CAGLIARI. Gli intensi fenomeni temporaleschi di ieri, degenerati localmente in nubifragi in una ristretta fascia territoriale compresa tra Isili e Villanovatulo dove in mezzora sono caduti quasi 40 mm di pioggia (precipitazione accompagnata da grandine), potrebbero replicarsi nelle prossime ore pomeridiane sui settori sud occidentali per via dell'instabilità atmosferica indotta dalla presenza di aria fredda e secca in quota (più densa) e caldo umida al suolo (più leggera).
I temporali che si sono abbattuti ieri tra Isili e Villanovatulo
Aria caldo umida che verrà messa in moto verticale grazie a linee di convergenza di correnti al suolo innescate da una blanda circolazione depressionaria a largo delle coste occidentali dell'isola che metterà a stretto contatto venti da grecale con venti da sud. Condizioni termodinamiche favorevoli per un nuovo innesco temporalesco che interesserà, come evidenziato nell'elaborazione grafica che riporta il rischio temporali (in rosso le aree dove le probabilità sono massime) l'Oristanese, il medio alto Campidano ed il Sulcis Iglesiente. Non è escluso che qualche localizzato temporale possa interessare anche oggi il Parteolla sconfinando verso l'hinterland settentrionale di Cagliari.