Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. "Per le analisi genetiche sui vestiti servirà più tempo", lo fanno sapere le sorelle di Manuela Murgia, la giovane trovata morta a Tuvixeddu nel 1995, con un post pubblicato sulla pagina social “Giustizia per Manuela Murgia”.
"Vogliamo aggiornare tutti sul caso di Manuela, la nostra amata sorella, trovata morta a Tuvixeddu nel 1995", scrivono sul post. "Le indagini per il suo omicidio continuano, e recentemente è stata disposta una proroga di 45 giorni per completare le analisi sui vestiti che indossava quel giorno.
I Ris di Cagliari hanno chiesto più tempo perché dai suoi indumenti sono stati prelevati un alto numero di campioni biologici, e i periti vogliono esaminare tutto con la massima attenzione e precisione possibile. Questo lavoro accurato è necessario per garantire che ogni elemento venga confrontato correttamente.
Inoltre, i periti acquisiranno il Dna dell’indagato per poter effettuare i confronti necessari con i campioni raccolti, passo fondamentale per fare luce sui responsabili di questa tragedia. L’inchiesta, aperta dalla procura di Cagliari e affidata alla Polizia, è ancora per omicidio volontario aggravato.
Come familiari, continuiamo a seguire ogni sviluppo con grande attenzione, nella speranza che questi accertamenti possano avvicinarci alla verità e alla giustizia per Manuela", conclude la nota.