QUARTU. La Guardia Costiera ha sequestrato 150 nasse senza segnalamenti obbligatori nel litorale di Quartu. È stato avvistato, durante il pattugliamento, un segnale semisommerso non regolamentare vincolato al fondo. Così i militari hanno iniziato a salpare il cavo ad esso attaccato e scoperto le nasse che sono state sottoposte a sequestro amministrativo ai fini della confisca. Il contenuto (polpi, seppie, granchi e pesci ancora vivi) è stato rigettato in mare.
La Guardia Costiera fa sapere che "l’utilizzo di attrezzi non segnalati, spesso riconducibile ad attività svolte in maniera illecita, oltre a causare un danno ai pescatori professionali, causa un pericolo per la navigazione di natanti ed imbarcazioni così come per i numerosi nuotatori che affollano il golfo nelle stagioni più miti.
Inoltre gli attrezzi da pesca non professionali spesso vengono persi sul fondale, causando trappole mortali per le specie ittiche che popolano le nostre acque costiere".