Culture

Via alla seconda edizione della rassegna cinematografica "Del buio e della luce"

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CAGLIARI. Prende il via al Cinema Greenwich d'essai di Cagliari la seconda edizione della rassegna cinematografica "Del Buio e della Luce - La vita altrove: Viaggio in altre dimensioni", un'iniziativa promossa dalla SoCrem Cagliari - Società per la Cremazione, Associazione di Promozione Sociale (APS) e RadioX Media partner.

Dal 5 al 26 novembre, con proiezioni ogni mercoledi alle ore 18, film, dibattiti e riflessioni in sala per esplorare a tutto tondo il complesso e delicato tema del lutto e del fine vita. La selezione di quest'anno, introdotta al pubblico ogni sera dal giornalista, scrittore e critico Antonello Zanda, si addentra in un viaggio emotivo e intellettuale con quattro opere capaci di interrogare lo spettatore sul significato dell'esistenza, della scelta e del commiato. Si parte con "The Wristcutters - Una Storia d’Amore" (2006), una commedia di GoranDukic che con leggerezza agrodolce ci conduce in un "aldilà" surreale per riflettere sul desiderio di vita. Si prosegue poi con il pluripremiato "Mare Dentro" (2004) di Alejandro Amenábar, un dramma intenso e toccante incentrato sul diritto all'eutanasia e alla dignità della morte attraverso la storia vera di Ramón Sampedro. Il ciclo di proiezioni continua con la commedia "Non così vicino" (2022) di Marc Forster, con Tom Hanks, che affronta con ironia e calore il tema della solitudine e della riconnessione umana di fronte alla perdita e all'invecchiamento, mostrando come l'impatto di una singola vita si rifletta su un'intera comunità. La rassegna si conclude infine con il drammatico "Miele" (2013) di Valeria Golino, che scava nel profondo del concetto di compassione e confine etico attraverso la storia di Irene, una "facilitatrice" che aiuta i malati terminali a porre fine alle loro sofferenze in Italia.

La SoCrem di Cagliari è nata nel 2024 con l'obiettivo di tutelare la volontà di cremazione e la destinazione delle ceneri degli aderenti, estendendo il suo impegno al supporto per la definizione dell'eredità digitale e del testamento biologico. Promotrice di varie iniziative inoltre, la SoCrem vuole offrire e divulgare una chiave di lettura laica e spirituale del lutto, che non si pone in antitesi al sentimento religioso, ma ambisce ad affiancarlo, soprattutto per chi necessita di un’altra visione della morte recuperando una ritualità ancestrale libera
e personale. Infine, intende normalizzare il dibattito sul fine vita e l’autodeterminazione attraverso pratiche di sensibilizzazione. Il podcast “Alfabetiere dell’Addio”, saggezza in pillole, curato da Irene Spadaro e Lucia Ientile, il Club del Libro sul tema della morte visto rigorosamente dagli occhi di autrici italiane ed estere, gli incontri "Before I die I will", che saranno svolti tutti i martedì nelle piazze cittadine, e per l'appunto, questa attenta e mirata rassegna cinematografica, strumento potente per esplorare le dimensioni umane più complesse.