CAGLIARI. “Peggiorano i servizi erogati, si allungano le liste d’attesa, le ambulanze sono vecchie, gli operatori non fanno formazione obbligatoria da anni e spesso sono costretti a rinunciare alle ferie”. È questa in sintesi la fotografia della sanità sarda scattata dal segretario Uil Fpl Guido Sarritzu insieme al segretario aziendale dell'ospedale Marino Beppe Piras. “Una situazione diffusa in tutti gli ospedali sardi, dove spesso le gli operatori del 118 sono costretti a uscire con i mezzi messi a disposizione dai volontari", denuncia Sarritzu. Nel video l'intervista integrale.