CAGLIARI. Arriva la replica di Marco Marini, iniziatore della battaglie contro la movida nel centro storico di Cagliari, alla notizie pubblicata questa mattina da Youtg.net (QUI I DETTAGLI) sugli abusi edilizi che il Comune, ad aprile, gli ha imposto di demolire. Sostiene di non dover demolire nulla (in Comune sono convinti del contrario) e per questo ha presentato un ricorso al Tar. Riceviamo e pubblichiamo.
Spettabile Redazione, l’articolo da voi pubblicato con meritevole solerzia sugli abusi edilizi del “paladino della battaglia contro la movida nel centro storico di Cagliari” merita quantomeno un chiarimento: risponde al vero che sono stato destinatario di un’ordinanza di demolizione della copertura di un vano ma è altrettanto vero che non ho proceduto e non devo procedere a nessuna demolizione. Non sono infatti il proprietario del vano incriminato né l’ho costruito (addirittura la sua origine risale ad oltre sessanta anni fa). Da qui il mio doveroso ricorso al Tar. Permettetemi a questo punto di dire che la mia chiamata in causa, da parte di terzi, in verità ha altre motivazioni: è giunta infatti pochi giorni dopo la mia denuncia delle attività illegali che si svolgevano proprio nel vano incriminato. In conclusione posso dire che sono stato coinvolto proprio per il mio impegno per la legalità.
Marco Marini