulti, fischi costanti, offese personali e sì commenti razzisti, rivolti non solo a me ma anche ai miei familiari sugli spalti. Dal primo punto all’ultimo. Non per spronare. Non per sostenere. Solo per colpire. Sono fiera di essere italiana. Sono fiera di giocare in uno dei campionati più forti al mondo. Sono fiera di indossare la maglia azzurra, perché l’amore che provo per questo Paese, che è la mia casa, è indescrivibile. E non permetterò a nessuno di metterlo in discussione. I momenti no esistono per tutti, in qualsiasi ambito. C’è una linea sottile tra il tifo e la mancanza di rispetto. Ieri sera quella linea è stata superata più volte. E quando a pagarne il prezzo non è solo l’atleta in campo, ma anche la squadra e la sua famiglia sugli spalti, allora il problema non è sportivo. È umano".
"Io continuerò a fare il mio lavoro. Con dignità. Con professionalità. Con rispetto per questo sport. Ma una cosa va detta chiaramente: il silenzio, davanti a certi comportamenti, non è più un’opzione. Ringrazio la società per il supporto dimostrato, e i tifosi che riconoscono il mio impegno e comprendono il momento delicato", conclude.

Categoria: sport
19:16
Caso Epstein, dipartimento Giustizia ripubblica 119 pagine 'con censure minime'
(Adnkronos) - "Ecco il documento aggiornato con minime modifiche. Documenti e foto continueranno a essere esaminati nel rispetto della legge e con la massima cautela per le vittime e le loro famiglie".
Dopo gli attacchi dei democratici e una parte dei repubblicani, il Dipartimento di Giustizia americano ha annunciato in un post su X la ripubblicazione delle 119 pagine già pubblicate venerdì, ma che erano state completamente censurate, e che riguardano il caso del 2021 contro Ghislaine Maxwell, stretta collaboratrice di Jeffrey Epstein con cui avrebbe avuto anche una relazione, a New York per traffico sessuale.
"A quei documenti - spiega il Dipartimento - sono state apportate delle modifiche al momento del deposito nei rispettivi procedimenti giudiziari. Abbiamo riprodotto i documenti così come erano in nostro possesso".
Il vice procuratore generale degli Stati Uniti Todd Blanche ha dichiarato che la rimozione delle foto dai documenti pubblicati venerdì su Jeffrey Epstein, tra cui una di Donald Trump, non ha "nulla a che fare" con il presidente, e ha sostenuto che le immagini sarebbero probabilmente tornate disponibili dopo che si sarà stabilito se necessitano di essere censurate. Blanche ha affermato che le 16 rimozioni sono avvenute su richiesta delle associazioni per i diritti delle vittime. "Non abbiamo informazioni precise", ha dichiarato Blanche a Meet the Press di Nbc News. "Quindi, quando sentiamo parlare di questo tipo di fotografie da parte delle associazioni per i diritti delle vittime, le rimuoviamo e indaghiamo".

Categoria: internazionale/esteri
19:06
Salerno, accoltella la compagna e poi si lancia dalla finestra: morti entrambi
(Adnkronos) - Accoltella la compagna e poi si lancia dalla finestra: entrambi sono morti. Il femminicidio nel pomeriggio di oggi a Cava de' Tirreni, in provincia di Salerno.
La vittima è Anna Tagliaferri, 40 anni. Imprenditrice, insieme ai parenti gestiva la pasticceria di famiglia. A ucciderla sarebbe stato il fidanzato Diego Di Domenico, anche lui 40enne, che si sarebbe tolto la vita dopo aver ferito in maniera grave anche la suocera, tutt'ora ricoverata all'ospedale di Cava de' Tirreni.
Sui fatti, che si sono verificati in via Ragone, indagano i carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore.
"Uccide la compagna, nota imprenditrice cavese, ferisce la madre di lei e si suicida buttandosi nel vuoto dal palazzo dove è successa la tragedia in via Ragone", scrive su Facebook il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli che si è anche recato sul posto, "sgomento per l'accaduto". Il primo cittadino ha nel frattempo sospeso tutte le attività e iniziative natalizie in programmazione.

