CAGLIARI. Prima la protesta, poi la mediazione e, infine la proroga. Oggi è scaduto il termine imposto da Sogaer ai tassisti che lavorano all’aeroporto di Elmas per il pagamento dell’affitto degli stalli interni (120 euro l’anno, più arretrati). Sugli oltre cento tassisti coinvolti, circa un quarto ancora non ha pagato: per scelta, come spiega Salvatore Cadeddu, uno dei rappresentanti di chi ancora si rifiuta di voler pagare.
“Non ci sono servizi, perché dovremmo farlo? Non c’è controllo contro gli abusivi, né una corsia preferenziale in ingresso”. La posizione di Sogaer è netta: per chi non paga, la sbarra per entrare nel tunnel non si apre. Così, per qualche ora, i cosiddetti dissidenti hanno protestato, lasciando i taxi in mezzo alla strada creando disagio. Poi, dopo un dialogo con Cadeddu e altri tassisti, la Sogaer ha concesso una proroga di circa dieci giorni, in vista di un nuovo incontro per cercare un accordo.
