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20:49
Fiorentina-Dinamo Kiev 2-1, viola si rialzano in Conference con Kean e Gudmundsson
(Adnkronos) - La Fiorentina batte 2-1 la Dinamo Kiev oggi, giovedì 11 dicembre, nel match valido per la quinta giornata della fase campionato di Conference League, disputato allo stadio 'Artemio Franchi' di Firenze. A decidere la partita i gol di Kean al 18' e Gudmundsson al 74'. Per gli ospiti momentaneo 1-1 di Mykhaylenko al 55'.
In classifica i viola salgono a quota 9, gli ucraini restano fermi a 3. Tra una settimana la Fiorentina chiuderà la fase campionato in trasferta in Svizzera contro il Losanna, mentre la Dinamo Kiev ospiterà gli armeni del Noah.

Categoria: sport
20:47
Generali, De Mattia (ex Bankitalia): "Addio a Natixis? Fatto positivo, operazione diffusamente criticata"
(Adnkronos) - Quella di Natixis-Generali "era un'operazione che trovava diverse critiche e in alcuni aspetti erano critiche fondate nell'ambito dell'assetto societario delle Generali: se viene meno questa operazione, tutto sommato si determina una situazione nella quale si possano effettuare convergenze per trovare, se sarà necessario, delle soluzioni alternative". Così spiega all'Adnkronos l'analista economico, editorialista ed ex di Bankitalia, Angelo De Mattia, parlando dell'addio di Generali a Natixis nella creazione della joint venture.
Premettendo che bisogna capire "quali sono i motivi della rottura delle trattative", De Mattia spiega che quell'operazione "presentava molti aspetti che erano sostanzialmente oggetto di critiche" e sottolinea: "Se viene meno un'operazione che è stata diffusamente criticata oppure è stata oggetto di necessità di chiarimenti, allora secondo me alla fine è un fatto positivo", conclude.

Categoria: finanza
20:32
Lo sfogo di Bova ad Atreju: "Sono stato sbeffeggiato, mi sono sentito solo"
(Adnkronos) - "Ringrazio chi ha partecipato per il coraggio di raccontare la sua esperienza personale". Così Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica e adesioni di Fdi, ad Atreju in chiusura del panel ‘Non con la mia faccia. Deep fake, web reputation e odio social' si è rivolta agli attori Raoul Bova e Fabio Ferrari e alla giornalista e scrittrice Francesca Barra che sul palco hanno raccontato le loro disavventure. "Ho subìto un'uccisione pubblica", dice Raoul Bova, che sul palco ha raccontato i mesi più difficili della sua vita: audio privati sottratti, un tentativo di ricatto e chat che in poche ore sono diventate virali sui social hanno travolto la sua sfera privata - segnando anche la fine della relazione con Rocio Munoz Morales - e anche la sua vita professionale.
"Mi hanno chiesto dei soldi. Ho riascoltato le chat e i vocali e ho capito che non c'era motivo di cedere. E poi: se cedo una volta, cosa succede dopo? Così ho deciso di non accettare". L'attore ha ammesso poi di essersi sentito "sbeffeggiato, deriso, reso virale per la mia frase 'occhi spaccanti'. Questa è stata l'Italia che mi ha massacrato. Viviamo in una società che sembra aver bisogno di vedere crollare qualcuno per sentirsi migliore: distruggiamo, attacchiamo, e così ci sentiamo vivi. È una società malata".
L’attore ha sporto denuncia alla Polizia Postale, nel frattempo ha vissuto un senso di isolamento: "Mi sono sentito completamente solo. Né le istituzioni né parte della stampa hanno riconosciuto che diffondere quegli audio fosse un reato. Nessuno si è alzato per dire: 'Blocchiamolo'", conclude l'attore.
Anche l'attore Fabio Ferrari, celebre per il suo ruolo ne 'I ragazzi della 3ª C', ha portato sul palco la sua esperienza personale: "Io sono stato vittima di odio social. Mi hanno detto 'sei un fallito', 'devi morire', 'maledetta quella che ti ha partorito'. Questo ti mette un po' di ansia", ammette l'attore. "Ogni tanto mia moglie mi dice 'non la dire questa cosa sui social perché magari poi ti trovi il matto sotto casa'".
Dagli insulti alla reputazione scalfita, quella della giornalista e scrittrice Francesca Barra: delle sue foto manipolate tramite l'Ia e finite su siti pornografici. "Quello che mi è accaduto mi ha umiliata, ferita e spezzata. Ho deciso di denunciare per immaginare un futuro migliore per i miei figli. Penso a tutte le donne e ragazze che subiscono questi abusi, che non hanno i miei strumenti per difendersi e spesso hanno paura di una vittimizzazione secondaria o terziaria, e per questo non denunciano. Questo non è un gioco né una forma di morbosità: è un reato vero e proprio", sottolinea Barra.
Per Arianna Meloni è "importante l'esempio che diamo. Io non ho mai insultato un personaggio politico che la pensa diversamente da me. Forse mi è capitato di rispondere a qualche insulto molto violento su mia sorella (la premier Giorgia Meloni,ndr). Ora ho smesso di fare anche quello. Mi difendo non guardando e non leggendo". Riguardo all'odio social e i deepfake ha sottolineato: "Le leggi ci sono, bisogna fare di più anche con l'educazione digitale. Solo quando si conosce la macchina puoi riuscire a difenderti". Ma anche "educare le fasce più deboli, i minori, gli anziani e le donne, che sono drammaticamente le più colpite. Serve spiegare che il cyberspazio non dimentica, noi dobbiamo parlare di questo ai giovani", riflette Meloni.
"Noi dobbiamo governare questo strumento con formazione, consapevolezza, informazione e un approccio etico, che può provare a dare i confini di questo nuovo mondo. Noi siamo la culla della spiritualità e noi oggi dobbiamo difendere le persone", osserva Meloni che ha assicurato l'impegno a portare avanti questa "battaglia in Europa" sul tema. La responsabile Fdi Segreteria politica e adesioni ha concluso ricordando le parole di Papa Francesco, che ha detto al G7 Italia: "Di fronte ai prodigi delle macchine che sembrano saper scegliere in maniera indipendente, dobbiamo avere ben chiaro che all'essere umano deve rimanere la decisione, altrimenti condanneremo l'umanità a un futuro senza speranza".
"E' importante l'esempio che diamo" sottolinea Arianna Meloni. "Io non ho mai insultato un personaggio politico che la pensa diversamente da me. Forse mi è capitato di rispondere a qualche insulto molto violento su mia sorella (la premier Giorgia Meloni, ndr.). Ora ho smesso di fare anche quello. Mi difendo non guardando e non leggendo".
Riguardo all'odio social e i deepfake ha sottolineato: "Le leggi ci sono, bisogna fare di più anche con l'educazione digitale. Solo quando si conosce la macchina puoi riuscire a difenderti". Ma anche "educare le fasce più deboli, i minori, gli anziani e le donne, che sono drammaticamente le più colpite. Serve spiegare che il cyberspazio non dimentica, noi dobbiamo parlare di questo ai giovani", riflette Meloni. "Noi dobbiamo governare questo strumento con formazione, consapevolezza, informazione e un approccio etico, che può provare a dare i confini di questo nuovo mondo. Noi siamo la culla della spiritualità e noi oggi dobbiamo difendere le persone", osserva Meloni che ha assicurato l'impegno a portare avanti questa "battaglia in Europa" sul tema.

Categoria: spettacoli
20:13
Europa League, oggi Celtic-Roma e Celta Vigo-Bologna - Diretta
(Adnkronos) - Serata di Europa League per Roma e Bologna. Oggi, giovedì 11 dicembre, i giallorossi volano in Scozia per sfidare il Celtic, mentre i rossoblù sono impegnati in Spagna contro il Celta Vigo, nella sesta giornata della seconda competizione continentale. La squadra di Gasperini è reduce dalla sconfitta 1-0 contro il Cagliari in campionato, mentre quella di Italiano ha pareggiato per 1-1 all'Olimpico contro la Lazio.
Nella prossima giornata di Europa League la Roma ospiterà lo Stoccarda, mentre il Bologna se la vedrà al Dall'Ara con il Celtic.

Categoria: sport
19:56
Oro di Bankitalia allo Stato, Dombrovskis: "Una mossa di questo tipo non riduce il debito"
(Adnkronos) - Chiarire la proprietà delle riserve auree della Banca d'Italia non aiuterebbe a "ridurre" il debito pubblico del Paese e il governo italiano non si è rivolto alla Commissione Europea per affrontare la materia. Lo dice il commissario europeo all'Economia Valdis Dombrovskis, a Bruxelles al termine dell'Eurogruppo.
"Per quanto riguarda le riserve auree della Banca d'Italia - afferma - questa è una questione di politica monetaria. Quindi è una domanda che andrebbe rivolta alla Banca Centrale Europea e alla Banca d'Italia, poiché queste riserve sostengono la nostra moneta comune".
"Se ne discutiamo come scenario teorico - continua - bisogna dire che una mossa di questo tipo non riduce la profondità dei debiti di un Paese. Tutti gli obblighi di debito rimangono in vigore e devono ancora essere onorati. Quindi, una misura simile non porta automaticamente a una riduzione del debito. In questa fase le autorità italiane non hanno contattato la Commissione in merito a questa questione", conclude.
Il commissario europeo al termine dell'Eurogruppo è intervenuto anche sui beni congelati alla Russia. Oggi a Bruxelles, ha spiegato, "è stato approvato in linea di principio un regolamento che proibisce il trasferimento" degli asset russi congelati e "impedisce che la Russia possa usare questi beni per infliggere ulteriori danni" all'Ucraina e all'Ue. Questo, conclude, "dovrebbe aiutare con il prestito basato sugli asset russi", perché "assicura che i beni russi restino congelati" senza la necessità di rinnovare la misura ogni sei mesi all'unanimità.