Categoria: cronaca
18:03
Sassuolo-Torino 0-1, decide il rigore di Vlasic
(Adnkronos) - Il Torino vince a Reggio Emilia 1-0 contro il Sassuolo nel match della 16esima giornata di Serie A. A decidere il risultato finale il rigore di Nikola Vlasic nel secondo tempo. Granata al 12esimo posto a 20 punti, Sassuolo fermo al decimo posto a 21.
In avvio di partita squadre in equilibrio, unico momento clou al 28' quando Doig atterra in area Adams, una revisione dell'azione al Var evidenzia un fallo precedente di Tameze ai danni di Matic e l'arbitro annulla il rigore per il Torino.
Nella ripresa occasione per gli ospiti con Lazaro che al 53' calcia al volo ma manca la porta. La risposta granata arriva al 55' Walukiewicz, che calcia alto sopra la traversa. La svolta arriva di colpo: Doig atterra Simeone in area e stavolta il rigore è netto: Vlasic lo trasforma al 66' e porta avanti il Torino. Ancora pericolosi i granata nel finale con Maripan, interviene nuovamente Muric deviando in angolo. Termina quindi 0-1 al Mapei Stadium.

Categoria: sport
17:35
Verissimo, Polonara: "Passato un incubo". La moglie: "In coma non l'ho mai lasciato solo"
(Adnkronos) - "Oggi sto bene, il peggio è passato". Achille Polonara, ospite oggi a Verissimo, ha raccontato la sua battaglia contro la leucemia mieloide acuta. Al suo fianco, la moglie Erika e i due figli, Vittoria e Achille Jr.: "Grazie alla mia famiglia sto passando delle belle feste. Mia moglie è stata unica, non mi ha lasciata un secondo. E i miei figli mi hanno dato tantissima forza", ha detto.
Il cestista si era sottoposto, giovedì 25 settembre, al trapianto di midollo necessario nella sua battaglia contro la leucemia mieloide. "Ho passato dei momenti molto brutti, momenti che una persona così giovane non dovrebbe mai vivere. Erika in questo è stata unica, non mi ha lasciato mai andare un secondo"
Dopo il trapianto del 25 settembre, tuttavia, quando gli è stato tolto il catetere ci sono state delle complicanze, Polonara è entrato in coma per pochi giorni. "Mi hanno chiamato il 16 ottobre e ho pensato fosse morto", ha esordito la moglie Erika, presente in studio a Verissimo, che non è riuscita a trattenere le lacrime nel ricordare quei momenti difficili.
"Mi hanno spiegato che si è iniziato a sentire male ed è andato in coma. La situazione inizialmente non era delle migliori, perché la risonanza non era pulita. Lui è andato in coma il giovedì e il martedì ha riaperto gli occhi. Io non l'ho mai mollato. Lui mi ha ascoltato, sentiva tutto e ha riaperto gli occhi. Mi aveva fatto una promessa e l'ha mantenuta: è tornato da noi", ha aggiunto la moglie del cestista.
La malattia ora è in remissione: "Viviamo molto alla giornata, anno nuovo vita nuova". E alla domanda se sogna di tornare in campo, Polonara ha risposto senza esitazioni: "Sì, ma ora mi interessa solo tornare in salute".

Categoria: spettacoli
17:18
Fiorentina-Udinese 5-1, viola trovano la prima vittoria con Gudmundsson e Kean
(Adnkronos) - Torna in campo la Fiorentina. I viola sfidano oggi, domenica 21 dicembre, l'Udinese - in diretta tv e streaming - al Franchi nella 16esima giornata di Serie A. La squadra di Vanoli è reduce dalla sconfitta di Conference contro il Losanna, che si è imposto 1-0 'condannando' i viola ai playoff, ed è all'ultimo posto della classifica in campionato con 6 punti e nessuna vittoria ancora conquistata. Quella di Runjaic invece ha battuto il Napoli 1-0 in casa e si trova in decima posizione a quota 21.
Nella prossima giornata di Serie A la Fiorentina volerà a Parma, mentre l'Udinese ospiterà la Lazio.

