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12:47
Da Ballando a Sanremo, le finaliste coconduttrici del festival? Tutte le ipotesi
(Adnkronos) - Carlo Conti pescherà dal podio di 'Ballando con le Stelle' per costruire il cast di coconduzione di Sanremo 2026? La trionfatrice Andrea Delogu, con Francesca Fialdini (seconda classificata) e Barbara D'Urso (terza), all'indomani della chiusura di un'edizione molto combattuta dello show di Milly Carlucci, entrano a passo di danza in un toto-cast del festival che è partito da mesi nelle indiscrezioni social ma che è ancora del tutto aperto nella realtà.
Dall'entourage di Conti non trapelano indiscrezioni, se non che il direttore artistico utilizzerà la pausa delle feste, dopo il grande lavoro di selezione fatto per portare a termine la definizione del cast musicale, per riflettere e concentrarsi poi dal 10 gennaio nella costruzione dello show che ruoterà intorno alla gara delle canzoni. Qualcuno, apprende l'Adnkronos, assicura che dietro al silenzio del direttore artistico ci siano già delle idee precise che Conti non intende farsi bruciare a mezzo stampa prima di averne sondato concretamente la realizzabilità.
Insomma, le strade al momento sarebbero tutte aperte. Nei mesi scorsi si è parlato con insistenza della possibilità di una coconduzione di Laura Pausini ma i ben informati assicurano che non potrebbe comunque trattarsi di un impegno nelle cinque serate dal 24 al 28 febbraio: il coinvolgimento potrebbe riguardare le serate di apertura e chiusura del festival o una presenza da superospite. Su quest'ultimo fronte, torna a circolare con insistenza anche la volontà di Conti (che lo aveva più volte confessato anche pubblicamente come il suo "sogno") di cercare di convincere Vasco Rossi a tornare da ospite d'eccezione sul palco dell'Ariston ma si fa anche il nome di Eros Ramazzotti, che nel 2026 festeggerà i 40 anni dalla vittoria del festival con 'Adesso tu', datata appunto 1986.
Nella girandola di voci e supposizioni, c'è anche chi è pronto a giurare che il direttore artistico vorrà comunque nel cast di conduzione delle stelle del firmamento musicale (lui che per il suo primo Sanremo, nel 2015, volle accanto Emma Marrone, Arisa e Rocío Muñoz Morales). Così torna a circolare il nome dell'eterna candidata Annalisa (che ha in programma un nuovo importante tour nei palazzetti da aprile) accanto ai nomi di due cantanti in gara lo scorso anno: Clara e Gaia.
Nel toto-Sanremo era entrato nelle scorse settimane anche il terzetto di 'figlie di' composto da Aurora Ramazzotti, Jolanda Renga e Anna Lou Castoldi, indicato come papabile per la conduzione del 'Primafestival'. Ma, è noto, Carlo Conti ha scelto per la trasmissione che precede le puntate del festival un trio cooptato dalla giuria di Sanremo Giovani e composto da Ema Stokholma, Manola Moslehi e Carolina Rey. Così qualcuno aveva trasferito i rumors su Ramazzotti, Renga e Castoldi sul cast del festival. Ma questa ipotesi non trova al momento alcuna risonanza negli ambienti dell'organizzazione del festival. Dunque bisognerà attendere la fine delle festività per capire se qualcuna di queste suggestioni entrerà nella calza della Befana di Carlo Conti. (di Antonella Nesi)

Categoria: spettacoli
12:36
Meloni: "La pace si protegge con la forza, grazie agli italiani in missione"
(Adnkronos) - "Solo una forza militare credibile allontana la guerra, perché la pace non arriva spontaneamente, la pace è soprattutto un equilibrio di potenze: la debolezza invita l'aggressore, la forza allontana l'aggressore". Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, salutando le missioni militari all'estero per gli auguri di fine anno in collegamento dal Comando operativo vertice interforze (Covi).
La premier ricorda che "la pace, chiaramente, è un bene prezioso quando la si possiede ed è un bene da ricercare con ogni sforzo quando la si perde. Però questo lo comprende più di chiunque altro chi conosce la guerra ed è preparato a fronteggiarla. Per questo io non ho mai accettato la narrazione, diciamo così, di chi contrappone l'idea del pacifismo alle Forze Armate. Alla fine del quarto secolo dopo Cristo, Publio Flavio Vegezio Renato scrive: qui desiderat pacem, praeparet bellum. Diventa poi il più famoso 'si vis pacem para bellum', cioè chi vuole la pace prepari la guerra. Il punto è che il suo non è, come molti pensano, un messaggio bellicista, tutt'altro. È un messaggio pragmatico".
"L'etimologia della parola deterrenza -ha poi ancora spiegato Meloni- arriva dal latino e significa de, cioè via da, e terrere, cioè incutere timore. Il senso della parola deterrenza è incutere timore al punto da distogliere. È la forza degli eserciti, è la loro credibilità lo strumento più efficace per combattere le guerra. Il dialogo, la diplomazia, le buone intenzioni, certo, servono, ma devono poggiare su basi solide. Quelle basi solide le costruite voi con il vostro sacrificio, con la vostra competenza, con la vostra professionalità, con il vostro coraggio. E se noi riusciremo a portare, a riportare pace, che è chiaramente l'obiettivo più grande che abbiamo in questo tempo, sarà grazie a voi".
Meloni sottolinea che "l'Italia da sempre non è un Paese come gli altri nella sua capacità di offrire i propri sforzi di pace. La nostra nazione è il primo contributore europeo alle missioni Onu, è il primo contributore alle missioni dell'Unione europea, il secondo contributore alle missioni in ambito Nato. Ma non sono numeri. Cioè il tema qui non è quanti sono gli uomini e quante sono le donne. Il tema è perché? Il tema è che questo sforzo che l'Italia fa racconta chi siamo. Noi siamo richiesti, apprezzati, invocati ovunque. Perché? Perché noi sappiamo combinare capacità e umanità. Perché sappiamo combinare forza e amore. Perché sappiamo come combattere, ma conosciamo meglio di chiunque altro cosa si debba fare perché non si arrivi a dover combattere".
"Perché noi -ha detto ancora la premier- abbiamo coraggio e anche qui la parola coraggio viene sempre dal latino cor, cuore. È il cuore che in noi fa la differenza. È il cuore che ci consente di vedere anche oltre la logica amico-nemico, è il cuore che ci fa entrare in empatia con ogni popolo, è la capacità che abbiamo avuto di gettare quel cuore oltre l'ostacolo che ci ha fatto resistere anche nei territori più complessi, anche nei territori più difficili. Quel cuore, il vostro cuore chiaramente determina dal mio punto di vista La parte più significativa dell'autorevolezza e della credibilità della nostra nazione".
"Credo che anche per questo si debba dire grazie. Credo che in questo caso devo essere proprio io più di tutti a dire grazie, perché la credibilità che voi costruite è uno straordinario strumento del quale io dispongo e le istituzioni dispongono per difendere l'interesse nazionale italiano".
"Io sono qui oggi soprattutto per dire non a voi, ma agli italiani con voi. che noi, che io o noi o chiunque altro che rappresenti le istituzioni al nostro livello, non veniamo ascoltati perché siamo bravi. Noi veniamo ascoltati perché rappresentiamo una nazione autorevole. Noi veniamo ascoltati perché rappresentiamo una nazione forte. E quella forza non la costruiamo noi. Quella forza la costruiscono migliaia di uomini e donne sparsi nel mondo, lontani dalle loro famiglie, disposti a sacrificarsi e a farlo nell'ombra per dare a noi quello che serve a difendere l'Italia". "Uomini e donne -ha ricordato la premier- che chiaramente non vedranno i loro figli a Natale, uomini e donne che non passeranno il Capodanno con i loro amici, uomini e donne che non potranno abbracciare i loro cari perché noi possiamo farlo con serenità. Allora voglio dire agli italiani: fate un brindisi per questi uomini, fate un brindisi per queste donne a Natale, perché voi non li conoscerete mai, ma a loro dovete praticamente tutto".

Categoria: politica
12:27
Salute, 'Compagni per la vita', spot su prevenzione malattie cuore, reni e metabolismo
(Adnkronos) - Promuovere in 30 secondi la prevenzione delle patologie cardio-renali-metaboliche. E' l'obiettivo dello spot di Boehringer Ingelheim 'Compagni per la vita', che sarà trasmesso su tutte le reti Mediaset (Canale 5, Rete 4, Top Crime, Twentyseven, Iris, Cine 34, Tgcom 24, R101, Radio Montecarlo Tv) fino al 27 dicembre, entrando nelle case degli italiani nella settimana natalizia per richiamare l'attenzione sulla stretta interconnessione tra le patologie di cuore, reni e metabolismo, e per favorire un cambio di paradigma nella gestione di queste malattie croniche attraverso la prevenzione e l'approccio integrato.
In Italia sono oltre 24 milioni i malati cronici: di questi, 11,6 milioni sono affetti da una condizione cardio-renale-metabolica e 4 milioni presentano una forma di danno renale cronico. Le patologie cardio-renali-metaboliche sono condizioni strettamente interconnesse che si influenzano reciprocamente, tanto che la presenza di una aumenta la probabilità che se ne sviluppino altre. E' fondamentale, e questo l'intento dell'iniziativa - spiega una nota dell'azienda promotrice - promuovere una maggiore consapevolezza tra i cittadini sull'importanza della prevenzione quale diritto fondamentale, ma anche responsabilità individuale e collettiva. L'obiettivo è chiaro: non sottovalutare i segnali di rischio e mettere in atto misure preventive grazie a screening, diagnosi precoce e presa in carico integrata. Uno screening, soprattutto per chi ha la patologia renale cronica, può essere l'inizio di una nuova storia: permette di rallentare la malattia, a volte di invertire il suo corso, di evitare sofferenze evitabili, di preservare autonomia, dignità, futuro.
Lo spot è tratto dal cortometraggio 'Compagni per la vita', prodotto da Boehringer Ingelheim, scritto e diretto da Alessandro Guida in collaborazione con il cantautore Virginio, autore della colonna sonora originale 'Connessi'. Il corto è stato presentato oggi a Roma alla presenza del ministro della Salute Orazio Schillaci e dei senatori Guido Quintino Liris e Massimo Garavaglia. Durante l'evento, 18 rappresentanti delle associazioni di pazienti, della comunità scientifica e delle associazioni di categoria hanno aderito al 'Patto per la prevenzione', concedendo il proprio logo e assicurandone la diffusione. Tra questi: Associazione medici diabetologi (Amd), Associazione scompensati cardiaci (Aisc), Associazione nazionale emodializzati e trapianto (Aned), Associazioni regionali cardiologi ambulatoriali (Arca), Diabete Italia, Federazione associazioni nazionali diabetici (Fand), Fondazione italiana rene (Fir), Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi), Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism), Medicinema, Società di diabetologia (Sid), Società italiana di cardiologia (Sic), Società di endocrinologia (Sie), Società italiana di nefrologia (Sin), Società italiana di nefrocardiologia (Sincar), Società italiana dell’ipertensione arteriosa (Siia), Società di medicina generale e delle cure primarie (Simg) e Società italiana interdisciplinare per le cure primarie (Siicp).
Attraverso la metafora dei 'compagni di scuola', il cortometraggio racconta con linguaggio diretto e semplice come ci siano 'buoni' e 'cattivi' compagni di vita, legati in un sottile equilibrio che va tenuto sotto controllo per evitare spiacevoli conseguenze. Dario, il protagonista diabetico, durante una rimpatriata con i vecchi compagni di scuola capisce quanto sia importante non trascurare questi legami e prendersi cura dei suoi amici, metafora dei suoi organi, compagni per la vita.
"I numeri delle patologie cardio-renali-metaboliche - dichiara Nedim Pipic, presidente di Boehringer Italia - sono in costante crescita con costi sociali e sanitari enormi, mettendo a rischio la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale. Per questo crediamo che investire in cultura della prevenzione abbia un significato e un valore enorme. Entrare nelle case degli italiani può contribuire a diffondere consapevolezza e promuovere la cura verso noi stessi. Solo attraverso un cambio di paradigma, basato su un approccio proattivo e integrato, riusciremo a migliorare la qualità di vita delle persone affette da patologie croniche cardio-renali-metaboliche. La chiave è la prevenzione e la promozione di percorsi di screening e diagnosi precoce".

