CAGLIARI. "È una giornata di mobilitazione, credo che il numero di cittadini e di ragazzi che hanno deciso di mobilitarsi oggi sia fondamentale. Io sono qui come istituzione per dire che questo bollettino di uccisi ogni giorno è insopportabile, noi dobbiamo dire chiaramente da che parte stiamo". Anche la presidente della Regione Alessandra Todde è tra le migliaia di manifestanti che questa mattina stanno percorrendo le strade del centro di Cagliari in corteo, per la Palestina, contro il genocidio a Gaza e contro l'abbordaggio israeliano delle navi della Flotilla.
"Dobbiamo capire che portare aiuti umanitari in un contesto di guerra è un diritto e non ci dev'essere il carcere per chi osa alzare la testa", continua Todde, in marcia insieme a tanti cittadini e ad altri politici. E sulla dichiarazione di illegittimità dello sciopero commenta: "Io credo che la legittimità di chi vuole protestare non può essere decisa in maniera strumentale. Abbiamo il diritto di alzare la testa e di manifestare pacificamente".