ROMA. Ventitré milioni. Questo il numero di lavoratori, pubblici e privati, dipendenti e autonomi, che dal 15 ottobre dovranno avere il Green pass per poter lavorare. Vaccinazione, tampone o guarigione dal Covid. Da certificare, appunto, con il Qr code. Le conseguenze per chi non lo ha? Non si potrà arrivare al licenziamento, questo è stato messo in chiaro dal governo, ma scatterà la sospensione dal quinto giorno senza pass: si resta a casa, senza stipendio. "I tamponi saranno gratuiti solo per chi è esente dalla vaccinazione", ha precisato il ministro della Salute Roberto Speranza. Per i controlli è specificato che "i datori di lavoro sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni". Fino a mille euro di sanzione.
Il green pass rilasciato sulla base di un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo ha una validità di quarantotto ore dall'esecuzione del test "antigenico rapido e di 72 ore dall'esecuzione del test molecolare".