Categoria: salute
12:27
EY-Parthenon rinnova sostegno al 'Claudio Dematté Private Equity of the Year'
(Adnkronos) - EY-Parthenon rinnova il sostegno al 'Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year', iniziativa di AIfi che dal 2004 valorizza il ruolo del Private Equity e del Venture Capital nella crescita delle imprese italiane. Il premio riconosce le eccellenze che guidano l’evoluzione del settore, promuovendo competitività e innovazione.
Il private equity si conferma leva strategica per l’innovazione e la competitività del tessuto produttivo e imprenditoriale. Non solo un semplice strumento finanziario, ma un acceleratore della competitività e dell’internazionalizzazione delle imprese. Lo dimostra la XXII edizione del 'Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year', organizzato da Aifi con il supporto di EY-Parthenon, che dal 2004 celebra le operazioni di successo nel settore. Il 18 dicembre, a Milano, sono state premiate 19 realtà finaliste, selezionate da una giuria composta da esperti industriali, finanziari e accademici. Le aziende, attive in settori che spaziano dall’alimentare al farmaceutico, condividono una forte vocazione alla crescita: circa la metà ha compiuto il salto da player regionale a protagonista nazionale o internazionale, confermando il ruolo del private equity come acceleratore di sviluppo e innovazione.
Il Premio Demattè fotografa anche le nuove tendenze: attenzione crescente alle Pmi innovative e alle imprese tra 20 e 50 milioni di fatturato, oltre a un interesse in espansione verso Centro e Sud Italia, territori ricchi di storie imprenditoriali ad alto potenziale. Marco Ginnasi, Private Equity Leader EY-Parthenon, Italia, commenta: “Le operazioni premiate dal Dematté dimostrano come il private equity sia in grado di trasformare imprese locali in player nazionali e internazionali. Nel 2025 il 45% dei player è rappresentato da fondi e il 48% delle operazioni è avvenuto tramite portfolio companies: partnership solide e investimenti mirati hanno accelerato crescita, innovazione e passaggi generazionali".
Secondo l’EY-Parthenon Bulletin, nel 2025 i fondi di private equity e infrastrutturali hanno partecipato a 615 operazioni su target italiane, per un valore complessivo di 23,5 miliardi di euro. Non solo capitale: i fondi portano competenze strategiche, digitalizzazione e sostenibilità, trasformando il private equity in una partnership di lungo periodo. “Il private equity è oggi una leva fondamentale per la competitività del sistema produttivo che, oltre a fornire risorse finanziarie, porta competenze e capacità di accelerare processi di trasformazione che altrimenti richiederebbero anni. È un catalizzatore di crescita per l’economia reale”, dichiara Umberto Nobile, Private Equity Leader EY Italia.
Leggi l’articolo completo.

Categoria: lavoro
12:24
Milano Cortina, Goggia: "Io alzabandiera ai Giochi? Non so ancora nulla"
(Adnkronos) - "Fare alzabandiera a Cortina? Non so ancora nulla, non ho ricevuto alcuna chiamata”. E' la risposta della campionessa azzurra di sci alpino Sofia Goggia prima di entrare al Quirinale per la consegna della bandiera agli atleti di Milano Cortina a chi chiede della proposta del presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, di farle fare l’alzabandiera a Cortina, dopo esser rimasta esclusa dalla rosa dei portabandiera.
“Se accetterei? Prima ne vorrei parlare con il presidente del Coni”, ha aggiunto Goggia.

Categoria: sport
12:20
Fitness, boom del franchising: il 22% degli italiani sceglie catene per risparmiare fino al 67%
(Adnkronos) - Il costo dell'abbonamento in palestra rappresenta oggi il principale ostacolo per milioni di italiani che vorrebbero mantenersi in forma. Con il 53% degli utenti che indica il prezzo come fattore decisivo nella scelta del centro fitness e un mercato da 3,1 miliardi di euro che conta oltre 5 milioni di iscritti, il settore sta vivendo una trasformazione radicale. La risposta a questa sfida economica arriva dal franchising, che oggi serve il 22% degli sportivi italiani offrendo tariffe percepite come migliori dal 67% degli utenti rispetto ai centri indipendenti. A evidenziarlo una ricerca di Nomisma spa per Reting, che rivela un profilo molto specifico dell'utente tipo del franchising: giovani tra i 18 e i 35 anni (35%), residenti nel Nord-Ovest (44%), single (37%) e prevalentemente uomini (33%). Questo target cerca convenienza economica ma anche flessibilità oraria, con il 54% degli utenti che valuta superiori gli orari di apertura delle catene rispetto ai centri tradizionali.
La crescita del franchising nel fitness non è un fenomeno isolato. Nel 2024, il settore ha registrato un aumento del giro d'affari del 9,9%, raggiungendo i 34 miliardi di euro complessivi in Italia. Nel solo 2023, il numero di punti vendita in franchising è aumentato del 7,6%, contribuendo all'1,8% del Pil nazionale. Questi numeri riflettono un cambiamento strutturale nel modo in cui gli italiani approcciano l'attività fisica. 'Il franchising nel fitness - spiega Enrico Tosco, esperto del settore e Ceo di Reting - sta rispondendo a un'esigenza reale del mercato. Non si tratta solo di prezzi più bassi, ma di un modello di business completamente diverso che punta su efficienza, standardizzazione e tecnologia per abbattere i costi operativi".
Il paradosso del settore emerge quando si analizzano i fattori di fidelizzazione. Mentre il prezzo attira i clienti, è l'ambiente motivante e positivo a trattenerli, come dichiarato dal 46% degli iscritti. "La sfida per il franchising è mantenere un equilibrio tra efficienza economica e qualità dell'esperienza. I dati mostrano che il 37% degli utenti resta fedele grazie a programmi personalizzati, un aspetto su cui i centri indipendenti hanno tradizionalmente un vantaggio", osserva Tosco.
Il contesto europeo conferma la vitalità del settore. I ricavi totali del mercato del fitness in Europa sono aumentati del 14% nel 2023, raggiungendo 31,8 miliardi di euro e superando i livelli pre-pandemia del 2019. In questo scenario, le quote associative rappresentano il 52,53% della quota di mercato dei centri fitness, evidenziando un modello basato sugli abbonamenti ricorrenti che favorisce le economie di scala tipiche del franchising. La tecnologia sta giocando un ruolo cruciale in questa trasformazione. Il settore del fitness digitale ha raggiunto un fatturato globale di 59 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di crescita del 7% fino al 2029.
In Italia, quasi 10 milioni di persone hanno utilizzato almeno un'app per salute e benessere, con il 38% che si concentra su fitness e yoga. "L'integrazione tra fisico e digitale è il futuro del settore. Le catene in franchising hanno maggiori risorse per investire in tecnologia e questo rappresenta un vantaggio competitivo significativo", afferma Tosco.
Il processo decisionale degli italiani nella scelta della palestra sta evolvendo. Mentre il passaparola rimane fondamentale per il 43% degli utenti, il 25% usa internet per confrontare le opzioni e uno su quattro è influenzato dalle recensioni online. Questo shift digitale favorisce le catene organizzate che possono investire in marketing e presenza online. La percezione del valore offerto dal franchising è particolarmente forte su aspetti specifici. Oltre ai prezzi, il 48% degli utenti valuta superiore la qualità e varietà dell'attrezzatura nelle catene. Tuttavia, su aspetti come la pulizia e la qualità dei corsi, molti utenti non vedono differenze significative o preferiscono ancora i centri indipendenti.
"Il mercato si sta polarizzando. Da un lato abbiamo le grandi catene che puntano su volumi, prezzi competitivi e tecnologia. Dall'altro, i centri indipendenti che devono differenziarsi attraverso la personalizzazione e l'esperienza boutique. Entrambi i modelli hanno spazio per crescere in un mercato che vede 8 italiani su 10 praticare qualche forma di attività fisica", conclude Tosco.
Le prospettive future indicano una continua espansione del franchising, trainata da diversi fattori. La crescente attenzione al benessere, con l'84% degli utenti che si allena per 'sentirsi in forma', garantisce una domanda sostenuta. L'evoluzione demografica, con giovani sempre più attenti al rapporto qualità-prezzo, favorisce modelli efficienti. Infine, l'integrazione con il digitale apre nuove opportunità di servizio e fidelizzazione.
Il settore del fitness italiano si trova, quindi, a un punto di svolta. Con 7.500 centri attivi e un mercato in crescita, la competizione tra modelli di business diversi sta ridefinendo l'offerta. Per i consumatori, questo si traduce in maggiori opzioni e prezzi più competitivi. Per gli operatori, la sfida è bilanciare efficienza economica e qualità del servizio in un mercato sempre più esigente e informato.

Categoria: lavoro
12:02
Scuola, l'accusa della Ue: "Italia viola diritti alunni disabili"
(Adnkronos) - L'Italia viola i diritti degli studenti diversamente abili a scuola, perché fornisce loro insegnanti di sostegno in maggioranza non specializzati né qualificati, oltretutto con un impiego precario. Lo stabilisce il Comitato Europeo dei Diritti Sociali, organo del Consiglio d'Europa, in una decisione resa pubblica oggi a Strasburgo, dove ha sede l'istituzione internazionale non Ue, che conta 46 Stati membri. La decisione nasce da un esposto del 2021 presentato dall'Anief, associazione sindacale di docenti e ricercatori.
Nell'esposto, l'associazione sosteneva che il sistema scolastico italiano viola il diritto al lavoro delle persone e il diritto delle persone con disabilità all'indipendenza, all'integrazione sociale e alla partecipazione della vita della comunità, in particolare a causa della precaria condizione degli insegnanti di sostegno (oltre il 56% sono reclutati con contratti che scadono ogni 30 giugno) e anche per il fatto che il 79% degli insegnanti di sosteno non sono specializzati nell'insegnamento ad alunni con disabilità.
Questi docenti, inoltre, vengono spesso sostituiti ogni anno, privando 170mila alunni (il 59%) della continuità didattica. In più, molte famiglie devono ricorrere ai Tribunali ogni anno per vedersi assegnato un insegnante di sostegno o più ore di insegnamento.
Nel merito, il Comitato ha concluso all'unanimità che l'Italia viola il diritto al lavoro, perché un gran numero di insegnanti di sostegno sono impiegati in condizioni precarie; che c'è una violazione del diritto al lavoro, dato che una grande percentuale dei docenti di sostegno non sono adeguatamente qualificati.
Il Comitato ha anche stabilito che vi è una violazione dell'articolo 15 della Carta, dato che l'accesso degli alunni con disabilità all'istruzione inclusiva è "ostacolato dalla persistente precarietà occupazionale di una percentuale significativa di insegnanti di sostegno" e dalla "mancanza di specializzazione nell'istruzione inclusiva per un insegnante di sostegno su tre"; che non c'è violazione dell'articolo 15 per quanto riguarda le azioni legali che le famiglie devono sobbarcarsi per tutelare il diritto dei figli all'istruzione.
Nell'articolo 15 della Carta sociale europea gli Stati si impegnano "ad adottare i provvedimenti necessari per somministrare alle persone inabili o minorate un orientamento, un'educazione ed una formazione professionale nel quadro del diritto comune ogni qualvolta ciò sia possibile oppure, se tale non è il caso, attraverso istituzioni specializzate pubbliche o private".

Categoria: cronaca
11:48
Fossati (Galbusera): "Con Aisla al fianco delle persone con Sla"
(Adnkronos) - "Essere attivi concretamente sul fronte della responsabilità sociale non è solo mettere a disposizione spazi e location per eventi ma vuol dire esserci davvero, creando un rapporto duraturo". Lo ha detto Luca Fossati, responsabile retail e sostenibilità di Galbusera, partecipando a Milano al Christmas party di Aisla. In questa occasione sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025 dell’associazione, realizzata con il contributo di partner storici come Galbusera, Caffarel e Lindt.
Iniziata il 20 novembre a Roma con ‘La promessa per la ricerca’ e culminata nel capoluogo lombardo, la campagna ha raccolto 480 mila euro, che sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo. "La partnership con Aisla rappresenta per Galbusera la possibilità di mettere a terra la responsabilità sociale con un gesto concreto". "Fare responsabilità sociale concreta significa anche trovare una realtà o un'associazione, come Aisla, con la quale condividere dei valori, degli obiettivi e anche dei risultati - Esserci veramente vuol dire prendersi a cuore un progetto e portarlo avanti negli anni".
"In questi anni di collaborazione con Aisla abbiamo trovato persone competenti e umane il cui obiettivo è prendersi cura delle famiglie e dei pazienti in maniera concreta - conclude - Mi ha colpito molto l'energia e l'entusiasmo che hanno Aisla e tutti i suoi collaboratori. Credo che il legame tra un'azienda come Galbusera e un'associazione come Aisla, con obiettivi comuni, possa portare a grandi cose. I risultati che stiamo avendo in questi anni ne sono la conferma".

