NUORO. Stop alle movimentazioni al di fuori della Sardegna e sorveglianza in tutta l'Isola. Lo ha deciso oggi l'Unità centrale di crisi insieme alle Regioni e alle autorità locali riunite al ministero della Salute dopo la scoperta del focolaio di dermatite nodulare contagiosa (Lumpy skin disease) in un allevamento in provincia di Nuoro in Sardegna. La malattia infettiva dei bovini non colpisce l'uomo ma ha gravi ripercussioni economiche sugli allevamenti. 

Ora l'Unità di crisi ha deciso che tra le misure utili per fronteggiare l'emergenza c'è il blocco delle movimentazioni ma anche l'istituzione della "zona infetta" di protezione e sorveglianza per un totale di 50 chilometri intorno al focolaio. 

LE PAROLE DELL'ASSESSORE BARTOLAZZI