ROMA. Nelle attività dei servizi di ristorazione, il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Lo precisa il ministero della Salute, richiamandosi al Dpcm dello scorso 2 marzo. Limite che resta sia nelle zone gialle che in quelle bianche.
Intanto in Sardegna si moltiplicano le lamentele per la nuova ordinanza del presidente della Regione Christian Solinas, che impone al chiuso 20 metri cubi di aria per ogni cliente, con una necessità di ricambio dello 0,5. "Ciò significherebbe, calcolatrice alla mano, che in un locale di 100 metri quadri e con tre metri di altezza, potranno essere occupati a tavola solo 15 posti", spiega il presidente Roberto Bolognese, "Tenuto conto che, sebbene il presidente possa in caso di rischi effettivi porre delle condizioni, ma non ci sembra questo il caso, visto che siamo in zona bianca, poniamo seri dubbi sulla legittimità di questo atto. In nessuna altra Regione, nemmeno in zona gialla viene utilizzato un sistema così macchinoso e altamente penalizzante per un settore già duramente provato. Auspichiamo che si possa al più presto semplificare questa ennesima incombenza e che si possa fare riferimento unicamente a quanto stabilito dai protocolli di conferenza Stato-Regioni e adottate da apposita ordinanza dal Ministro Speranza. In ogni caso ci auguriamo che tale ordinanza non venga protragga oltre il 15 giugno".