Categoria: salute
11:29
Stella di Natale, perché si secca così in fretta: gli errori più comuni in casa
(Adnkronos) - La stella di Natale è uno dei regali più amati durante le feste, scelta per il suo colore vivace e l’atmosfera natalizia che porta in casa. Ma spesso, dopo poche settimane, le foglie cadono e le brattee colorate si afflosciano. La causa non è quasi mai la qualità della pianta, né una malattia: nella maggior parte dei casi, il problema è la posizione sbagliata in casa, che non rispetta le esigenze naturali di questa pianta tropicale.
Originaria di climi caldi e luminosi, la stella di Natale prospera con temperature costanti e aria umida. Le nostre case in inverno, invece, offrono spesso calore artificiale, aria secca, sbalzi termici e luce insufficiente. Il risultato? Una pianta stressata che mostra subito i segnali di disagio: caduta delle foglie inferiori e perdita di vigore delle brattee.
Vicino ai termosifoni: il calore diretto asciuga il terreno in modo irregolare e secca le foglie dai margini. Anche i micro sbalzi di temperatura causati dall’accensione e spegnimento del riscaldamento danneggiano la pianta. Meglio lasciarla lontana almeno un metro da fonti di calore.
In correnti d’aria: vicino a porte che si aprono spesso o finestre mal isolate, la pianta subisce shock termici improvvisi che fanno ingiallire e cadere le foglie. Evitare di posizionarla tra aria fredda e aria calda.
In stanze buie: la stella di Natale ha bisogno di molta luce naturale diffusa. In angoli poco illuminati perde energia, le foglie diventano molli e le brattee spente. Il posto ideale è vicino a finestre esposte a est o ovest, con luce filtrata da tende leggere.
In cucina: tra vapori, odori e sbalzi di temperatura dovuti a fornelli o forno, la pianta fatica a regolare le proprie funzioni vitali. Anche l’aria secca accentua la disidratazione delle foglie.
Un errore molto comune è innaffiare troppo o troppo poco. Le stelle di Natale non amano i ristagni di acqua: se il terreno resta bagnato per troppo tempo le radici marciscono, mentre un terreno eccessivamente secco causa stress alla pianta. La regola d’oro è annaffiare quando il terreno è asciutto al tatto fino a circa 2–3 cm di profondità e permettere sempre un buon drenaggio.
Il consiglio è quello di rimuovere eventuali involucri di plastica o stagnazioni d’acqua nel sottovaso per evitare marciumi.
Le stelle di Natale non amano il sole diretto, che può bruciare le foglie, ma hanno bisogno di molta luce naturale diffusa per rimanere sanissime. Una posizione troppo buia limita la fotosintesi, indebolisce la pianta e accelera la caduta delle foglie.
Un soggiorno luminoso, lontano da fonti di calore, ben arieggiato ma senza correnti d’aria, è l’ambiente perfetto. Qui la stella di Natale può mantenere le foglie e le brattee sane più a lungo, regalando un Natale davvero colorato.

Categoria: cronaca
11:29
Groenlandia, Trump nomina inviato speciale. Danimarca: "Inaccettabile"
(Adnkronos) - Donald Trump ha annunciato la nomina di Jeff Landry, attuale governatore della Louisiana, come "inviato speciale degli Stati Uniti in Groenlandia". L'obiettivo dichiarato è "promuovere con forza gli interessi" degli Stati Uniti "per la sicurezza e sopravvivenza dei nostri alleati, di fatto, del mondo". "Sono lieto di annunciare che nominerò il grande governatore della Louisiana, Jeff Landry, inviato speciale degli Stati Uniti in Groenlandia", si legge nel post con l'annuncio su Truth. Landry, prosegue Trump, "comprende quanto sia essenziale la Groenlandia per la nostra sicurezza nazionale".
Landry ha subito affidato a X il suo "grazie a Donald Trump". "E' un onore servirti con questo incarico volontario per rendere la Groenlandia parte degli Stati Uniti". "Questo - ha assicurato - non influirà in alcun modo sulla mia posizione di governatore della Louisiana".
"Totalmente inaccettabile". Così il ministro degli Esteri danese, Lars Lokke Rasmussen, definisce la nomina da parte di Donald Trump di un inviato speciale Usa per la Groenlandia, il territorio autonomo danese su cui Trump da mesi non nasconde le proprie mire espansionistiche. "Sono profondamente irritato dalla nomina e dalla dichiarazione, che trovo totalmente inaccettabile", ha detto il ministro alla televisione danese Tv, aggiungendo che il ministero degli Esteri convocherà l'ambasciatore americano nei prossimi giorni "per avere una spiegazione".
In una precedente dichiarazione all'Afp, Rasmussen aveva detto che "la nomina conferma l'interesse continuo americano per la Groenlandia, comunque, insisto che tutti, Stati Uniti compresi, devono rispettare l'integrità territoriale del regno della Danimarca".

Categoria: internazionale/esteri
11:02
Ballando, Fognini esulta: "Questo terzo posto vale un oro"
(Adnkronos) - Fabio Fognini esulta dopo il terzo posto a Ballando con le stelle. L'ex tennista ha affrontato il dance show di Rai 1 insieme alla maestra Giada Lini riuscendo a convincere tutti per abilità e simpatia, uscendo nella semifinale con Francesca Fialdini, arrivata poi seconda dietro alla vincitrice Andrea Delogu, ma conquistando comunque un bronzo che per lui sembra valere anche di più.
"Siamo arrivati ai titoli di coda di questa avventura pazzesca. Non è stato solo ballo: è stato un viaggio dentro me stesso", ha scritto Fognini in un post Instagram, "ho scoperto un nuovo Fabio, ho tolto la corazza e ho affrontato sfide che, vi giuro, all'inizio mi sembravano impossibili da superare".
"Torno a casa con un terzo posto che, per le emozioni che ho provato e per come mi sento oggi, vale quanto una medaglia d'oro", ha raccontato, prima di ringraziare, "un grazie immenso alla maestra Giada che mi ha guidato passo dopo passo, sopportando la mia rigidità e trasformandola in energia. Grazie a mia moglie, Flavia Pennetta: se mi sono buttato in questa sfida è solo perché lei ci ha creduto prima ancora di me. E grazie a voi... il vostro affetto mi ha letteralmente travolto e mi ha dato la forza di arrivare fin qui. Vi porto tutti nel cuore", ha concluso Fognini.

Categoria: spettacoli
10:49
Sla, Cerri (NeMo): "Fondamentale una comunità coesa per il progresso scientifico"
(Adnkronos) - "Essere una comunità coesa è un elemento sicuramente fondamentale per la ricerca clinica. Poter contare su una comunità unita vuol dire poter raccogliere fondi a supporto della ricerca e velocizzare i tempi di risposta per i nostri pazienti con Sla". Sono le parole di Federica Cerri, responsabile dell’area Sla del Centro clinico NeMo a Milano al Christmas party di Aisla, durante il quale sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025 dell’associazione, realizzata con il contributo di partner storici come Galbusera, Caffarel e Lindt. Iniziata il 20 novembre a Roma con 'La promessa per la ricerca', e culminata nel capoluogo lombardo, la campagna ha raccolto 480 mila euro, che sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo.
"La Sclerosi laterale amiotrofica è una malattia estremamente eterogenea e come tale ha bisogno di maggior comprensione per poter definire dei protocolli terapeutici e di assistenza che siano il più personalizzati possibile - aggiunge l’esperta - Inoltre c'è un significato meno tangibile, ma non meno importante: avere una comunità a supporto significa che ogni passo avanti fatto dalla ricerca è espressione di una sinergia di forze, della collaborazione di clinici, ricercatori, associazioni, pazienti, famiglie dei nostri pazienti e pazienti affetti dalla Sla".

Categoria: salute
10:46
Sla, Massimelli (Aisla): "Solo con la ricerca cambia il percorso della malattia"
(Adnkronos) - "Il messaggio di speranza che mandiamo è quello di riuscire, tramite i finanziamenti dati dalle donazioni, a finanziare la ricerca per trovare al più presto una cura definitiva a questa malattia. Solo con la ricerca riusciremo a cambiare il percorso di questa drammatica malattia". Così Fulvia Massimelli, presidente nazionale dell’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla), intervenendo a Milano al Christmas party dell’associazione, durante il quale sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025.
Iniziata il 20 novembre a Roma con 'La promessa per la ricerca' e culminata nel capoluogo lombardo, la campagna è stata resa possibile anche grazie al contributo di partner storici come Caffarel, Galbusera e Lindt. I fondi sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo.Per l’occasione, Aisla ha organizzato un evento che unisce tecnologia, cucina d’autore e impegno sociale.
"Ci ritroviamo dopo un percorso, è la dimostrazione della grande responsabilità che abbiamo nel mantenere una promessa. Con noi ci sono i clinici, i ricercatori, i volontari, ma anche tanti donatori che in questi mesi ci hanno aiutato e sostenuto - conclude Massimelli - anche con dei piccolissimi contributi. Sono molto importanti perché a noi servono per finanziare e per realizzare dei progetti concreti".

Categoria: salute
10:44
Telethon, Bnl Bnp Paribas raccoglie 9 milioni nel 2025, oltre 350 milioni in 34 anni
(Adnkronos) - Il contatore della solidarietà segna 9 milioni di euro, in crescita rispetto allo scorso anno: è la raccolta totale 2025 di Bnl Bnp Paribas per la Fondazione Telethon, a sostegno della ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche rare. L’annuncio è stato dato in diretta su Rai 1 da parte della presidente di Bnl e di Findomestic Banca, Claudia Cattani, e di Luca di Montezemolo, presidente di Fondazione Telethon.
"In 34 anni di cammino comune tra la Banca e Telethon - ha dichiarato la Presidente Cattani - abbiamo superato i 350 milioni di euro; un risultato particolarmente significativo che rappresenta un impegno costante realizzato insieme con i clienti - individui, famiglie e imprese - con le colleghe e i colleghi della Banca e delle Società di Bnp Paribas in Italia e con la grande comunità di persone vicine a Bnl e a Telethon. Crediamo nella ricerca scientifica che genera sapere condiviso e permette la costruzione di un futuro in cui la cura diventa vita", ha concluso Cattani.
Lazio, Lombardia, Campania, Puglia, ed ancora Sicilia, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto: sono queste solo alcune delle regioni che si sono distinte quest’anno nelle donazioni, ma il contributo è stato trasversale e forte da tutta l’Italia.
La partnership tra Bnl Bnp Paribas e Fondazione Telethon, una delle maggiori iniziative di raccolta fondi in Europa, ha contribuito a finanziare 3.118 progetti con 1.916 ricercatori coinvolti. Nel corso degli anni, ricorda una nota del gruppo bancario, questa collaborazione ha sostenuto un percorso di ricerca con risultati di rilevanza internazionale. Fondazione Telethon ha reso disponibile la prima terapia genica al mondo con cellule staminali per il trattamento dell'Ada-Scid e, nel 2025, ha raggiunto un ulteriore traguardo straordinario con la terapia genica per la sindrome di Wiskott-Aldrich (Was), sviluppata presso l’Istituto San Raffaele Telethon di Milano, che ha ottenuto il parere positivo dell’Ema e l’approvazione della Fda per la commercializzazione negli Stati Uniti. Telethon rappresenta per la Banca anche il più importante progetto di volontariato aziendale per un totale di circa 50 mila ore l’anno dedicate.
Un grande contributo a sostegno della ricerca scientifica è arrivato, spiega inoltre la nota, dagli eventi di solidarietà che si sono svolti sul territorio nazionale e nelle agenzie della banca, aperte straordinariamente con una forte affluenza di persone. Tra le iniziative più consolidate nel tempo, tra l’altro, la serata di spettacolo che da 11 anni la banca organizza con il Teatro Petruzzelli di Bari per la raccolta fondi (circa 980mila euro in totale, con oltre 11.500 spettatori) e la 27esima edizione della Staffetta di Udine, sostenuta da Bnl Bnp Paribas, che ha totalizzato finora oltre 3,5 milioni di euro.