Categoria: economia
19:37
Far west sulla Foggia-Candela, assalto a un portavalori sulla statale
(Adnkronos) - Un assalto a un furgone portavalori è avvenuto questo pomeriggio sulla strada statale 655 Foggia-Candela, in direzione di quest'ultimo centro. I banditi erano armati e hanno interrotto la marcia del furgone con un automezzo. Quindi hanno minacciato le guardie giurate della società Cosmopol.
Secondo ricostruzioni non confermate sarebbero stati esplosi colpi d'arma da fuoco e la rapina sarebbe stata messa a segno. Il bottino potrebbe essere ingente. In ogni caso non ci sono stati feriti. Sul posto è intervenuta la polizia.

Categoria: cronaca
19:32
Webuild: leader mondiale sostenibilità con rating 'A' del programma climate change di Cdp
(Adnkronos) - Webuild conquista il rating “A”, il massimo assegnato dal programma Climate Change 2025 di Cdp (ex Carbon Disclosure Project), entrando nella prestigiosa “A-List” che include solo il 4% delle oltre 24.800 aziende valutate dal programma su scala mondiale. Il risultato conferma l’eccellenza del Gruppo nella gestione delle tematiche ambientali, rafforzandone ulteriormente la reputazione presso investitori e stakeholder. L’inserimento di Webuild nella A-List è frutto di una strategia climatica solida e integrata da anni nei piani di crescita di lungo periodo, che punta a ridurre l’impatto ambientale e a contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nei territori in cui il Gruppo opera. La valutazione di Cdp, basata su criteri rigorosi di valutazione della governance, delle politiche aziendali, della gestione dei rischi climatici e delle performance ambientali, rappresenta uno strumento chiave per garantire agli stakeholder trasparenza e comparabilità delle informazioni.
Webuild ha inoltre ottenuto anche la valutazione “B” nella sezione Water Security, compilata per la prima volta nel 2024. Questo risultato evidenzia l’impegno del Gruppo per una gestione responsabile della risorsa idrica, con azioni orientate alla riduzione dei prelievi di acqua dolce e all’ottimizzazione dei consumi, anche attraverso il crescente riutilizzo delle acque. Cdp (ex Carbon Disclosure Project) è una organizzazione internazionale indipendente e no profit che annualmente valuta le aziende per conto di oltre 740 investitori, che rappresentano asset per più di 136 trilioni di dollari. La valutazione considera l’impegno delle imprese nell’identificare e gestire i rischi climatici, nel fissare target ambientali ambiziosi, nel delineare strategie e politiche coerenti e nel comunicare in modo trasparente le performance ambientali.
Webuild ha già ottenuto nel tempo numerosi riconoscimenti internazionali per il suo impegno in ambito Esg. Il Gruppo è già presente nel Mib Esg Index di Borsa Italiana e figura tra i top player di settore nelle principali valutazioni dei rating Esg emesse da organizzazioni indipendenti su scala internazionale, come Iss-Esg (con rating B- livello Prime), Moody’s Esg – ex Vigeo Eiris (livello Advanced), Msci Esg Ratings (AA) ed Ecovadis Sustanaibility Rating (83/100, Gold Medal).

Categoria: economia
19:27
Dentis (Coripet): “Noi garantiamo il 25% di PET riciclato per i nostri consorziati, ma vanno introdotte sanzioni per garantire l’obiettivo nazionale”
(Adnkronos) - "Dall'inizio di quest'anno c'è l'obbligo di introduzione del 25% di riciclato nelle bottiglie, quindi andiamo a toccare con mano e abbiamo toccato con mano dal vivo in questo 2025 che cosa vuol dire obbligare qualcuno a mettere del riciclato". Queste le parole di Corrado Dentis presidente Coripet, il consorzio autonomo, volontario che opera nella raccolta e nell'avvio a riciclo dei contenitori per liquidi in Pet, intervenendo alla Conferenza Nazionale Industria del Riciclo 2025, promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile con Conai e Pianeta2030, con il patrocinio di Mase e Commissione Europea.
"Abbiamo dato il 25% di riciclato, quello che è obbligatorio per legge, a tutti i consorziati produttori – prosegue Dentis – quindi rispettano gli obblighi normativi. Questo l'abbiamo fatto grazie ad una catena di custodia che parte dalla raccolta e segue tutta la filiera fino alla consegna ai soci di un Pet riciclato di altissima qualità, qualitativamente elevato. Abbiamo condotto in questi anni assieme all'Università Federico II di Napoli uno studio completo su più di mille campionature effettuate su tutta la filiera. La capacità di produzione del polimero in estremo oriente è 12 volte superiore a quella di tutta l'Europa. Quindi abbiamo dimensioni e dinamiche non comparabili. Siamo riusciti, ciononostante, attraverso questo nuovo modello, a garantire i presupposti per ottemperare alla legge, dando ai nostri soci un polimero, peraltro, a condizioni economiche estremamente stabili, che è tracciato made in Italy (dalla raccolta alla produzione) e rispetta perciò anche le norme che prevedono l’obbligo di utilizzo di E-Pet europeo”.
“Il nostro modello riguarda più del 40% dell’immesso a consumo e auspichiamo che anche tutti gli altri produttori sposino il modello Coripet. Ma al momento la restante quota di mercato, approfittando di un vuoto normativo privo di sanzioni, non rispetta gli obblighi, continuando ad usare il Pet vergine di importazione, favorito da un prezzo più basso. Questo è un qualcosa che va colmato a stretto giro, anche perché la concorrenza, quella che arriva dalla Cina, riguarda sia il polimero vergine che sui polimeri riciclati”.

Categoria: sostenibilita
19:23
Università, Luiss: "A disposizione per formare giovani che porteranno cambiamento Europa"
(Adnkronos) - "L’Europa è sicuramente in una fase di difficoltà, lo riscontriamo giorno per giorno, ora per ora, però sappiamo anche che non basta criticarla: bisogna cercare di farla ripartire con le idee dei Paesi fondatori". Lo ha affermato Giorgio Fossa, presidente della Luiss, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Ateneo. Fossa ha sottolineato che, oltre a indicare cosa fare, "bisogna anche dire qual è la strada per farlo", richiamando in questo ruolo la responsabilità del sistema universitario.
"Le università, non solo la Luiss ma anche la Luiss, sono a disposizione per formare sempre più i giovani che porteranno al cambiamento dell’Europa verso l’Europa che tutti vogliamo e desideriamo". Il presidente ha evidenziato come, valorizzando il pensiero accademico, emergeranno giovani capaci di guidare non solo il futuro del continente, ma anche di interpretare un mondo "sempre più interconnesso".
Fossa ha concluso con un appello diretto agli studenti: "Devono tornare a credere prima di tutto in loro stessi per portare il cambiamento e migliorare il mondo che hanno trovato, lasciandolo ai loro figli meglio di come lo hanno ricevuto".

Categoria: lavoro
19:20
Università, Marcegaglia: "Momento difficile ma pieno di opportunità per Italia ed Europa"
(Adnkronos) - "L’inaugurazione è sempre un momento molto bello. Io ho avuto l’onore di essere presidente qui per nove anni, ci torno sempre molto volentieri". Lo ha affermato Emma Marcegaglia, presidente e amministratrice delegata di Marcegaglia Holding, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico della Luiss. Marcegaglia ha definito l’appuntamento "una giornata molto bella".
Nel suo intervento ha sottolineato la rilevanza del momento per il Paese: "L’Italia ha recuperato credibilità e rating, ma ha ancora un problema di crescita, quindi è importante capire le riforme da fare, quello che serve". Marcegaglia ha richiamato anche le imminenti decisioni europee su Ucraina e debito comune per difesa e altri ambiti, definendo il contesto "difficile ma anche pieno di opportunità".
Ha concluso evidenziando il valore del confronto in un’università "così prestigiosa e importante", aggiungendo che la partecipazione degli studenti all’ascolto di figure di grande esperienza è "forse l’aspetto più interessante, più bello".

Categoria: lavoro
19:19
Università, Boccardelli (Luiss): "Servono nuove idee per sistema più efficiente e competitivo"
(Adnkronos) - "La priorità è continuare a rafforzare l’architettura del nostro sistema formativo. Siamo in una fase di grandissimo cambiamento, non solo economico-industriale ma anche geopolitico". Lo ha affermato Paolo Boccardelli, rettore della Luiss, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Ateneo. Boccardelli ha richiamato l’impegno dell’Università nel contribuire, attraverso la ricerca, a interpretare la complessità che investe l’Europa e a produrre idee utili alla definizione di una nuova architettura europea, "necessaria per processi decisionali più veloci, una efficienza amministrativa migliore e una rafforzata capacità competitiva", senza sacrificare pluralismo, democrazia e diritti.
Il rettore ha illustrato anche le linee di sviluppo dell’offerta formativa, annunciando il nuovo Teaching and Learning Innovation Hub, "una partnership con Google for Education pensata per creare un laboratorio di innovazione a disposizione di studenti, docenti e della ricerca".
Centrale, per Boccardelli, l’equilibrio tra tecnologia e persona: "Per noi la priorità è combinare la tecnologia e la centralità della persona, al punto che apriremo una palestra cognitiva che alimenti il pensiero critico dei nostri studenti". Ha infine evidenziato il rafforzamento del Dipartimento di Studi Umanistici come supporto al pensiero critico, ricordando che "l’intelligenza artificiale è un’opportunità se colta in maniera responsabile e con la volontà di utilizzarla non come sostituto ma come supporto al lavoro cognitivo".

