CAGLIARI. Non prendere le impronte ai dipendenti ma dare una nuova impronta alla pubblica amministrazione. Questo in estrema sintesi il parere del segretario regionale di Cisl Fp Davide Paderi sulla proposta di ispezioni a sorpresa con rilevazioni biometriche per disincentivare l'assenteismo tra gli statali avanzata nei giorni scorsi dal neo ministro della Funzione pubblica Giulia Bongiorno. "Sono solo proclami, peraltro irrealizzabili - commenta Paderi - petardi propagandistici sparati per coprire la mancanza di politiche a sostegno dei dipendenti pubblici".