CAGLIARI. Oggi tra i banchi di scuola sono tornati 205mila studenti sardi, ma gli atti vandalici negli autobus dell'Arst sono arrivati già da ieri. È stata la stessa azienda a denunciare su Facebook le foto dei sedili danneggiati. "Non ci sono parole per descrivere certi comportamenti", ha scritto l'Arst sulla sua pagina Facebook allegando anche alcune immagini. E il web si indigna, c'è chi condanna i gesti dei ragazzi e chi propone soluzioni come ad esempio l'installazione delle telecamere.
Ma c'è anche chi, come Giampaolo Canu, si presenta così: "Io sono un autista Arst - scrive - e se mi accorgo che un ragazzino taglia i sedili mi alzo e lo prendo a calci in culo davanti a tutti". E ancora: "Io a bordo faccio rispettare, che siano studenti, che siano persone adulte, che siano di quelli scuretti che stanno arrivando dal terzo mondo". I commenti sono poi spariti. Il presunto autista Arst si sarà resoconto di aver esagerato?