Categoria: lavoro
19:05
Consiglio dei Ministri approva il decreto Milleproroghe
(Adnkronos) - Via libera del Cdm al decreto milleproroghe. A quanto si apprende, mentre è in corso il consiglio dei ministri, è stato approvato il provvedimento omnibus in 16 articoli, che introduce tra le altre cose, norme su Lep, intercettazioni, decontribuzioni per i giovani, multe stradali e nomina dei commissari.
Nel pacchetto, depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, ci sono affitti brevi, rinnovi contrattuali, dividendi, tobin tax e contributo delle banche. Domani alle 18 scade il termine per presentare i subemendamenti, ma il voto entrerebbe nel vivo domenica. La commissione si riunirà domani mattina alle 11.

Categoria: politica
18:43
In un raptus accoltellò ospite e dipendente casa famiglia, nigeriana condannata a 8 anni di reclusione
(Adnkronos) - Le urla strazianti rimbombano all'interno di 'Casa della Letizia Piccoli Apostoli della Misericordia" di Zagarolo: sono le 19.30 del 16 gennaio scorso e al di là della porta dell'ufficio di Annalisa Ricci, operatrice ed educatrice della casa famiglia, si sta consumando una scena terribile. Una donna nigeriana, ospite con i suoi bambini, impugna un grosso coltello che affonda su un'altra ospite italiana, anche lei mamma, ormai crollata a terra sotto il peso delle ferite. Non si accontenta, e anzi si accanisce sulla vittima, inseguendola per colpirla di nuovo. Il sangue è ovunque, chi assiste impotente grida aiuto.
Annalisa Rissi è nel suo ufficio insieme a una bambina ospite della casa famiglia, mentre ascolta terrorizzata le urla. Non ci pensa un attimo e corre nel tentativo di bloccare la donna nigeriana che già, come raccontato successivamente da altri dipendenti suoi colleghi, da tempo dava segni di squilibrio ed era assistita per un supporto psicologico. L'ospite nigeriana, vedendola, lascia la vittima a terra per accanirsi su di lei. Colpisce Annalisa con diverse coltellate dietro alla testa, sulla schiena e sulle braccia. Una delle coltellate le perfora il polmone. Cade a terra, e in suo aiuto si precipitano altre due ospiti della casa famiglia che riescono a disarmare la donna nigeriana. Con le ultime forze rimaste, ormai in un lago di sangue, l'operatrice riesce a chiamare la figlia per chiederle di avvertire il 118 e le forze dell'ordine. Ed è così che salva l'ospite ferita e se stessa dall'aggressione violenta.
A distanza di 11 mesi dai fatti, la donna nigeriana è stata condannata a 8 anni di reclusione in primo grado dal Tribunale di Tivoli. "Una vicenda, il cui epilogo era stato più volte annunciato, questa è l'amarezza - dice all'Adnkronos l'Avvocato Loredana Mazzenga, che assiste l'operatrice ferita - Ancora una volta, la vita di una mamma lavoratrice, è stata messa in serio pericolo dall'indifferenza di chi aveva il dovere di proteggerla e tutelarla. La mia assistita ancora oggi, a distanza di quasi un anno dal fatto, sta pagando le sofferenze fisiche e psichiche subite a causa di questa aggressione del tutto immotivata, ma come ripeto inequivocabilmente aspettata". (di Silvia Mancinelli)

Categoria: cronaca
18:37
Sondaggio politico, sale sia FdI che il Pd. Giù M5S, Forza Italia e Lega
(Adnkronos) - Fratelli d'Italia guadagna lo 0,8 % rispetto alla rilevazione dello scorso 24 novembre e si attesta al 30,5%, seguito dal Pd al 23,5 % che guadagna un punto (+1%). È quanto emerge dal sondaggio Only Numbers (Alessandra Ghisleri) per 'Porta a Porta' sulle intenzioni di voto degli italiani.
Il Movimento 5 Stelle, invece, cala dello 0,8% ed è al 10,5%. Forza Italia al 9,2%, cede lo 0,3% mentre la Lega all'8,8% perde lo 0,2%. Alleanza Verdi e Sinistra al 6,4% (-0,3%). Azione è al 3,5% (+0,2%), Italia Viva al 2,7% cala dello 0,4%. Infine +Europa all’1,6% cresce dello 0,1%, mentre Noi Moderati sale dello 0,3% ed è all’1%..In generale, il Centrodestra è al 49,5% (+0,6%), mentre il centrosinistra al 31,5% cresce dello 0,8%. Il campo largo al 44,7% perde lo 0,4%. Gli astenuti-indecisi si attestano al 47% (in crescita dello 0,4% rispetto all’ultima rilevazione).

Categoria: politica
18:34
Cina tassa condom contro denatalità, rischio bomba biologica per infezioni
(Adnkronos) - La scelta della Cina di tassare i preservativi con una norma, approvata a fine 2024 ma in vigore da gennaio 2026, che di fatto cancella l'esenzione fiscale per i prodotti anticoncezionali "dimostra come gli esseri umani sbagliano spesso". Nello specifico in Cina "hanno sbagliato quando hanno imposto la politica del figlio unico, incentivando la denatalità che oggi è evidentemente uno dei grandi problemi di quel Paese, e sbagliano oggi a incentivare la natalità attraverso il blocco di alcuni strumenti fondamentali, perché i metodi anticoncezionali come il preservativo sono anche metodi per limitare la diffusione delle malattie sessualmente trasmesse che proprio in Cina sono così diffuse negli ultimi anni". E' l'analisi di Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova, che commenta all'Adnkronos Salute la virata del gigante asiatico.
"Da quando la Cina ha aperto un po' di più i propri dati rispetto a quello che avveniva nell'epoca pre-Covid, sappiamo che nel Paese sono moltissimi i casi di Hiv, sono stati moltissimi i casi di vaiolo delle scimmie (Mpox) e moltissimi anche i casi di altre malattie sessualmente trasmesse come sifilide, gonorrea, clamidia, herpes. Quindi è chiaro che questo limitare l'uso del preservativo attraverso una politica di tasse è completamente anacronistico, una scelta sbagliata e fuori dal mondo". Allargando l'obiettivo, "anche il nostro Paese ha preso una direzione che non va completamente dalla parte del preservativo. La Francia al contrario ha fatto tantissimo negli anni, addirittura rendendo i preservativi disponibili gratuitamente in farmacia per i ragazzi più giovani. Da noi invece si tende purtroppo a non parlare nelle scuole di questo fenomeno o a far parlare sempre di meno gli esperti, e a lasciare alle famiglie l'educazione sessuale. I preservativi, poi, costano troppo e non c'è una politica sul prezzo".
Quello che è successo in Cina, conclude dunque Bassetti, "è grave e certamente non piace, anche perché non dimentichiamoci che 'bomba biologica' può rappresentare la Cina: nel momento in cui si aumentano le tasse sul condom, se un Paese che ha 1 miliardo e mezzo di abitanti - quindi intorno al 20% della popolazione mondiale - non usa più il preservativo o lo usa di meno, è chiaro che rischia di diventare una bomba biologica di malattie sessualmente trasmesse per il resto del mondo".

Categoria: cronaca
18:27
Rete4, cambio di conduzione per le feste: Sallusti al posto di Porro
(Adnkronos) - “10 minuti”, il programma di approfondimento quotidiano in onda su Rete 4, a quanto apprende l'Adnkronos non andrà in vacanza per il periodo natalizio ma prepara un passaggio di testimone alla conduzione.
La trasmissione – un format breve di commento all’attualità politica, economica e sociale – andrà in onda ogni giorno da lunedì 22 dicembre a domenica 4 gennaio, con l’unica eccezione di giovedì 25 dicembre.
Fino a lunedì 22 dicembre la guida del programma resterà a Nicola Porro, giornalista e volto storico dell’informazione Mediaset. Da martedì 23 dicembre e fino a domenica 4 gennaio subentrerà Alessandro Sallusti, fino a pochi giorni fa direttore di "Libero", che condurrà “10 minuti” per l’intero periodo festivo.

