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CAGLIARI. "Davanti a consumi anomali Abbanoa deve avvisare l’utente. Se non lo fa, non basta lo storno delle bollette: scatta il risarcimento del danno. La decisione è particolarmente rilevante perché chiarisce che l’obbligo di informazione verso l’utente non è un adempimento trascurabile ". Adiconsum commenta così la sentenza del 2 dicembre 2025 con la quale il Giudice di Pace di Cagliari ha condannato Abbanoa S.p.A. per la mancata segnalazione dei consumi idrici anomali, riconoscendo all’utente non solo l’applicazione delle tutele regolatorie, ma anche un risarcimento del danno pari a 2mila euro, oltre interessi e spese legali.
Quando una bolletta presenta consumi anomali (ad esempio imputabili a perdite idriche occulte), il gestore del servizio idrico non può limitarsi a fatturare: ha l’obbligo di avvisare tempestivamente l’utente. La semplice emissione di una bolletta, anche se corretta nei calcoli, non sostituisce quindi la necessaria comunicazione preventiva in presenza di consumi anomali.
Il caso riguarda una perdita idrica occulta che ha generato consumi sproporzionati rispetto allo storico dell’utenza. L’assenza di una segnalazione tempestiva ha impedito all’utente di intervenire per tempo, aggravando il danno economico.
L’azione giudiziaria è stata promossa da Adiconsum Cagliari, con il supporto dell’avvocato Alessandro Zotti, dopo una lunga fase di reclami e tentativi di risoluzione stragiudiziale rimasti senza riscontro.
"Il giudice ha chiarito un principio fondamentale", afferma Simone Girau, Presidente di Adiconsum Cagliari, "Davanti a consumi anomali Abbanoa deve avvisare l’utente. Se non lo fa, non basta lo storno delle bollette: scatta il risarcimento del danno. È una svolta importante per tutti gli utenti del servizio idrico perché ristabilisce il giusto equilibrio tra gestore e cittadini".
Adiconsum Cagliari invita i cittadini che abbiano ricevuto bollette anomale legate a perdite occulte o comunque caratterizzate da consumi inspiegabili a non rassegnarsi e a verificare la propria posizione, perché il rispetto degli obblighi informativi è un diritto che va attivamente esercitato.












