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Migranti scappano dall'hotspot di Pozzallo, il sindaco invoca più sicurezza

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POZZALLO. Quindici migranti fuggiti dalla struttura di accoglienza di Pozzallo, all'interno del porto, nel ragusano. Lo rende noto il sindaco Roberto Ammatuna che afferma: "Non si può non manifestare grande preoccupazione per queste continue fughe". Ricordando che "l'hotspot di Pozzallo è un edificio abbastanza sicuro". 
 
L'altro ieri sono scappati altri 43 migranti, ed è stato lo stesso sindaco a inseguirli sulla strada provinciale Pozzallo Ispica. Oggi, due sono stati sono stati ripresi da una pattuglia di agenti della Polizia Locale. "Non è compito del Sindaco entrare nel merito dell'organizzazione e della sicurezza della struttura", si legge neil comunicato stampa, che prosegue: "É però compito del Sindaco chiedere maggiore tranquillità per i propri cittadini. Ecco perché la città chiede maggiore sicurezza per impedire la fuga di una tipologia di immigrati, gran parte tunisina, che ha il solo unico fine di fuggire e non rispettare le leggi del paese che li ha accolti, forse anche perché esasperati da continue quarantene a cui sono sottoposti. Bisogna rispettare i diritti e la dignità di chi si accoglie, ma bisogna anche avere la certezza che chi delinque deve essere punito in modo esemplare".
 
E conclude: "Il Prefetto di Ragusa, che ha seguito costantemente l’intera vicenda e per questo va ringraziata, rimane come sempre il punto di riferimento fondamentale con cui la città dovrà interloquire nei prossimi giorni per affrontare la questione hotspot".