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CAGLIARI. Un venditore ambulante di 74 anni è stato arrestato stamattina di fronte al mercato di via Quirra a Cagliari. L'uomo è accusato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
I militari sono intervenuti sul posto dopo dopo la richiesta di aiuto di un uomo quarantenne che aveva appena denunciato di essere stato minacciato con una chiave a croce e spintonato durante un diverbio con l’ambulante e la compagna di quest’ultimo.
I carabinieri hanno avviato le procedure di identificazione e l’ambulante, in stato di agitazione, ha reagito spingendo e strattonando i militari per sottrarsi al controllo.
L'ambulante è stato bloccato e accompagnato in caserma. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari in attesa della direttissima.
La denuncia del sindacato Cgil
"Mentre un funzionario della Fillea Cgil distribuiva i volantini referendari e dava informazioni ai cittadini sulla rampa che conduce all’ingresso del mercato, un venditore ambulante che si trovava fuori dalla struttura gli si è avvicinato aggredendolo prima verbalmente con frasi ingiuriose, dicendogli che se ne doveva andare e incitando anche i passanti a non prendere i volantini, e poi spintonandolo. La situazione è poi degenerata quando l’ambulante si è spostato verso la sua auto per poi tornare con una chiave a stella. A quel punto sono intervenuti i carabinieri e davanti all’esagitazione dell’ambulante lo hanno portato via", denuncia la categoria degli edili insieme alla Camera del Lavoro Metropolitana su una nota.
“Condanniamo con forza l’ increscioso episodio che stamattina ha interrotto in modo violento il volantinaggio per i Referendum su lavoro e cittadinanza nel quale erano impegnati al mercato di via Quirra i delegati della Fillea Cgil di Cagliari”, si legge. "Si è trattato di un episodio isolato e che per il resto la partecipazione dei cittadini e delle cittadine che frequentano il mercato è stata importante e che la cittadinanza si mostra disponibile ad ascoltare i contenuti dei quesiti condividendo anche in tanti casi le ragioni del sì”, prosegue il comunicato.
“Ringraziamo le forze dell’ordine per l’immediato intervento che ha fatto sì che la situazione non degenerasse”, affermano Cgil e Fillea Cagliari sottolineando che "episodi del genere sono per fortuna isolati ma quando accadono vanno condannati con forza perché non si ripetano e che il sindacato continuerà nell’opera di coinvolgimento e informazione di tutta la cittadinanza fino al voto dell’8 e 9 giugno”.