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00:23
Influenza, cosa cambia con la variante K? La risposta dell'esperto
(Adnkronos) - Super influenza in agguato a Natale? La variante K monopolizza l'attenzione nei giorni che precedono le festività. La chiusura delle scuole, considerando la diffusione dei virus nella fascia 5-14 anni, potrebbe frenare la circolazione. Pranzi e cenoni, però, possono diventare occasioni di contagio. E' necessario allarmarsi per la 'super flu'? In realtà "la variante K non sembra essere più aggressiva rispetto a quelle che la hanno preceduta", spiega all'Adnkronos Salute Gianni Rezza, professore straordinario di Igiene e Sanità pubblica all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
"Allora, dov'è la novità in mezzo a tanto clamore? Ebbene, quando compaiono delle mutazioni durante la stagione influenzale, com'è accaduto in Australia, la curva epidemica tende ad allungarsi a causa di un aumento della popolazione suscettibile", spiega.
"Quando poi il virus, leggermente mutato, inizia a circolare nell'emisfero Nord, lo fa più velocemente, specie fra i bambini sotto i 4 anni. Ne consegue che aumenta la probabilità che si infettino anche le persone più anziane che sono più a rischio di complicanze", dice ancora.
In generale "come previsto, i casi di infezioni respiratorie acute sono in aumento in questo periodo. E fra questi sono ormai ampiamente predominanti quelli dovuti ai virus influenzali, e in particolare a H3N2. E sembra prevalere nettamente la cosiddetta variante K, che deriva da alcune mutazioni di questo sottotipo virale. L'andamento dei casi, però, sembra del tutto simile a quello del 2023-24, per cui nonostante i criteri allargati della definizione di caso (fino allo scorso anno si monitoravano solo i casi febbrili), non assistiamo né a un sorprendente anticipo, come quello verificatosi nella stagione 2022-23 (picco basso ma anticipato a metà dicembre) o quest'anno in Inghilterra e Giappone, né a un anomalo andamento della curva epidemica".
"Se la curva ricalcasse l'andamento di quella di due anni fa, allora potremmo aspettarci un picco intorno a fine anno e non, come lo scorso anno, a fine gennaio. Ma ciò, purtroppo non è prevedibile, in quanto dipende da come e per quanto tempo crescerà il numero dei casi", evidenzia Rezza.
E poi, "anche dopo il picco la curva potrebbe restare relativamente elevata per un tempo più o meno lungo". Il vero problema si ha "quando le mutazioni rendono il vaccino meno protettivo, perché, allora, ammalandosi i grandi anziani e le persone fragili, può aumentare il numero di casi gravi e determinarsi la conseguente congestione delle strutture ospedaliere. È per questo che, oltre a vaccinare le persone anziane, non aspettandoci un'efficacia molto elevata del vaccino nei confronti della variante K (secondo i dati inglesi proteggerebbe gli anziani dalla malattia in poco meno della metà dei casi, il che comunque non è poco, ma potrebbe anche ridurre il rischio di casi gravi) è bene proteggerle prestando maggiori attenzioni, ad esempio evitare di contagiarle nel caso si abbiano febbre e sintomi respiratori", conclude Rezza.

Categoria: cronaca
00:23
Maltempo, temporali e raffiche di vento al Centro-Sud: allerta gialla in 9 regioni
(Adnkronos) - Maltempo prima di Natale in Italia, con pioggia e neve nel quadro meteo che si estenderà da Nord fino a Roma e Napoli prima di scendere ancora più Sud oggi, martedì 23 dicembre.
La perturbazione di origine atlantica in transito sul Mediterraneo occidentale porta neve fino a quote alto collinari o di bassa montagna sul Piemonte centro-meridionale e sull'entroterra ligure di ponente. Nel corso della giornata il maltempo si allargherà a tutto il Centro-Sud, in particolare ai settori tirrenici di Toscana, Lazio e Campania e a quelli meridionali della Puglia, portando piogge o temporali sparsi.
L'avviso prevede dal primo mattino di oggi, martedì 23 dicembre, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sull'arcipelago Toscano, sulle aree tirreniche di Lazio e Campania e sulla Puglia meridionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi, martedì 23 dicembre, allerta gialla sui settori occidentali di Umbria e Abruzzo, su quelli tirrenici della Campania e sull'intero territorio di Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il maltempo non darà tregua all'Italia fino a venerdì 26 dicembre. Piogge, ma anche raffiche di vento dai quadranti orientali e la Bora a Trieste, oltre al ritorno della neve a quote relativamente basse sull’Appennino settentrionale. Sui rilievi al confine tra Liguria, Emilia e Toscana, si osserveranno nevicate oltre i 700-800 metri con accumuli oltre i 1000 metri di quota. Una coltre bianca si estenderà in tutte le aree sopra i 1000-1200 metri sul Piemonte occidentale e meridionale e in Valle d’Aosta con accumuli nelle aree più alte che potrebbero superare i 150 centimetri.

Categoria: cronaca
00:22
Ucraina, Putin e le conquiste inutili: la strategia della Russia per i negoziati
(Adnkronos) - Conquiste inutili per alzare la posta nei negoziati. La Russia non sfonda nel Donetsk ma ha bisogno di carte da utilizzare nei negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina. Mosca, in un conflitto bloccato, continua ad alimentare la narrativa basata su continui progressi. Per sostenere pretesa, al tavolo dei negoziati, dell'intero Donbass e della creazione di una 'zona cuscinetto' lungo tutto il confine, Vladimir Putin ripete che i soldati "avanzano lungo tutto il fronte".
Non è così, a giudicare dall'analisi dell'Institute for the study of war (Isw), think tank americano che monitora la guerra quotidianamente. E quando i progressi in termini di avanzamento sono effettivamente misurabili, bisogna sottolineare il peso specifico dei passi avanti, spesso poco o per nulla rilevanti. D'altra parte, bisogna contrastare la strategia di comunicazione adottata da Kiev: il presidente Volodymyr Zelensky ha raggiunto Kupiansk, dopo che Mosca ne aveva rivendicato il controllo, documentando il suo blitz con un video che Putin ha provato a sminuire.
La tattica russa, da settimane, si snoda attraverso operazioni 'facili' in località sguarnite e prive di significato strategico, come le regioni settentrionali di Sumy e Kharkiv. Le procedure, le operazioni e le tecniche non sono quelle usate negli ultimi mesi da Mosca nei punti 'caldi' del fronte: nel Donetsk, per settimane, gli invasori si sono affidati a incursioni di unità di pochi uomini, da due a cinque, infiltrazioni e dispersione degli attacchi.
Per prendere a nord la località di Sotnytskyi Kozachok, dove non si combatte da oltre un anno, la Russia ha utilizzato un numero consistente di uomini che si sono mossi in formazione compatta e ben visibile. Un diversivo? Un errore? Per il momento, nulla lascia ritenere che azioni del genere possano fare da prologo ad un'offensiva ampia e strutturata. Il portavoce della Task Force delle Forze Congiunte ucraine, il colonnello Viktor Trehubov, ha affermato che le operazioni russe nella zone del nord non sembrano essere un tentativo di ottenere una svolta su larga scala o di condurre una grande operazione militare: sono, sostanzialmente, una provocazione locale.
La definizione si può allargare ad una serie di incursioni oltre confine in sezioni considerate 'dormienti' del fronte delle ultime ore, come riassume l'Isw ribadendo che "la linea del fronte in Ucraina non rischia un rapido collasso e che la vittoria della Russia non è inevitabile".
Nei giorni scorsi Kiev ha denunciato incursioni oltre confine delle forze russe a Hrabovske, nell'oblast di Sumy, lungo il confine, nella notte fra il 19 e il 20 di questo mese, tratto del fronte in cui non si registravano scontri dalla scorsa estate. Mosca ha nel frattempo rivendicato la caduta di Heabovske, un piccolo centro rurale a sud est di Sumy, e di Vysoke, poco più a sud. Kiev ha ammesso di aver ritirato le sue forze da diverse postazioni nei pressi di Hwabovke, precisando che i militari stanno cercando di stabilizzare la zona.
L'idea di una 'zona cuscinetto' al nord aprirebbe la strada, secondo gli analisti del think tank indipendente basato a Washington, all'estensione di tale zona anche a tutta l'Ucraina, attraverso negoziati e operazioni militari ibride.
Al momento "non ci sono elementi che indichino che le forze russe stanno preparandosi o siano in grado di condurre una offensiva significativa oltre confine nel nord dell'Ucraina", precisa l'Isw ricordando che forze dispiegate in questa zona sono state negli ultimi mesi spostate altrove, a Huliaipole e Pokrovsk, direttrici in cui invece si combatte.

Categoria: internazionale/esteri
00:21
Ucraina, Zelensky: "Piano pronto anche se imperfetto, molto vicini a risultato concreto"
(Adnkronos) - "Siamo molto vicini a un risultato concreto". Al termine dei negoziati a Miami con la delegazione Usa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sembra essere - forse per la prima volta - ottimista sul destino della guerra che da tre anni il suo Paese sta combattendo contro la Russia di Vladimir Putin.
Con il ritorno del suo team negoziale dagli Stati Uniti, e in attesa dei dettagli su quanto accaduto a Miami, il leader di Kiev parla di un piano che prevede 20 punti: "Non tutto è perfetto - ammette -, ma il piano è pronto. Ci sono garanzie di sicurezza tra noi, gli europei e gli Stati Uniti. Un documento quadro".
Il presidente ucraino ha poi menzionato "un documento separato tra noi e gli Stati Uniti: garanzie di sicurezza bilaterali". Le misure, spiega, "devono essere esaminate dal Congresso degli Stati Uniti, con alcuni dettagli e allegati che rimangono riservati" ma ad oggi, ha spiegato, "tutto sembra abbastanza solido e dignitoso. Per ora, tuttavia, si tratta di bozze di lavoro preparate dai nostri militari. È importante sottolineare che sono state elaborate da noi e dagli Stati Uniti d'America. Ciò indica che siamo molto vicini a un risultato concreto".
"Stiamo anche elaborando la prima bozza dell'accordo sulla ricostruzione dell'Ucraina. Strategia economica. Il nucleo di tutti i documenti è pronto. Quello fondamentale. Ci sono alcune cose che non siamo disposti ad accettare. E ci sono cose – ne sono certo – che nemmeno i russi sono disposti ad accettare. Gli americani stanno attualmente proseguendo i negoziati con i rappresentanti russi. Terranno dei colloqui e ci daranno i feedback", continua Zelensky, che poi annuncia: "Stiamo lavorando a un solido contratto con gli americani per l'acquisto di decine, diverse decine, di sistemi Patriot, che saranno forniti attraverso vari programmi" e "tutto questo lavoro è in corso e sono fiducioso che i risultati arriveranno".
Al fronte, ha poi spiegato Zelensky, "la situazione è sotto il controllo delle nostre forze armate"aggiungendo di essere "molto grato ai nostri guerrieri". A Pokrovsk, spiega, "la situazione rimane invariata, cambiano solo i numeri. Secondo le nostre stime, ci sono circa 1.100 russi all'interno di Pokrovsk. Il nostro numero è più o meno allo stesso livello. Ce ne sono molti sia all'interno della città che nella periferia, ma stiamo parlando specificamente di quelli che sono entrati in città e contro cui stanno combattendo le nostre forze. Le nostre posizioni sono difese. Nell'ultimo mese la situazione non è cambiata, l'unica differenza è il numero di persone all'interno di Pokrovsk", le parole del leader di Kiev.
Per quanto riguarda Myrnohrad, "c'è una forte pressione da parte della Russia, ma le nostre forze stanno mantenendo le loro posizioni - ha proseguito -. Le nostre truppe sono avanzate a Kupyansk. Le operazioni di sgombero sono in corso su una distanza di circa mezzo chilometro. L'operazione lì si sta svolgendo correttamente. Oggi controlliamo Kupyansk. Ci sono russi lì; i nostri militari stimano che siano fino a 100 persone. Cioè, non ne sono rimasti molti, forse 80-100, ma sono tutti lì temporaneamente". "Per quanto riguarda Huliaipole, in breve: la situazione è rimasta invariata nell'ultima settimana. È stata difficile, ma ad oggi la situazione si è stabilizzata", sostiene.
L'Ucraina intanto si prepara a "massicci attacchi russi" durante il periodo di Natale e per questo Zelensky ha dato ordine di "rafforzare le difese" delle città. Parlando durante un incontro con i diplomatici a Kiev, secondo quanto riferisce Rbc Ukraine, il presidente ha sottolineato: "Quando la Russia dice che non ci sarà alcun cessate il fuoco natalizio, è sempre quello che dicono: un modo per enfatizzare le minacce. Dopo tali segnali, ho chiesto che i nostri servizi di intelligence siano potenziati al massimo". "Siamo consapevoli - ha aggiunto - che in questi giorni potrebbero essere sferrati attacchi massicci. Pertanto, la priorità numero uno è la difesa aerea: proteggere le nostre città, le nostre forze e le nostre comunità, in particolare il 23, il 24 e il 25".
Da Miami intanto sta tornando anche l'inviato del Cremlino Kirill Dmitriev, pronto a riferire al leader russo Vladimir Putin sui colloqui in Usa. Nelle scorse ore Dmitriev aveva pubblicato su X un post in cui scriveva "Grazie, Miami. La prossima volta: Mosca", lasciando intendere possa tenersi nella capitale russa un futuro nuovo incontro tra delegazioni di Russia e Stati Uniti mentre prosegue la guerra. Nel post, che segue i colloqui degli ultimi giorni, anche una foto di Dmitriev che indossa una t-shirt con la scritta "Prossima volta a Mosca" e la firma di Putin.
La Russia intanto parla tuttavia di "lenti progressi" nei negoziati con gli Stati Uniti per un piano di pace, ha riferito il vice ministro degli Esteri Sergei Ryabkov, denunciando però i "dannosi ed estremamente nefasti tentativi di un gruppo di Paesi influenti che cercano di rovinare questo sforzo e di far deragliare il processo diplomatico".
Mosca, ha poi aggiunto il vice ministro, è disponibile a sottoscrivere un accordo giuridicamente vincolante in cui si impegna a non attaccare l'Unione europea e la Nato, dopo che il presidente ucraino ha avanzato la proposta della rinuncia, da parte di Kiev, all'adesione alla Nato in cambio tuttavia di garanzie di sicurezza "simil articolo 5" del Trattato del Nord Atlantico. Gli Stati Uniti hanno lasciato intendere la loro disponibilità a offrire a Kiev garanzie di tipo Nato.