Categoria: salute
10:34
Generale ucciso a Mosca: chi era Fanil Sarvarov e qual era il suo ruolo nell’esercito russo
(Adnkronos) - Fanil Sarvarov, nato l’11 marzo 1969, è rimasto ucciso oggi a seguito dell’esplosione di un’auto nella zona sud di Mosca. Sarvarov era capo dell’Ufficio di Addestramento Operativo delle Forze Armate della Federazione Russa, una posizione chiave nello Stato Maggiore militare del Paese.
La carriera di Sarvarov è stata segnata da un percorso di altissimo livello accademico e operativo. Si è laureato presso la Scuola Superiore di Comando dei Carri Armati "Krasnoznamenny" di Kazan nel 1990, ha completato l’Accademia Militare delle Forze Corazzate nel 1999 e l’Accademia Militare dello Stato Maggiore delle Forze Armate Russe nel 2008.
Tra il 1992 e il 2003, Sarvarov ha partecipato a diverse operazioni di combattimento, tra cui il conflitto Ossezia-Inguscezia e la guerra contro i terroristi in Cecenia, accumulando oltre sei anni di esperienza sul campo. Successivamente ha prestato servizio presso il Comando Operativo Principale dello Stato Maggiore delle Forze Armate e l’Ufficio di Addestramento Operativo, fino a diventare capo di quest’ultimo nel 2016.
Nel 2015-2016 ha inoltre partecipato all’organizzazione e conduzione di operazioni militari in Siria, consolidando la sua reputazione come esperto di strategia e addestramento operativo.
Nel corso della carriera, Sarvarov è stato insignito di numerosi riconoscimenti: l’Ordine del Coraggio, la Medaglia dell'Ordine "Per i Servizi alla Patria" di I e II grado, l’Ordine "Per i Servizi Militari", e il titolo onorifico di "Specialista Militare Meritevole della Federazione Russa".
Le circostanze della sua morte hanno spinto il Comitato Investigativo russo ad aprire un’inchiesta per omicidio, valutando tra le piste anche un possibile collegamento con i servizi speciali ucraini. L’evento ha scosso Mosca e rappresenta un colpo significativo per lo Stato Maggiore russo.

Categoria: internazionale/esteri
10:09
Ballando, La Rocca elogia Barbara D'Urso: "Una regina, si è creato legame profondo"
(Adnkronos) - Pasquale La Rocca 'saluta' Ballando con le stelle e Barbara D'Urso. Il ballerino, nella 20esima edizione maestro dell'ex conduttrice, l'ha guidata fino al terzo posto, uscendo durante la penultima sfida della finalissima del dance show di Rai 1 contro la coppia vincitrice, Andrea Delogu e Nikita Perotti: "Si conclude un’altra stagione di 'Ballando con le stelle' e la prima cosa che sento di fare è complimentarmi con i vincitori, Andrea Delogu e Nikita Perotti, per il traguardo raggiunto", ha scritto La Rocca su Instagram, "avete portato su quella pista sincerità e tanto amore oltre alla bravura. Un grande applauso va anche a tutti i concorrenti e a tutti i miei colleghi, che in questa edizione hanno dato il massimo, con impegno, sacrificio e cuore".
"Guardo a questi quattro mesi con orgoglio profondo. Dietro ogni esibizione c’è stato lavoro, sudore, studio, ma soprattutto una ricerca maniacale del dettaglio, perché ogni danza potesse diventare un racconto, un’emozione, un messaggio per chi ci ha seguito da casa", ha raccontato, "credo fermamente che Ballando con le stelle non sia solo uno show: è uno spazio che deve raccontare storie, ispirare i giovani e dare forza a chi si sente più fragile o meno fortunato".
"Ho messo tutto me stesso in questo percorso per costruire, passo dopo passo, il viaggio di Barbara. Un percorso che, senza bisogno di parole, ha lanciato il messaggio più importante: nella vita si cade, ci si rialza, si combatte e si possono raggiungere nuovi traguardi a qualsiasi età", ha continuato La Roccca, che poi ha elogiato D'Urso, "essere al fianco di una regina della televisione italiana in questi quattro mesi è stato un onore immenso. Barbara mi ha insegnato tanto, umanamente e professionalmente, e tra noi si è creato un legame autentico e profondo. Sei stata la compagna ideale perfetta. Ma la mia più grande vittoria è stata la sua fiducia. Si è affidata completamente a me, e questo è un dono che porterò sempre con me".
La Rocca ha poi ringraziato il pubblico, che ha supportato la coppia fino all'ultima puntata: "Ripensare alle mie quattro edizioni a Ballando con le stelle mi riempie di orgoglio e consapevolezza. Ogni stagione mi ha lasciato qualcosa, mi ha fatto crescere e mi ha ricordato perché ho scelto questa strada. E poi ci siete voi. Il vostro supporto, il vostro affetto, i vostri messaggi: sono stati tutto. Mi avete dato una forza incredibile e mi avete restituito un’energia rara, pura, preziosa", ha concluso, "grazie a tutti, grazie a Ballando e a chi lavora dietro questa grande macchina. Grazie a Milly e Giancarlo per continuare a credere in me. Buone Feste a tutti".

Categoria: spettacoli
10:02
Rifiuti, indagine: un italiano su due non conosce i Raee ma il 73% si considera preparato sul riciclo
(Adnkronos) - Il Consorzio Erp Italia, uno dei principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro attivi in Italia per la gestione dei Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e dei rifiuti di pile e accumulatori, ha realizzato l’indagine Swoa – Survey Waste & Opportunities Awareness – con l’obiettivo di misurare il livello di conoscenza, percezione e comportamento degli italiani rispetto al riciclo dei rifiuti elettronici. La fotografia emersa dalla ricerca, condotta su un campione rappresentativo di oltre 1.200 cittadini tra i 20 e i 60 anni, restituisce un quadro chiaro: il tema dei Raee è ancora poco conosciuto, nonostante la crescente attenzione verso la sostenibilità. Il 73% degli italiani si considera preparato, ma più della metà (56%) non sa cosa significhi l’acronimo Raee, e solo il 44% lo collega correttamente ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Anche i comportamenti dichiarati raccontano di un’Italia a due velocità: il 41% afferma di riciclare correttamente i Raee, ma tra questi una parte significativa li conferisce in modo scorretto – il 25% nell’indifferenziato e il 22% tramite operatori non ufficiali. Il 36% conserva dispositivi elettronici a casa perché non sa dove portarli. Un dato che evidenzia come la volontà di fare bene ci sia, ma sia spesso frenata dalla mancanza di informazioni pratiche o dalla difficoltà di accesso ai punti di raccolta.Accanto a questi ostacoli culturali e logistici, l’indagine evidenzia una domanda latente di servizi più vicini ai cittadini. Tra le proposte più condivise spiccano l’introduzione di contenitori condominiali dedicati (65%), la raccolta porta a porta anche per i Raee (60%) e più campagne informative sui canali tradizionali e digitali (55%).

Categoria: sostenibilita
09:47
Caso Epstein, fratello Ghislaine Maxwell: "Da Trump ci aspettiamo la grazia"
(Adnkronos) - "Chiedere la grazia a Donald Trump potrà essere il prossimo passo per mia sorella Ghislaine Maxwell, se quest’ultimo ricorso verrà respinto. In passato, il presidente ha già dimostrato di poterla concedere". A confermarlo a Repubblica è Ian Maxwell, imprenditore, fratello di Ghislaine Maxwell, già compagna e complice di Jeffrey Epstein, condannata a 20 anni di carcere per traffico sessuale di minorenni. "Ghislaine è innocente - dice - Ha raccolto elementi che dimostrano pregiudizi e illeciti contro di lei".
Ha presentato un nuovo ricorso, contestando presunte irregolarità nei processi. "Il governo Usa ha insabbiato informazioni - afferma Maxwell - Non è uscito niente di compromettente contro di lei". "L’altro giorno mi ha detto: 'Ian, ho perso tutti gli appelli giudiziari, ma non mollo. Ho speranza'", racconta. "Trump - conclude - ha graziato 1500 partecipanti all’assalto al Campidoglio nel 2021. È un presidente che prende decisioni in autonomia. Anche perché non avrà la pressione di un terzo mandato, che non potrà fare".

Categoria: internazionale/esteri
09:41
Natale imbiancato come non mai: ecco dove la neve potrebbe superare i 150 cm
(Adnkronos) - Gli amanti del bianco Natale saranno accontentati. Almeno in alcune zone d'Italia, dove una perturbazione porta neve e maltempo invernale a causa di un vortice alimentato da correnti più fredde orientali.
Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, conferma che il tempo durante le feste mostrerà una spiccata dinamicità. Gli effetti di questo peggioramento meteo si avranno fin da oggi, lunedì 22 dicembre, con precipitazioni abbondanti specie al Nord-Ovest e Isole Maggiori. Attenzione perché sulle Alpi Occidentali avremo copiose nevicate con accumuli anche di 100-120 centimetri di neve fresca in sole 24 ore nella zona di Artesina e Prato Nevoso (Alpi Marittime). Un fenomeno davvero importante come non si vedeva da anni in questa zona.
Tra martedì 23 e venerdì 26 sul Mediterraneo centro-occidentale resterà intrappolata un’area di bassa pressione con maltempo diffuso sull’Italia. Oltre a piogge sparse un po’ ovunque e a venti sostenuti dai quadranti orientali (SE-E-ENE-NE), avremo anche il ritorno della neve a quote relativamente basse sull’Appennino settentrionale. Da segnalare anche una burrascosa Bora a Trieste.
Questo vortice nel Mediterraneo infatti verrà alimentato costantemente da fredde correnti da Est con un inevitabile calo termico e abbassamento della quota neve su alcune zone. Sui rilievi al confine tra Liguria, Emilia e Toscana, si osserveranno nevicate oltre i 700-800 metri con accumuli oltre i 1000 metri di quota.
Sarà invece un bianchissimo Natale in tutte le aree sopra i 1000-1200 metri sul Piemonte occidentale e meridionale e in Valle d’Aosta. Anzi, attenzione se dovete muovervi verso queste zone, perché oltre i 1200-1300 metri di quota gli accumuli supereranno facilmente i 150 centrimetri. Sorprese anche a Cuneo città.
Dal nulla al troppo, tipico di questi ultimi anni, tipico comportamento del riscaldamento globale.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 22. Al Nord: maltempo al Nord-Ovest. Neve oltre i 1300 metri. Al Centro: asciutto, ma con cielo molto nuvoloso. Al Sud: rovesci sui settori ionici.
Martedì 23. Al Nord: piogge sparse al Nordovest e in Emilia. Neve su Ovest Alpi. Al Centro: maltempo sulle Tirreniche. Al Sud: piuttosto instabile.
Mercoledì 24. Al Nord: piogge diffuse, neve in montagna. Al Centro: instabile su tirreniche e Marche. Al Sud: piogge in Campania, meglio altrove.
Tendenza: torna l’alta pressione, ma farà via via più freddo.

Categoria: cronaca
09:39
Delogu, promessa a Nikita: "Ti farò vincere il prossimo Ballando". Poi messaggio a Fialdini
(Adnkronos) - Andrea Delogu pensa già al prossimo Ballando con le stelle. Appena laureatasi campionessa della 20esima edizione, la conduttrice televisiva e radiofonica non sembra aver ancora concluso il suo percorso nel dance show di Rai 1, arrivato in fondo grazie alle coreografie del maestro Nikita Perotti, con cui è nato un rapporto di amicizia, che qualcuno aveva scambiato per flirt, che va oltre la pista.
Su X, Delogu ha repostato il messaggio di un utente che scriveva "ma ci pensate che la prossima stagione Nikita Perotti gareggerà con una ballerina diversa da Andrea Delogu?", pronta la risposta della conduttrice, che ha fatto una vera e propria promessa al suo giovane maestro: "E vi giuro che farò il panico sui social per aiutarlo a fargli alzare la coppa una seconda volta!".
Nelle storie Intagram invece Delogu ha voluto mandare un messaggio a Francesca Fialdini, battuta proprio all'ultima sfida della finalissima e arrivata seconda insieme a Giovanni Pernice: "Amo questa foto perché ha mantenuto fede a quello che ci eravamo promesse: fare di tutto per arrivare in fondo insieme", ha scritto postando un abbraccio con la conduttrice, sorridente nonostante la sconfitta, "grazie ai nostri maestri che hanno dato tutto quello che avevano per portarci fino a lì".
Poi, una promessa anche a Fialdini: "Franci, ci vediamo in quel solito bar per spettegolare di tutto e di niente (ma fra un mese perché ora ci dobbiamo riprendere santo cielo), ha scritto accompagnando il messaggio a un cuore.