Categoria: sport
17:04
Monte Bianco è più basso, l'allarme degli esperti: perché e di quanto
(Adnkronos) - Non è più alto 4.810 metri ma 4.807,3 metri. E’ il Monte Bianco, che risulta essersi abbassato. A lanciare l’allarme sono i ricercatori della Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur. Grazie a una missione condotta in collaborazione con il Laboratoire Edytem dell'Université de Savoie Mont-Blanc.
"Il rilievo topografico non era mirato solamente a ottenere la quota della sommità," spiega Fabrizio Troilo, coordinatore dell’area ricerca della Fondazione, "ma proprio a ricostruire tutto l'intorno della cima con l'obiettivo futuro di misurarne l'evoluzione e i cambiamenti".
Droni, telerilevamento e georadar sono gli strumenti utilizzati per fare un focus sullo stato di salute della montagna più alta d’Europa. In questo modo è stato definito il cosiddetto “stato zero” del punto più alto d’Europa.
Esiste una serie storica di misure della cima del Monte Bianco, da quelle più antiche a quelle più recenti che sono fatte ogni due anni dai geometri dell'Alta Savoia. “Una serie che mostra variazioni piuttosto irregolari nel tempo, i dati recenti suggeriscono l'inizio di un trend di graduale e costante diminuzione”, afferma Troilo aggiungendo: “Il fatto che a queste quote estremamente elevate dove non si pensava che il cambiamento climatico potesse avere un impatto ci fa veramente pensare all’entità del cambiamento climatico che stiamo vivendo e questo ci dovrebbe far riflettere”.

Categoria: cronaca
17:02
Verissimo, Rocio Munoz Morales: "Raoul Bova? Ho vinto io e lui sarà sempre padre delle mie figlie"
(Adnkronos) - "Ho fatto una scelta, la migliore che potessi fare: il silenzio". Così Rocio Munoz Morales ospite oggi a Verissimo ha parlato, per la prima volta pubblicamente, a cuore aperto sullo scandalo mediatico che l'ha coinvolta, suo malgrado, negli ultimi mesi quando sono stati pubblicati una serie di messaggi privati che l'ex compagno Raoul Bova mandava alla giovane modella Martina Ceretti certificando l'esistenza di una relazione.
"È stato un momento difficile, nel quale io ho trovato un'incredibile forza", ha esordito Rocio. "Io ho scelto di reagire per le mie figlie, mi sono sentita come un'aquila che apre le ali e che accoglie le sue creature. Lo facevo senza paura pur se accadevano delle cose brutte, e non nego che mi hanno colpito particolarmente".
Morales non ha mai mollato, soprattutto per non mostrarsi mai debole davanti alle sue figlie: "Ad oggi mi sento di dire che ho vinto, ho vinto l'unica battaglia che meritava di essere combattuta, vedere le mie figlie felici e serene".
L'attrice si è soffermata a parlare di come questo caso ha influito sulla serenità delle sue figlie: "Io ho provato a fare del mio meglio. Ho provato ad esserci, a farle sentire sicure, Sono incredibilmente sensibili e resilienti. Per loro è tutto ok e il loro papà sarà per sempre il loro papà per sempre".
Dal canto suo, Morales cercherà di mantenere un rapporto quanto più sano possibile con l'attore: "Io contenuieò ad avere un rapporto di rispetto e correttezza. E io a lui auguro il meglio perchè è il padre delle mie figlie, e mi auguro che le persone che ha accanto adesso gli vorranno bene come l'ho fatto io".
L'attrice ha concluso: "Non ho nessun rimpianto, sono serena". Una serenità che è riuscita a conquistare anche grazie alla terapia: "Vado da quando è morto il mio papà. È il mio appuntamento fisso. Mi aiutata tantissimo, mi sono messa in discussione e sono cresciuta".

Categoria: spettacoli
16:34
Ballando, Giovanni Pernice: "Fialdini? La più brava. Ora torno in Inghilterra"
(Adnkronos) - Giovanni Pernice ha le idee chiare sul suo futuro. Conclusa la ventesima edizione di Ballando con le stelle, il maestro di ballo è pronto a tornare in Inghilterra, Paese in cui ha vissuto per 10 anni prima di trasferirsi in Italia per entrare nel cast del dance show di Rai 1.
In un messaggio in inglese rivolto ai fan, Pernice ha ringraziato per il supporto ricevuto: "Tornerò in Inghilterra per le nostre classi di ballo, e poi chi lo sa...". Un ritorno che arriva dopo un periodo significativo sul piano personale: il ballerino ha costruito una famiglia in Italia con Bianca Guaccero, vincitrice della scorsa edizione del programma.
In un successivo video, Pernice ha poi commentato la finale dello show, congratulandosi con i vincitori Andrea Delogu e Nikita Perotti. Ma non sono mancati giudizi personali: "Per me Francesca Fialdini è stata la ballerina più brava di quest’anno. Ballando con le stelle non è solo una gara di ballo, è uno spettacolo, ed è giusto che venga premiato anche questo aspetto". E ha concluso senza esitazioni: "Il vero vincitore è Ballando con le stelle".

