Culture

Primo giorno per “How to film the world” tra masterclass, incontri e l’inaugurazione della mostra

 

 

CARBONIA. “How to film the world” è entrato nel vivo con i suoi appuntamenti alla Fabbrica del Cinema e nel Cine Teatro di Carbonia: la masterclass della Sardegna Film Commission sulla creazione del network con alcuni degli esponenti dei festival di cinema in Sardegna, l’inaugurazione della mostra “Quando non ti vedo” di Alberto Marci e la prima proiezione regionale dell’ultimo lavoro di Giuseppe Casu “Ballata in minore” alle 21.

“È stato un inizio molto interessante” racconta Paolo Serra direttore della Società Umanitaria “oggi si è tenuto un incontro tra i festival che vogliono costituire un network sardo per dimostrare come insieme la messa a sistema di tanti valori, di tante espressioni di tante aree della Sardegna di specificità diverse siano sicuramente un valore aggiunto e che congiuntamente possano diventare una forza molto più importante anche nella creazione da una parte di un sistema che si possa finanziare attraverso bandi nazionali e internazionali dall’altra la creazione di figure professionali sicuramente fondamentali per ciascun singolo festival”.

Durante la masterclass che si è tenuta alla Fabbrica del Cinema di Carbonia e coordinata dalla Sardegna Film Commission si è cercato di sviluppare una bozza di manifesto e si è parlato di qualità di contenuti, logistica ed esigenze dei festival nell’isola. 

“C’è un gran bisogno di organizzarsi meglio e c’è la consapevolezza che il lavoro svolto finora sia il punto di partenza forte e solido” commenta Nevina Satta direttrice della Sardegna Film Commission “credo questo rafforzi anche l’entusiasmo perché siamo coscienti di aver messo in pista delle perle che vanno adesso tessute e protette in qualche modo ma anche rafforzate in una dimensione di rete”. Tra gli ospiti durante l’incontro è intervenuto anche il regista, documentarista e direttore artistico di “Life after oil” Massimiliano Mazzotta, l’operatrice culturale della Cineteca Sarda Daniela Stara.

Alle 18 è stata inaugurata “Quando non ti vedo” la personale dell’artista Alberto Marci che vuole essere una riflessione profonda sulla luce e sulle ombre, ancestrale metafora dell’animo umano, alla ricerca di un equilibrio ideale. Il progetto è nato nel maggio di quest’anno grazie al contributo di tre studenti del liceo artistico di Quartu, durante una residenza in cui Marci ha lavorato alla produzione di alcune delle opere. 

“” è un evento organizzato dalla Società Umanitaria di Carbonia insieme al CSC di Cagliari - Cineteca Sarda, con il contributo della Direzione Generale Cinema del MIBACT e il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, sotto la direzione artistica di Francesco Giai Via, critico cinematografico e operatore culturale. Tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero e gratuito sino a esaurimento posti.