CAGLIARI. È sbarcato dal traghetto al porto di Cagliari con la sua auto. Poi, tranquillo, ha preso la strada per le campagne di Maracalagonis. Non era solo: a seguirlo, a seguito di un'accurata attività di raccolta di informazioni, c'erano i militari del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Cagliari, coordinati dal colonnello Vittorio Capriello.

L'uomo, un campano di 62 anni residente in Piemonte, si è fermato in un casolare isolato. Qui ha iniziato a smontare il sedile posteriore del veicolo. Nel mentre sono arrivati sul posto anche altri tre uomini, tutti sardi (due fratelli del '71 e del '69, più un complice di 64 anni): il campano ha consegnato loro alcuni involucri. I militari allora sono intervenuti: al centro del passaggio c'era un chilo e mezzo di eroina purissima, per un valore sul mercato di 180mila euro (oltre 4000 dosi). Nel corso delle perquisizione della zona è saltata fuori anche una pistola. 

I quattro sono stati arrestati con l'accusa di traffico di stupefacenti e trasferiti nel carcere di Uta.