Categoria: spettacoli
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12:47
Da Ballando a Sanremo, le finaliste coconduttrici del festival? Tutte le ipotesi
(Adnkronos) - Carlo Conti pescherà dal podio di 'Ballando con le Stelle' per costruire il cast di coconduzione di Sanremo 2026? La trionfatrice Andrea Delogu, con Francesca Fialdini (seconda classificata) e Barbara D'Urso (terza), all'indomani della chiusura di un'edizione molto combattuta dello show di Milly Carlucci, entrano a passo di danza in un toto-cast del festival che è partito da mesi nelle indiscrezioni social ma che è ancora del tutto aperto nella realtà.
Dall'entourage di Conti non trapelano indiscrezioni, se non che il direttore artistico utilizzerà la pausa delle feste, dopo il grande lavoro di selezione fatto per portare a termine la definizione del cast musicale, per riflettere e concentrarsi poi dal 10 gennaio nella costruzione dello show che ruoterà intorno alla gara delle canzoni. Qualcuno, apprende l'Adnkronos, assicura che dietro al silenzio del direttore artistico ci siano già delle idee precise che Conti non intende farsi bruciare a mezzo stampa prima di averne sondato concretamente la realizzabilità.
Insomma, le strade al momento sarebbero tutte aperte. Nei mesi scorsi si è parlato con insistenza della possibilità di una coconduzione di Laura Pausini ma i ben informati assicurano che non potrebbe comunque trattarsi di un impegno nelle cinque serate dal 24 al 28 febbraio: il coinvolgimento potrebbe riguardare le serate di apertura e chiusura del festival o una presenza da superospite. Su quest'ultimo fronte, torna a circolare con insistenza anche la volontà di Conti (che lo aveva più volte confessato anche pubblicamente come il suo "sogno") di cercare di convincere Vasco Rossi a tornare da ospite d'eccezione sul palco dell'Ariston ma si fa anche il nome di Eros Ramazzotti, che nel 2026 festeggerà i 40 anni dalla vittoria del festival con 'Adesso tu', datata appunto 1986.
Nella girandola di voci e supposizioni, c'è anche chi è pronto a giurare che il direttore artistico vorrà comunque nel cast di conduzione delle stelle del firmamento musicale (lui che per il suo primo Sanremo, nel 2015, volle accanto Emma Marrone, Arisa e Rocío Muñoz Morales). Così torna a circolare il nome dell'eterna candidata Annalisa (che ha in programma un nuovo importante tour nei palazzetti da aprile) accanto ai nomi di due cantanti in gara lo scorso anno: Clara e Gaia.
Nel toto-Sanremo era entrato nelle scorse settimane anche il terzetto di 'figlie di' composto da Aurora Ramazzotti, Jolanda Renga e Anna Lou Castoldi, indicato come papabile per la conduzione del 'Primafestival'. Ma, è noto, Carlo Conti ha scelto per la trasmissione che precede le puntate del festival un trio cooptato dalla giuria di Sanremo Giovani e composto da Ema Stokholma, Manola Moslehi e Carolina Rey. Così qualcuno aveva trasferito i rumors su Ramazzotti, Renga e Castoldi sul cast del festival. Ma questa ipotesi non trova al momento alcuna risonanza negli ambienti dell'organizzazione del festival. Dunque bisognerà attendere la fine delle festività per capire se qualcuna di queste suggestioni entrerà nella calza della Befana di Carlo Conti. (di Antonella Nesi)

Categoria: spettacoli
12:36
Meloni: "La pace si protegge con la forza, grazie agli italiani in missione"
(Adnkronos) - "Solo una forza militare credibile allontana la guerra, perché la pace non arriva spontaneamente, la pace è soprattutto un equilibrio di potenze: la debolezza invita l'aggressore, la forza allontana l'aggressore". Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, salutando le missioni militari all'estero per gli auguri di fine anno in collegamento dal Comando operativo vertice interforze (Covi).
La premier ricorda che "la pace, chiaramente, è un bene prezioso quando la si possiede ed è un bene da ricercare con ogni sforzo quando la si perde. Però questo lo comprende più di chiunque altro chi conosce la guerra ed è preparato a fronteggiarla. Per questo io non ho mai accettato la narrazione, diciamo così, di chi contrappone l'idea del pacifismo alle Forze Armate. Alla fine del quarto secolo dopo Cristo, Publio Flavio Vegezio Renato scrive: qui desiderat pacem, praeparet bellum. Diventa poi il più famoso 'si vis pacem para bellum', cioè chi vuole la pace prepari la guerra. Il punto è che il suo non è, come molti pensano, un messaggio bellicista, tutt'altro. È un messaggio pragmatico".
"L'etimologia della parola deterrenza -ha poi ancora spiegato Meloni- arriva dal latino e significa de, cioè via da, e terrere, cioè incutere timore. Il senso della parola deterrenza è incutere timore al punto da distogliere. È la forza degli eserciti, è la loro credibilità lo strumento più efficace per combattere le guerra. Il dialogo, la diplomazia, le buone intenzioni, certo, servono, ma devono poggiare su basi solide. Quelle basi solide le costruite voi con il vostro sacrificio, con la vostra competenza, con la vostra professionalità, con il vostro coraggio. E se noi riusciremo a portare, a riportare pace, che è chiaramente l'obiettivo più grande che abbiamo in questo tempo, sarà grazie a voi".
Meloni sottolinea che "l'Italia da sempre non è un Paese come gli altri nella sua capacità di offrire i propri sforzi di pace. La nostra nazione è il primo contributore europeo alle missioni Onu, è il primo contributore alle missioni dell'Unione europea, il secondo contributore alle missioni in ambito Nato. Ma non sono numeri. Cioè il tema qui non è quanti sono gli uomini e quante sono le donne. Il tema è perché? Il tema è che questo sforzo che l'Italia fa racconta chi siamo. Noi siamo richiesti, apprezzati, invocati ovunque. Perché? Perché noi sappiamo combinare capacità e umanità. Perché sappiamo combinare forza e amore. Perché sappiamo come combattere, ma conosciamo meglio di chiunque altro cosa si debba fare perché non si arrivi a dover combattere".
"Perché noi -ha detto ancora la premier- abbiamo coraggio e anche qui la parola coraggio viene sempre dal latino cor, cuore. È il cuore che in noi fa la differenza. È il cuore che ci consente di vedere anche oltre la logica amico-nemico, è il cuore che ci fa entrare in empatia con ogni popolo, è la capacità che abbiamo avuto di gettare quel cuore oltre l'ostacolo che ci ha fatto resistere anche nei territori più complessi, anche nei territori più difficili. Quel cuore, il vostro cuore chiaramente determina dal mio punto di vista La parte più significativa dell'autorevolezza e della credibilità della nostra nazione".
"Credo che anche per questo si debba dire grazie. Credo che in questo caso devo essere proprio io più di tutti a dire grazie, perché la credibilità che voi costruite è uno straordinario strumento del quale io dispongo e le istituzioni dispongono per difendere l'interesse nazionale italiano".
"Io sono qui oggi soprattutto per dire non a voi, ma agli italiani con voi. che noi, che io o noi o chiunque altro che rappresenti le istituzioni al nostro livello, non veniamo ascoltati perché siamo bravi. Noi veniamo ascoltati perché rappresentiamo una nazione autorevole. Noi veniamo ascoltati perché rappresentiamo una nazione forte. E quella forza non la costruiamo noi. Quella forza la costruiscono migliaia di uomini e donne sparsi nel mondo, lontani dalle loro famiglie, disposti a sacrificarsi e a farlo nell'ombra per dare a noi quello che serve a difendere l'Italia". "Uomini e donne -ha ricordato la premier- che chiaramente non vedranno i loro figli a Natale, uomini e donne che non passeranno il Capodanno con i loro amici, uomini e donne che non potranno abbracciare i loro cari perché noi possiamo farlo con serenità. Allora voglio dire agli italiani: fate un brindisi per questi uomini, fate un brindisi per queste donne a Natale, perché voi non li conoscerete mai, ma a loro dovete praticamente tutto".

Categoria: politica
12:27
Salute, 'Compagni per la vita', spot su prevenzione malattie cuore, reni e metabolismo
(Adnkronos) - Promuovere in 30 secondi la prevenzione delle patologie cardio-renali-metaboliche. E' l'obiettivo dello spot di Boehringer Ingelheim 'Compagni per la vita', che sarà trasmesso su tutte le reti Mediaset (Canale 5, Rete 4, Top Crime, Twentyseven, Iris, Cine 34, Tgcom 24, R101, Radio Montecarlo Tv) fino al 27 dicembre, entrando nelle case degli italiani nella settimana natalizia per richiamare l'attenzione sulla stretta interconnessione tra le patologie di cuore, reni e metabolismo, e per favorire un cambio di paradigma nella gestione di queste malattie croniche attraverso la prevenzione e l'approccio integrato.
In Italia sono oltre 24 milioni i malati cronici: di questi, 11,6 milioni sono affetti da una condizione cardio-renale-metabolica e 4 milioni presentano una forma di danno renale cronico. Le patologie cardio-renali-metaboliche sono condizioni strettamente interconnesse che si influenzano reciprocamente, tanto che la presenza di una aumenta la probabilità che se ne sviluppino altre. E' fondamentale, e questo l'intento dell'iniziativa - spiega una nota dell'azienda promotrice - promuovere una maggiore consapevolezza tra i cittadini sull'importanza della prevenzione quale diritto fondamentale, ma anche responsabilità individuale e collettiva. L'obiettivo è chiaro: non sottovalutare i segnali di rischio e mettere in atto misure preventive grazie a screening, diagnosi precoce e presa in carico integrata. Uno screening, soprattutto per chi ha la patologia renale cronica, può essere l'inizio di una nuova storia: permette di rallentare la malattia, a volte di invertire il suo corso, di evitare sofferenze evitabili, di preservare autonomia, dignità, futuro.
Lo spot è tratto dal cortometraggio 'Compagni per la vita', prodotto da Boehringer Ingelheim, scritto e diretto da Alessandro Guida in collaborazione con il cantautore Virginio, autore della colonna sonora originale 'Connessi'. Il corto è stato presentato oggi a Roma alla presenza del ministro della Salute Orazio Schillaci e dei senatori Guido Quintino Liris e Massimo Garavaglia. Durante l'evento, 18 rappresentanti delle associazioni di pazienti, della comunità scientifica e delle associazioni di categoria hanno aderito al 'Patto per la prevenzione', concedendo il proprio logo e assicurandone la diffusione. Tra questi: Associazione medici diabetologi (Amd), Associazione scompensati cardiaci (Aisc), Associazione nazionale emodializzati e trapianto (Aned), Associazioni regionali cardiologi ambulatoriali (Arca), Diabete Italia, Federazione associazioni nazionali diabetici (Fand), Fondazione italiana rene (Fir), Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi), Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism), Medicinema, Società di diabetologia (Sid), Società italiana di cardiologia (Sic), Società di endocrinologia (Sie), Società italiana di nefrologia (Sin), Società italiana di nefrocardiologia (Sincar), Società italiana dell’ipertensione arteriosa (Siia), Società di medicina generale e delle cure primarie (Simg) e Società italiana interdisciplinare per le cure primarie (Siicp).
Attraverso la metafora dei 'compagni di scuola', il cortometraggio racconta con linguaggio diretto e semplice come ci siano 'buoni' e 'cattivi' compagni di vita, legati in un sottile equilibrio che va tenuto sotto controllo per evitare spiacevoli conseguenze. Dario, il protagonista diabetico, durante una rimpatriata con i vecchi compagni di scuola capisce quanto sia importante non trascurare questi legami e prendersi cura dei suoi amici, metafora dei suoi organi, compagni per la vita.
"I numeri delle patologie cardio-renali-metaboliche - dichiara Nedim Pipic, presidente di Boehringer Italia - sono in costante crescita con costi sociali e sanitari enormi, mettendo a rischio la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale. Per questo crediamo che investire in cultura della prevenzione abbia un significato e un valore enorme. Entrare nelle case degli italiani può contribuire a diffondere consapevolezza e promuovere la cura verso noi stessi. Solo attraverso un cambio di paradigma, basato su un approccio proattivo e integrato, riusciremo a migliorare la qualità di vita delle persone affette da patologie croniche cardio-renali-metaboliche. La chiave è la prevenzione e la promozione di percorsi di screening e diagnosi precoce".