Categoria: spettacoli
18:26
Schillaci: "Nostra attenzione a obesità è molto alta, prevenzione resta priorità"
(Adnkronos) - "Ringrazio l'onorevole Mulè per essersi fatto promotore di un'iniziativa che considero molto importante per la tutela della salute pubblica, in particolare dei bambini e degli adolescenti. Vorrei ricordare che proprio grazie al suo impegno l'Italia si è dotata del primo screening nazionale per il diabete di tipo 1 e per la celiachia nella popolazione pediatrica. La nuova proposta guarda a un altro tema fondamentale per la salute: l'obesità. Come sappiamo, si tratta di uno dei principali problemi sanitari a livello mondiale. Non riguarda solo gli adulti, ma purtroppo in Italia anche molti bambini e ragazzi. E' noto che un bambino in sovrappeso ha maggiori probabilità di diventare un adulto obeso. E l'aumento costante dei casi di obesità è strettamente legato alla crescita di malattie croniche, metaboliche e anche tumorali, che mettono a rischio la salute e pesano in modo significativo sul Servizio sanitario nazionale, anche in termini di costi". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo da remoto all'evento 'Obesità nell'età evolutiva', oggi a Roma (Sala Matteotti, Montecitorio), durante il quale il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè ha presentato la prima proposta di legge (la 2663) in Italia sullo screening per adolescenti per il contrasto all'obesità.
"Per questo è essenziale puntare sulla prevenzione - ha sottolineato Schillaci - La proposta di legge di cui parliamo oggi va proprio in questa direzione: individuare e prendere in carico precocemente i casi di sovrappeso e obesità tra i 13 e i 19 anni, con screening effettuati direttamente a scuola e il coinvolgimento dei pediatri di libera scelta, dei medici di medicina generale, delle famiglie e dei servizi territoriali. Ripeto spesso che dobbiamo pensare ad una sanità 'proattiva'. Questa iniziativa ne è un esempio concreto. E' un approccio che dobbiamo consolidare coinvolgendo tutti: istituzioni nazionali e locali, scuole, famiglie e strutture sanitarie. La nostra attenzione per la prevenzione e la cura dell'obesità è molto alta. Lo dimostra anche la legge recentemente approvata che, per la prima volta al mondo, riconosce l'obesità come una malattia cronica. La norma introduce misure importanti per la prevenzione, la cura e anche la formazione degli operatori sanitari. Si inserisce in un percorso che comprende l'aggiornamento del Piano nazionale della cronicità, con strategie comuni per garantire un'assistenza uniforme ai pazienti in tutto il Paese, anche attraverso il potenziamento dell'assistenza territoriale e domiciliare".
Infine, "con la legge di Bilancio dello scorso anno abbiamo istituito un fondo specifico per la prevenzione e la cura dell’obesità e, con la manovra ora all'esame del in Parlamento, abbiamo aumentato le risorse dedicate alla prevenzione, per rafforzare le campagne di informazione e sensibilizzazione sugli stili di vita corretti. La prevenzione resta una priorità. Lavoriamo ogni giorno per promuovere comportamenti salutari, a partire da un’alimentazione corretta, da un’adeguata attività fisica, sia per gli adulti sia per bambini e adolescenti. In Italia persistono ancora livelli elevati di sedentarietà e una scarsa aderenza alla dieta mediterranea – o, come mi piace chiamarla, 'dieta italiana'. Sono fattori che contribuiscono allo sviluppo di sovrappeso e obesità. Ecco perché - conclude il ministro - è importante continuare a lavorare insieme, governo e Parlamento, per la tutela della salute di tutti, a partire dai più giovani".

Categoria: salute
18:21
Mulè (Fi): "Oltre 20% adolescenti sovrappeso e 5% obeso, agire in fretta"
(Adnkronos) - "La prevenzione è la migliore medicina, anche per l'obesità bisogna agire presto e in fretta. Questo significa avviare uno screening sulla popolazione fino ai 17 anni, perché già oggi abbiamo oltre il 20% di ragazzi in sovrappeso e quasi il 5% colpito da obesità: una popolazione destinata ad avere delle patologie gravi o gravissime che comunque incidono nella vita quotidiana. Dunque lo screening - che è previsto in una proposta di legge (2663, ndr) - grazie alla sensibilità del ministero della Salute entra nella legge di Stabilità con uno stanziamento di 2 milioni di euro che permetterà nel 2026 di avviare questa attività che è la via maestra per affrontare il problema dell'obesità". Lo ha detto Giorgio Mulè (Fi), vicepresidente della Camera dei deputati, alla presentazione della prima proposta di legge in Italia sullo screening per adolescenti per il contrasto all'obesità, oggi a Roma (Sala Matteotti, Montecitorio) all'evento 'Obesità nell’età evolutiva'.

Categoria: salute
18:15
Ue, Italia candida Roma come sede dell'Autorità doganale europea
(Adnkronos) - L'Italia ha presentato oggi, giovedì 11 dicembre, a Bruxelles la candidatura di Roma come sede della nuova autorità europea delle dogane (Euca). A sostenerla, il ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il direttore di Adm Roberto Alesse e l’ad di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia.
“I dazi non sono più un tabù. È evidente che la funzione doganale ha assunto una nuova centralità, imponendo anche all’Unione Europea - ha affermato Giorgetti, illustrando la candidatura italiana - di adeguare le proprie politiche e strumenti. A Bruxelles stiamo discutendo di anticipare già al 2026 l’introduzione del dazio per i piccoli pacchi extraeuropei. Significa anche un aumento esponenziale dei carichi di lavoro, una sfida che richiede risposte tecnologiche e istituzionali: la nostra candidatura risponde a queste nuove esigenze”.
La nuova Autorità, prevista dalla riforma doganale europea, avrà il compito di armonizzare le procedure e coordinare l’analisi dei rischi e le attività operative tra le amministrazioni degli Stati membri. La proposta strategica italiana di candidare la città di Roma, simbolo in tutto il mondo per storia, cultura e arte e oggi espressione di una forte visione moderna e una chiara vocazione internazionale, si fonda sulle competenze maturate dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli italiana, riconosciuta tra le più avanzate in Europa per digitalizzazione, integrazione dei dati, contrasto alle frodi e attuazione del Codice doganale dell’Unione.
"In un mondo sempre più complesso, segnato da traffici illeciti e minacce ibride - ha sottolineato Tajani - l’Europa ha bisogno di una politica doganale moderna e sicura: non si tratta solo di un tema tecnico, ma di una priorità politica che incide sul futuro del mercato unico, sulla competitività delle imprese e sulla tutela dei cittadini".
"La sede dell’Euca troverebbe a Roma la sua collocazione naturale - ha detto Lollobrigida - l’Italia è infatti uno dei Paesi fondatori dell’Unione europea e ha dato forte impulso alla nascita e allo sviluppo dell’unione doganale. Il governo italiano supporta la candidatura e sarebbe orgoglioso di ospitare un’agenzia che è fondamentale per il buon funzionamento dell’Unione”.
Mentre per il sindaco Gualtieri “Roma sta vivendo una stagione di rinnovamento e di rilancio: la candidatura a sede dell’Autorità doganale europea rappresenta un riconoscimento della sua ritrovata centralità in Europa e della sua capacità di essere protagonista nelle grandi sfide dell’innovazione e della cooperazione internazionale”.
“Con la candidatura della città di Roma - ha evidenziato Alesse - il nostro Paese mette a disposizione della nuova Autorità doganale dell’Unione europea l’eccellenza maturata dall’Agenzia nell’analisi dei rischi e nel contrasto alle frodi. La nuova Autorità ci permetterà di proiettare verso il futuro l’Unione doganale con un ambizioso progetto di rinnovamento digitale, in grado di favorire il commercio internazionale lecito e la sicurezza degli scambi”.

Categoria: economia
18:08
Generali, addio a Natixis ma confermati target del piano strategico
(Adnkronos) - Addio alla possibile joint venture tra Generali e Natixis. Dopo la firma, lo scorso 21 gennaio, di un Memorandum d’Intesa non vincolante per integrare le attività di asset management, Generali e Bpce hanno concluso le consultazioni con gli stakeholder, stabilendo congiuntamente che non sussistono le condizioni per un accordo definitivo. Pur riconoscendo il valore industriale della partnership, i gruppi hanno scelto di interrompere il percorso avviato, confermando comunque l’impegno allo sviluppo di un’industria finanziaria europea competitiva a livello globale.
Premettendo che bisogna capire "quali sono i motivi della rottura delle trattative", l'analista economico, editorialista ed ex di Bankitalia, Angelo De Mattia, spiega all'AdnKronos che quell'operazione "presentava molti aspetti che erano sostanzialmente oggetto di critiche" e sottolinea: "Se viene meno un'operazione che è stata diffusamente criticata oppure è stata oggetto di necessità di chiarimenti, allora secondo me alla fine è un fatto positivo". In passato anche il leader di Azione, Carlo Calenda, aveva espresso critiche sull'operazione: "Va guardata con grande attenzione da parte del governo italiano", aveva sottolineato. "Un Paese fortemente indebitato non può cedere il controllo del risparmio nazionale ai francesi sperando poi nella loro aderenza a logiche neutrali di mercato. Da Ministro ho spesso visto il Governo francese intervenire contro operazioni di mercato per tutelare la nazionalità degli investimenti. Sarebbe ingenuo e sconsiderato mettere il risparmio italiano nelle mani di chi lo userebbe per finalità nazionali. Aggiungo che questa vicinanza agli interessi francesi ha spesso negli ultimi anni contraddistinto il management di Generali e quello di Mediobanca", aveva detto il leader di Azione.
Ora quell'operazione è saltata e bisognerà capire quello che accadrà. Secondo quanto apprende AdnKronos, i target del piano strategico 'Lifetime Partner27: Driving Excellence' restano pienamente confermati (come comunicato del resto dal Leone il 13 novembre alla presentazione dei risultati dei primi nove mesi 2025, quando Generali ha espresso fiducia nel superamento degli obiettivi strategici prefissati).
Generali proseguirà dunque nel rafforzamento delle competenze negli investimenti, con focus sui Mercati Privati e sui Real Asset, e nel potenziamento della distribuzione e del servizio ai clienti. In questa direzione, a quanto si apprende, si inserisce anche l’acquisizione, finalizzata il primo ottobre 2025, della quota di maggioranza della statunitense Mgg Investment Group, attiva nel credito privato diretto con oltre 6,5 miliardi di dollari di asset. Ma è tutto qui?
Non sfugge - a quanto apprende AdnKronos da fonti ben informate - quello che si continua a vociferare in ambiente finanziario, per carità per ora solo al livello ipotetico e senza alcuna conferma ufficiale: vale a dire l'ipotesi di una potenziale joint venture tra Intesa Sanpaolo e Generali. Qualcuno già ne parla e, secondo le stime di Unimpresa, dall'eventuale matrimonio potrebbe nascere un colosso finanziario da oltre 1.500 miliardi di euro di masse amministrate e gestite. Possibile o solo fanta risiko? De Mattia, interpellato sul punto, si mantiene cauto: "Se viene meno questa operazione, tutto sommato si determina una situazione nella quale si possano effettuare convergenze per trovare, se sarà necessario, delle soluzioni alternative". (di Andrea Persili)

Categoria: finanza
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20:49
Fiorentina-Dinamo Kiev 2-1, viola si rialzano in Conference con Kean e Gudmundsson
(Adnkronos) - La Fiorentina batte 2-1 la Dinamo Kiev oggi, giovedì 11 dicembre, nel match valido per la quinta giornata della fase campionato di Conference League, disputato allo stadio 'Artemio Franchi' di Firenze. A decidere la partita i gol di Kean al 18' e Gudmundsson al 74'. Per gli ospiti momentaneo 1-1 di Mykhaylenko al 55'.
In classifica i viola salgono a quota 9, gli ucraini restano fermi a 3. Tra una settimana la Fiorentina chiuderà la fase campionato in trasferta in Svizzera contro il Losanna, mentre la Dinamo Kiev ospiterà gli armeni del Noah.

