CAGLIARI. Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la Proposta di legge sul comparto unico di contrattazione collettiva della Regione e degli enti locali.
E la Cisl esulta: “Si tratta di un passo importante e atteso – dichiara il segretario generale Massimo Cinus – che restituisce dignità e riconoscimento ai lavoratori dei Comuni sardi, ponendo finalmente le basi per una gestione più equa, omogenea e moderna del personale del sistema degli enti locali".
La CISL FP Sardegna sottolinea poi come questa norma rappresenti un segnale positivo di attenzione verso il lavoro pubblico territoriale, da sempre pilastro fondamentale per il funzionamento dei servizi ai cittadini. Al tempo stesso, il sindacato ribadisce che vigilerà con la massima attenzione sul rispetto degli impegni e delle garanzie che i consiglieri regionali e la Giunta hanno assunto in merito alla contrattazione del comparto Regione.
“È indispensabile – conclude Cinus – che il tavolo negoziale del comparto Regione prosegua senza intoppi né lunghe attese. Solo così sarà possibile dare piena attuazione agli impegni presi e dimostrare coi fatti che il principio di equità e valorizzazione di tutti i lavoratori del pubblico impiego sardo passa anche attraverso la contrattazione per i dipendenti del sistema regione.