Categoria: salute
12:27
EY-Parthenon rinnova sostegno al 'Claudio Dematté Private Equity of the Year'
(Adnkronos) - EY-Parthenon rinnova il sostegno al 'Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year', iniziativa di AIfi che dal 2004 valorizza il ruolo del Private Equity e del Venture Capital nella crescita delle imprese italiane. Il premio riconosce le eccellenze che guidano l’evoluzione del settore, promuovendo competitività e innovazione.
Il private equity si conferma leva strategica per l’innovazione e la competitività del tessuto produttivo e imprenditoriale. Non solo un semplice strumento finanziario, ma un acceleratore della competitività e dell’internazionalizzazione delle imprese. Lo dimostra la XXII edizione del 'Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year', organizzato da Aifi con il supporto di EY-Parthenon, che dal 2004 celebra le operazioni di successo nel settore. Il 18 dicembre, a Milano, sono state premiate 19 realtà finaliste, selezionate da una giuria composta da esperti industriali, finanziari e accademici. Le aziende, attive in settori che spaziano dall’alimentare al farmaceutico, condividono una forte vocazione alla crescita: circa la metà ha compiuto il salto da player regionale a protagonista nazionale o internazionale, confermando il ruolo del private equity come acceleratore di sviluppo e innovazione.
Il Premio Demattè fotografa anche le nuove tendenze: attenzione crescente alle Pmi innovative e alle imprese tra 20 e 50 milioni di fatturato, oltre a un interesse in espansione verso Centro e Sud Italia, territori ricchi di storie imprenditoriali ad alto potenziale. Marco Ginnasi, Private Equity Leader EY-Parthenon, Italia, commenta: “Le operazioni premiate dal Dematté dimostrano come il private equity sia in grado di trasformare imprese locali in player nazionali e internazionali. Nel 2025 il 45% dei player è rappresentato da fondi e il 48% delle operazioni è avvenuto tramite portfolio companies: partnership solide e investimenti mirati hanno accelerato crescita, innovazione e passaggi generazionali".
Secondo l’EY-Parthenon Bulletin, nel 2025 i fondi di private equity e infrastrutturali hanno partecipato a 615 operazioni su target italiane, per un valore complessivo di 23,5 miliardi di euro. Non solo capitale: i fondi portano competenze strategiche, digitalizzazione e sostenibilità, trasformando il private equity in una partnership di lungo periodo. “Il private equity è oggi una leva fondamentale per la competitività del sistema produttivo che, oltre a fornire risorse finanziarie, porta competenze e capacità di accelerare processi di trasformazione che altrimenti richiederebbero anni. È un catalizzatore di crescita per l’economia reale”, dichiara Umberto Nobile, Private Equity Leader EY Italia.
Leggi l’articolo completo.

Categoria: lavoro
12:24
Milano Cortina, Goggia: "Io alzabandiera ai Giochi? Non so ancora nulla"
(Adnkronos) - "Fare alzabandiera a Cortina? Non so ancora nulla, non ho ricevuto alcuna chiamata”. E' la risposta della campionessa azzurra di sci alpino Sofia Goggia prima di entrare al Quirinale per la consegna della bandiera agli atleti di Milano Cortina a chi chiede della proposta del presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, di farle fare l’alzabandiera a Cortina, dopo esser rimasta esclusa dalla rosa dei portabandiera.
“Se accetterei? Prima ne vorrei parlare con il presidente del Coni”, ha aggiunto Goggia.

Categoria: sport
12:20
Fitness, boom del franchising: il 22% degli italiani sceglie catene per risparmiare fino al 67%
(Adnkronos) - Il costo dell'abbonamento in palestra rappresenta oggi il principale ostacolo per milioni di italiani che vorrebbero mantenersi in forma. Con il 53% degli utenti che indica il prezzo come fattore decisivo nella scelta del centro fitness e un mercato da 3,1 miliardi di euro che conta oltre 5 milioni di iscritti, il settore sta vivendo una trasformazione radicale. La risposta a questa sfida economica arriva dal franchising, che oggi serve il 22% degli sportivi italiani offrendo tariffe percepite come migliori dal 67% degli utenti rispetto ai centri indipendenti. A evidenziarlo una ricerca di Nomisma spa per Reting, che rivela un profilo molto specifico dell'utente tipo del franchising: giovani tra i 18 e i 35 anni (35%), residenti nel Nord-Ovest (44%), single (37%) e prevalentemente uomini (33%). Questo target cerca convenienza economica ma anche flessibilità oraria, con il 54% degli utenti che valuta superiori gli orari di apertura delle catene rispetto ai centri tradizionali.
La crescita del franchising nel fitness non è un fenomeno isolato. Nel 2024, il settore ha registrato un aumento del giro d'affari del 9,9%, raggiungendo i 34 miliardi di euro complessivi in Italia. Nel solo 2023, il numero di punti vendita in franchising è aumentato del 7,6%, contribuendo all'1,8% del Pil nazionale. Questi numeri riflettono un cambiamento strutturale nel modo in cui gli italiani approcciano l'attività fisica. 'Il franchising nel fitness - spiega Enrico Tosco, esperto del settore e Ceo di Reting - sta rispondendo a un'esigenza reale del mercato. Non si tratta solo di prezzi più bassi, ma di un modello di business completamente diverso che punta su efficienza, standardizzazione e tecnologia per abbattere i costi operativi".
Il paradosso del settore emerge quando si analizzano i fattori di fidelizzazione. Mentre il prezzo attira i clienti, è l'ambiente motivante e positivo a trattenerli, come dichiarato dal 46% degli iscritti. "La sfida per il franchising è mantenere un equilibrio tra efficienza economica e qualità dell'esperienza. I dati mostrano che il 37% degli utenti resta fedele grazie a programmi personalizzati, un aspetto su cui i centri indipendenti hanno tradizionalmente un vantaggio", osserva Tosco.
Il contesto europeo conferma la vitalità del settore. I ricavi totali del mercato del fitness in Europa sono aumentati del 14% nel 2023, raggiungendo 31,8 miliardi di euro e superando i livelli pre-pandemia del 2019. In questo scenario, le quote associative rappresentano il 52,53% della quota di mercato dei centri fitness, evidenziando un modello basato sugli abbonamenti ricorrenti che favorisce le economie di scala tipiche del franchising. La tecnologia sta giocando un ruolo cruciale in questa trasformazione. Il settore del fitness digitale ha raggiunto un fatturato globale di 59 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di crescita del 7% fino al 2029.
In Italia, quasi 10 milioni di persone hanno utilizzato almeno un'app per salute e benessere, con il 38% che si concentra su fitness e yoga. "L'integrazione tra fisico e digitale è il futuro del settore. Le catene in franchising hanno maggiori risorse per investire in tecnologia e questo rappresenta un vantaggio competitivo significativo", afferma Tosco.
Il processo decisionale degli italiani nella scelta della palestra sta evolvendo. Mentre il passaparola rimane fondamentale per il 43% degli utenti, il 25% usa internet per confrontare le opzioni e uno su quattro è influenzato dalle recensioni online. Questo shift digitale favorisce le catene organizzate che possono investire in marketing e presenza online. La percezione del valore offerto dal franchising è particolarmente forte su aspetti specifici. Oltre ai prezzi, il 48% degli utenti valuta superiore la qualità e varietà dell'attrezzatura nelle catene. Tuttavia, su aspetti come la pulizia e la qualità dei corsi, molti utenti non vedono differenze significative o preferiscono ancora i centri indipendenti.
"Il mercato si sta polarizzando. Da un lato abbiamo le grandi catene che puntano su volumi, prezzi competitivi e tecnologia. Dall'altro, i centri indipendenti che devono differenziarsi attraverso la personalizzazione e l'esperienza boutique. Entrambi i modelli hanno spazio per crescere in un mercato che vede 8 italiani su 10 praticare qualche forma di attività fisica", conclude Tosco.
Le prospettive future indicano una continua espansione del franchising, trainata da diversi fattori. La crescente attenzione al benessere, con l'84% degli utenti che si allena per 'sentirsi in forma', garantisce una domanda sostenuta. L'evoluzione demografica, con giovani sempre più attenti al rapporto qualità-prezzo, favorisce modelli efficienti. Infine, l'integrazione con il digitale apre nuove opportunità di servizio e fidelizzazione.
Il settore del fitness italiano si trova, quindi, a un punto di svolta. Con 7.500 centri attivi e un mercato in crescita, la competizione tra modelli di business diversi sta ridefinendo l'offerta. Per i consumatori, questo si traduce in maggiori opzioni e prezzi più competitivi. Per gli operatori, la sfida è bilanciare efficienza economica e qualità del servizio in un mercato sempre più esigente e informato.

Categoria: lavoro
12:02
Scuola, l'accusa della Ue: "Italia viola diritti alunni disabili"
(Adnkronos) - L'Italia viola i diritti degli studenti diversamente abili a scuola, perché fornisce loro insegnanti di sostegno in maggioranza non specializzati né qualificati, oltretutto con un impiego precario. Lo stabilisce il Comitato Europeo dei Diritti Sociali, organo del Consiglio d'Europa, in una decisione resa pubblica oggi a Strasburgo, dove ha sede l'istituzione internazionale non Ue, che conta 46 Stati membri. La decisione nasce da un esposto del 2021 presentato dall'Anief, associazione sindacale di docenti e ricercatori.
Nell'esposto, l'associazione sosteneva che il sistema scolastico italiano viola il diritto al lavoro delle persone e il diritto delle persone con disabilità all'indipendenza, all'integrazione sociale e alla partecipazione della vita della comunità, in particolare a causa della precaria condizione degli insegnanti di sostegno (oltre il 56% sono reclutati con contratti che scadono ogni 30 giugno) e anche per il fatto che il 79% degli insegnanti di sosteno non sono specializzati nell'insegnamento ad alunni con disabilità.
Questi docenti, inoltre, vengono spesso sostituiti ogni anno, privando 170mila alunni (il 59%) della continuità didattica. In più, molte famiglie devono ricorrere ai Tribunali ogni anno per vedersi assegnato un insegnante di sostegno o più ore di insegnamento.
Nel merito, il Comitato ha concluso all'unanimità che l'Italia viola il diritto al lavoro, perché un gran numero di insegnanti di sostegno sono impiegati in condizioni precarie; che c'è una violazione del diritto al lavoro, dato che una grande percentuale dei docenti di sostegno non sono adeguatamente qualificati.
Il Comitato ha anche stabilito che vi è una violazione dell'articolo 15 della Carta, dato che l'accesso degli alunni con disabilità all'istruzione inclusiva è "ostacolato dalla persistente precarietà occupazionale di una percentuale significativa di insegnanti di sostegno" e dalla "mancanza di specializzazione nell'istruzione inclusiva per un insegnante di sostegno su tre"; che non c'è violazione dell'articolo 15 per quanto riguarda le azioni legali che le famiglie devono sobbarcarsi per tutelare il diritto dei figli all'istruzione.
Nell'articolo 15 della Carta sociale europea gli Stati si impegnano "ad adottare i provvedimenti necessari per somministrare alle persone inabili o minorate un orientamento, un'educazione ed una formazione professionale nel quadro del diritto comune ogni qualvolta ciò sia possibile oppure, se tale non è il caso, attraverso istituzioni specializzate pubbliche o private".

Categoria: cronaca
11:48
Fossati (Galbusera): "Con Aisla al fianco delle persone con Sla"
(Adnkronos) - "Essere attivi concretamente sul fronte della responsabilità sociale non è solo mettere a disposizione spazi e location per eventi ma vuol dire esserci davvero, creando un rapporto duraturo". Lo ha detto Luca Fossati, responsabile retail e sostenibilità di Galbusera, partecipando a Milano al Christmas party di Aisla. In questa occasione sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025 dell’associazione, realizzata con il contributo di partner storici come Galbusera, Caffarel e Lindt.
Iniziata il 20 novembre a Roma con ‘La promessa per la ricerca’ e culminata nel capoluogo lombardo, la campagna ha raccolto 480 mila euro, che sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo. "La partnership con Aisla rappresenta per Galbusera la possibilità di mettere a terra la responsabilità sociale con un gesto concreto". "Fare responsabilità sociale concreta significa anche trovare una realtà o un'associazione, come Aisla, con la quale condividere dei valori, degli obiettivi e anche dei risultati - Esserci veramente vuol dire prendersi a cuore un progetto e portarlo avanti negli anni".
"In questi anni di collaborazione con Aisla abbiamo trovato persone competenti e umane il cui obiettivo è prendersi cura delle famiglie e dei pazienti in maniera concreta - conclude - Mi ha colpito molto l'energia e l'entusiasmo che hanno Aisla e tutti i suoi collaboratori. Credo che il legame tra un'azienda come Galbusera e un'associazione come Aisla, con obiettivi comuni, possa portare a grandi cose. I risultati che stiamo avendo in questi anni ne sono la conferma".

