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ROMA. Sarebbe originario di Oristano il più grave dei cinque bambini intossicati nella piscina privata di via Capanna Murata alla Borghesiana di Roma. A riportarlo è "LaPresse", secondo cui il piccolo di 9 anni, nato in Sardegna, è ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Umberto I di Roma: non sarebbe in pericolo di vita ma rischierebbe gravi danni neurologici, non reversibili, causati dall’esposizione prolungata al cloro fuoriuscito dalle ‘bocchette’ dell’acqua.

Insieme ad altri quattro si trovava nella struttura per una giornata di svago, che si è però trasformata in tragedia. 

Sul posto è intervenuto l’Ares e il 118. Le indagini sono affidate alla polizia.