Categoria: internazionale/esteri
23:38
Trump annuncia due nuove navi da guerra "letali" e pensa alla Groenlandia: "Dobbiamo averla"
(Adnkronos) - "In qualità di comandante in Capo, è per me un grande onore annunciare di aver approvato un piano per la Marina Militare volto ad avviare la costruzione di due nuove navi da guerra, le più grandi mai costruite". Così Donald Trump da Mar-a-Lago, con a fianco il segretario alla Difesa Pete Hegseth, il segretario di Stato Marco Rubio e il segretario alla Marina, John Phelan. La prima delle corazzate si chiamerà "USS Defiant".
"Saranno le più grandi, le più veloci e cento volte più potenti di qualsiasi nave da guerra mai costruita", ha aggiunto Trump, sottolineando che faranno parte della nuova "Flotta d'oro" della Marina americana. "Come sapete - ha detto ancora - abbiamo un disperato bisogno di navi. Alcune delle nostre navi sono diventate vecchie e obsolete".
"Queste navi all'avanguardia saranno tra le più letali navi da guerra di superficie, prevediamo che queste navi saranno le prime di una nuova classe di corazzate che saranno prodotte negli anni a venire", ha spiegato il tycoon, affermando che saranno pronte "quasi immediatamente" - tra "due anni e mezzo" - e saranno usate "per contrastare tutti, non la Cina, ho un buon rapporto con il presidente Xi".
La nuova classe di corazzate della Marina sarà intitolata a Trump. Le navi da guerra 'classe Trump' diventeranno il fulcro della visione del presidente per una nuova 'Flotta d’oro', scrive il Wall Street Journal citando una fonte dell'amministrazione.
"Abbiamo bisogno della Groenlandia per la sicurezza nazionale, dobbiamo averla", ha poi detto - e ripetuto più volte - Donald Trump, parlando con i giornalisti e commentando la nomina del governatore della Louisiana, Jeff Landry, a inviato degli Stati Uniti per la Groenlandia.
"Abbiamo bisogno della Groenlandia per la protezione nazionale, non per i minerali. Hanno una popolazione molto piccola... Dicono che la Danimarca fosse lì 300 anni fa con una barca. Beh, anche noi eravamo lì con le barche, ne sono sicuro", ha aggiunto Trump.
"Non sono mai stato sull'isola di Epstein. Questo caso serve solo per deviare l'attenzione dai nostri successi", quanto ha poi ribadito Trump, parlando della pubblicazione dei files del caso Epstein.
"Lo terremo e forse lo useremo nelle riserve strategiche", ha quindi risposto a chi gli chiedeva cosa farà del petrolio sequestrato al Venezuela. "E terremo anche le petroliere" sanzionate a cui gli Stati Uniti stanno 'dando la caccia' da giorni, ha aggiunto il presidente americano parlando da Mar-a-Lago.
E ancora: "Abbiamo formato un'armata enorme, la più grande che abbiamo mai avuto...Può fare quello che vuole, va bene... Se gioca duro, sarà l'ultima volta che potrà giocare duro", la replica rispondendo alla domanda sul perché il leader venezuelano Nicolas Maduro dovrebbe prendere sul serio le minacce che gli Stati Uniti fanno da settimane e che finora non hanno avuto alcun seguito. Sarebbe "intelligente" se Maduro si dimettesse, ha poi aggiunto.

Categoria: internazionale/esteri
22:16
Incidente d'auto per Vince Zampella, morto il co-creatore della serie 'Call of Duty'
(Adnkronos) - Vince Zampella, acclamato co-creatore della serie di videogiochi di successo 'Call of Duty', è morto in un incidente stradale, secondo quanto riportato dai media statunitensi. Secondo l'emittente locale NBC4, lo sviluppatore ed executive leader di Respawn Entertainment, i cui studi hanno creato alcuni dei giochi più venduti al mondo, è morto mentre guidava la sua Ferrari su una strada panoramica a nord di Los Angeles.

Categoria: internazionale/esteri
21:27
Barry Manilow annuncia lo stop: "Ho un tumore al polmone sinistro"
(Adnkronos) - Barry Manilow ha "una zona cancerosa sul polmone sinistro che deve essere rimossa". Lo ha annunciato sui social lo stesso artista 82enne, che sta dunque riprogrammando i suoi concerti di gennaio nelle arene a causa dell'aggiornamento appena ricevuto riguardante il suo stato di salute. A raccontare come è andata è lo stesso cantante, interprete del celeberrimo brano 'Mandy' e di tanti altri, che ha pubblicato una dichiarazione sui social.
"Come molti di voi sanno, di recente ho avuto sei settimane di bronchite seguite da una ricaduta di altre cinque settimane", ha scritto. "Anche se la bronchite era guarita ed ero tornato sul palco al Westgate Las Vegas, il mio meraviglioso medico mi ha prescritto una risonanza magnetica solo per assicurarsi che tutto andasse bene. La risonanza magnetica ha rilevato una zona cancerosa sul mio polmone sinistro che deve essere rimossa".
Sottolineando che è stata "pura fortuna (e un ottimo medico)" a consentire la diagnosi precoce, Manilow ha scritto che presto sarà operato, ora che i suoi live "Christmas A Gift of Love" sono terminati. Secondo quanto riporta la Cnn, Manilow sarà operato a fine dicembre. "Dopo l'intervento, i medici hanno prescritto un mese di convalescenza", riporta la nota. "I medici non credono che si sia diffuso e sto facendo degli esami per confermare la diagnosi", ha aggiunto Manilow nella sua dichiarazione sui social media. "Quindi, è tutto. Niente chemio. Niente radiazioni. Solo brodo di pollo e repliche di 'I Love Lucy'", ironizza l'artista.
Riguardo alla necessità di riprogrammare i suoi concerti di gennaio durante la convalescenza, Manilow ha scritto: "Mi dispiace molto che dobbiate cambiare i vostri piani. Proprio come voi, non vedevamo l'ora di andare ai concerti di gennaio e detestiamo dover spostare tutto", ha scritto.

Categoria: spettacoli
21:14
Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 22 dicembre 2025
(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, lunedì 22 dicembre. Centrati invece due '5', che vincono 58.814,61 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 96 milioni di euro.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Ecco la combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 2, 14, 28, 36, 78, 85. Numero Jolly: 17. Numero SuperStar: 11.

Categoria: cronaca
20:35
Ama e Adnkronos presentano il podcast 'AMAzing - idee e buone pratiche per una città sostenibile'
(Adnkronos) - Si chiama 'AMAzing - idee e buone pratiche per una città sostenibile" il nuovo podcast realizzato da Ama in collaborazione con Adnkronos. Un ciclo di 6 puntate che porteranno gli ascoltatori nel futuro sostenibile delle città e nella nuova vita di ciò che abbiamo sempre considerato un rifiuto: fra i temi che saranno trattati, la trasformazione digitale, l'intelligenza artificiale, impianti di smaltimento, aiuole smart e fast fashion.
Il primo episodio sarà dedicato a U.c.r.o.n.i.a., la nuova centrale operativa di Ama, un vero e proprio gemello digitale della Capitale, che permette di mescolare dati anche molto diversi fra loro per portare nel futuro la Capitale.
"AMAzing", un progetto Ama e Adnkronos. Disponibile a gennaio 2026 su tutte le piattaforme, su podcast.adnkronos.com e amaroma.it.

Categoria: cronaca
20:32
Caso Garlasco, parla Sempio: "Non ho ucciso Chiara, si chiarirà tutto"
(Adnkronos) - “Non ho ucciso Chiara Poggi” e anche se “sono tranquillo, penso che a mano a mano si chiarirà tutto. Più che dire la verità non posso fare”. A ribadirlo in un’intervista rilasciata a “10 Minuti”, condotto da oggi fino al 4 gennaio da Alessandro Sallusti su Retequattro, è Andrea Sempio. Il 37enne sta per affrontare il suo secondo Natale, dopo quello del 2016, da indagato per l’omicidio di Garlasco. “Sta diventando un po’ una ricorrenza diciamo. Io lo passerò con la mia famiglia, cercheremo di passarlo il meglio possibile però ovviamente non si riesce tanto a distogliere la testa dal fatto che hai sempre questa tegola dietro”, dice Sempio, che nell’intervista parla della sua “famiglia molto unita, non solo io con i miei genitori, ma anche ad esempio mio padre con le sue sorelle”, che “quest'anno che si sono trovate in mezzo, per loro è stata molto più pesante”.
L’intervista approfondisce poi i legami fuori dalla famiglia, dal fratello della vittima Marco Poggi, che – assicura il 37enne – “è ancora un mio amico”, ma “adesso non ci stiamo vedendo per via della situazione”, fino al rapporto con le donne. “Ho amato tanto e sono stato amato anche. Sono amato tutt'oggi”, rivela Sempio, rispondendo di “non essere fidanzato” e spiegando di non poter dire di più “per privacy mia ma soprattutto di queste altre persone, che pubblicamente non ho intenzione di toccare. Se poi sarà una cosa che dovrà essere discussa per qualche motivo con gli inquirenti o che, ne parleremo. Pubblicamente, mi sono sempre rifiutato, non mi interessa se dà il fianco a dipingermi in modi strani”. Poi c’è il legame con l’avvocato Angela Taccia, “assolutamente una mia grande amica e la posso mettere tra le persone che mi amano. Abbiamo un rapporto che è un rapporto fraterno”.
Dopo aver ascoltato l’audio in cui intercettato parla tra sé e sé delle donne, l’indagato spiega che “se uno lo ascoltasse bene, sarebbe un audio che non va a dipingermi come un mostro verso le donne, ma al contrario. Poi ci sono delle parole forti, va bene, può essere”. Una spiegazione Sempio la offre anche per il bigliettino in cui si legge “ho fatto cose inimmaginabili”: “L’ho scritto al termine di una giornata in cui erano successe diverse cose, ma era proprio nel senso che era stata una giornata di caos. Che nei miei scritti ci possano essere dei momenti in cui io dico che ho fatto delle cose di cui mi pento, o mi do delle colpe, o mi vergogno di qualcosa, ok, quello sicuro. È un po' come fare una seduta dallo psicologo con sé stessi”. Infine gli viene chiesto di Alberto Stasi. “Non penso direttamente a lui, ma il fatto che mettano in dubbio che lui possa essere innocente mi fa riflettere: se dovesse capitare a me, vista la mia situazione, di ritrovarmi io magari in galera da innocente".

