CAGLIARI. "La Sardegna contro ogni rinvio dell'obbligo vaccinale, senza se e senza ma, come ha detto benissimo il nostro assessore Luigi Arru. Spero sia così anche nelle altre regioni con presidenti Pd, come Campania e Puglia". Così il governatore sardo, Francesco Pigliaru, entra nell'infuocato dibattito che vede contrapposti Regioni e Governo. Uno scontro che si accende in Parlamento tra maggioranza e opposizioni sulla proroga dell'obbligo vaccinale, contenuto in un emendamento al dl milleproroghe, che dovrebbe essere approvato domani in Senato.
Ma le Regioni non hanno nessuna intenzione di cedere. L'assessore alla Sanità del Piemonte, Antonio Saitta, ha già minacciato un ricorso delle Regioni perché la Sanità "non è una materia esclusiva di competenza dello Stato". La replica dei M5S arriva dal senatore Pino Pisani, medico e componente della commissione Sanità di Palazzo Madama,: "Non è stato fatto alcun passo indietro" ma "nessuno dovrebbe trascurare che la corretta informazione dei cittadini, causa non da poco del rifiuto dei vaccini, rappresenta una condizione ineludibile per ottenere la massima adesione alle pratiche sanitarie. Per tutte le pratiche, compresa quella dei vaccini".