CAGLIARI. A un mese dal voto che consegnerà all'Italia il nuovo Parlamento, anche in Sardegna si accende la campagna elettorale. Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento 5 Stelle, inizia oggi a Cagliari una due giorni nell'Isola fitta di impegni. Ecco il programma: alle 9 al mercatino di Sant'Elia, alle 11 a Carbonia nel palazzetto dello sport e alle 17.30 a Nuoro all'ExMè.
"Qualunque cosa facciamo ci attaccano perché siamo la prima forza del Paese - ha detto Di Maio appena uscito dalla vettura che lo ha accompagnato a Sant'Elia - e chi ci ha diffamato dicendo che in lista abbiamo candidato impresentabili noi rispondiamo che sono tutti incensurati. Chiedo io a Renzi di far ritirare i suoi candidati impresentabili, gente che ha fatto cose". Di Maio poi lancia un messaggio alle altre forze politiche: "Forza italia e Lega insieme non hanno il 51 per cento, lo stesso Forza Italia e Pd. Quindi dovranno chiedere a noi per fare un governo ma noi non facciano scambi di poltrone". Il leader 5 Stelle ha poi proseguito in giro per il mercatino accompagnato dal velista Andrea Mura, candidato per M5S alla Camera nel collegio di Cagliari. Non sono mancate le voci degli abitanti di Sant'Elia. "Vai in quei palazzoni in fondo", gli ha urlato qualcuno invitandolo a toccare con mano la realtà del popoloso quartiere cagliaritano
Domani tappa a Sassari nella sala congressi del cinema Moderno e chiusura alle 17.30 al Blue Marine di Olbia. Di Maio dovrebbe poi tornare in Sardegna - come annunciato dal coordinatore della campagna elettorale in Sardegna del M5S, il sindaco di Assemini Mario Puddu - il 23 febbraio, mentre il 24 sarà nell'Isola il deputato uscente Alessandro Di Battista, alle 11 a Iglesias e alle 17 a Oliena.
