In Sardegna

Cagliari, Crai dona un ecografo all'ospedale grazie ai prodotti sardi

CAGLIARI. Al Santissima Trinità di Cagliari continuano le manifestazioni di solidarietà. Questa mattina nel reparto di Chirurgia è stato consegnato un ecografo portatile di ultima generazione. La donazione arriva dal gruppo Crai attraverso l’iniziativa “Compro locale, curo la mia terra”. 

“In un periodo di grandi incertezze, anche economiche, legato al diffondersi del virus Covid-19, abbiamo ritenuto doveroso rispondere alle necessità del territorio, di cui ci sentiamo parte integrante”, si legge in una nota dell’azienda. 

L’azienda attraverso l’iniziativa vuole incentivare anche il recupero di una sensibilità attenta nei confronti dei produttori locali e del rispetto dell'ambiente. 

Il 2% del totale dei prodotti sardi, venduti dal 4 al 18 aprile 2020 è stato devoluto alle strutture ospedaliere del territorio come contributo all'acquisto di materiale sanitario necessario per la lotta all'emergenza, e con il ricavato è stato acquistato anche l’ecografo donato oggi.

Una macchina di fascia premium dei portatili, un multidisciplinare che può essere utilizzato in tutte le discipline mediche compresa la cardiologica, ha la possibilità di utilizzare tutti i software più moderni, utili e indispensabili nella diagnostica moderna. Il ringraziamento è arrivato dal primario di Cardiologia Giuseppe Pes: “Grazie a tutti i sardi e al gruppo Crai, perché grazie a questa iniziativa ora si potrà andare nei vari reparti dove ci richiedono le consulenze per poter fare un esame”. “Un atto di generosità che arriva dal popolo”, ha spiegato Simona Buono che per il gruppo Crai ha consegnato la macchina questa mattina insieme ai collaudatori, “i clienti del gruppo Crai, acquistando prodotti locali in un determinato periodo, hanno contribuito ad acquistare l’ecografo che abbiamo donato oggi”.