Categoria: cronaca
20:31
Referendum Giustizia, voto in due giornate ma c'è attesa per le date
(Adnkronos) - Come deciso dal Consiglio dei Ministri il referendum costituzionale sulla giustizia si svolgerà in due giornate, domenica e lunedì, ma la data della consultazione non è stata ancora decisa. E non si sarebbe affrontato il tema nella riunione di oggi del governo. Resta, a quanto si apprende, l'ipotesi di andare al voto in una finestra temporale tra il 5 e il 20 marzo, quindi, la domenica 8 e il lunedì 9 marzo oppure il weekend successivo del 15 e 16 marzo per rispettare la tempistica prevista dopo il decreto di indizione.
E' ancora però da chiarire in che termini l'iniziativa dei 15 cittadini che hanno depositato richiesta di raccolta firme possa incidere su un possibile allungamento dei tempi. Fonti qualificate ritengono che un eventuale slittamento della data non andrebbe oltre la fine di marzo. Intanto oggi la raccolta firme online, dopo la richiesta dei 15 cittadini, si è formalmente aperta sulla piattaforma nazionale e al momento sono quasi 1800 i sostenitori dell’iniziativa.

Categoria: politica
20:20
Olanda, auto sulla folla: almeno 9 feriti, tre gravi
(Adnkronos) - Almeno nove persone sono rimaste ferite oggi, lunedì 22 dicembre, in Olanda, quando un'auto è piombata sulla folla a Nunspeet nella provincia centrorientale della Gheldria. Nella cittadina a 70 chilometri da Amsterdam era in corso la tradizionale parata annuale natalizia delle luci. Tre dei feriti sono gravi.
Secondo il giornale "Telegraaf", la polizia ritiene che si sia trattato di un incidente e non di un atto intenzionale, anche se le indagini continuano. "A prima vista, non sembra un atto deliberato, ma stiamo ancora indagando", ha scritto su X la polizia di Nunspeet. "I miei pensieri sono con i feriti e le loro famiglie - ha fatto sapere Rob Jetten, che dovrebbe essere il prossimo premier olandese -. Enorme gratitudine e rispetto ai servizi di emergenza che stanno fornendo le migliori cure possibili".
"La Farnesina e l'ambasciata d'Italia all'Aja", si legge in un post su X del ministero degli Esteri, "seguono la situazione a Nunspeet, dove un'auto ha investito la folla riunita per una parata natalizia. In corso verifiche per accertare eventuale coinvolgimento di connazionali".

Categoria: internazionale/esteri
20:18
Manovra, Giorgetti: "Non austerità ma prudenza, debito troppo alto"
(Adnkronos) - Non è austerità ma "prudenza", per la mole del debito pubblico. Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in Aula al Senato sulla manovra. E della prudenza di bilancio del governo, sottolinea quindi il ministro con una punta di sarcasmo rivolta all'opposizione, "ne beneficeranno i governi a venire, spero non i vostri, per i prossimi dieci anni e i giovani".
Si avanza "l'accusa al governo - dice Giorgetti - di attuare una politica di austerità che io traduco in termini di prudenza: con il livello di debito pubblico che ha questo paese" dove "il governo deve emettere 400 miliardi di debito pubblico, con il fatto che il nostro bilancio è gravato di 90 miliardi di interessi sul debito, io non posso continuare a ragionare come si ragionava 4-5 anni fa, in cui i tassi di interesse erano zero o negativi e il debito in qualche modo costava molto poco, oppure quando la Banca centrale europea faceva una politica monetaria espansiva e quindi gli stati potevano emettere debito che la banca centrale avrebbe comprato". Invece "tutto questo mondo è finito". E quindi "la politica prudente del governo si è messo per contenere, per quanto possibile, miracolosamente contenere il livello dello spread", afferma.
Quindi il passaggio sull'oro di Bankitalia che "è chiaramente del popolo italiano", dice. "Chiunque voglia fare una discussione seria su questo dovrebbe esaminare i bilanci della Banca d'Italia che esercitando il signoraggio contribuisce al bilancio dello Stato, paga un dividendo allo Stato", spiega Giorgetti. "Nel 2020/21 la Banca d'Italia ha pagato un dividendo allo Stato di 5 miliardi" ma "io sono sfortunato, questo governo è sfortunato, perché quest'anno la Banca d'Italia ha pagato 600 milioni, l'anno scorso 600 milioni e tre anni fa 1 miliardo e 600 milioni", prosegue.
E questo "perché il governatore è cattivo? No, perché i cambi dei tassi di interesse ha creato un diverso profilo degli utili o delle perdite della Banca d'Italia", ribatte il ministro. "Quindi questo governo rispetto a qualche anno fa è costretto a pagare tassi di interesse più alti, e non ha i dividendi della Banca d'Italia che avrei utilizzato agevolmente per tagliare il taglio delle tasse o per finanziare la sanità o la scuola: questo è il quadro e questa è la verità", osserva ancora Giorgetti.
Poi le parole sul nuovo balzello sui pacchi in risposta all'opposizione: "Sulla tassa sui pacchi - spiega il ministro in Aula - ho visto un cambiamento rivoluzionario in Europa perché l'overcapacity di certi paesi" extra Ue "avrebbe distrutto la rete Ue del commercio al dettaglio che rende vive le nostre città".
"Non è una misura fiscale ma è una politica che io rivendico perché sono tra quelli che l'ha proposta", dice, osservando che "per gli acquisti c'è e-commerce ma ci sono anche i negozi costretti a chiudere per pratiche unfair" di paesi extra Ue. "Questa misura - continua - è volta a contrastare la concorrenza sleale dei produttori asiatici che stanno distruggendo la produzione e il commercio in Europa. Di questo è consapevole non solo l'Italia ma intera comunità europea perché in un anno 27 paesi hanno deciso di adottare questa misura. Non so se permetterà di salvare il commercio e la produzione europei, ma bisogna ragionare seriamente su misure di contrasto alla concorrenza sleale o in cinque anni la manifattura in Europa non sopravvivrà. Non sono baggianate", continua rispondendo al senatore M5S Bruno Marton che aveva definito "baggianate" le misure sulla tassazione dei pacchi extra-Ue.
E ancora. La scelta sulla previdenza complementare "nel lungo termine farà del gran bene a questo paese, soprattutto per i giovani e anche questo io lo rivendico". "La riforma della previdenza complementare - dice - che coraggiosamente noi abbiamo affrontato credo sia un tema ineludibile, anzi credo che sia uno dei passaggi questo sì che rimarrà nella storia perché è inutile girarci intorno: senza il secondo pilastro le pensioni del lontano futuro non saranno assolutamente in grado di garantire delle pensioni dignitose".
"Noi - continua quindi il ministro - abbiamo concentrato tutti gli sforzi sui redditi dei lavoratori dipendenti". "Prima fino a 30.000 euro, poi 40.000 euro, poi 50.000 euro - sottolinea - perché erano quelli in qualche modo vessati che pagavano tutte le tasse e quindi dovevano meritare il primo intervento. Quei dipendenti, soprattutto con famiglia e figli a carico, sono quelli che hanno avuto maggiore attenzione da questo governo e che infatti hanno recuperato il fiscal drag".
"Una delle critiche rivolte a questo Governo è che avremmo allentato, saremmo diventati più laschi nella fase del controllo e dell'accertamento fiscale: no", dice ancora Giorgetti, che aggiunge: "Abbiamo avuto coraggio, siamo andati a fare accertamenti milionari, miliardari ai giganti del web".
"I Parlamenti - continua nelle repliche - sono nati per approvare i bilanci e le democrazie parlamentari in alcuni grandi democrazie europee in questo momento non sono in grado di approvare il bilancio e anche l'iter di approvazione nel Parlamento italiano - ve lo dice uno che ne ha visti tanti - è andato via via perdendo la centralità, la dimensione che dovrebbe essere propria, con di fatto un monocameralismo che constatiamo da diversi anni". "Questo - aggiunge - dovrebbe interrogare tutti noi su come le democrazie parlamentari dovrebbero aggiornarsi per essere al passo coi tempi e mantenere le prerogative per cui sono nate".
"Questa manovra non credo che passerà alla storia, nessuno ha questo tipo di ambizione" ma "sulla Sanità c'è un aumento delle risorse di 6 miliardi, mai visto in tempi recenti", continua Giorgetti, aggiungendo: "Abbiamo cominciato a farci carico anche di costi che propriamente nostri non sono: il payback sanitario non l'ho inventato io però abbiamo cominciato in qualche modo a farcene carico".
Inoltre "abbiamo continuato la politica di riduzione delle imposte, abbiamo fatto delle cose che fino a 2 mesi fa sembravano incredibili", rileva. Sugli investimenti "certamente Confindustria, anch'essa si era presentata ai tavoli a Palazzo Chigi chiedendo cose che probabilmente pensava di non ottenere invece le ha ottenute", osserva, sottolineando che "l'iperammortamento, con proiezione triennale, dando un quadro di certezze, sia un altro elemento fondamentale per gli imprenditori che continuano a crederci e a investire".
Sulla Pa sono stati firmati contratti fermi da anni, rivendica ancora Giorgetti: "Di fianco a me c'è il ministro della Pa: è fortunato perché ha trovato un ministro dell'Economia come me. Il ministro ha firmato i contratti del pubblico impiego che erano vecchi e fermi da anni e anche questa è una cosa storica, un fatto nuovo".
Questa manovra, ribadisce, "non so se passerà alla storia, so soltanto che grazie a questo tipo di politica l'Italia si presenta a testa alta in Europa e nel mondo e tutto questo lo rivendico", la conclusione del ministro.

Categoria: economia
20:07
Sondaggio politico, Fratelli d'Italia cresce e allunga
(Adnkronos) - Fratelli d'Italia cresce, il Pd e il M5S calano. Il divario aumenta tra i big nel sondaggio Swg per il Tg La7 oggi 22 dicembre 2025, con le intenzioni di voto in caso di elezioni. Il partito di Giorgia Meloni guadagna lo 0,3%, invertendo la rotta rispetto al rilevamento di una settimana fa. Fratelli d'Italia, ampiamente primo partito, sale al 31,3% e allunga rispetto alla concorrenza. Il Pd della segretaria Elly Schlein cede lo 0,2% e si attesta al 22,1%. Frenata anche per il M5S di Giuseppe Conte, che perde lo 0,1% e scivola al 12,7%.
Stop anche per la Lega, che lascia sul terreno lo 0,2% e ora vale l'8,2%. Il Carroccio si ritrova tallonato da Forza Italia, che rimane stabile all'8,1%. Nessuna variazione per Verdi e Sinistra, fermi al 6,8%.
Più indietro Azione (3,1%), Italia viva (2,2%), +Europa (1,4%), Noi Moderati (1%). Le altre liste, nel complesso, valgono il 3,1%.

Categoria: politica
19:23
Famiglia nel bosco, il papà potrebbe trascorrere il Natale con i tre figli: attesa decisione
(Adnkronos) - Potrebbe essere concessa un’autorizzazione speciale a Nathan Trevallion affinché possa trascorrere la giornata di Natale all’interno della struttura che ospita i tre figli, allontanati a novembre dalla casa del bosco in cui vivevano a Palmoli, in provincia di Chieti, con i genitori. "La richiesta - dice all'Adnkronos il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli - riguarderebbe esclusivamente il 25 dicembre. Domani dovremmo avere una risposta".
L'allontanamento dei bimbi è stato disposto, assieme alla sospensione della responsabilità genitoriale, dopo l’intervento dei servizi sociali, e con provvedimento del Tribunale per i minorenni dell’Aquila. I bimbi, due gemelli di 6 anni e una bimba di 8, sono stati collocati in una struttura protetta, dove si trova anche la madre che può vedere i piccoli più volte al giorno.
Nei giorni scorsi la Corte d’Appello dell’Aquila ha rigettato il ricorso presentato dalla coppia, confermando la permanenza dei bambini in comunità anche durante le festività natalizie. I giudici hanno riconosciuto alcuni progressi da parte dei genitori sul piano organizzativo e abitativo, ma li hanno ritenuti insufficienti per modificare la misura adottata, motivata da criticità legate alle condizioni di vita, all’istruzione e alla tutela sanitaria dei minori.