Categoria: sport
20:47
Generali, De Mattia (ex Bankitalia): "Addio a Natixis? Fatto positivo, operazione diffusamente criticata"
(Adnkronos) - Quella di Natixis-Generali "era un'operazione che trovava diverse critiche e in alcuni aspetti erano critiche fondate nell'ambito dell'assetto societario delle Generali: se viene meno questa operazione, tutto sommato si determina una situazione nella quale si possano effettuare convergenze per trovare, se sarà necessario, delle soluzioni alternative". Così spiega all'Adnkronos l'analista economico, editorialista ed ex di Bankitalia, Angelo De Mattia, parlando dell'addio di Generali a Natixis nella creazione della joint venture.
Premettendo che bisogna capire "quali sono i motivi della rottura delle trattative", De Mattia spiega che quell'operazione "presentava molti aspetti che erano sostanzialmente oggetto di critiche" e sottolinea: "Se viene meno un'operazione che è stata diffusamente criticata oppure è stata oggetto di necessità di chiarimenti, allora secondo me alla fine è un fatto positivo", conclude.

Categoria: finanza
20:32
Lo sfogo di Bova ad Atreju: "Sono stato sbeffeggiato, mi sono sentito solo"
(Adnkronos) - "Ringrazio chi ha partecipato per il coraggio di raccontare la sua esperienza personale". Così Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica e adesioni di Fdi, ad Atreju in chiusura del panel ‘Non con la mia faccia. Deep fake, web reputation e odio social' si è rivolta agli attori Raoul Bova e Fabio Ferrari e alla giornalista e scrittrice Francesca Barra che sul palco hanno raccontato le loro disavventure. "Ho subìto un'uccisione pubblica", dice Raoul Bova, che sul palco ha raccontato i mesi più difficili della sua vita: audio privati sottratti, un tentativo di ricatto e chat che in poche ore sono diventate virali sui social hanno travolto la sua sfera privata - segnando anche la fine della relazione con Rocio Munoz Morales - e anche la sua vita professionale.
"Mi hanno chiesto dei soldi. Ho riascoltato le chat e i vocali e ho capito che non c'era motivo di cedere. E poi: se cedo una volta, cosa succede dopo? Così ho deciso di non accettare". L'attore ha ammesso poi di essersi sentito "sbeffeggiato, deriso, reso virale per la mia frase 'occhi spaccanti'. Questa è stata l'Italia che mi ha massacrato. Viviamo in una società che sembra aver bisogno di vedere crollare qualcuno per sentirsi migliore: distruggiamo, attacchiamo, e così ci sentiamo vivi. È una società malata".
L’attore ha sporto denuncia alla Polizia Postale, nel frattempo ha vissuto un senso di isolamento: "Mi sono sentito completamente solo. Né le istituzioni né parte della stampa hanno riconosciuto che diffondere quegli audio fosse un reato. Nessuno si è alzato per dire: 'Blocchiamolo'", conclude l'attore.
Anche l'attore Fabio Ferrari, celebre per il suo ruolo ne 'I ragazzi della 3ª C', ha portato sul palco la sua esperienza personale: "Io sono stato vittima di odio social. Mi hanno detto 'sei un fallito', 'devi morire', 'maledetta quella che ti ha partorito'. Questo ti mette un po' di ansia", ammette l'attore. "Ogni tanto mia moglie mi dice 'non la dire questa cosa sui social perché magari poi ti trovi il matto sotto casa'".
Dagli insulti alla reputazione scalfita, quella della giornalista e scrittrice Francesca Barra: delle sue foto manipolate tramite l'Ia e finite su siti pornografici. "Quello che mi è accaduto mi ha umiliata, ferita e spezzata. Ho deciso di denunciare per immaginare un futuro migliore per i miei figli. Penso a tutte le donne e ragazze che subiscono questi abusi, che non hanno i miei strumenti per difendersi e spesso hanno paura di una vittimizzazione secondaria o terziaria, e per questo non denunciano. Questo non è un gioco né una forma di morbosità: è un reato vero e proprio", sottolinea Barra.
Per Arianna Meloni è "importante l'esempio che diamo. Io non ho mai insultato un personaggio politico che la pensa diversamente da me. Forse mi è capitato di rispondere a qualche insulto molto violento su mia sorella (la premier Giorgia Meloni,ndr). Ora ho smesso di fare anche quello. Mi difendo non guardando e non leggendo". Riguardo all'odio social e i deepfake ha sottolineato: "Le leggi ci sono, bisogna fare di più anche con l'educazione digitale. Solo quando si conosce la macchina puoi riuscire a difenderti". Ma anche "educare le fasce più deboli, i minori, gli anziani e le donne, che sono drammaticamente le più colpite. Serve spiegare che il cyberspazio non dimentica, noi dobbiamo parlare di questo ai giovani", riflette Meloni.
"Noi dobbiamo governare questo strumento con formazione, consapevolezza, informazione e un approccio etico, che può provare a dare i confini di questo nuovo mondo. Noi siamo la culla della spiritualità e noi oggi dobbiamo difendere le persone", osserva Meloni che ha assicurato l'impegno a portare avanti questa "battaglia in Europa" sul tema. La responsabile Fdi Segreteria politica e adesioni ha concluso ricordando le parole di Papa Francesco, che ha detto al G7 Italia: "Di fronte ai prodigi delle macchine che sembrano saper scegliere in maniera indipendente, dobbiamo avere ben chiaro che all'essere umano deve rimanere la decisione, altrimenti condanneremo l'umanità a un futuro senza speranza".
"E' importante l'esempio che diamo" sottolinea Arianna Meloni. "Io non ho mai insultato un personaggio politico che la pensa diversamente da me. Forse mi è capitato di rispondere a qualche insulto molto violento su mia sorella (la premier Giorgia Meloni, ndr.). Ora ho smesso di fare anche quello. Mi difendo non guardando e non leggendo".
Riguardo all'odio social e i deepfake ha sottolineato: "Le leggi ci sono, bisogna fare di più anche con l'educazione digitale. Solo quando si conosce la macchina puoi riuscire a difenderti". Ma anche "educare le fasce più deboli, i minori, gli anziani e le donne, che sono drammaticamente le più colpite. Serve spiegare che il cyberspazio non dimentica, noi dobbiamo parlare di questo ai giovani", riflette Meloni. "Noi dobbiamo governare questo strumento con formazione, consapevolezza, informazione e un approccio etico, che può provare a dare i confini di questo nuovo mondo. Noi siamo la culla della spiritualità e noi oggi dobbiamo difendere le persone", osserva Meloni che ha assicurato l'impegno a portare avanti questa "battaglia in Europa" sul tema.

Categoria: spettacoli
20:13
Europa League, oggi Celtic-Roma e Celta Vigo-Bologna - Diretta
(Adnkronos) - Serata di Europa League per Roma e Bologna. Oggi, giovedì 11 dicembre, i giallorossi volano in Scozia per sfidare il Celtic, mentre i rossoblù sono impegnati in Spagna contro il Celta Vigo, nella sesta giornata della seconda competizione continentale. La squadra di Gasperini è reduce dalla sconfitta 1-0 contro il Cagliari in campionato, mentre quella di Italiano ha pareggiato per 1-1 all'Olimpico contro la Lazio.
Nella prossima giornata di Europa League la Roma ospiterà lo Stoccarda, mentre il Bologna se la vedrà al Dall'Ara con il Celtic.

Categoria: sport
19:56
Oro di Bankitalia allo Stato, Dombrovskis: "Una mossa di questo tipo non riduce il debito"
(Adnkronos) - Chiarire la proprietà delle riserve auree della Banca d'Italia non aiuterebbe a "ridurre" il debito pubblico del Paese e il governo italiano non si è rivolto alla Commissione Europea per affrontare la materia. Lo dice il commissario europeo all'Economia Valdis Dombrovskis, a Bruxelles al termine dell'Eurogruppo.
"Per quanto riguarda le riserve auree della Banca d'Italia - afferma - questa è una questione di politica monetaria. Quindi è una domanda che andrebbe rivolta alla Banca Centrale Europea e alla Banca d'Italia, poiché queste riserve sostengono la nostra moneta comune".
"Se ne discutiamo come scenario teorico - continua - bisogna dire che una mossa di questo tipo non riduce la profondità dei debiti di un Paese. Tutti gli obblighi di debito rimangono in vigore e devono ancora essere onorati. Quindi, una misura simile non porta automaticamente a una riduzione del debito. In questa fase le autorità italiane non hanno contattato la Commissione in merito a questa questione", conclude.
Il commissario europeo al termine dell'Eurogruppo è intervenuto anche sui beni congelati alla Russia. Oggi a Bruxelles, ha spiegato, "è stato approvato in linea di principio un regolamento che proibisce il trasferimento" degli asset russi congelati e "impedisce che la Russia possa usare questi beni per infliggere ulteriori danni" all'Ucraina e all'Ue. Questo, conclude, "dovrebbe aiutare con il prestito basato sugli asset russi", perché "assicura che i beni russi restino congelati" senza la necessità di rinnovare la misura ogni sei mesi all'unanimità.

