CAGLIARI. Un cavo d'acciaio teso tra i due promontori che abbracciano Cala Fighera. Una carrucola. E via, un viaggio da brivido sopra il mare cristallino più nascosto del mare cagliaritano. Eccola, la nuova moda sportiva: la zip line vicino alla Sella del Diavolo. I video delle prestazioni sono stati caricati in rete e sono finiti all'attenzione del Gruppo di intervento giuridico, che ne denuncia la pericolosità: l'impianto - che alla fine sono dei tasselli nella roccia - è stato realizzato "in aree Hg4 e Hg3, quindi ad alto rischio frane".
Gli ecologisti da tempo sottolineano l'incuria che caratterizza la Sella Del Diavolo, denunciando anche i presunti danni arrecati dal continuo passaggio delle mountain bike. E accusano: " Si tratta di un’area di grandissima importanza naturalistica, non di un circuito ciclistico né di un luna park. Un po’ di buon senso e di vigilanza sono d’obbligo".