CARBONIA. Attentato contro il sindaco di Carbonia Pietro Morittu. Un ordigno è stato trovato vicino alla sua auto parcheggiata. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Scientifica che hanno effettuato i rilievi e subito avviato le indagini.
Tanti i messaggi di vicinanza e solidarietà arrivati da colleghi e dal Pd: "Chi lavora quotidianamente per il bene della propria comunità, tra difficoltà e responsabilità, non può essere lasciato solo", scrivono i dem sardi in una nota, "Nessun gesto di violenza è ammissibile in una comunità democratica, la forza della legge deve piegare ogni tentativo di intimidazione e proteggere l’integrità di tutte le cittadine e di tutti i cittadini e dei loro rappresentanti".
A commentare il fatto anche Ignazio Locci, sindaco di Sant'Antioco e presidente del Consiglio delle Autonomie Locali: "Nel condannare questo gesto vile, mi preme evidenziare con vigore che i sindaci sono il presidio della legalità nei Comuni, i rappresentanti dello Stato e della Repubblica Italiana: intimidire in qualsivoglia modo un Sindaco, dunque, equivale a un attacco al cuore dello Stato che merita la più severa condanna".