Categoria: economia
19:37
Far west sulla Foggia-Candela, assalto a un portavalori sulla statale
(Adnkronos) - Un assalto a un furgone portavalori è avvenuto questo pomeriggio sulla strada statale 655 Foggia-Candela, in direzione di quest'ultimo centro. I banditi erano armati e hanno interrotto la marcia del furgone con un automezzo. Quindi hanno minacciato le guardie giurate della società Cosmopol.
Secondo ricostruzioni non confermate sarebbero stati esplosi colpi d'arma da fuoco e la rapina sarebbe stata messa a segno. Il bottino potrebbe essere ingente. In ogni caso non ci sono stati feriti. Sul posto è intervenuta la polizia.

Categoria: cronaca
19:32
Webuild: leader mondiale sostenibilità con rating 'A' del programma climate change di Cdp
(Adnkronos) - Webuild conquista il rating “A”, il massimo assegnato dal programma Climate Change 2025 di Cdp (ex Carbon Disclosure Project), entrando nella prestigiosa “A-List” che include solo il 4% delle oltre 24.800 aziende valutate dal programma su scala mondiale. Il risultato conferma l’eccellenza del Gruppo nella gestione delle tematiche ambientali, rafforzandone ulteriormente la reputazione presso investitori e stakeholder. L’inserimento di Webuild nella A-List è frutto di una strategia climatica solida e integrata da anni nei piani di crescita di lungo periodo, che punta a ridurre l’impatto ambientale e a contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nei territori in cui il Gruppo opera. La valutazione di Cdp, basata su criteri rigorosi di valutazione della governance, delle politiche aziendali, della gestione dei rischi climatici e delle performance ambientali, rappresenta uno strumento chiave per garantire agli stakeholder trasparenza e comparabilità delle informazioni.
Webuild ha inoltre ottenuto anche la valutazione “B” nella sezione Water Security, compilata per la prima volta nel 2024. Questo risultato evidenzia l’impegno del Gruppo per una gestione responsabile della risorsa idrica, con azioni orientate alla riduzione dei prelievi di acqua dolce e all’ottimizzazione dei consumi, anche attraverso il crescente riutilizzo delle acque. Cdp (ex Carbon Disclosure Project) è una organizzazione internazionale indipendente e no profit che annualmente valuta le aziende per conto di oltre 740 investitori, che rappresentano asset per più di 136 trilioni di dollari. La valutazione considera l’impegno delle imprese nell’identificare e gestire i rischi climatici, nel fissare target ambientali ambiziosi, nel delineare strategie e politiche coerenti e nel comunicare in modo trasparente le performance ambientali.
Webuild ha già ottenuto nel tempo numerosi riconoscimenti internazionali per il suo impegno in ambito Esg. Il Gruppo è già presente nel Mib Esg Index di Borsa Italiana e figura tra i top player di settore nelle principali valutazioni dei rating Esg emesse da organizzazioni indipendenti su scala internazionale, come Iss-Esg (con rating B- livello Prime), Moody’s Esg – ex Vigeo Eiris (livello Advanced), Msci Esg Ratings (AA) ed Ecovadis Sustanaibility Rating (83/100, Gold Medal).

Categoria: economia
19:27
Dentis (Coripet): “Noi garantiamo il 25% di PET riciclato per i nostri consorziati, ma vanno introdotte sanzioni per garantire l’obiettivo nazionale”
(Adnkronos) - "Dall'inizio di quest'anno c'è l'obbligo di introduzione del 25% di riciclato nelle bottiglie, quindi andiamo a toccare con mano e abbiamo toccato con mano dal vivo in questo 2025 che cosa vuol dire obbligare qualcuno a mettere del riciclato". Queste le parole di Corrado Dentis presidente Coripet, il consorzio autonomo, volontario che opera nella raccolta e nell'avvio a riciclo dei contenitori per liquidi in Pet, intervenendo alla Conferenza Nazionale Industria del Riciclo 2025, promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile con Conai e Pianeta2030, con il patrocinio di Mase e Commissione Europea.
"Abbiamo dato il 25% di riciclato, quello che è obbligatorio per legge, a tutti i consorziati produttori – prosegue Dentis – quindi rispettano gli obblighi normativi. Questo l'abbiamo fatto grazie ad una catena di custodia che parte dalla raccolta e segue tutta la filiera fino alla consegna ai soci di un Pet riciclato di altissima qualità, qualitativamente elevato. Abbiamo condotto in questi anni assieme all'Università Federico II di Napoli uno studio completo su più di mille campionature effettuate su tutta la filiera. La capacità di produzione del polimero in estremo oriente è 12 volte superiore a quella di tutta l'Europa. Quindi abbiamo dimensioni e dinamiche non comparabili. Siamo riusciti, ciononostante, attraverso questo nuovo modello, a garantire i presupposti per ottemperare alla legge, dando ai nostri soci un polimero, peraltro, a condizioni economiche estremamente stabili, che è tracciato made in Italy (dalla raccolta alla produzione) e rispetta perciò anche le norme che prevedono l’obbligo di utilizzo di E-Pet europeo”.
“Il nostro modello riguarda più del 40% dell’immesso a consumo e auspichiamo che anche tutti gli altri produttori sposino il modello Coripet. Ma al momento la restante quota di mercato, approfittando di un vuoto normativo privo di sanzioni, non rispetta gli obblighi, continuando ad usare il Pet vergine di importazione, favorito da un prezzo più basso. Questo è un qualcosa che va colmato a stretto giro, anche perché la concorrenza, quella che arriva dalla Cina, riguarda sia il polimero vergine che sui polimeri riciclati”.

Categoria: sostenibilita
19:23
Università, Luiss: "A disposizione per formare giovani che porteranno cambiamento Europa"
(Adnkronos) - "L’Europa è sicuramente in una fase di difficoltà, lo riscontriamo giorno per giorno, ora per ora, però sappiamo anche che non basta criticarla: bisogna cercare di farla ripartire con le idee dei Paesi fondatori". Lo ha affermato Giorgio Fossa, presidente della Luiss, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Ateneo. Fossa ha sottolineato che, oltre a indicare cosa fare, "bisogna anche dire qual è la strada per farlo", richiamando in questo ruolo la responsabilità del sistema universitario.
"Le università, non solo la Luiss ma anche la Luiss, sono a disposizione per formare sempre più i giovani che porteranno al cambiamento dell’Europa verso l’Europa che tutti vogliamo e desideriamo". Il presidente ha evidenziato come, valorizzando il pensiero accademico, emergeranno giovani capaci di guidare non solo il futuro del continente, ma anche di interpretare un mondo "sempre più interconnesso".
Fossa ha concluso con un appello diretto agli studenti: "Devono tornare a credere prima di tutto in loro stessi per portare il cambiamento e migliorare il mondo che hanno trovato, lasciandolo ai loro figli meglio di come lo hanno ricevuto".

Categoria: lavoro
19:20
Università, Marcegaglia: "Momento difficile ma pieno di opportunità per Italia ed Europa"
(Adnkronos) - "L’inaugurazione è sempre un momento molto bello. Io ho avuto l’onore di essere presidente qui per nove anni, ci torno sempre molto volentieri". Lo ha affermato Emma Marcegaglia, presidente e amministratrice delegata di Marcegaglia Holding, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico della Luiss. Marcegaglia ha definito l’appuntamento "una giornata molto bella".
Nel suo intervento ha sottolineato la rilevanza del momento per il Paese: "L’Italia ha recuperato credibilità e rating, ma ha ancora un problema di crescita, quindi è importante capire le riforme da fare, quello che serve". Marcegaglia ha richiamato anche le imminenti decisioni europee su Ucraina e debito comune per difesa e altri ambiti, definendo il contesto "difficile ma anche pieno di opportunità".
Ha concluso evidenziando il valore del confronto in un’università "così prestigiosa e importante", aggiungendo che la partecipazione degli studenti all’ascolto di figure di grande esperienza è "forse l’aspetto più interessante, più bello".

Categoria: lavoro
19:19
Università, Boccardelli (Luiss): "Servono nuove idee per sistema più efficiente e competitivo"
(Adnkronos) - "La priorità è continuare a rafforzare l’architettura del nostro sistema formativo. Siamo in una fase di grandissimo cambiamento, non solo economico-industriale ma anche geopolitico". Lo ha affermato Paolo Boccardelli, rettore della Luiss, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Ateneo. Boccardelli ha richiamato l’impegno dell’Università nel contribuire, attraverso la ricerca, a interpretare la complessità che investe l’Europa e a produrre idee utili alla definizione di una nuova architettura europea, "necessaria per processi decisionali più veloci, una efficienza amministrativa migliore e una rafforzata capacità competitiva", senza sacrificare pluralismo, democrazia e diritti.
Il rettore ha illustrato anche le linee di sviluppo dell’offerta formativa, annunciando il nuovo Teaching and Learning Innovation Hub, "una partnership con Google for Education pensata per creare un laboratorio di innovazione a disposizione di studenti, docenti e della ricerca".
Centrale, per Boccardelli, l’equilibrio tra tecnologia e persona: "Per noi la priorità è combinare la tecnologia e la centralità della persona, al punto che apriremo una palestra cognitiva che alimenti il pensiero critico dei nostri studenti". Ha infine evidenziato il rafforzamento del Dipartimento di Studi Umanistici come supporto al pensiero critico, ricordando che "l’intelligenza artificiale è un’opportunità se colta in maniera responsabile e con la volontà di utilizzarla non come sostituto ma come supporto al lavoro cognitivo".

