In Sardegna

Cagliari, venti donne ucraine a lezione di italiano all'Università: conclusi i corsi

ucraini

CAGLIARI. Si sono conclusi nei giorni scorsi, con la consegna degli attestati di partecipazione, i corsi di italiano L2 organizzati dalla facoltà di Studi umanistici, dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali dell’Università di Cagliari in collaborazione con l’ufficio ISMOKA, nell’ambito del progetto Unica4Ukraine.

A ricevere gli attestati di partecipazione ai corsi di italiano L2 sono state 20 cittadine ucraine che hanno seguito le lezioni tenute da studentesse e studenti dei corsi di laurea magistrale in Lingue e letterature europee ed americane, Traduzione specialistica dei testi e in Filologie e letterature classiche e moderne.

L’iniziativa è stata organizzata e supervisionata dalle docenti Giulia Grosso, Antonietta Marra e Nicoletta Puddu, supportate anche dai coordinatori dei consigli di corsi di studio Immacolata Pinto e Fiorenzo Iuliano e dal direttore del Dipartimento Ignazio Putzu. I corsi, di livello accoglienza – Pre A1, A1, A2, sono stati organizzati sulla base dei bisogni comunicativi dei rifugiati e orientati al loro inserimento positivo sul territorio sardo. In particolare, date le caratteristiche dell’utenza, i corsi sono stati destinati e organizzati principalmente sulle esigenze comunicative delle donne ucraine.

Gli studenti e le studentesse della facoltà di Studi umanistici, che hanno seguito un percorso di formazione glottodidattica e di comunicazione interculturale prima di intraprendere l’esperienza di formatori linguistici, sono stati attori chiave nella promozione dell’inclusione e del multiculturalismo, grazie anche alla collaborazione con i docenti di slavistica, Massimo Tria e Alessandro Achilli, e hanno potuto mettere in pratica quanto appreso nei loro insegnamenti universitari curricolari. Per affrontare gli aspetti più delicati nei contesti di didattica a rifugiati, come la gestione del trauma e la lontananza dalle famiglie di origine, il progetto si è avvalso della preziosa sinergia con il dipartimento di Pedagogia, psicologia, filosofia, che con la docente Donatella Petretto ha affiancato le studentesse e gli studenti in questa esperienza.

Per rendere l’iniziativa di formazione più vicina alle partecipanti sono state inserite nell’équipe di lavoro anche studentesse slavofone, madrelingua ucraine e non, iscritte ai percorsi formativi del corso di studi di Mediazione linguistico-culturale.

Oltre ai corsi di Italiano offerti ad adulti all’Università di Cagliari, studentesse e studenti degli stessi corsi di studio hanno partecipato anche ad un progetto di accoglienza e supporto per gli studenti ucraini arrivati all’Istituto Comprensivo n. 2 Selargius grazie alla collaborazione con la dirigente scolastica Claudia Aroni e con il docente Eugenio Marica.