Categoria: cronaca
19:17
Palermo, 33enne ferita da sparo in pieno centro: arrestato un 21enne
(Adnkronos) - È stato arrestato il ventunenne che è accusato di avere sparato un colpo di fucile alla donna di 33 anni in pieno centro a Palermo, nella notte tra sabato e domenica in piazza Nascè. “Al termine di una ininterrotta e serrata azione investigativa della Squadra Mobile della questura di Palermo, coordinata dalla procura, sono stati raccolti gravi indizi di reato a carico del ventunenne“, spiegano dalla Squadra Mobile. Il giovane è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di arma clandestina, che è stata rinvenuta dagli uomini della Squadra Mobile. Sono in corso ulteriori approfondimenti di indagine.
Sarebbe stato quindi lui a ferire Valentina Peonio nella notte tra sabato e domenica. Sembra che il colpo sia partito per errore mentre il ragazzo mostrava il fucile a un'amica in auto. Il ragazzo, ascoltato in Questura prima dell'arresto, avrebbe indicato ai poliziotti di avere sotterrato il fucile in un terreno vicino casa.

Categoria: cronaca
19:16
Panettone o pandoro? La scelta è anche una questione di salute
(Adnkronos) - Meglio il pandoro o il panettone? Il duello tra i dolci di Natale è questione di gusti ma anche di salute e, perché no, di prezzo. Una fetta di pandoro o di panettone attiva mediatori fisiologici come la dopamina, la serotonina, le endorfine, gli endocabbaninoidi, l'insulina. In pratica i dolci attivano i mediatori del piacere e della gratificazione, con effetti transitori positivi sull'umore. Il rovescio della medaglia, come ricorda l'Unione nazionale consumatori, è rappresentato dagli effetti negativi legati ad eccessi alimentari: un 'carico' supplementare di calorie, con conseguenze su livello degli zuccheri, colesterolo, aumento di peso, salute del cuore.
L'ampia diffusione del panettone e del pandoro si è prestata in passato a contraffazioni e, per garantirne l'autenticità, il DM del 22/7/2005 ha definito le norme da seguire per la loro produzione. La legge ha comunque lasciato un certo margine di manovra a pasticcerie e industria dolciaria, per cui agli ingredienti di base se ne possono aggiungere alcuni altri, come creme o glasse. In ogni caso si possono chiamare pandoro e panettone soltanto quelli che seguono il DM del 2005.
I dolci natalizi sono costituiti da materie prime come zucchero, miele, burro, amidi e frutta secca ad elevato contenuto calorico. Di conseguenza, i prodotti che ne derivano vanno consumati con moderazione. Questi sono i valori medi delle calorie contenute in 100 grammi, ripresi dalle etichette nutrizionali: panettone classico 350-360; pandoro classico 390-410; torrone classico alle mandorle 470-500; panforte 390-400; panpepato circa 580; struffoli 500-600.
Se consideriamo i consumi di singole porzioni, una di panettone ci fornisce circa 500 Kcalorie, una di pandoro circa 600, 30 grammi di panpepato o panforte danno circa 150 kcalorie, una porzione di torrone da 25 grammi circa 240 kcalorie.
Considerando che spesso i dolci sono consumati al termine dei pasti, è evidente che nei pranzi o nelle cene conviviali è molto facile superare abbondantemente le circa 2000 calorie, che dovrebbero essere il limite massimo da consumare quotidianamente.
La scelta del prodotto da portare in tavola è legata anche al prezzo. I prezzi dei dolci natalizi sono estremamente variabili e dipendono da vari fattori, spesso indipendenti dalla loro qualità. Si trovano sul mercato panettoni industriali da 6-10 euro al Kg e panettoni artigianali ad altre i 30-40 euro al kg. Differenze analoghe si trovano per il pandoro, i torroni ed i panforti. Al termine delle festività molti dei dolci rimangono invenduti, occupando dello spazio prezioso. A questo punto gli esercenti li svendono e diviene molto conveniente acquistarli, anche perché si tratta di ottimi alimenti, che possono essere consumati in tutta tranquillità.
I dolci natalizi negli esercizi commerciali (grande distribuzione, pasticcerie, forni, ecc.) sono sicuri e la sola differenza può essere qualitativa. Scegliere un prodotto a prezzo contenuto non comporta pericoli. E' comunque importante leggere attentamente le etichette per verificare il valore nutrizionale e la data di scadenza, che comunque non è tassativa, ma solo indicativa.
Mangiare un panettone anche qualche tempo dopo la scadenza non comporta pericoli mentre sfruttare le offerte speciali può essere un’opportunità da sfruttare, magari per avere alimenti per la prima colazione a buon mercato. Resta l'accortezza di non eccedere nei consumi, tenendo presenti i fabbisogni calorici quotidiani.

Categoria: cronaca
19:09
È morto Giovanni Masotti, storico volto dell'informazione Rai
(Adnkronos) - Giovanni Masotti, volto storico del giornalismo televisivo, è morto in una clinica romana all'età di 74 anni. Nato nel 1951, aveva iniziato la carriera negli anni Settanta, lavorando in alcune delle principali testate italiane e vivendo una lunga esperienza in Rai come inviato, conduttore e vicedirettore del Tg2, oltre a essere corrispondente da Londra e Mosca. Negli ultimi anni aveva guidato la testata viterbese "Lamiacittànews", tornando a un giornalismo più vicino ai territori.
"Sono profondamente addolorato per la scomparsa improvvisa di Giovanni Masotti. Se ne va un bravissimo giornalista, ma soprattutto un grande amico ed una persona perbene. Ricorderò le giornate passate insieme da studenti e da giornalisti. Ciao Giovanni, riposa in pace". Così su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
"Unirai esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Giovanni Masotti, giornalista Rai di lunga esperienza e professionalità. Alla famiglia, ai colleghi e a quanti hanno condiviso con lui un percorso umano e professionale va la nostra sincera vicinanza in questo momento di dolore", il messaggio del sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.

Categoria: cronaca
19:07
Il Napoli vince la Supercoppa, Conte e Neres battono il Bologna 2-0 in finale
(Adnkronos) - Il Napoli ha vinto la Supercoppa italiana 2025. Oggi, lunedì 22 dicembre, gli azzurri hanno battuto il Bologna 2-0 a Riad nella finale delle Final Four del trofeo di scena in Arabia Saudita. A decidere il match la doppietta, con un gol per tempo, di David Neres. La squadra di Conte ha battuto quindi anche quella di Italiano, alzando il secondo trofeo della sua gestione dopo lo scudetto dello scorso anno, dopo aver superato il Milan in semifinale.
Le due squadre torneranno in campo per la 17esima giornata di Serie A: il Napoli sfiderà la Cremonese in trasferta, il Bologna ospiterà il Sassuolo.

Categoria: sport
18:24
Staminali, l'esperto: "Cellule dentali risorsa preziosa per terapie rigenerative'
(Adnkronos) - Ogni anno milioni di denti del giudizio vengono estratti e smaltiti come semplici rifiuti biologici. Parallelamente, molte famiglie conservano i denti da latte dei propri figli come piccoli ricordi dell’infanzia. "Ciò che ancora in pochi sanno è che questi denti, spesso considerati inutili, custodiscono in realtà una risorsa biologica di enorme valore, destinata a giocare un ruolo chiave nel futuro della medicina rigenerativa". Lo afferma Stefano Scavia, esperto di medicina rigenerativa dentale, già docente dell' Università degli Studi Milano-Bicocca. "All’interno della polpa dentale – spiega Scavia - sono presenti le cellule staminali dentali, note come DPSCs (Dental Pulp Stem Cells), oggi considerate tra le più promettenti nel panorama della ricerca biomedica. Studi recenti dimostrano come queste cellule possiedano caratteristiche che, in alcuni ambiti, risultano persino superiori a quelle delle cellule staminali tradizionalmente prelevate dal midollo osseo, con potenziali applicazioni che vanno ben oltre l’odontoiatria".
Una ricerca condotta presso il Policlinico di Milano ha evidenziato come i denti crioconservati mantengano inalterate nel tempo la morfologia, la vitalità e la capacità proliferativa delle cellule mesenchimali rispetto ai denti freschi. "I risultati - evidenzia Scavia - confermano che, se correttamente conservate in azoto liquido, le cellule della polpa dentale possono rimanere vitali per almeno vent’anni, aprendo concretamente la strada al biobanking dentale come forma di prevenzione sanitaria".
Secondo Scavia, "le cellule staminali dentali rappresentano una risorsa straordinaria perché sono facilmente accessibili, non richiedono procedure invasive e mostrano un potenziale rigenerativo sorprendente, in alcuni casi superiore a quello delle cellule prelevate dal midollo osseo". Uno degli aspetti "più innovativi riguarda il meccanismo d’azione delle DPSCs. Queste cellule – fa notare lo specialista - rilasciano un complesso di molecole biologiche, noto come secretoma, composto da fattori di crescita e citochine antinfiammatorie tra cui HGF, TGF-β1, IL-10 e IL-13. Questo insieme di mediatori è in grado di ridurre l’infiammazione, limitare la morte cellulare e favorire la rigenerazione dei tessuti in modo particolarmente efficace". "Il secretoma delle cellule staminali dentali – aggiunge - consente di immaginare terapie innovative 'cell-free', più sicure e standardizzabili, in cui non è necessario trapiantare cellule vive ma si sfrutta direttamente il loro potenziale biologico".
"Le prime conferme cliniche sono già arrivate. In Cina, uno studio di fase 1 condotto su 40 bambini con lesioni agli incisivi permanenti ha dimostrato che le cellule staminali dei denti da latte sono in grado di rigenerare il tessuto dentale danneggiato. Risultati che - fa notare Scavia - hanno spinto numerosi centri di ricerca internazionali ad avviare sperimentazioni parallele". Il prerequisito fondamentale, sottolinea l’esperto, "è la vitalità" del dente. "Denti necrotici, devitalizzati o gravemente danneggiati non consentono il recupero delle cellule staminali. Al contrario, i denti del giudizio estratti per motivi ortodontici e i denti da latte persi naturalmente rappresentano le fonti ideali". Le applicazioni delle DPSCs si estendono anche oltre il distretto orale. "In Giappone sono in corso studi clinici sull’utilizzo di queste cellule nel trattamento dell’ictus cerebrale acuto, con risultati promettenti anche nei modelli di Parkinson e nelle lesioni del midollo spinale. In ambito cardiologico, il mezzo condizionato derivato dalle cellule staminali dentali ha mostrato la capacità di ridurre l’estensione dell’infarto e migliorare la funzione cardiaca nei modelli animali, stimolando la formazione di nuovi vasi sanguigni".
"Nel 2023, la Rete Nazionale Trapianti ha registrato oltre quindicimila trapianti in Italia, un dato che riflette la crescente domanda di soluzioni rigenerative innovative – ricorda Scavia - In questo contesto, la crioconservazione delle cellule staminali dentali si configura sempre più come una scelta strategica di prevenzione". "Conservare oggi queste cellule significa investire sulla salute di domani. La sfida ora è rendere questi protocolli sempre più standardizzati e accessibili, garantendo qualità, sicurezza e conformità alle normative internazionali. La ricerca procede rapidamente e la medicina rigenerativa dentale potrebbe presto entrare nella pratica clinica. Quelli che per anni sono stati considerati denti inutili o semplici ricordi d’infanzia si stanno rivelando una riserva cellulare preziosa, concreta e facilmente accessibile, capace di contribuire in modo determinante al futuro della medicina" conclude.
Categoria: salute
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00:23
Influenza, cosa cambia con la variante K? La risposta dell'esperto
(Adnkronos) - Super influenza in agguato a Natale? La variante K monopolizza l'attenzione nei giorni che precedono le festività. La chiusura delle scuole, considerando la diffusione dei virus nella fascia 5-14 anni, potrebbe frenare la circolazione. Pranzi e cenoni, però, possono diventare occasioni di contagio. E' necessario allarmarsi per la 'super flu'? In realtà "la variante K non sembra essere più aggressiva rispetto a quelle che la hanno preceduta", spiega all'Adnkronos Salute Gianni Rezza, professore straordinario di Igiene e Sanità pubblica all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
"Allora, dov'è la novità in mezzo a tanto clamore? Ebbene, quando compaiono delle mutazioni durante la stagione influenzale, com'è accaduto in Australia, la curva epidemica tende ad allungarsi a causa di un aumento della popolazione suscettibile", spiega.
"Quando poi il virus, leggermente mutato, inizia a circolare nell'emisfero Nord, lo fa più velocemente, specie fra i bambini sotto i 4 anni. Ne consegue che aumenta la probabilità che si infettino anche le persone più anziane che sono più a rischio di complicanze", dice ancora.
In generale "come previsto, i casi di infezioni respiratorie acute sono in aumento in questo periodo. E fra questi sono ormai ampiamente predominanti quelli dovuti ai virus influenzali, e in particolare a H3N2. E sembra prevalere nettamente la cosiddetta variante K, che deriva da alcune mutazioni di questo sottotipo virale. L'andamento dei casi, però, sembra del tutto simile a quello del 2023-24, per cui nonostante i criteri allargati della definizione di caso (fino allo scorso anno si monitoravano solo i casi febbrili), non assistiamo né a un sorprendente anticipo, come quello verificatosi nella stagione 2022-23 (picco basso ma anticipato a metà dicembre) o quest'anno in Inghilterra e Giappone, né a un anomalo andamento della curva epidemica".
"Se la curva ricalcasse l'andamento di quella di due anni fa, allora potremmo aspettarci un picco intorno a fine anno e non, come lo scorso anno, a fine gennaio. Ma ciò, purtroppo non è prevedibile, in quanto dipende da come e per quanto tempo crescerà il numero dei casi", evidenzia Rezza.
E poi, "anche dopo il picco la curva potrebbe restare relativamente elevata per un tempo più o meno lungo". Il vero problema si ha "quando le mutazioni rendono il vaccino meno protettivo, perché, allora, ammalandosi i grandi anziani e le persone fragili, può aumentare il numero di casi gravi e determinarsi la conseguente congestione delle strutture ospedaliere. È per questo che, oltre a vaccinare le persone anziane, non aspettandoci un'efficacia molto elevata del vaccino nei confronti della variante K (secondo i dati inglesi proteggerebbe gli anziani dalla malattia in poco meno della metà dei casi, il che comunque non è poco, ma potrebbe anche ridurre il rischio di casi gravi) è bene proteggerle prestando maggiori attenzioni, ad esempio evitare di contagiarle nel caso si abbiano febbre e sintomi respiratori", conclude Rezza.

