In Sardegna

Piccole imprese del Sulcis, dalla Regione 11 milioni per migliorare le performance energetiche

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SANT’ANTIOCO. L’assessorato dell’Industria della Regione  stanzia 11 milioni di euro da destinare alle piccole e medie imprese del Sulcis Iglesiente per il miglioramento delle performance energetiche, in attuazione dell’azione 1.2 del programma Just Transition Fund Italia 2021-2027. La misura è stata illustrata dall’assessore dell’Industria Emanuele Cani durante un incontro con le associazioni di categoria organizzato questa mattina a Sant’Antioco. 

“Dopo l’attuazione dell’azione 1.1 del Jtf, con la quale la Regione ha assegnato quasi 30 milioni di euro ai Comuni, è ora la volta delle imprese, che avranno l’opportunità di dotarsi di infrastrutture energetiche e contribuire non solo alla decarbonizzazione ma anche all’abbattimento quasi completo dei costi per l’energia, da sempre elemento di forte criticità”, ha sottolineato l’assessore Cani. “Colgo l’occasione per annunciare che a breve la Regione pubblicherà anche un bando Por (Programmi operativi regionali) destinato a tutto il territorio regionale con le stesse finalità, ovvero favorire la transizione energetica e ridurre in maniera significativa le bollette per le aziende”.

I beneficiari dello stanziamento sono le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede nei ventitré Comuni del Sulcis Iglesiente. Le tipologie di intervento ammissibili includono l’installazione di impianti che sfruttano fonti di energie rinnovabili e impianti di accumulo finalizzati all’autoconsumo, l’efficientamento volto al risparmio energetico dei cicli produttivi e l’efficientamento energetico degli edifici.

Le soglie di spesa vanno da un minimo di 20mila euro a un massimo di 500mila se in regime di esenzione Gber (General Block Exemption Regulation, senza necessità di previa notifica alla Commissione europea) e fino al tetto concedibile se in regime De Minimis. Con quest’ultimo l’agevolazione è a fondo perduto del 100 per cento fino a 300mila euro, mentre in Gber il fondo perduto va dal 40 al 65 per cento in base alla tipologia di impresa e di intervento. La pubblicazione dell’avviso è prevista per la fine di giugno. Le domande saranno valutate in ordine cronologico di presentazione e i fondi verranno assegnati fino al loro esaurimento.

Nelle prossime settimane sono in programma tre eventi formativi per le Pmi dedicati ai temi della transizione energetica, alle opportunità di incentivo dell’avviso e alle indicazioni operative sulla documentazione da presentare, sulle tempistiche e sull’iter per accedere all’avviso. Il primo appuntamento si terrà il 20 giugno alle ore 10 a Carbonia nella sede del Centro ricerche Sotacarbo.