REPUBBLICA CECA. Il treno veloce costato dieci milioni di euro alla Regione destinato alla Sardegna? Si trova nella Repubblica Ceca, sull'isola non è mai arrivato. la denuncia è del leader di Unidos Mauro Pili, che sulla sua pagina Facebook pubblica un video nel quale il convoglio prodotto dalla spagnola Caf viene trainato sulle rotaie da un'altra locomotiva.
“Un treno a quattro carrozze, pseudo veloce, acquistato dalla Regione Sardegna è sparito nel nulla", attacca l'ex presidente della Regione. "Annunciato tre anni fa in pompa magna, acquistato con un appalto del 2010 non è mai arrivato nell’isola. Lo abbiamo individuato in un hangar del circuito di Velim nella repubblica ceca. Doveva arrivare in Sardegna tre anni fa ma non si è mai visto. L’atr 465 è, invece, rimasto lì, nella vecchia Cecoslovacchia. Una storia che ha dell’incredibile. Un treno del pacchetto da oltre 50 milioni di euro acquistato dalla Regione che aveva spacciato quell’operazione come un vero e proprio cambio di passo".
In realtà anche i gemelli utilizzati sulla rete sarda non sono mai stati sfruttati al massimo: le rotaie sarde non sono adatte.
"Il quinto treno, Atr 465, con quattro carrozze in Sardegna non ha mai toccato rotaia". prosegue Pili, "E’ fermo da oltre un anno nella repubblica Ceca e nessuno per quale motivo. Il collaudo non deve essere andato benissimo visto che dopo oltre un anno dal suo arrivo alla periferia di Praga non si è più mosso. Stiamo parlando di un treno del valore di 10 milioni di euro. E tutto questo senza un solo atto di questa vicenda reso pubblico. Anzi, la Regione ha deciso di acquistare altri tre treni. Ha, cioè, deciso di estendere l’appalto alla Caf spagnola nonostante il disastro del funzionamento dei treni sulle strade ferrate della Sardegna. Era previsto nell’appalto originario che a quei 5 treni se ne sarebbero potuti aggiungere altri 3. Ovviamente se i primi 5 avessero dato ottimi risultati. In realtà è successo tutto il contrario".