CAGLIARI. Il caffè, una delle bevande più consumate in Italia, nei prossimi mesi potrebbe arrivare a costare 2 euro al bar. A dare l’allarme è Assoutenti, l’associazione dei consumatori, che spiega come negli ultimi anni il prezzo del caffè, circa 1,03 euro nel 2021, in Italia sia aumentato di circa il 15%.
Basti pensare che il semplice ma classico caffè espresso genera un giro d’affari di circa 7 miliardi di euro l’anno. In alcune città il prezzo è già di 1,50 euro a tazzina, ma la possibilità è quello di vederlo arrivare a 2 euro.
Insomma, un aumento del prezzo che potrebbe mettere a serio rischio le abitudini di milioni di italiani che si gustano il caffè seduti al bar. La causa principale di questo rincaro, spiegano da Assoutenti, è da ricercare nell’aumento del costo della materia prima e dei cambiamenti climatici. Una situazione che ha delle ripercussioni, però, anche sui proprietari dei bar, costretti ad aumentare il costo del prodotto finale per rientrare nelle spese. Infatti, già da circa 10 anni, il numero delle imprese che svolgono attività di bar sono calate di circa 22 mila unità. Attualmente, secondo lo studio svolto dall’associazioni di consumatori, Bolzano è la città prima in classifica per prezzo più alto di una singola tazzina (1,38 euro), a Cagliari e Sassari rispettivamente 1,10 euro e 1,18 euro, invece con una media di circa 0,99 centesimi Catanzaro risulta la città più economica.