ALGHERO. È stato un altro fine settimana di inferno in Sardegna: le fiamme hanno attraversato e devastato l’Isola da nord a sud. Il numero di roghi è sempre più alto: 24 quelli divampati nella sola giornata di domenica, 7 i più gravi che hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei della flotta del corpo forestale. Da Quartucciu ad Alghero dove nella borgata di Santa Maria La Palma sono state fatte evacuare alcune abitazioni. L’aeroporto è stato chiuso per alcune ore e i voli dirottati. Evacuazioni per le fiamme anche a Ozieri e Muros.
Per la situazione di Alghero è il sindaco Raimondo Cacciotto a parlare: "L’incendio a Santa Maria la Palma è stato domato e la zona bonificata. Per fortuna si è riusciti a evitare il peggio e far tornare i residenti nelle proprie abitazioni".
Intanto la la Protezione civile regionale ha diramato un nuovo bollettino di criticità: sino alle ore 18 di oggi, lunedì 30 giugno, in Sardegna si prevedono temperature elevate. Prorogata anche l’allerta incendi che sarà di codice giallo, pericolosità media, per quasi tutta l’Isola, tranne la zona di Monte acuto e goceano dove sarà di codice arancione.