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Travolti dalla piena nel Natisone, ancora nessuna traccia del terzo disperso

DRAMMA-NATISONE

UDINE. Continuano nelle acque del Natisone le ricerche del terzo giovane disperso da venerdì, dopo che con due amiche era stato sorpreso dalla piena del fiume su un isolotto di ghiaia. Ieri, in una pausa del maltempo, il livello del fiume si era abbassato ed era stato possibile trovare i corpi delle 2 ragazze, uno sul greto e l'altro coperto dalle ramaglie della piena. Oggi ha ripreso a piovere, l'acqua si è di nuovo alzata ed è tornata a intorbidarsi, riducendo la visibilità.

Intanto il ministro con delega alla Protezione Civile, Nello Musumeci, ha annunciato di aver chiesto, al prefetto di Udine, Domenico Lione, una dettagliata relazione sulle primissime attività di soccorso svolte subito dopo l'allarme lanciato dai tre ragazzi travolti dalla piena del Natisone. E la Procura dovrebbe acquisire i tabulati relativi alle richieste di aiuto.

"4 giorno. Sono tutti qui. Non si molla, portiamo a casa Cristian", scrive su un post Michele De Sabata, sindaco del comune di Premariacco.

 

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