Categoria: cronaca
00:23
Maltempo, temporali e raffiche di vento al Centro-Sud: allerta gialla in 9 regioni
(Adnkronos) - Maltempo prima di Natale in Italia, con pioggia e neve nel quadro meteo che si estenderà da Nord fino a Roma e Napoli prima di scendere ancora più Sud oggi, martedì 23 dicembre.
La perturbazione di origine atlantica in transito sul Mediterraneo occidentale porta neve fino a quote alto collinari o di bassa montagna sul Piemonte centro-meridionale e sull'entroterra ligure di ponente. Nel corso della giornata il maltempo si allargherà a tutto il Centro-Sud, in particolare ai settori tirrenici di Toscana, Lazio e Campania e a quelli meridionali della Puglia, portando piogge o temporali sparsi.
L'avviso prevede dal primo mattino di oggi, martedì 23 dicembre, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sull'arcipelago Toscano, sulle aree tirreniche di Lazio e Campania e sulla Puglia meridionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi, martedì 23 dicembre, allerta gialla sui settori occidentali di Umbria e Abruzzo, su quelli tirrenici della Campania e sull'intero territorio di Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il maltempo non darà tregua all'Italia fino a venerdì 26 dicembre. Piogge, ma anche raffiche di vento dai quadranti orientali e la Bora a Trieste, oltre al ritorno della neve a quote relativamente basse sull’Appennino settentrionale. Sui rilievi al confine tra Liguria, Emilia e Toscana, si osserveranno nevicate oltre i 700-800 metri con accumuli oltre i 1000 metri di quota. Una coltre bianca si estenderà in tutte le aree sopra i 1000-1200 metri sul Piemonte occidentale e meridionale e in Valle d’Aosta con accumuli nelle aree più alte che potrebbero superare i 150 centimetri.

Categoria: cronaca
00:22
Ucraina, Putin e le conquiste inutili: la strategia della Russia per i negoziati
(Adnkronos) - Conquiste inutili per alzare la posta nei negoziati. La Russia non sfonda nel Donetsk ma ha bisogno di carte da utilizzare nei negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina. Mosca, in un conflitto bloccato, continua ad alimentare la narrativa basata su continui progressi. Per sostenere pretesa, al tavolo dei negoziati, dell'intero Donbass e della creazione di una 'zona cuscinetto' lungo tutto il confine, Vladimir Putin ripete che i soldati "avanzano lungo tutto il fronte".
Non è così, a giudicare dall'analisi dell'Institute for the study of war (Isw), think tank americano che monitora la guerra quotidianamente. E quando i progressi in termini di avanzamento sono effettivamente misurabili, bisogna sottolineare il peso specifico dei passi avanti, spesso poco o per nulla rilevanti. D'altra parte, bisogna contrastare la strategia di comunicazione adottata da Kiev: il presidente Volodymyr Zelensky ha raggiunto Kupiansk, dopo che Mosca ne aveva rivendicato il controllo, documentando il suo blitz con un video che Putin ha provato a sminuire.
La tattica russa, da settimane, si snoda attraverso operazioni 'facili' in località sguarnite e prive di significato strategico, come le regioni settentrionali di Sumy e Kharkiv. Le procedure, le operazioni e le tecniche non sono quelle usate negli ultimi mesi da Mosca nei punti 'caldi' del fronte: nel Donetsk, per settimane, gli invasori si sono affidati a incursioni di unità di pochi uomini, da due a cinque, infiltrazioni e dispersione degli attacchi.
Per prendere a nord la località di Sotnytskyi Kozachok, dove non si combatte da oltre un anno, la Russia ha utilizzato un numero consistente di uomini che si sono mossi in formazione compatta e ben visibile. Un diversivo? Un errore? Per il momento, nulla lascia ritenere che azioni del genere possano fare da prologo ad un'offensiva ampia e strutturata. Il portavoce della Task Force delle Forze Congiunte ucraine, il colonnello Viktor Trehubov, ha affermato che le operazioni russe nella zone del nord non sembrano essere un tentativo di ottenere una svolta su larga scala o di condurre una grande operazione militare: sono, sostanzialmente, una provocazione locale.
La definizione si può allargare ad una serie di incursioni oltre confine in sezioni considerate 'dormienti' del fronte delle ultime ore, come riassume l'Isw ribadendo che "la linea del fronte in Ucraina non rischia un rapido collasso e che la vittoria della Russia non è inevitabile".
Nei giorni scorsi Kiev ha denunciato incursioni oltre confine delle forze russe a Hrabovske, nell'oblast di Sumy, lungo il confine, nella notte fra il 19 e il 20 di questo mese, tratto del fronte in cui non si registravano scontri dalla scorsa estate. Mosca ha nel frattempo rivendicato la caduta di Heabovske, un piccolo centro rurale a sud est di Sumy, e di Vysoke, poco più a sud. Kiev ha ammesso di aver ritirato le sue forze da diverse postazioni nei pressi di Hwabovke, precisando che i militari stanno cercando di stabilizzare la zona.
L'idea di una 'zona cuscinetto' al nord aprirebbe la strada, secondo gli analisti del think tank indipendente basato a Washington, all'estensione di tale zona anche a tutta l'Ucraina, attraverso negoziati e operazioni militari ibride.
Al momento "non ci sono elementi che indichino che le forze russe stanno preparandosi o siano in grado di condurre una offensiva significativa oltre confine nel nord dell'Ucraina", precisa l'Isw ricordando che forze dispiegate in questa zona sono state negli ultimi mesi spostate altrove, a Huliaipole e Pokrovsk, direttrici in cui invece si combatte.

Categoria: internazionale/esteri
00:21
Ucraina, Zelensky: "Piano pronto anche se imperfetto, molto vicini a risultato concreto"
(Adnkronos) - "Siamo molto vicini a un risultato concreto". Al termine dei negoziati a Miami con la delegazione Usa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sembra essere - forse per la prima volta - ottimista sul destino della guerra che da tre anni il suo Paese sta combattendo contro la Russia di Vladimir Putin.
Con il ritorno del suo team negoziale dagli Stati Uniti, e in attesa dei dettagli su quanto accaduto a Miami, il leader di Kiev parla di un piano che prevede 20 punti: "Non tutto è perfetto - ammette -, ma il piano è pronto. Ci sono garanzie di sicurezza tra noi, gli europei e gli Stati Uniti. Un documento quadro".
Il presidente ucraino ha poi menzionato "un documento separato tra noi e gli Stati Uniti: garanzie di sicurezza bilaterali". Le misure, spiega, "devono essere esaminate dal Congresso degli Stati Uniti, con alcuni dettagli e allegati che rimangono riservati" ma ad oggi, ha spiegato, "tutto sembra abbastanza solido e dignitoso. Per ora, tuttavia, si tratta di bozze di lavoro preparate dai nostri militari. È importante sottolineare che sono state elaborate da noi e dagli Stati Uniti d'America. Ciò indica che siamo molto vicini a un risultato concreto".
"Stiamo anche elaborando la prima bozza dell'accordo sulla ricostruzione dell'Ucraina. Strategia economica. Il nucleo di tutti i documenti è pronto. Quello fondamentale. Ci sono alcune cose che non siamo disposti ad accettare. E ci sono cose – ne sono certo – che nemmeno i russi sono disposti ad accettare. Gli americani stanno attualmente proseguendo i negoziati con i rappresentanti russi. Terranno dei colloqui e ci daranno i feedback", continua Zelensky, che poi annuncia: "Stiamo lavorando a un solido contratto con gli americani per l'acquisto di decine, diverse decine, di sistemi Patriot, che saranno forniti attraverso vari programmi" e "tutto questo lavoro è in corso e sono fiducioso che i risultati arriveranno".
Al fronte, ha poi spiegato Zelensky, "la situazione è sotto il controllo delle nostre forze armate"aggiungendo di essere "molto grato ai nostri guerrieri". A Pokrovsk, spiega, "la situazione rimane invariata, cambiano solo i numeri. Secondo le nostre stime, ci sono circa 1.100 russi all'interno di Pokrovsk. Il nostro numero è più o meno allo stesso livello. Ce ne sono molti sia all'interno della città che nella periferia, ma stiamo parlando specificamente di quelli che sono entrati in città e contro cui stanno combattendo le nostre forze. Le nostre posizioni sono difese. Nell'ultimo mese la situazione non è cambiata, l'unica differenza è il numero di persone all'interno di Pokrovsk", le parole del leader di Kiev.
Per quanto riguarda Myrnohrad, "c'è una forte pressione da parte della Russia, ma le nostre forze stanno mantenendo le loro posizioni - ha proseguito -. Le nostre truppe sono avanzate a Kupyansk. Le operazioni di sgombero sono in corso su una distanza di circa mezzo chilometro. L'operazione lì si sta svolgendo correttamente. Oggi controlliamo Kupyansk. Ci sono russi lì; i nostri militari stimano che siano fino a 100 persone. Cioè, non ne sono rimasti molti, forse 80-100, ma sono tutti lì temporaneamente". "Per quanto riguarda Huliaipole, in breve: la situazione è rimasta invariata nell'ultima settimana. È stata difficile, ma ad oggi la situazione si è stabilizzata", sostiene.
L'Ucraina intanto si prepara a "massicci attacchi russi" durante il periodo di Natale e per questo Zelensky ha dato ordine di "rafforzare le difese" delle città. Parlando durante un incontro con i diplomatici a Kiev, secondo quanto riferisce Rbc Ukraine, il presidente ha sottolineato: "Quando la Russia dice che non ci sarà alcun cessate il fuoco natalizio, è sempre quello che dicono: un modo per enfatizzare le minacce. Dopo tali segnali, ho chiesto che i nostri servizi di intelligence siano potenziati al massimo". "Siamo consapevoli - ha aggiunto - che in questi giorni potrebbero essere sferrati attacchi massicci. Pertanto, la priorità numero uno è la difesa aerea: proteggere le nostre città, le nostre forze e le nostre comunità, in particolare il 23, il 24 e il 25".
Da Miami intanto sta tornando anche l'inviato del Cremlino Kirill Dmitriev, pronto a riferire al leader russo Vladimir Putin sui colloqui in Usa. Nelle scorse ore Dmitriev aveva pubblicato su X un post in cui scriveva "Grazie, Miami. La prossima volta: Mosca", lasciando intendere possa tenersi nella capitale russa un futuro nuovo incontro tra delegazioni di Russia e Stati Uniti mentre prosegue la guerra. Nel post, che segue i colloqui degli ultimi giorni, anche una foto di Dmitriev che indossa una t-shirt con la scritta "Prossima volta a Mosca" e la firma di Putin.
La Russia intanto parla tuttavia di "lenti progressi" nei negoziati con gli Stati Uniti per un piano di pace, ha riferito il vice ministro degli Esteri Sergei Ryabkov, denunciando però i "dannosi ed estremamente nefasti tentativi di un gruppo di Paesi influenti che cercano di rovinare questo sforzo e di far deragliare il processo diplomatico".
Mosca, ha poi aggiunto il vice ministro, è disponibile a sottoscrivere un accordo giuridicamente vincolante in cui si impegna a non attaccare l'Unione europea e la Nato, dopo che il presidente ucraino ha avanzato la proposta della rinuncia, da parte di Kiev, all'adesione alla Nato in cambio tuttavia di garanzie di sicurezza "simil articolo 5" del Trattato del Nord Atlantico. Gli Stati Uniti hanno lasciato intendere la loro disponibilità a offrire a Kiev garanzie di tipo Nato.

