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Il consorzio Due Giare sceglie la continuità: Zedda confermato presidente

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BARESSA. Il Consorzio turistico “Due Giare” ha scelto la continuità. Lino Zedda, ex sindaco di Baradili e ora vice sindaco del paese più piccolo della Sardegna, è stato riconfermato presidente del patto di ferro fra i tredici municipi dell’Alta Marmilla per il rilancio turistico del territorio.

Decisione presa dall’assemblea di sindaci e amministratori del Consorzio, riuniti nella sede di Baressa. VLino Zedda guiderà per la quarta volta consecutiva il sodalizio delle Due Giare. Rinnovato in parte anche il consiglio d’amministrazione con due conferme e due nuovi ingressi.

Il presidente rieletto ha esordito: "Sono onorato della fiducia che mi avete concesso ancora una volta, colleghi amministratori. Ci aspettano nuove e importanti sfide per il  nostro territorio".

L’ELEZIONE Votazione all’unanimità nell’assemblea, assenti giustificati solo i comuni di Nureci e Villa Sant’Antonio. Votazione per alzata di mano, seguita poi da un applauso e dagli auguri corali per il nuovo consiglio d’amministrazione, dove sono stati confermati il primo cittadino di Villa Verde Sandro Marchi, che assume anche la carica di vicepresidente e l’assessore di Sini Ottavio Serra. Entrano invece a far parte per la prima volta del cda Mirko Pisu, vicesindaco di Baressa, comune che proprio pochi mesi fa ha scelto di rientrare nel Consorzio Due Giare e l’assessore di Pompu Ilenia Ardu. “Il ritorno di una giovane donna, affiancata da un altro componente giovane possono dare la giusta interpretazione dei bisogni di un settore, che non può prescindere dai giovani”, ha sottolineato il presidente Zedda, “mentre non manca, ma è necessaria, la rappresentanza di persone esperte nei settori oggetto delle strategie”. Non solo. “Il metodo di lavoro sarà quello della massima collegialità, intesa come ampia condivisione da parte dell’assemblea di tutte le iniziative proposte, prima che vengano poste in atto”, ha proseguito il numero uno riconfermato delle Due Giare, “un metodo di lavoro, in cui ogni componente dell’assemblea avrà pieno titolo nel proporre iniziative e affiancare il consiglio d’amministrazione nell’iter formativo”. Concetto ribadito anche dal nuovo entrato in cda Mirko Pisu.

LINEE PROGRAMMATICHE “E’ importante in questo momento adeguare le attività ai cambiamenti profondi delle nostre abitudini quotidiane dopo la pandemia, ma anche a quelli del settore del turismo culturale, che si alimenta da sempre proprio dalle attività di socializzazione e scambio di esperienze e conoscenze”, ha scritto il nuovo consiglio d’amministrazione nel documento programmatico presentato all’assemblea, “con la speranza naturalmente che l’emergenza finisca e si possa tornare alla libertà precedente. Ci siamo adattati in questi ultimi due anni e dovremmo continuare a farlo con una serie di iniziative, che nel breve periodo dovranno tenere conto delle profonde modifiche del vivere quotidiano”.

Il Consorzio guarda dunque al futuro, forte dei risultati già raggiunti in passato. “Terremo vive le azioni legate al distretto culturale evoluto della Marmilla con la ricerca di partners, che sviluppino le necessarie attività culturali per rendere sempre più di riferimento il centro di produzione culturale di Villa Verde. Ancora proseguiremo lo sviluppo e la promozione del sistema Myland, legato al cicloturismo per intercettare i flussi turistici legati alla fruizione del territorio in modo sostenibile. Cercheremo e metteremo in campo risorse per riproporre un calendario di eventi e con la proposta di una rete di prodotti, produttori e risorse locali proseguendo nel cammino segnato dal Due Giare Expo. Sfrutteremo le risorse offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza attraverso anche un percorso di animazione e coinvolgimento di tutti gli attori interessati del territorio per favorire una partecipazione veloce e proficua ai diversi bandi”.

Il Consorzio Due Giare è pronto dunque a calare un poker d’assi per il suo futuro: gestione del centro Move The Box di Villa Verde, sviluppo della sentieristica e del sistema Myland, un calendario di eventi per richiamare attenzione sul territorio, magari in collaborazione anche con il vicino Consorzio Sa Corona Arrubia, che la stessa mission e, infine, i bandi del Pnrr, con il coinvolgimento di tutti gli attori zonali. Percorsi condivisi dagli interventi anche del sindaco di Gonnosnò Ignazio Peis, del collega di Assolo Giuseppe Minnei e dell’amministratore di Albagiara Paoletto Serra.

COMUNI E STRUTTURE I Il Consorzio turistico “Due Giare” è composto ora da tredici comuni: Albagiara, Assolo, Baradili, Baressa, Curcuris, Gonnosnò, Nureci, Pompu, Senis, Sini, Usellus, Villa Verde e Villa Sant’Antonio. L’ente, che ha la sua sede all’ingresso del centro abitato di Baressa, gestisce il centro di produzione culturale “Move The Box” di Villa Verde, il centro servizi di Albagiara e la sentieristica di Myland per lo sviluppo del cicloturismo, cinque maneggi e diverse aree sosta camper.