ROMA. Arrivano le "bodycam" per i carabinieri e i poliziotti italiani impegnati in attività di ordine pubblico. Sono delle mini videocamere (circa mille in tutto), indossabili durante le ore di servizio, e distribuiti tra i Reparti Mobili della Polizia di Stato, a cui andranno 700 bodycam, e i battaglioni dell’Arma dei Carabinieri a cui andranno le restanti 249 videocamere. L'annuncio è arrivato con una circolare firmata dal capo della Polizia, Lamberto Giannini, e inviata nelle scorse ore a tutti i questori.
L'uso delle "bodycam" però sarà limitato e strettamente regolamentato. L'avvio della registrazione potrà essere disposto solo dal responsabile del servizio "ogni qualvolta l'evolversi degli scenari faccia intravedere l'insorgenza di concreti e reali situazioni di pericolo di turbamento dell'ordine e della sicurezza pubblica o quando siano perpetrati fatti costituenti reato" e la registrazione dovrà essere interrotta invece "quando venga meno la necessità di documentare gli eventi".
La consegna delle bodycam è stata possibile solo grazie al via libera del Garante della privacy. Sarà vietata la registrazione continua e l’utilizzo di sistemi di riconoscimento facciale, e i filmati, una volta scaricati e inviati ai server centrali, saranno cancellati automaticamente dalla memoria e potranno essere conservati per un massimo di sei mesi.