Categoria: spettacoli
16:31
Heather Parisi a Verissimo chiude il 'caso Cuccarini': "L'ho scoperta io, tra noi mai problemi"
(Adnkronos) - "Ho scoperto io Lorella Cuccarini, con lei non c'è stato mai nessun problema... Lei sa che sono più brava!". Heather Parisi, ospite oggi a Verissimo, chiude una volta per tutte il 'falso caso Cuccarini'. "Non c'è mai stato nessun problema, altre persone hanno cercato di mettere zizzania", dice l'artista statunitense.
"Ricordo che eravamo a Copenhagen, Lorella era una delle mie ballerine. Ho detto io a Pippo Baudo 'guarda quella ballerina: ha grinta, ha una gamba lunghissima, tecnicamente non è perfetta ma ha qualcosa'. Pippo Baudo voleva che io facessi Fantastico 6, voleva che formassimo questa coppia. Io ho fatto duetti con tutti, anche con Carla Fracci", aggiunge. "Per il pubblico è magico vedere due artisti insieme. Non lo abbiamo fatto, è stato un peccato", dice ancora prima di chiosare con una battuta: "Lei sa che io sono più brava! I'm joking!".
L'inizio della carriera è stato segnato da difficoltà enormi. "Sono arrivata in Italia e sono stata violentata. Ho avuto problemi di bulimia, durante Fantastico sono arrivata a pesare 42 chili", ricorda. "Ho avuto un'infanzia terribile, la danza mi ha salvata. Sono arrivata in Italia giovanissima, dovevo essere la star e non potevo parlare dei miei problemi. Sono stati momenti durissimi, mangiavo in continuazione, 12 merendine al giorno, bibite gassate...", dice ancora. "Non sono venuta qui per parlare di questo. Ho avuto momenti estremamente negativi nella mia vita, poi ho trovato l'uomo della mia vita e lo adoro: dopo 20 anni c'è ancora una passione. Anzi, è sempre più forte".

Categoria: spettacoli
16:06
Black out a San Francisco, più di 100mila persone al buio
(Adnkronos) - Almeno 130mila persone si sono ritrovate senza luce ieri a San Francisco a causa di un blackout. E' stata cancellata all'ultimo anche una rappresentazione dello 'Schiaccianoci', i mezzi pubblici hanno funzionato a singhiozzo e il servizio di taxi robot Waymo di Alphabet si è interrotto. E a 16 ore dall'inizio del blackout, alle cinque di questa mattina (ora locale), 25mila persone erano ancora senza luce, ha ammesso Pacific Gas & Electric. Il sindaco Daniel Lurie ha chiesto ai residenti di rimanere a casa, laddove possibile.

Categoria: internazionale/esteri
16:01
Domenica In, Ornella Muti e la domanda 'scomoda' su Alain Delon: "Faccio fatica a parlarne"
(Adnkronos) - Ornella Muti si racconta a tu per tu con Mara Venier, tra vita privata e carriera a partire dal suo libro autobiografico 'Questa non è Ornella Muti'. Ospite di Domenica In, l'attrice risponde alla domanda su quale sia stata la parte più difficile da scrivere: "Quella in cui parlo degli altri", ammette.
Tra i nomi citati, c'è Alain Delon, l'icona del cinema con cui Muti ha lavorato insieme in tre film: "Lui era fantastico, di una bellezza incredibile. Ma era una persona difficile", dice, scoppiando a ridere e cercando di glissare inizialmente sulla domanda. Esortata da Mara Venier, che le ha fatto notare come quelle parole siano state scritte nel libro, Muti si confida e parla del loro rapporto: "Non è stato gentile con me, è stato cattivo. Solo che faccio fatica qui a parlarne davanti a tutti, nel libro è stato diverso parlarne".
Muti aggiunge che non si aspettava un comportamento diverso da Delon: "Forse ho fatto io qualcosa e si è innervosito con me, ci siamo incontrati ma sempre con un po’ di distacco".

Categoria: spettacoli














