Categoria: internazionale/esteri
23:38
Trump annuncia due nuove navi da guerra "letali" e pensa alla Groenlandia: "Dobbiamo averla"
(Adnkronos) - "In qualità di comandante in Capo, è per me un grande onore annunciare di aver approvato un piano per la Marina Militare volto ad avviare la costruzione di due nuove navi da guerra, le più grandi mai costruite". Così Donald Trump da Mar-a-Lago, con a fianco il segretario alla Difesa Pete Hegseth, il segretario di Stato Marco Rubio e il segretario alla Marina, John Phelan. La prima delle corazzate si chiamerà "USS Defiant".
"Saranno le più grandi, le più veloci e cento volte più potenti di qualsiasi nave da guerra mai costruita", ha aggiunto Trump, sottolineando che faranno parte della nuova "Flotta d'oro" della Marina americana. "Come sapete - ha detto ancora - abbiamo un disperato bisogno di navi. Alcune delle nostre navi sono diventate vecchie e obsolete".
"Queste navi all'avanguardia saranno tra le più letali navi da guerra di superficie, prevediamo che queste navi saranno le prime di una nuova classe di corazzate che saranno prodotte negli anni a venire", ha spiegato il tycoon, affermando che saranno pronte "quasi immediatamente" - tra "due anni e mezzo" - e saranno usate "per contrastare tutti, non la Cina, ho un buon rapporto con il presidente Xi".
La nuova classe di corazzate della Marina sarà intitolata a Trump. Le navi da guerra 'classe Trump' diventeranno il fulcro della visione del presidente per una nuova 'Flotta d’oro', scrive il Wall Street Journal citando una fonte dell'amministrazione.
"Abbiamo bisogno della Groenlandia per la sicurezza nazionale, dobbiamo averla", ha poi detto - e ripetuto più volte - Donald Trump, parlando con i giornalisti e commentando la nomina del governatore della Louisiana, Jeff Landry, a inviato degli Stati Uniti per la Groenlandia.
"Abbiamo bisogno della Groenlandia per la protezione nazionale, non per i minerali. Hanno una popolazione molto piccola... Dicono che la Danimarca fosse lì 300 anni fa con una barca. Beh, anche noi eravamo lì con le barche, ne sono sicuro", ha aggiunto Trump.
"Non sono mai stato sull'isola di Epstein. Questo caso serve solo per deviare l'attenzione dai nostri successi", quanto ha poi ribadito Trump, parlando della pubblicazione dei files del caso Epstein.
"Lo terremo e forse lo useremo nelle riserve strategiche", ha quindi risposto a chi gli chiedeva cosa farà del petrolio sequestrato al Venezuela. "E terremo anche le petroliere" sanzionate a cui gli Stati Uniti stanno 'dando la caccia' da giorni, ha aggiunto il presidente americano parlando da Mar-a-Lago.
E ancora: "Abbiamo formato un'armata enorme, la più grande che abbiamo mai avuto...Può fare quello che vuole, va bene... Se gioca duro, sarà l'ultima volta che potrà giocare duro", la replica rispondendo alla domanda sul perché il leader venezuelano Nicolas Maduro dovrebbe prendere sul serio le minacce che gli Stati Uniti fanno da settimane e che finora non hanno avuto alcun seguito. Sarebbe "intelligente" se Maduro si dimettesse, ha poi aggiunto.

Categoria: internazionale/esteri
22:16
Incidente d'auto per Vince Zampella, morto il co-creatore della serie 'Call of Duty'
(Adnkronos) - Vince Zampella, acclamato co-creatore della serie di videogiochi di successo 'Call of Duty', è morto in un incidente stradale, secondo quanto riportato dai media statunitensi. Secondo l'emittente locale NBC4, lo sviluppatore ed executive leader di Respawn Entertainment, i cui studi hanno creato alcuni dei giochi più venduti al mondo, è morto mentre guidava la sua Ferrari su una strada panoramica a nord di Los Angeles.

Categoria: internazionale/esteri
21:27
Barry Manilow annuncia lo stop: "Ho un tumore al polmone sinistro"
(Adnkronos) - Barry Manilow ha "una zona cancerosa sul polmone sinistro che deve essere rimossa". Lo ha annunciato sui social lo stesso artista 82enne, che sta dunque riprogrammando i suoi concerti di gennaio nelle arene a causa dell'aggiornamento appena ricevuto riguardante il suo stato di salute. A raccontare come è andata è lo stesso cantante, interprete del celeberrimo brano 'Mandy' e di tanti altri, che ha pubblicato una dichiarazione sui social.
"Come molti di voi sanno, di recente ho avuto sei settimane di bronchite seguite da una ricaduta di altre cinque settimane", ha scritto. "Anche se la bronchite era guarita ed ero tornato sul palco al Westgate Las Vegas, il mio meraviglioso medico mi ha prescritto una risonanza magnetica solo per assicurarsi che tutto andasse bene. La risonanza magnetica ha rilevato una zona cancerosa sul mio polmone sinistro che deve essere rimossa".
Sottolineando che è stata "pura fortuna (e un ottimo medico)" a consentire la diagnosi precoce, Manilow ha scritto che presto sarà operato, ora che i suoi live "Christmas A Gift of Love" sono terminati. Secondo quanto riporta la Cnn, Manilow sarà operato a fine dicembre. "Dopo l'intervento, i medici hanno prescritto un mese di convalescenza", riporta la nota. "I medici non credono che si sia diffuso e sto facendo degli esami per confermare la diagnosi", ha aggiunto Manilow nella sua dichiarazione sui social media. "Quindi, è tutto. Niente chemio. Niente radiazioni. Solo brodo di pollo e repliche di 'I Love Lucy'", ironizza l'artista.
Riguardo alla necessità di riprogrammare i suoi concerti di gennaio durante la convalescenza, Manilow ha scritto: "Mi dispiace molto che dobbiate cambiare i vostri piani. Proprio come voi, non vedevamo l'ora di andare ai concerti di gennaio e detestiamo dover spostare tutto", ha scritto.

Categoria: spettacoli
21:14
Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 22 dicembre 2025
(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, lunedì 22 dicembre. Centrati invece due '5', che vincono 58.814,61 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 96 milioni di euro.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Ecco la combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 2, 14, 28, 36, 78, 85. Numero Jolly: 17. Numero SuperStar: 11.

Categoria: cronaca
20:35
Ama e Adnkronos presentano il podcast 'AMAzing - idee e buone pratiche per una città sostenibile'
(Adnkronos) - Si chiama 'AMAzing - idee e buone pratiche per una città sostenibile" il nuovo podcast realizzato da Ama in collaborazione con Adnkronos. Un ciclo di 6 puntate che porteranno gli ascoltatori nel futuro sostenibile delle città e nella nuova vita di ciò che abbiamo sempre considerato un rifiuto: fra i temi che saranno trattati, la trasformazione digitale, l'intelligenza artificiale, impianti di smaltimento, aiuole smart e fast fashion.
Il primo episodio sarà dedicato a U.c.r.o.n.i.a., la nuova centrale operativa di Ama, un vero e proprio gemello digitale della Capitale, che permette di mescolare dati anche molto diversi fra loro per portare nel futuro la Capitale.
"AMAzing", un progetto Ama e Adnkronos. Disponibile a gennaio 2026 su tutte le piattaforme, su podcast.adnkronos.com e amaroma.it.

Categoria: cronaca
20:32
Caso Garlasco, parla Sempio: "Non ho ucciso Chiara, si chiarirà tutto"
(Adnkronos) - “Non ho ucciso Chiara Poggi” e anche se “sono tranquillo, penso che a mano a mano si chiarirà tutto. Più che dire la verità non posso fare”. A ribadirlo in un’intervista rilasciata a “10 Minuti”, condotto da oggi fino al 4 gennaio da Alessandro Sallusti su Retequattro, è Andrea Sempio. Il 37enne sta per affrontare il suo secondo Natale, dopo quello del 2016, da indagato per l’omicidio di Garlasco. “Sta diventando un po’ una ricorrenza diciamo. Io lo passerò con la mia famiglia, cercheremo di passarlo il meglio possibile però ovviamente non si riesce tanto a distogliere la testa dal fatto che hai sempre questa tegola dietro”, dice Sempio, che nell’intervista parla della sua “famiglia molto unita, non solo io con i miei genitori, ma anche ad esempio mio padre con le sue sorelle”, che “quest'anno che si sono trovate in mezzo, per loro è stata molto più pesante”.
L’intervista approfondisce poi i legami fuori dalla famiglia, dal fratello della vittima Marco Poggi, che – assicura il 37enne – “è ancora un mio amico”, ma “adesso non ci stiamo vedendo per via della situazione”, fino al rapporto con le donne. “Ho amato tanto e sono stato amato anche. Sono amato tutt'oggi”, rivela Sempio, rispondendo di “non essere fidanzato” e spiegando di non poter dire di più “per privacy mia ma soprattutto di queste altre persone, che pubblicamente non ho intenzione di toccare. Se poi sarà una cosa che dovrà essere discussa per qualche motivo con gli inquirenti o che, ne parleremo. Pubblicamente, mi sono sempre rifiutato, non mi interessa se dà il fianco a dipingermi in modi strani”. Poi c’è il legame con l’avvocato Angela Taccia, “assolutamente una mia grande amica e la posso mettere tra le persone che mi amano. Abbiamo un rapporto che è un rapporto fraterno”.
Dopo aver ascoltato l’audio in cui intercettato parla tra sé e sé delle donne, l’indagato spiega che “se uno lo ascoltasse bene, sarebbe un audio che non va a dipingermi come un mostro verso le donne, ma al contrario. Poi ci sono delle parole forti, va bene, può essere”. Una spiegazione Sempio la offre anche per il bigliettino in cui si legge “ho fatto cose inimmaginabili”: “L’ho scritto al termine di una giornata in cui erano successe diverse cose, ma era proprio nel senso che era stata una giornata di caos. Che nei miei scritti ci possano essere dei momenti in cui io dico che ho fatto delle cose di cui mi pento, o mi do delle colpe, o mi vergogno di qualcosa, ok, quello sicuro. È un po' come fare una seduta dallo psicologo con sé stessi”. Infine gli viene chiesto di Alberto Stasi. “Non penso direttamente a lui, ma il fatto che mettano in dubbio che lui possa essere innocente mi fa riflettere: se dovesse capitare a me, vista la mia situazione, di ritrovarmi io magari in galera da innocente".

