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"Viva gli anziani": accordo tra Comune di Sassari e comunità di Sant'Egidio

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SASSARI. Contrastare l'isolamento sociale, migliorare gli indicatori della salute, facilitare l’accesso ai servizi pubblici e ridurre i fattori di rischio legati ad eventi avversi, come l'emergenza caldo/freddo e le epidemie influenzali. Sono questi gli obiettivi del Programma “Viva gli Anziani! Una città per gli anziani è una città per tutti”, promosso e sviluppato dalla Comunità di Sant’Egidio Acap Onlus in diverse città italiane, con il sostegno di Enel Cuore Onlus. Un modello di intervento che viene attivato anche nel Comune di Sassari, grazie al protocollo d'intesa con la Comunità di Sant’Egidio ACAP Onlus siglato questa mattina a Palazzo Ducale. Alla firma erano presenti il sindaco di Sassari Nicola Sanna, l'assessora alle Politiche sociali e pari opportunità Pina Ballore,il dirigente del Settore Coesione Sociale e Pari Opportunità Mario Mura, Olga Madaro e Francesca Scambia per la Comunità di Sant’Egidio ACAP Onlus, Andrea Savona per Enel Cuore Onlus. Presenti, inoltre, Mariella Cadoni e Rita Diez in rappresentanza di Emergency e Suor Annamaria Floris in rappresentanza di Caritas.

e si rivolge alla popolazione anziana ultraottentenne residente nel territorio di Sassari, mira a intercettare le situazioni di fragilità, ad attivare e rafforzare le reti di supporto, ad assicurare la collaborazione tra i referenti locali della Comunità e i servizi sociali, sanitari e socio-sanitari territoriali per facilitare l'accesso ai servizi dei cittadini e favorire la gestione condivisa delle situazioni. Punta, inoltre, a sensibilizzare il territorio sui temi della fragilità legata alla terza età e sul valore della comunità nelle strategie di intervento proposte, a promuovere e sostenere eventi e iniziative per animare il territorio, a valorizzare la partecipazione attiva della popolazione e sviluppare processi di invecchiamento attivo, a creare sinergie tra gli attori impegnati a diverso titolo in favore della popolazione anziana in un'ottica di condivisione e integrazione.

L'iniziativa si sviluppa in maniera complementare con le politiche di welfare di comunità avviate dall'Amministrazione comunale e si inserisce coerentemente all'interno del percorso di integrazione socio-sanitaria implementato dai Comuni dell'Ambito PLUS e dall'ASL e delle azioni dell'ITI con particolare riferimento all'iniziativa denominata “Punto di Salute della Comunità per il benessere dei soggetti fragili”, che ha come finalità principale la promozione del diritto alla salute e il benessere dei cittadini sperimentando forme innovative di servizi secondo un modello di rete.

La città di Sassari ha un indice di vecchiaia in costante crescita, pari per l'anno 2018 a 193,2 persone ultrasessantacinquenni ogni 100 giovani di età compresa tra 0-14 anni, e un totale di 7940 persone ultraottentenni; quindi il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione rappresenta e rappresenterà sempre più un'importante sfida per le politiche locali di welfare.

L'analisi della realtà cittadina, in considerazione dei dati demografici e della crescente domanda di servizi assistenziali da parte della popolazione anziana, evidenzia in particolare la necessità di integrare la rete dei servizi sociali e sanitari esistenti con interventi pro-attivi di prossimità, che favoriscano la permanenza delle persone nel proprio domicilio attraverso iniziative a bassa soglia, volte a ritardare la perdita della condizione di autosufficienza e a intercettare le situazioni di fragilità prima che si verifichi una condizione di disagio.

Il progetto, che sarà attivo tutto l'anno, prenderà il via dal centro storico, la zona dove risulta una maggiore concentrazione di ultraottentenni che vivono da soli, per poi ampliarsi agli altri quartieri in base alle esigenze rilevate.