Categoria: lavoro
19:05
Consiglio dei Ministri approva il decreto Milleproroghe
(Adnkronos) - Via libera del Cdm al decreto milleproroghe. A quanto si apprende, mentre è in corso il consiglio dei ministri, è stato approvato il provvedimento omnibus in 16 articoli, che introduce tra le altre cose, norme su Lep, intercettazioni, decontribuzioni per i giovani, multe stradali e nomina dei commissari.
Nel pacchetto, depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, ci sono affitti brevi, rinnovi contrattuali, dividendi, tobin tax e contributo delle banche. Domani alle 18 scade il termine per presentare i subemendamenti, ma il voto entrerebbe nel vivo domenica. La commissione si riunirà domani mattina alle 11.

Categoria: politica
18:43
In un raptus accoltellò ospite e dipendente casa famiglia, nigeriana condannata a 8 anni di reclusione
(Adnkronos) - Le urla strazianti rimbombano all'interno di 'Casa della Letizia Piccoli Apostoli della Misericordia" di Zagarolo: sono le 19.30 del 16 gennaio scorso e al di là della porta dell'ufficio di Annalisa Ricci, operatrice ed educatrice della casa famiglia, si sta consumando una scena terribile. Una donna nigeriana, ospite con i suoi bambini, impugna un grosso coltello che affonda su un'altra ospite italiana, anche lei mamma, ormai crollata a terra sotto il peso delle ferite. Non si accontenta, e anzi si accanisce sulla vittima, inseguendola per colpirla di nuovo. Il sangue è ovunque, chi assiste impotente grida aiuto.
Annalisa Rissi è nel suo ufficio insieme a una bambina ospite della casa famiglia, mentre ascolta terrorizzata le urla. Non ci pensa un attimo e corre nel tentativo di bloccare la donna nigeriana che già, come raccontato successivamente da altri dipendenti suoi colleghi, da tempo dava segni di squilibrio ed era assistita per un supporto psicologico. L'ospite nigeriana, vedendola, lascia la vittima a terra per accanirsi su di lei. Colpisce Annalisa con diverse coltellate dietro alla testa, sulla schiena e sulle braccia. Una delle coltellate le perfora il polmone. Cade a terra, e in suo aiuto si precipitano altre due ospiti della casa famiglia che riescono a disarmare la donna nigeriana. Con le ultime forze rimaste, ormai in un lago di sangue, l'operatrice riesce a chiamare la figlia per chiederle di avvertire il 118 e le forze dell'ordine. Ed è così che salva l'ospite ferita e se stessa dall'aggressione violenta.
A distanza di 11 mesi dai fatti, la donna nigeriana è stata condannata a 8 anni di reclusione in primo grado dal Tribunale di Tivoli. "Una vicenda, il cui epilogo era stato più volte annunciato, questa è l'amarezza - dice all'Adnkronos l'Avvocato Loredana Mazzenga, che assiste l'operatrice ferita - Ancora una volta, la vita di una mamma lavoratrice, è stata messa in serio pericolo dall'indifferenza di chi aveva il dovere di proteggerla e tutelarla. La mia assistita ancora oggi, a distanza di quasi un anno dal fatto, sta pagando le sofferenze fisiche e psichiche subite a causa di questa aggressione del tutto immotivata, ma come ripeto inequivocabilmente aspettata". (di Silvia Mancinelli)

Categoria: cronaca
18:37
Sondaggio politico, sale sia FdI che il Pd. Giù M5S, Forza Italia e Lega
(Adnkronos) - Fratelli d'Italia guadagna lo 0,8 % rispetto alla rilevazione dello scorso 24 novembre e si attesta al 30,5%, seguito dal Pd al 23,5 % che guadagna un punto (+1%). È quanto emerge dal sondaggio Only Numbers (Alessandra Ghisleri) per 'Porta a Porta' sulle intenzioni di voto degli italiani.
Il Movimento 5 Stelle, invece, cala dello 0,8% ed è al 10,5%. Forza Italia al 9,2%, cede lo 0,3% mentre la Lega all'8,8% perde lo 0,2%. Alleanza Verdi e Sinistra al 6,4% (-0,3%). Azione è al 3,5% (+0,2%), Italia Viva al 2,7% cala dello 0,4%. Infine +Europa all’1,6% cresce dello 0,1%, mentre Noi Moderati sale dello 0,3% ed è all’1%..In generale, il Centrodestra è al 49,5% (+0,6%), mentre il centrosinistra al 31,5% cresce dello 0,8%. Il campo largo al 44,7% perde lo 0,4%. Gli astenuti-indecisi si attestano al 47% (in crescita dello 0,4% rispetto all’ultima rilevazione).

Categoria: politica
18:34
Cina tassa condom contro denatalità, rischio bomba biologica per infezioni
(Adnkronos) - La scelta della Cina di tassare i preservativi con una norma, approvata a fine 2024 ma in vigore da gennaio 2026, che di fatto cancella l'esenzione fiscale per i prodotti anticoncezionali "dimostra come gli esseri umani sbagliano spesso". Nello specifico in Cina "hanno sbagliato quando hanno imposto la politica del figlio unico, incentivando la denatalità che oggi è evidentemente uno dei grandi problemi di quel Paese, e sbagliano oggi a incentivare la natalità attraverso il blocco di alcuni strumenti fondamentali, perché i metodi anticoncezionali come il preservativo sono anche metodi per limitare la diffusione delle malattie sessualmente trasmesse che proprio in Cina sono così diffuse negli ultimi anni". E' l'analisi di Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova, che commenta all'Adnkronos Salute la virata del gigante asiatico.
"Da quando la Cina ha aperto un po' di più i propri dati rispetto a quello che avveniva nell'epoca pre-Covid, sappiamo che nel Paese sono moltissimi i casi di Hiv, sono stati moltissimi i casi di vaiolo delle scimmie (Mpox) e moltissimi anche i casi di altre malattie sessualmente trasmesse come sifilide, gonorrea, clamidia, herpes. Quindi è chiaro che questo limitare l'uso del preservativo attraverso una politica di tasse è completamente anacronistico, una scelta sbagliata e fuori dal mondo". Allargando l'obiettivo, "anche il nostro Paese ha preso una direzione che non va completamente dalla parte del preservativo. La Francia al contrario ha fatto tantissimo negli anni, addirittura rendendo i preservativi disponibili gratuitamente in farmacia per i ragazzi più giovani. Da noi invece si tende purtroppo a non parlare nelle scuole di questo fenomeno o a far parlare sempre di meno gli esperti, e a lasciare alle famiglie l'educazione sessuale. I preservativi, poi, costano troppo e non c'è una politica sul prezzo".
Quello che è successo in Cina, conclude dunque Bassetti, "è grave e certamente non piace, anche perché non dimentichiamoci che 'bomba biologica' può rappresentare la Cina: nel momento in cui si aumentano le tasse sul condom, se un Paese che ha 1 miliardo e mezzo di abitanti - quindi intorno al 20% della popolazione mondiale - non usa più il preservativo o lo usa di meno, è chiaro che rischia di diventare una bomba biologica di malattie sessualmente trasmesse per il resto del mondo".

Categoria: cronaca
18:27
Rete4, cambio di conduzione per le feste: Sallusti al posto di Porro
(Adnkronos) - “10 minuti”, il programma di approfondimento quotidiano in onda su Rete 4, a quanto apprende l'Adnkronos non andrà in vacanza per il periodo natalizio ma prepara un passaggio di testimone alla conduzione.
La trasmissione – un format breve di commento all’attualità politica, economica e sociale – andrà in onda ogni giorno da lunedì 22 dicembre a domenica 4 gennaio, con l’unica eccezione di giovedì 25 dicembre.
Fino a lunedì 22 dicembre la guida del programma resterà a Nicola Porro, giornalista e volto storico dell’informazione Mediaset. Da martedì 23 dicembre e fino a domenica 4 gennaio subentrerà Alessandro Sallusti, fino a pochi giorni fa direttore di "Libero", che condurrà “10 minuti” per l’intero periodo festivo.