Categoria: salute
11:29
Stella di Natale, perché si secca così in fretta: gli errori più comuni in casa
(Adnkronos) - La stella di Natale è uno dei regali più amati durante le feste, scelta per il suo colore vivace e l’atmosfera natalizia che porta in casa. Ma spesso, dopo poche settimane, le foglie cadono e le brattee colorate si afflosciano. La causa non è quasi mai la qualità della pianta, né una malattia: nella maggior parte dei casi, il problema è la posizione sbagliata in casa, che non rispetta le esigenze naturali di questa pianta tropicale.
Originaria di climi caldi e luminosi, la stella di Natale prospera con temperature costanti e aria umida. Le nostre case in inverno, invece, offrono spesso calore artificiale, aria secca, sbalzi termici e luce insufficiente. Il risultato? Una pianta stressata che mostra subito i segnali di disagio: caduta delle foglie inferiori e perdita di vigore delle brattee.
Vicino ai termosifoni: il calore diretto asciuga il terreno in modo irregolare e secca le foglie dai margini. Anche i micro sbalzi di temperatura causati dall’accensione e spegnimento del riscaldamento danneggiano la pianta. Meglio lasciarla lontana almeno un metro da fonti di calore.
In correnti d’aria: vicino a porte che si aprono spesso o finestre mal isolate, la pianta subisce shock termici improvvisi che fanno ingiallire e cadere le foglie. Evitare di posizionarla tra aria fredda e aria calda.
In stanze buie: la stella di Natale ha bisogno di molta luce naturale diffusa. In angoli poco illuminati perde energia, le foglie diventano molli e le brattee spente. Il posto ideale è vicino a finestre esposte a est o ovest, con luce filtrata da tende leggere.
In cucina: tra vapori, odori e sbalzi di temperatura dovuti a fornelli o forno, la pianta fatica a regolare le proprie funzioni vitali. Anche l’aria secca accentua la disidratazione delle foglie.
Un errore molto comune è innaffiare troppo o troppo poco. Le stelle di Natale non amano i ristagni di acqua: se il terreno resta bagnato per troppo tempo le radici marciscono, mentre un terreno eccessivamente secco causa stress alla pianta. La regola d’oro è annaffiare quando il terreno è asciutto al tatto fino a circa 2–3 cm di profondità e permettere sempre un buon drenaggio.
Il consiglio è quello di rimuovere eventuali involucri di plastica o stagnazioni d’acqua nel sottovaso per evitare marciumi.
Le stelle di Natale non amano il sole diretto, che può bruciare le foglie, ma hanno bisogno di molta luce naturale diffusa per rimanere sanissime. Una posizione troppo buia limita la fotosintesi, indebolisce la pianta e accelera la caduta delle foglie.
Un soggiorno luminoso, lontano da fonti di calore, ben arieggiato ma senza correnti d’aria, è l’ambiente perfetto. Qui la stella di Natale può mantenere le foglie e le brattee sane più a lungo, regalando un Natale davvero colorato.

Categoria: cronaca
11:29
Groenlandia, Trump nomina inviato speciale. Danimarca: "Inaccettabile"
(Adnkronos) - Donald Trump ha annunciato la nomina di Jeff Landry, attuale governatore della Louisiana, come "inviato speciale degli Stati Uniti in Groenlandia". L'obiettivo dichiarato è "promuovere con forza gli interessi" degli Stati Uniti "per la sicurezza e sopravvivenza dei nostri alleati, di fatto, del mondo". "Sono lieto di annunciare che nominerò il grande governatore della Louisiana, Jeff Landry, inviato speciale degli Stati Uniti in Groenlandia", si legge nel post con l'annuncio su Truth. Landry, prosegue Trump, "comprende quanto sia essenziale la Groenlandia per la nostra sicurezza nazionale".
Landry ha subito affidato a X il suo "grazie a Donald Trump". "E' un onore servirti con questo incarico volontario per rendere la Groenlandia parte degli Stati Uniti". "Questo - ha assicurato - non influirà in alcun modo sulla mia posizione di governatore della Louisiana".
"Totalmente inaccettabile". Così il ministro degli Esteri danese, Lars Lokke Rasmussen, definisce la nomina da parte di Donald Trump di un inviato speciale Usa per la Groenlandia, il territorio autonomo danese su cui Trump da mesi non nasconde le proprie mire espansionistiche. "Sono profondamente irritato dalla nomina e dalla dichiarazione, che trovo totalmente inaccettabile", ha detto il ministro alla televisione danese Tv, aggiungendo che il ministero degli Esteri convocherà l'ambasciatore americano nei prossimi giorni "per avere una spiegazione".
In una precedente dichiarazione all'Afp, Rasmussen aveva detto che "la nomina conferma l'interesse continuo americano per la Groenlandia, comunque, insisto che tutti, Stati Uniti compresi, devono rispettare l'integrità territoriale del regno della Danimarca".

Categoria: internazionale/esteri
11:02
Ballando, Fognini esulta: "Questo terzo posto vale un oro"
(Adnkronos) - Fabio Fognini esulta dopo il terzo posto a Ballando con le stelle. L'ex tennista ha affrontato il dance show di Rai 1 insieme alla maestra Giada Lini riuscendo a convincere tutti per abilità e simpatia, uscendo nella semifinale con Francesca Fialdini, arrivata poi seconda dietro alla vincitrice Andrea Delogu, ma conquistando comunque un bronzo che per lui sembra valere anche di più.
"Siamo arrivati ai titoli di coda di questa avventura pazzesca. Non è stato solo ballo: è stato un viaggio dentro me stesso", ha scritto Fognini in un post Instagram, "ho scoperto un nuovo Fabio, ho tolto la corazza e ho affrontato sfide che, vi giuro, all'inizio mi sembravano impossibili da superare".
"Torno a casa con un terzo posto che, per le emozioni che ho provato e per come mi sento oggi, vale quanto una medaglia d'oro", ha raccontato, prima di ringraziare, "un grazie immenso alla maestra Giada che mi ha guidato passo dopo passo, sopportando la mia rigidità e trasformandola in energia. Grazie a mia moglie, Flavia Pennetta: se mi sono buttato in questa sfida è solo perché lei ci ha creduto prima ancora di me. E grazie a voi... il vostro affetto mi ha letteralmente travolto e mi ha dato la forza di arrivare fin qui. Vi porto tutti nel cuore", ha concluso Fognini.

Categoria: spettacoli
10:49
Sla, Cerri (NeMo): "Fondamentale una comunità coesa per il progresso scientifico"
(Adnkronos) - "Essere una comunità coesa è un elemento sicuramente fondamentale per la ricerca clinica. Poter contare su una comunità unita vuol dire poter raccogliere fondi a supporto della ricerca e velocizzare i tempi di risposta per i nostri pazienti con Sla". Sono le parole di Federica Cerri, responsabile dell’area Sla del Centro clinico NeMo a Milano al Christmas party di Aisla, durante il quale sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025 dell’associazione, realizzata con il contributo di partner storici come Galbusera, Caffarel e Lindt. Iniziata il 20 novembre a Roma con 'La promessa per la ricerca', e culminata nel capoluogo lombardo, la campagna ha raccolto 480 mila euro, che sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo.
"La Sclerosi laterale amiotrofica è una malattia estremamente eterogenea e come tale ha bisogno di maggior comprensione per poter definire dei protocolli terapeutici e di assistenza che siano il più personalizzati possibile - aggiunge l’esperta - Inoltre c'è un significato meno tangibile, ma non meno importante: avere una comunità a supporto significa che ogni passo avanti fatto dalla ricerca è espressione di una sinergia di forze, della collaborazione di clinici, ricercatori, associazioni, pazienti, famiglie dei nostri pazienti e pazienti affetti dalla Sla".

Categoria: salute
10:46
Sla, Massimelli (Aisla): "Solo con la ricerca cambia il percorso della malattia"
(Adnkronos) - "Il messaggio di speranza che mandiamo è quello di riuscire, tramite i finanziamenti dati dalle donazioni, a finanziare la ricerca per trovare al più presto una cura definitiva a questa malattia. Solo con la ricerca riusciremo a cambiare il percorso di questa drammatica malattia". Così Fulvia Massimelli, presidente nazionale dell’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla), intervenendo a Milano al Christmas party dell’associazione, durante il quale sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025.
Iniziata il 20 novembre a Roma con 'La promessa per la ricerca' e culminata nel capoluogo lombardo, la campagna è stata resa possibile anche grazie al contributo di partner storici come Caffarel, Galbusera e Lindt. I fondi sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo.Per l’occasione, Aisla ha organizzato un evento che unisce tecnologia, cucina d’autore e impegno sociale.
"Ci ritroviamo dopo un percorso, è la dimostrazione della grande responsabilità che abbiamo nel mantenere una promessa. Con noi ci sono i clinici, i ricercatori, i volontari, ma anche tanti donatori che in questi mesi ci hanno aiutato e sostenuto - conclude Massimelli - anche con dei piccolissimi contributi. Sono molto importanti perché a noi servono per finanziare e per realizzare dei progetti concreti".

Categoria: salute
10:44
Telethon, Bnl Bnp Paribas raccoglie 9 milioni nel 2025, oltre 350 milioni in 34 anni
(Adnkronos) - Il contatore della solidarietà segna 9 milioni di euro, in crescita rispetto allo scorso anno: è la raccolta totale 2025 di Bnl Bnp Paribas per la Fondazione Telethon, a sostegno della ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche rare. L’annuncio è stato dato in diretta su Rai 1 da parte della presidente di Bnl e di Findomestic Banca, Claudia Cattani, e di Luca di Montezemolo, presidente di Fondazione Telethon.
"In 34 anni di cammino comune tra la Banca e Telethon - ha dichiarato la Presidente Cattani - abbiamo superato i 350 milioni di euro; un risultato particolarmente significativo che rappresenta un impegno costante realizzato insieme con i clienti - individui, famiglie e imprese - con le colleghe e i colleghi della Banca e delle Società di Bnp Paribas in Italia e con la grande comunità di persone vicine a Bnl e a Telethon. Crediamo nella ricerca scientifica che genera sapere condiviso e permette la costruzione di un futuro in cui la cura diventa vita", ha concluso Cattani.
Lazio, Lombardia, Campania, Puglia, ed ancora Sicilia, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto: sono queste solo alcune delle regioni che si sono distinte quest’anno nelle donazioni, ma il contributo è stato trasversale e forte da tutta l’Italia.
La partnership tra Bnl Bnp Paribas e Fondazione Telethon, una delle maggiori iniziative di raccolta fondi in Europa, ha contribuito a finanziare 3.118 progetti con 1.916 ricercatori coinvolti. Nel corso degli anni, ricorda una nota del gruppo bancario, questa collaborazione ha sostenuto un percorso di ricerca con risultati di rilevanza internazionale. Fondazione Telethon ha reso disponibile la prima terapia genica al mondo con cellule staminali per il trattamento dell'Ada-Scid e, nel 2025, ha raggiunto un ulteriore traguardo straordinario con la terapia genica per la sindrome di Wiskott-Aldrich (Was), sviluppata presso l’Istituto San Raffaele Telethon di Milano, che ha ottenuto il parere positivo dell’Ema e l’approvazione della Fda per la commercializzazione negli Stati Uniti. Telethon rappresenta per la Banca anche il più importante progetto di volontariato aziendale per un totale di circa 50 mila ore l’anno dedicate.
Un grande contributo a sostegno della ricerca scientifica è arrivato, spiega inoltre la nota, dagli eventi di solidarietà che si sono svolti sul territorio nazionale e nelle agenzie della banca, aperte straordinariamente con una forte affluenza di persone. Tra le iniziative più consolidate nel tempo, tra l’altro, la serata di spettacolo che da 11 anni la banca organizza con il Teatro Petruzzelli di Bari per la raccolta fondi (circa 980mila euro in totale, con oltre 11.500 spettatori) e la 27esima edizione della Staffetta di Udine, sostenuta da Bnl Bnp Paribas, che ha totalizzato finora oltre 3,5 milioni di euro.