Categoria: cronaca
20:31
Referendum Giustizia, voto in due giornate ma c'è attesa per le date
(Adnkronos) - Come deciso dal Consiglio dei Ministri il referendum costituzionale sulla giustizia si svolgerà in due giornate, domenica e lunedì, ma la data della consultazione non è stata ancora decisa. E non si sarebbe affrontato il tema nella riunione di oggi del governo. Resta, a quanto si apprende, l'ipotesi di andare al voto in una finestra temporale tra il 5 e il 20 marzo, quindi, la domenica 8 e il lunedì 9 marzo oppure il weekend successivo del 15 e 16 marzo per rispettare la tempistica prevista dopo il decreto di indizione.
E' ancora però da chiarire in che termini l'iniziativa dei 15 cittadini che hanno depositato richiesta di raccolta firme possa incidere su un possibile allungamento dei tempi. Fonti qualificate ritengono che un eventuale slittamento della data non andrebbe oltre la fine di marzo. Intanto oggi la raccolta firme online, dopo la richiesta dei 15 cittadini, si è formalmente aperta sulla piattaforma nazionale e al momento sono quasi 1800 i sostenitori dell’iniziativa.

Categoria: politica
20:20
Olanda, auto sulla folla: almeno 9 feriti, tre gravi
(Adnkronos) - Almeno nove persone sono rimaste ferite oggi, lunedì 22 dicembre, in Olanda, quando un'auto è piombata sulla folla a Nunspeet nella provincia centrorientale della Gheldria. Nella cittadina a 70 chilometri da Amsterdam era in corso la tradizionale parata annuale natalizia delle luci. Tre dei feriti sono gravi.
Secondo il giornale "Telegraaf", la polizia ritiene che si sia trattato di un incidente e non di un atto intenzionale, anche se le indagini continuano. "A prima vista, non sembra un atto deliberato, ma stiamo ancora indagando", ha scritto su X la polizia di Nunspeet. "I miei pensieri sono con i feriti e le loro famiglie - ha fatto sapere Rob Jetten, che dovrebbe essere il prossimo premier olandese -. Enorme gratitudine e rispetto ai servizi di emergenza che stanno fornendo le migliori cure possibili".
"La Farnesina e l'ambasciata d'Italia all'Aja", si legge in un post su X del ministero degli Esteri, "seguono la situazione a Nunspeet, dove un'auto ha investito la folla riunita per una parata natalizia. In corso verifiche per accertare eventuale coinvolgimento di connazionali".

Categoria: internazionale/esteri
20:18
Manovra, Giorgetti: "Non austerità ma prudenza, debito troppo alto"
(Adnkronos) - Non è austerità ma "prudenza", per la mole del debito pubblico. Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in Aula al Senato sulla manovra. E della prudenza di bilancio del governo, sottolinea quindi il ministro con una punta di sarcasmo rivolta all'opposizione, "ne beneficeranno i governi a venire, spero non i vostri, per i prossimi dieci anni e i giovani".
Si avanza "l'accusa al governo - dice Giorgetti - di attuare una politica di austerità che io traduco in termini di prudenza: con il livello di debito pubblico che ha questo paese" dove "il governo deve emettere 400 miliardi di debito pubblico, con il fatto che il nostro bilancio è gravato di 90 miliardi di interessi sul debito, io non posso continuare a ragionare come si ragionava 4-5 anni fa, in cui i tassi di interesse erano zero o negativi e il debito in qualche modo costava molto poco, oppure quando la Banca centrale europea faceva una politica monetaria espansiva e quindi gli stati potevano emettere debito che la banca centrale avrebbe comprato". Invece "tutto questo mondo è finito". E quindi "la politica prudente del governo si è messo per contenere, per quanto possibile, miracolosamente contenere il livello dello spread", afferma.
Quindi il passaggio sull'oro di Bankitalia che "è chiaramente del popolo italiano", dice. "Chiunque voglia fare una discussione seria su questo dovrebbe esaminare i bilanci della Banca d'Italia che esercitando il signoraggio contribuisce al bilancio dello Stato, paga un dividendo allo Stato", spiega Giorgetti. "Nel 2020/21 la Banca d'Italia ha pagato un dividendo allo Stato di 5 miliardi" ma "io sono sfortunato, questo governo è sfortunato, perché quest'anno la Banca d'Italia ha pagato 600 milioni, l'anno scorso 600 milioni e tre anni fa 1 miliardo e 600 milioni", prosegue.
E questo "perché il governatore è cattivo? No, perché i cambi dei tassi di interesse ha creato un diverso profilo degli utili o delle perdite della Banca d'Italia", ribatte il ministro. "Quindi questo governo rispetto a qualche anno fa è costretto a pagare tassi di interesse più alti, e non ha i dividendi della Banca d'Italia che avrei utilizzato agevolmente per tagliare il taglio delle tasse o per finanziare la sanità o la scuola: questo è il quadro e questa è la verità", osserva ancora Giorgetti.
Poi le parole sul nuovo balzello sui pacchi in risposta all'opposizione: "Sulla tassa sui pacchi - spiega il ministro in Aula - ho visto un cambiamento rivoluzionario in Europa perché l'overcapacity di certi paesi" extra Ue "avrebbe distrutto la rete Ue del commercio al dettaglio che rende vive le nostre città".
"Non è una misura fiscale ma è una politica che io rivendico perché sono tra quelli che l'ha proposta", dice, osservando che "per gli acquisti c'è e-commerce ma ci sono anche i negozi costretti a chiudere per pratiche unfair" di paesi extra Ue. "Questa misura - continua - è volta a contrastare la concorrenza sleale dei produttori asiatici che stanno distruggendo la produzione e il commercio in Europa. Di questo è consapevole non solo l'Italia ma intera comunità europea perché in un anno 27 paesi hanno deciso di adottare questa misura. Non so se permetterà di salvare il commercio e la produzione europei, ma bisogna ragionare seriamente su misure di contrasto alla concorrenza sleale o in cinque anni la manifattura in Europa non sopravvivrà. Non sono baggianate", continua rispondendo al senatore M5S Bruno Marton che aveva definito "baggianate" le misure sulla tassazione dei pacchi extra-Ue.
E ancora. La scelta sulla previdenza complementare "nel lungo termine farà del gran bene a questo paese, soprattutto per i giovani e anche questo io lo rivendico". "La riforma della previdenza complementare - dice - che coraggiosamente noi abbiamo affrontato credo sia un tema ineludibile, anzi credo che sia uno dei passaggi questo sì che rimarrà nella storia perché è inutile girarci intorno: senza il secondo pilastro le pensioni del lontano futuro non saranno assolutamente in grado di garantire delle pensioni dignitose".
"Noi - continua quindi il ministro - abbiamo concentrato tutti gli sforzi sui redditi dei lavoratori dipendenti". "Prima fino a 30.000 euro, poi 40.000 euro, poi 50.000 euro - sottolinea - perché erano quelli in qualche modo vessati che pagavano tutte le tasse e quindi dovevano meritare il primo intervento. Quei dipendenti, soprattutto con famiglia e figli a carico, sono quelli che hanno avuto maggiore attenzione da questo governo e che infatti hanno recuperato il fiscal drag".
"Una delle critiche rivolte a questo Governo è che avremmo allentato, saremmo diventati più laschi nella fase del controllo e dell'accertamento fiscale: no", dice ancora Giorgetti, che aggiunge: "Abbiamo avuto coraggio, siamo andati a fare accertamenti milionari, miliardari ai giganti del web".
"I Parlamenti - continua nelle repliche - sono nati per approvare i bilanci e le democrazie parlamentari in alcuni grandi democrazie europee in questo momento non sono in grado di approvare il bilancio e anche l'iter di approvazione nel Parlamento italiano - ve lo dice uno che ne ha visti tanti - è andato via via perdendo la centralità, la dimensione che dovrebbe essere propria, con di fatto un monocameralismo che constatiamo da diversi anni". "Questo - aggiunge - dovrebbe interrogare tutti noi su come le democrazie parlamentari dovrebbero aggiornarsi per essere al passo coi tempi e mantenere le prerogative per cui sono nate".
"Questa manovra non credo che passerà alla storia, nessuno ha questo tipo di ambizione" ma "sulla Sanità c'è un aumento delle risorse di 6 miliardi, mai visto in tempi recenti", continua Giorgetti, aggiungendo: "Abbiamo cominciato a farci carico anche di costi che propriamente nostri non sono: il payback sanitario non l'ho inventato io però abbiamo cominciato in qualche modo a farcene carico".
Inoltre "abbiamo continuato la politica di riduzione delle imposte, abbiamo fatto delle cose che fino a 2 mesi fa sembravano incredibili", rileva. Sugli investimenti "certamente Confindustria, anch'essa si era presentata ai tavoli a Palazzo Chigi chiedendo cose che probabilmente pensava di non ottenere invece le ha ottenute", osserva, sottolineando che "l'iperammortamento, con proiezione triennale, dando un quadro di certezze, sia un altro elemento fondamentale per gli imprenditori che continuano a crederci e a investire".
Sulla Pa sono stati firmati contratti fermi da anni, rivendica ancora Giorgetti: "Di fianco a me c'è il ministro della Pa: è fortunato perché ha trovato un ministro dell'Economia come me. Il ministro ha firmato i contratti del pubblico impiego che erano vecchi e fermi da anni e anche questa è una cosa storica, un fatto nuovo".
Questa manovra, ribadisce, "non so se passerà alla storia, so soltanto che grazie a questo tipo di politica l'Italia si presenta a testa alta in Europa e nel mondo e tutto questo lo rivendico", la conclusione del ministro.

Categoria: economia
20:07
Sondaggio politico, Fratelli d'Italia cresce e allunga
(Adnkronos) - Fratelli d'Italia cresce, il Pd e il M5S calano. Il divario aumenta tra i big nel sondaggio Swg per il Tg La7 oggi 22 dicembre 2025, con le intenzioni di voto in caso di elezioni. Il partito di Giorgia Meloni guadagna lo 0,3%, invertendo la rotta rispetto al rilevamento di una settimana fa. Fratelli d'Italia, ampiamente primo partito, sale al 31,3% e allunga rispetto alla concorrenza. Il Pd della segretaria Elly Schlein cede lo 0,2% e si attesta al 22,1%. Frenata anche per il M5S di Giuseppe Conte, che perde lo 0,1% e scivola al 12,7%.
Stop anche per la Lega, che lascia sul terreno lo 0,2% e ora vale l'8,2%. Il Carroccio si ritrova tallonato da Forza Italia, che rimane stabile all'8,1%. Nessuna variazione per Verdi e Sinistra, fermi al 6,8%.
Più indietro Azione (3,1%), Italia viva (2,2%), +Europa (1,4%), Noi Moderati (1%). Le altre liste, nel complesso, valgono il 3,1%.

Categoria: politica
19:23
Famiglia nel bosco, il papà potrebbe trascorrere il Natale con i tre figli: attesa decisione
(Adnkronos) - Potrebbe essere concessa un’autorizzazione speciale a Nathan Trevallion affinché possa trascorrere la giornata di Natale all’interno della struttura che ospita i tre figli, allontanati a novembre dalla casa del bosco in cui vivevano a Palmoli, in provincia di Chieti, con i genitori. "La richiesta - dice all'Adnkronos il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli - riguarderebbe esclusivamente il 25 dicembre. Domani dovremmo avere una risposta".
L'allontanamento dei bimbi è stato disposto, assieme alla sospensione della responsabilità genitoriale, dopo l’intervento dei servizi sociali, e con provvedimento del Tribunale per i minorenni dell’Aquila. I bimbi, due gemelli di 6 anni e una bimba di 8, sono stati collocati in una struttura protetta, dove si trova anche la madre che può vedere i piccoli più volte al giorno.
Nei giorni scorsi la Corte d’Appello dell’Aquila ha rigettato il ricorso presentato dalla coppia, confermando la permanenza dei bambini in comunità anche durante le festività natalizie. I giudici hanno riconosciuto alcuni progressi da parte dei genitori sul piano organizzativo e abitativo, ma li hanno ritenuti insufficienti per modificare la misura adottata, motivata da criticità legate alle condizioni di vita, all’istruzione e alla tutela sanitaria dei minori.