Categoria: spettacoli
18:26
Schillaci: "Nostra attenzione a obesità è molto alta, prevenzione resta priorità"
(Adnkronos) - "Ringrazio l'onorevole Mulè per essersi fatto promotore di un'iniziativa che considero molto importante per la tutela della salute pubblica, in particolare dei bambini e degli adolescenti. Vorrei ricordare che proprio grazie al suo impegno l'Italia si è dotata del primo screening nazionale per il diabete di tipo 1 e per la celiachia nella popolazione pediatrica. La nuova proposta guarda a un altro tema fondamentale per la salute: l'obesità. Come sappiamo, si tratta di uno dei principali problemi sanitari a livello mondiale. Non riguarda solo gli adulti, ma purtroppo in Italia anche molti bambini e ragazzi. E' noto che un bambino in sovrappeso ha maggiori probabilità di diventare un adulto obeso. E l'aumento costante dei casi di obesità è strettamente legato alla crescita di malattie croniche, metaboliche e anche tumorali, che mettono a rischio la salute e pesano in modo significativo sul Servizio sanitario nazionale, anche in termini di costi". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo da remoto all'evento 'Obesità nell'età evolutiva', oggi a Roma (Sala Matteotti, Montecitorio), durante il quale il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè ha presentato la prima proposta di legge (la 2663) in Italia sullo screening per adolescenti per il contrasto all'obesità.
"Per questo è essenziale puntare sulla prevenzione - ha sottolineato Schillaci - La proposta di legge di cui parliamo oggi va proprio in questa direzione: individuare e prendere in carico precocemente i casi di sovrappeso e obesità tra i 13 e i 19 anni, con screening effettuati direttamente a scuola e il coinvolgimento dei pediatri di libera scelta, dei medici di medicina generale, delle famiglie e dei servizi territoriali. Ripeto spesso che dobbiamo pensare ad una sanità 'proattiva'. Questa iniziativa ne è un esempio concreto. E' un approccio che dobbiamo consolidare coinvolgendo tutti: istituzioni nazionali e locali, scuole, famiglie e strutture sanitarie. La nostra attenzione per la prevenzione e la cura dell'obesità è molto alta. Lo dimostra anche la legge recentemente approvata che, per la prima volta al mondo, riconosce l'obesità come una malattia cronica. La norma introduce misure importanti per la prevenzione, la cura e anche la formazione degli operatori sanitari. Si inserisce in un percorso che comprende l'aggiornamento del Piano nazionale della cronicità, con strategie comuni per garantire un'assistenza uniforme ai pazienti in tutto il Paese, anche attraverso il potenziamento dell'assistenza territoriale e domiciliare".
Infine, "con la legge di Bilancio dello scorso anno abbiamo istituito un fondo specifico per la prevenzione e la cura dell’obesità e, con la manovra ora all'esame del in Parlamento, abbiamo aumentato le risorse dedicate alla prevenzione, per rafforzare le campagne di informazione e sensibilizzazione sugli stili di vita corretti. La prevenzione resta una priorità. Lavoriamo ogni giorno per promuovere comportamenti salutari, a partire da un’alimentazione corretta, da un’adeguata attività fisica, sia per gli adulti sia per bambini e adolescenti. In Italia persistono ancora livelli elevati di sedentarietà e una scarsa aderenza alla dieta mediterranea – o, come mi piace chiamarla, 'dieta italiana'. Sono fattori che contribuiscono allo sviluppo di sovrappeso e obesità. Ecco perché - conclude il ministro - è importante continuare a lavorare insieme, governo e Parlamento, per la tutela della salute di tutti, a partire dai più giovani".

Categoria: salute
18:21
Mulè (Fi): "Oltre 20% adolescenti sovrappeso e 5% obeso, agire in fretta"
(Adnkronos) - "La prevenzione è la migliore medicina, anche per l'obesità bisogna agire presto e in fretta. Questo significa avviare uno screening sulla popolazione fino ai 17 anni, perché già oggi abbiamo oltre il 20% di ragazzi in sovrappeso e quasi il 5% colpito da obesità: una popolazione destinata ad avere delle patologie gravi o gravissime che comunque incidono nella vita quotidiana. Dunque lo screening - che è previsto in una proposta di legge (2663, ndr) - grazie alla sensibilità del ministero della Salute entra nella legge di Stabilità con uno stanziamento di 2 milioni di euro che permetterà nel 2026 di avviare questa attività che è la via maestra per affrontare il problema dell'obesità". Lo ha detto Giorgio Mulè (Fi), vicepresidente della Camera dei deputati, alla presentazione della prima proposta di legge in Italia sullo screening per adolescenti per il contrasto all'obesità, oggi a Roma (Sala Matteotti, Montecitorio) all'evento 'Obesità nell’età evolutiva'.

Categoria: salute
18:15
Ue, Italia candida Roma come sede dell'Autorità doganale europea
(Adnkronos) - L'Italia ha presentato oggi, giovedì 11 dicembre, a Bruxelles la candidatura di Roma come sede della nuova autorità europea delle dogane (Euca). A sostenerla, il ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il direttore di Adm Roberto Alesse e l’ad di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia.
“I dazi non sono più un tabù. È evidente che la funzione doganale ha assunto una nuova centralità, imponendo anche all’Unione Europea - ha affermato Giorgetti, illustrando la candidatura italiana - di adeguare le proprie politiche e strumenti. A Bruxelles stiamo discutendo di anticipare già al 2026 l’introduzione del dazio per i piccoli pacchi extraeuropei. Significa anche un aumento esponenziale dei carichi di lavoro, una sfida che richiede risposte tecnologiche e istituzionali: la nostra candidatura risponde a queste nuove esigenze”.
La nuova Autorità, prevista dalla riforma doganale europea, avrà il compito di armonizzare le procedure e coordinare l’analisi dei rischi e le attività operative tra le amministrazioni degli Stati membri. La proposta strategica italiana di candidare la città di Roma, simbolo in tutto il mondo per storia, cultura e arte e oggi espressione di una forte visione moderna e una chiara vocazione internazionale, si fonda sulle competenze maturate dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli italiana, riconosciuta tra le più avanzate in Europa per digitalizzazione, integrazione dei dati, contrasto alle frodi e attuazione del Codice doganale dell’Unione.
"In un mondo sempre più complesso, segnato da traffici illeciti e minacce ibride - ha sottolineato Tajani - l’Europa ha bisogno di una politica doganale moderna e sicura: non si tratta solo di un tema tecnico, ma di una priorità politica che incide sul futuro del mercato unico, sulla competitività delle imprese e sulla tutela dei cittadini".
"La sede dell’Euca troverebbe a Roma la sua collocazione naturale - ha detto Lollobrigida - l’Italia è infatti uno dei Paesi fondatori dell’Unione europea e ha dato forte impulso alla nascita e allo sviluppo dell’unione doganale. Il governo italiano supporta la candidatura e sarebbe orgoglioso di ospitare un’agenzia che è fondamentale per il buon funzionamento dell’Unione”.
Mentre per il sindaco Gualtieri “Roma sta vivendo una stagione di rinnovamento e di rilancio: la candidatura a sede dell’Autorità doganale europea rappresenta un riconoscimento della sua ritrovata centralità in Europa e della sua capacità di essere protagonista nelle grandi sfide dell’innovazione e della cooperazione internazionale”.
“Con la candidatura della città di Roma - ha evidenziato Alesse - il nostro Paese mette a disposizione della nuova Autorità doganale dell’Unione europea l’eccellenza maturata dall’Agenzia nell’analisi dei rischi e nel contrasto alle frodi. La nuova Autorità ci permetterà di proiettare verso il futuro l’Unione doganale con un ambizioso progetto di rinnovamento digitale, in grado di favorire il commercio internazionale lecito e la sicurezza degli scambi”.

Categoria: economia
18:08
Generali, addio a Natixis ma confermati target del piano strategico
(Adnkronos) - Addio alla possibile joint venture tra Generali e Natixis. Dopo la firma, lo scorso 21 gennaio, di un Memorandum d’Intesa non vincolante per integrare le attività di asset management, Generali e Bpce hanno concluso le consultazioni con gli stakeholder, stabilendo congiuntamente che non sussistono le condizioni per un accordo definitivo. Pur riconoscendo il valore industriale della partnership, i gruppi hanno scelto di interrompere il percorso avviato, confermando comunque l’impegno allo sviluppo di un’industria finanziaria europea competitiva a livello globale.
Premettendo che bisogna capire "quali sono i motivi della rottura delle trattative", l'analista economico, editorialista ed ex di Bankitalia, Angelo De Mattia, spiega all'AdnKronos che quell'operazione "presentava molti aspetti che erano sostanzialmente oggetto di critiche" e sottolinea: "Se viene meno un'operazione che è stata diffusamente criticata oppure è stata oggetto di necessità di chiarimenti, allora secondo me alla fine è un fatto positivo". In passato anche il leader di Azione, Carlo Calenda, aveva espresso critiche sull'operazione: "Va guardata con grande attenzione da parte del governo italiano", aveva sottolineato. "Un Paese fortemente indebitato non può cedere il controllo del risparmio nazionale ai francesi sperando poi nella loro aderenza a logiche neutrali di mercato. Da Ministro ho spesso visto il Governo francese intervenire contro operazioni di mercato per tutelare la nazionalità degli investimenti. Sarebbe ingenuo e sconsiderato mettere il risparmio italiano nelle mani di chi lo userebbe per finalità nazionali. Aggiungo che questa vicinanza agli interessi francesi ha spesso negli ultimi anni contraddistinto il management di Generali e quello di Mediobanca", aveva detto il leader di Azione.
Ora quell'operazione è saltata e bisognerà capire quello che accadrà. Secondo quanto apprende AdnKronos, i target del piano strategico 'Lifetime Partner27: Driving Excellence' restano pienamente confermati (come comunicato del resto dal Leone il 13 novembre alla presentazione dei risultati dei primi nove mesi 2025, quando Generali ha espresso fiducia nel superamento degli obiettivi strategici prefissati).
Generali proseguirà dunque nel rafforzamento delle competenze negli investimenti, con focus sui Mercati Privati e sui Real Asset, e nel potenziamento della distribuzione e del servizio ai clienti. In questa direzione, a quanto si apprende, si inserisce anche l’acquisizione, finalizzata il primo ottobre 2025, della quota di maggioranza della statunitense Mgg Investment Group, attiva nel credito privato diretto con oltre 6,5 miliardi di dollari di asset. Ma è tutto qui?
Non sfugge - a quanto apprende AdnKronos da fonti ben informate - quello che si continua a vociferare in ambiente finanziario, per carità per ora solo al livello ipotetico e senza alcuna conferma ufficiale: vale a dire l'ipotesi di una potenziale joint venture tra Intesa Sanpaolo e Generali. Qualcuno già ne parla e, secondo le stime di Unimpresa, dall'eventuale matrimonio potrebbe nascere un colosso finanziario da oltre 1.500 miliardi di euro di masse amministrate e gestite. Possibile o solo fanta risiko? De Mattia, interpellato sul punto, si mantiene cauto: "Se viene meno questa operazione, tutto sommato si determina una situazione nella quale si possano effettuare convergenze per trovare, se sarà necessario, delle soluzioni alternative". (di Andrea Persili)

Categoria: finanza









