Categoria: salute
10:34
Generale ucciso a Mosca: chi era Fanil Sarvarov e qual era il suo ruolo nell’esercito russo
(Adnkronos) - Fanil Sarvarov, nato l’11 marzo 1969, è rimasto ucciso oggi a seguito dell’esplosione di un’auto nella zona sud di Mosca. Sarvarov era capo dell’Ufficio di Addestramento Operativo delle Forze Armate della Federazione Russa, una posizione chiave nello Stato Maggiore militare del Paese.
La carriera di Sarvarov è stata segnata da un percorso di altissimo livello accademico e operativo. Si è laureato presso la Scuola Superiore di Comando dei Carri Armati "Krasnoznamenny" di Kazan nel 1990, ha completato l’Accademia Militare delle Forze Corazzate nel 1999 e l’Accademia Militare dello Stato Maggiore delle Forze Armate Russe nel 2008.
Tra il 1992 e il 2003, Sarvarov ha partecipato a diverse operazioni di combattimento, tra cui il conflitto Ossezia-Inguscezia e la guerra contro i terroristi in Cecenia, accumulando oltre sei anni di esperienza sul campo. Successivamente ha prestato servizio presso il Comando Operativo Principale dello Stato Maggiore delle Forze Armate e l’Ufficio di Addestramento Operativo, fino a diventare capo di quest’ultimo nel 2016.
Nel 2015-2016 ha inoltre partecipato all’organizzazione e conduzione di operazioni militari in Siria, consolidando la sua reputazione come esperto di strategia e addestramento operativo.
Nel corso della carriera, Sarvarov è stato insignito di numerosi riconoscimenti: l’Ordine del Coraggio, la Medaglia dell'Ordine "Per i Servizi alla Patria" di I e II grado, l’Ordine "Per i Servizi Militari", e il titolo onorifico di "Specialista Militare Meritevole della Federazione Russa".
Le circostanze della sua morte hanno spinto il Comitato Investigativo russo ad aprire un’inchiesta per omicidio, valutando tra le piste anche un possibile collegamento con i servizi speciali ucraini. L’evento ha scosso Mosca e rappresenta un colpo significativo per lo Stato Maggiore russo.

Categoria: internazionale/esteri
10:09
Ballando, La Rocca elogia Barbara D'Urso: "Una regina, si è creato legame profondo"
(Adnkronos) - Pasquale La Rocca 'saluta' Ballando con le stelle e Barbara D'Urso. Il ballerino, nella 20esima edizione maestro dell'ex conduttrice, l'ha guidata fino al terzo posto, uscendo durante la penultima sfida della finalissima del dance show di Rai 1 contro la coppia vincitrice, Andrea Delogu e Nikita Perotti: "Si conclude un’altra stagione di 'Ballando con le stelle' e la prima cosa che sento di fare è complimentarmi con i vincitori, Andrea Delogu e Nikita Perotti, per il traguardo raggiunto", ha scritto La Rocca su Instagram, "avete portato su quella pista sincerità e tanto amore oltre alla bravura. Un grande applauso va anche a tutti i concorrenti e a tutti i miei colleghi, che in questa edizione hanno dato il massimo, con impegno, sacrificio e cuore".
"Guardo a questi quattro mesi con orgoglio profondo. Dietro ogni esibizione c’è stato lavoro, sudore, studio, ma soprattutto una ricerca maniacale del dettaglio, perché ogni danza potesse diventare un racconto, un’emozione, un messaggio per chi ci ha seguito da casa", ha raccontato, "credo fermamente che Ballando con le stelle non sia solo uno show: è uno spazio che deve raccontare storie, ispirare i giovani e dare forza a chi si sente più fragile o meno fortunato".
"Ho messo tutto me stesso in questo percorso per costruire, passo dopo passo, il viaggio di Barbara. Un percorso che, senza bisogno di parole, ha lanciato il messaggio più importante: nella vita si cade, ci si rialza, si combatte e si possono raggiungere nuovi traguardi a qualsiasi età", ha continuato La Roccca, che poi ha elogiato D'Urso, "essere al fianco di una regina della televisione italiana in questi quattro mesi è stato un onore immenso. Barbara mi ha insegnato tanto, umanamente e professionalmente, e tra noi si è creato un legame autentico e profondo. Sei stata la compagna ideale perfetta. Ma la mia più grande vittoria è stata la sua fiducia. Si è affidata completamente a me, e questo è un dono che porterò sempre con me".
La Rocca ha poi ringraziato il pubblico, che ha supportato la coppia fino all'ultima puntata: "Ripensare alle mie quattro edizioni a Ballando con le stelle mi riempie di orgoglio e consapevolezza. Ogni stagione mi ha lasciato qualcosa, mi ha fatto crescere e mi ha ricordato perché ho scelto questa strada. E poi ci siete voi. Il vostro supporto, il vostro affetto, i vostri messaggi: sono stati tutto. Mi avete dato una forza incredibile e mi avete restituito un’energia rara, pura, preziosa", ha concluso, "grazie a tutti, grazie a Ballando e a chi lavora dietro questa grande macchina. Grazie a Milly e Giancarlo per continuare a credere in me. Buone Feste a tutti".

Categoria: spettacoli
10:02
Rifiuti, indagine: un italiano su due non conosce i Raee ma il 73% si considera preparato sul riciclo
(Adnkronos) - Il Consorzio Erp Italia, uno dei principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro attivi in Italia per la gestione dei Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e dei rifiuti di pile e accumulatori, ha realizzato l’indagine Swoa – Survey Waste & Opportunities Awareness – con l’obiettivo di misurare il livello di conoscenza, percezione e comportamento degli italiani rispetto al riciclo dei rifiuti elettronici. La fotografia emersa dalla ricerca, condotta su un campione rappresentativo di oltre 1.200 cittadini tra i 20 e i 60 anni, restituisce un quadro chiaro: il tema dei Raee è ancora poco conosciuto, nonostante la crescente attenzione verso la sostenibilità. Il 73% degli italiani si considera preparato, ma più della metà (56%) non sa cosa significhi l’acronimo Raee, e solo il 44% lo collega correttamente ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Anche i comportamenti dichiarati raccontano di un’Italia a due velocità: il 41% afferma di riciclare correttamente i Raee, ma tra questi una parte significativa li conferisce in modo scorretto – il 25% nell’indifferenziato e il 22% tramite operatori non ufficiali. Il 36% conserva dispositivi elettronici a casa perché non sa dove portarli. Un dato che evidenzia come la volontà di fare bene ci sia, ma sia spesso frenata dalla mancanza di informazioni pratiche o dalla difficoltà di accesso ai punti di raccolta.Accanto a questi ostacoli culturali e logistici, l’indagine evidenzia una domanda latente di servizi più vicini ai cittadini. Tra le proposte più condivise spiccano l’introduzione di contenitori condominiali dedicati (65%), la raccolta porta a porta anche per i Raee (60%) e più campagne informative sui canali tradizionali e digitali (55%).

Categoria: sostenibilita
09:47
Caso Epstein, fratello Ghislaine Maxwell: "Da Trump ci aspettiamo la grazia"
(Adnkronos) - "Chiedere la grazia a Donald Trump potrà essere il prossimo passo per mia sorella Ghislaine Maxwell, se quest’ultimo ricorso verrà respinto. In passato, il presidente ha già dimostrato di poterla concedere". A confermarlo a Repubblica è Ian Maxwell, imprenditore, fratello di Ghislaine Maxwell, già compagna e complice di Jeffrey Epstein, condannata a 20 anni di carcere per traffico sessuale di minorenni. "Ghislaine è innocente - dice - Ha raccolto elementi che dimostrano pregiudizi e illeciti contro di lei".
Ha presentato un nuovo ricorso, contestando presunte irregolarità nei processi. "Il governo Usa ha insabbiato informazioni - afferma Maxwell - Non è uscito niente di compromettente contro di lei". "L’altro giorno mi ha detto: 'Ian, ho perso tutti gli appelli giudiziari, ma non mollo. Ho speranza'", racconta. "Trump - conclude - ha graziato 1500 partecipanti all’assalto al Campidoglio nel 2021. È un presidente che prende decisioni in autonomia. Anche perché non avrà la pressione di un terzo mandato, che non potrà fare".

Categoria: internazionale/esteri
09:41
Natale imbiancato come non mai: ecco dove la neve potrebbe superare i 150 cm
(Adnkronos) - Gli amanti del bianco Natale saranno accontentati. Almeno in alcune zone d'Italia, dove una perturbazione porta neve e maltempo invernale a causa di un vortice alimentato da correnti più fredde orientali.
Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, conferma che il tempo durante le feste mostrerà una spiccata dinamicità. Gli effetti di questo peggioramento meteo si avranno fin da oggi, lunedì 22 dicembre, con precipitazioni abbondanti specie al Nord-Ovest e Isole Maggiori. Attenzione perché sulle Alpi Occidentali avremo copiose nevicate con accumuli anche di 100-120 centimetri di neve fresca in sole 24 ore nella zona di Artesina e Prato Nevoso (Alpi Marittime). Un fenomeno davvero importante come non si vedeva da anni in questa zona.
Tra martedì 23 e venerdì 26 sul Mediterraneo centro-occidentale resterà intrappolata un’area di bassa pressione con maltempo diffuso sull’Italia. Oltre a piogge sparse un po’ ovunque e a venti sostenuti dai quadranti orientali (SE-E-ENE-NE), avremo anche il ritorno della neve a quote relativamente basse sull’Appennino settentrionale. Da segnalare anche una burrascosa Bora a Trieste.
Questo vortice nel Mediterraneo infatti verrà alimentato costantemente da fredde correnti da Est con un inevitabile calo termico e abbassamento della quota neve su alcune zone. Sui rilievi al confine tra Liguria, Emilia e Toscana, si osserveranno nevicate oltre i 700-800 metri con accumuli oltre i 1000 metri di quota.
Sarà invece un bianchissimo Natale in tutte le aree sopra i 1000-1200 metri sul Piemonte occidentale e meridionale e in Valle d’Aosta. Anzi, attenzione se dovete muovervi verso queste zone, perché oltre i 1200-1300 metri di quota gli accumuli supereranno facilmente i 150 centrimetri. Sorprese anche a Cuneo città.
Dal nulla al troppo, tipico di questi ultimi anni, tipico comportamento del riscaldamento globale.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 22. Al Nord: maltempo al Nord-Ovest. Neve oltre i 1300 metri. Al Centro: asciutto, ma con cielo molto nuvoloso. Al Sud: rovesci sui settori ionici.
Martedì 23. Al Nord: piogge sparse al Nordovest e in Emilia. Neve su Ovest Alpi. Al Centro: maltempo sulle Tirreniche. Al Sud: piuttosto instabile.
Mercoledì 24. Al Nord: piogge diffuse, neve in montagna. Al Centro: instabile su tirreniche e Marche. Al Sud: piogge in Campania, meglio altrove.
Tendenza: torna l’alta pressione, ma farà via via più freddo.

Categoria: cronaca
09:39
Delogu, promessa a Nikita: "Ti farò vincere il prossimo Ballando". Poi messaggio a Fialdini
(Adnkronos) - Andrea Delogu pensa già al prossimo Ballando con le stelle. Appena laureatasi campionessa della 20esima edizione, la conduttrice televisiva e radiofonica non sembra aver ancora concluso il suo percorso nel dance show di Rai 1, arrivato in fondo grazie alle coreografie del maestro Nikita Perotti, con cui è nato un rapporto di amicizia, che qualcuno aveva scambiato per flirt, che va oltre la pista.
Su X, Delogu ha repostato il messaggio di un utente che scriveva "ma ci pensate che la prossima stagione Nikita Perotti gareggerà con una ballerina diversa da Andrea Delogu?", pronta la risposta della conduttrice, che ha fatto una vera e propria promessa al suo giovane maestro: "E vi giuro che farò il panico sui social per aiutarlo a fargli alzare la coppa una seconda volta!".
Nelle storie Intagram invece Delogu ha voluto mandare un messaggio a Francesca Fialdini, battuta proprio all'ultima sfida della finalissima e arrivata seconda insieme a Giovanni Pernice: "Amo questa foto perché ha mantenuto fede a quello che ci eravamo promesse: fare di tutto per arrivare in fondo insieme", ha scritto postando un abbraccio con la conduttrice, sorridente nonostante la sconfitta, "grazie ai nostri maestri che hanno dato tutto quello che avevano per portarci fino a lì".
Poi, una promessa anche a Fialdini: "Franci, ci vediamo in quel solito bar per spettegolare di tutto e di niente (ma fra un mese perché ora ci dobbiamo riprendere santo cielo), ha scritto accompagnando il messaggio a un cuore.

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