Categoria: cronaca
19:17
Palermo, 33enne ferita da sparo in pieno centro: arrestato un 21enne
(Adnkronos) - È stato arrestato il ventunenne che è accusato di avere sparato un colpo di fucile alla donna di 33 anni in pieno centro a Palermo, nella notte tra sabato e domenica in piazza Nascè. “Al termine di una ininterrotta e serrata azione investigativa della Squadra Mobile della questura di Palermo, coordinata dalla procura, sono stati raccolti gravi indizi di reato a carico del ventunenne“, spiegano dalla Squadra Mobile. Il giovane è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di arma clandestina, che è stata rinvenuta dagli uomini della Squadra Mobile. Sono in corso ulteriori approfondimenti di indagine.
Sarebbe stato quindi lui a ferire Valentina Peonio nella notte tra sabato e domenica. Sembra che il colpo sia partito per errore mentre il ragazzo mostrava il fucile a un'amica in auto. Il ragazzo, ascoltato in Questura prima dell'arresto, avrebbe indicato ai poliziotti di avere sotterrato il fucile in un terreno vicino casa.

Categoria: cronaca
19:16
Panettone o pandoro? La scelta è anche una questione di salute
(Adnkronos) - Meglio il pandoro o il panettone? Il duello tra i dolci di Natale è questione di gusti ma anche di salute e, perché no, di prezzo. Una fetta di pandoro o di panettone attiva mediatori fisiologici come la dopamina, la serotonina, le endorfine, gli endocabbaninoidi, l'insulina. In pratica i dolci attivano i mediatori del piacere e della gratificazione, con effetti transitori positivi sull'umore. Il rovescio della medaglia, come ricorda l'Unione nazionale consumatori, è rappresentato dagli effetti negativi legati ad eccessi alimentari: un 'carico' supplementare di calorie, con conseguenze su livello degli zuccheri, colesterolo, aumento di peso, salute del cuore.
L'ampia diffusione del panettone e del pandoro si è prestata in passato a contraffazioni e, per garantirne l'autenticità, il DM del 22/7/2005 ha definito le norme da seguire per la loro produzione. La legge ha comunque lasciato un certo margine di manovra a pasticcerie e industria dolciaria, per cui agli ingredienti di base se ne possono aggiungere alcuni altri, come creme o glasse. In ogni caso si possono chiamare pandoro e panettone soltanto quelli che seguono il DM del 2005.
I dolci natalizi sono costituiti da materie prime come zucchero, miele, burro, amidi e frutta secca ad elevato contenuto calorico. Di conseguenza, i prodotti che ne derivano vanno consumati con moderazione. Questi sono i valori medi delle calorie contenute in 100 grammi, ripresi dalle etichette nutrizionali: panettone classico 350-360; pandoro classico 390-410; torrone classico alle mandorle 470-500; panforte 390-400; panpepato circa 580; struffoli 500-600.
Se consideriamo i consumi di singole porzioni, una di panettone ci fornisce circa 500 Kcalorie, una di pandoro circa 600, 30 grammi di panpepato o panforte danno circa 150 kcalorie, una porzione di torrone da 25 grammi circa 240 kcalorie.
Considerando che spesso i dolci sono consumati al termine dei pasti, è evidente che nei pranzi o nelle cene conviviali è molto facile superare abbondantemente le circa 2000 calorie, che dovrebbero essere il limite massimo da consumare quotidianamente.
La scelta del prodotto da portare in tavola è legata anche al prezzo. I prezzi dei dolci natalizi sono estremamente variabili e dipendono da vari fattori, spesso indipendenti dalla loro qualità. Si trovano sul mercato panettoni industriali da 6-10 euro al Kg e panettoni artigianali ad altre i 30-40 euro al kg. Differenze analoghe si trovano per il pandoro, i torroni ed i panforti. Al termine delle festività molti dei dolci rimangono invenduti, occupando dello spazio prezioso. A questo punto gli esercenti li svendono e diviene molto conveniente acquistarli, anche perché si tratta di ottimi alimenti, che possono essere consumati in tutta tranquillità.
I dolci natalizi negli esercizi commerciali (grande distribuzione, pasticcerie, forni, ecc.) sono sicuri e la sola differenza può essere qualitativa. Scegliere un prodotto a prezzo contenuto non comporta pericoli. E' comunque importante leggere attentamente le etichette per verificare il valore nutrizionale e la data di scadenza, che comunque non è tassativa, ma solo indicativa.
Mangiare un panettone anche qualche tempo dopo la scadenza non comporta pericoli mentre sfruttare le offerte speciali può essere un’opportunità da sfruttare, magari per avere alimenti per la prima colazione a buon mercato. Resta l'accortezza di non eccedere nei consumi, tenendo presenti i fabbisogni calorici quotidiani.

Categoria: cronaca
19:09
È morto Giovanni Masotti, storico volto dell'informazione Rai
(Adnkronos) - Giovanni Masotti, volto storico del giornalismo televisivo, è morto in una clinica romana all'età di 74 anni. Nato nel 1951, aveva iniziato la carriera negli anni Settanta, lavorando in alcune delle principali testate italiane e vivendo una lunga esperienza in Rai come inviato, conduttore e vicedirettore del Tg2, oltre a essere corrispondente da Londra e Mosca. Negli ultimi anni aveva guidato la testata viterbese "Lamiacittànews", tornando a un giornalismo più vicino ai territori.
"Sono profondamente addolorato per la scomparsa improvvisa di Giovanni Masotti. Se ne va un bravissimo giornalista, ma soprattutto un grande amico ed una persona perbene. Ricorderò le giornate passate insieme da studenti e da giornalisti. Ciao Giovanni, riposa in pace". Così su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
"Unirai esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Giovanni Masotti, giornalista Rai di lunga esperienza e professionalità. Alla famiglia, ai colleghi e a quanti hanno condiviso con lui un percorso umano e professionale va la nostra sincera vicinanza in questo momento di dolore", il messaggio del sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.

Categoria: cronaca
19:07
Il Napoli vince la Supercoppa, Conte e Neres battono il Bologna 2-0 in finale
(Adnkronos) - Il Napoli ha vinto la Supercoppa italiana 2025. Oggi, lunedì 22 dicembre, gli azzurri hanno battuto il Bologna 2-0 a Riad nella finale delle Final Four del trofeo di scena in Arabia Saudita. A decidere il match la doppietta, con un gol per tempo, di David Neres. La squadra di Conte ha battuto quindi anche quella di Italiano, alzando il secondo trofeo della sua gestione dopo lo scudetto dello scorso anno, dopo aver superato il Milan in semifinale.
Le due squadre torneranno in campo per la 17esima giornata di Serie A: il Napoli sfiderà la Cremonese in trasferta, il Bologna ospiterà il Sassuolo.

Categoria: sport
18:24
Staminali, l'esperto: "Cellule dentali risorsa preziosa per terapie rigenerative'
(Adnkronos) - Ogni anno milioni di denti del giudizio vengono estratti e smaltiti come semplici rifiuti biologici. Parallelamente, molte famiglie conservano i denti da latte dei propri figli come piccoli ricordi dell’infanzia. "Ciò che ancora in pochi sanno è che questi denti, spesso considerati inutili, custodiscono in realtà una risorsa biologica di enorme valore, destinata a giocare un ruolo chiave nel futuro della medicina rigenerativa". Lo afferma Stefano Scavia, esperto di medicina rigenerativa dentale, già docente dell' Università degli Studi Milano-Bicocca. "All’interno della polpa dentale – spiega Scavia - sono presenti le cellule staminali dentali, note come DPSCs (Dental Pulp Stem Cells), oggi considerate tra le più promettenti nel panorama della ricerca biomedica. Studi recenti dimostrano come queste cellule possiedano caratteristiche che, in alcuni ambiti, risultano persino superiori a quelle delle cellule staminali tradizionalmente prelevate dal midollo osseo, con potenziali applicazioni che vanno ben oltre l’odontoiatria".
Una ricerca condotta presso il Policlinico di Milano ha evidenziato come i denti crioconservati mantengano inalterate nel tempo la morfologia, la vitalità e la capacità proliferativa delle cellule mesenchimali rispetto ai denti freschi. "I risultati - evidenzia Scavia - confermano che, se correttamente conservate in azoto liquido, le cellule della polpa dentale possono rimanere vitali per almeno vent’anni, aprendo concretamente la strada al biobanking dentale come forma di prevenzione sanitaria".
Secondo Scavia, "le cellule staminali dentali rappresentano una risorsa straordinaria perché sono facilmente accessibili, non richiedono procedure invasive e mostrano un potenziale rigenerativo sorprendente, in alcuni casi superiore a quello delle cellule prelevate dal midollo osseo". Uno degli aspetti "più innovativi riguarda il meccanismo d’azione delle DPSCs. Queste cellule – fa notare lo specialista - rilasciano un complesso di molecole biologiche, noto come secretoma, composto da fattori di crescita e citochine antinfiammatorie tra cui HGF, TGF-β1, IL-10 e IL-13. Questo insieme di mediatori è in grado di ridurre l’infiammazione, limitare la morte cellulare e favorire la rigenerazione dei tessuti in modo particolarmente efficace". "Il secretoma delle cellule staminali dentali – aggiunge - consente di immaginare terapie innovative 'cell-free', più sicure e standardizzabili, in cui non è necessario trapiantare cellule vive ma si sfrutta direttamente il loro potenziale biologico".
"Le prime conferme cliniche sono già arrivate. In Cina, uno studio di fase 1 condotto su 40 bambini con lesioni agli incisivi permanenti ha dimostrato che le cellule staminali dei denti da latte sono in grado di rigenerare il tessuto dentale danneggiato. Risultati che - fa notare Scavia - hanno spinto numerosi centri di ricerca internazionali ad avviare sperimentazioni parallele". Il prerequisito fondamentale, sottolinea l’esperto, "è la vitalità" del dente. "Denti necrotici, devitalizzati o gravemente danneggiati non consentono il recupero delle cellule staminali. Al contrario, i denti del giudizio estratti per motivi ortodontici e i denti da latte persi naturalmente rappresentano le fonti ideali". Le applicazioni delle DPSCs si estendono anche oltre il distretto orale. "In Giappone sono in corso studi clinici sull’utilizzo di queste cellule nel trattamento dell’ictus cerebrale acuto, con risultati promettenti anche nei modelli di Parkinson e nelle lesioni del midollo spinale. In ambito cardiologico, il mezzo condizionato derivato dalle cellule staminali dentali ha mostrato la capacità di ridurre l’estensione dell’infarto e migliorare la funzione cardiaca nei modelli animali, stimolando la formazione di nuovi vasi sanguigni".
"Nel 2023, la Rete Nazionale Trapianti ha registrato oltre quindicimila trapianti in Italia, un dato che riflette la crescente domanda di soluzioni rigenerative innovative – ricorda Scavia - In questo contesto, la crioconservazione delle cellule staminali dentali si configura sempre più come una scelta strategica di prevenzione". "Conservare oggi queste cellule significa investire sulla salute di domani. La sfida ora è rendere questi protocolli sempre più standardizzati e accessibili, garantendo qualità, sicurezza e conformità alle normative internazionali. La ricerca procede rapidamente e la medicina rigenerativa dentale potrebbe presto entrare nella pratica clinica. Quelli che per anni sono stati considerati denti inutili o semplici ricordi d’infanzia si stanno rivelando una riserva cellulare preziosa, concreta e facilmente accessibile, capace di contribuire in modo determinante al futuro della medicina" conclude.
Categoria: salute













































