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CAGLIARI. Un gambiano di 29 anni è stato colpito all'addome con il collo scheggiato di una bottiglia questa notte in via Sassari, a Cagliari. Tutto è nato da una violenta lite tra due gruppi di gambiani e nordafricani. L'aggressore è riuscito a fuggire a piedi nelle vie limitrofe ma grazie a una battuta di ricerche  immediatamente coordinata tra le pattuglie dell’Arma è stato rintracciato pochi minuti dopo in piazza del Carmine. Si tratta di un ventenne di origine tunisina: è stato arrestato per tentato omicidio e trasferito in carcere a Uta a disposizione della Procura della Repubblica di Cagliari, che coordina le indagini.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme ai colleghi delle Stazioni di Stampace e Villanova e a un equipaggio della Polizia di Stato. 

La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale “Santissima Trinità”, dove è ancora ricoverata: le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita. Il residuo di bottiglia utilizzato per l’aggressione è stato recuperato e sottoposto a sequestro.

Le attività dei carabinieri proseguiranno nelle prossime ore per acquisire ulteriori testimonianze, analizzare le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e accertare eventuali responsabilità di altri partecipanti alla lite, con l’obiettivo di fare piena luce sull’accaduto.