KABUL. Prima gli uomini che, aggrappati all'aereo decollato da Kabul, sono precipitati nel vuoto. Immagini drammatiche a cui sono seguite quelle di centinaia di civili stipati all'interno del velivolo militare Usa. In fuga dai talebani, che dopo 20 anni hanno ripreso il controllo di Kabul. Poi il bilancio dei morti, che continua a salire: una decina rimasti uccisi nella ressa all'aeroporto, ora una nuova vittima trovata nel vano carrelli di un aereo C-17 americano. Lo rende noto il Washington Post, che cita due fonti che hanno parlato del cadavere di un uomo incastrato tra i carrelli, che avrebbe quindi temporaneamente reso inutilizzabile l'aereo. Stando a quanto trapela, si tratta dello stesso modello sul quale sono saliti i circa 600 afghani della foto che ha fatto il giro del mondo. Subito dopo il decollo da Kabul, i piloti avevano segnalato la necessità di fare un atterraggio di emergenza perché non riuscivano a far rientrare le ruote. In seguito l'atterraggio in un'altra località, è stata fatta la macabra scoperta.
