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CAGLIARI. “Non permettiamo a nessuno di affermare e nemmeno di pensare che il Movimento 5 stelle intenda negare le cure ai pazienti ultraottantenni". Così il capogruppo del M5s, Michele Ciusa, in merito alle notizie, poi smentite dal diretto interessato, che avrebbero visto l'assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, dichiarare di voler negarele cure ai pazienti oncologici ultraottantenni.
"Per noi ogni essere umano, dai neonati ai nostri preziosissimi centenari, ha lo stesso diritto alla salute e di accesso alle migliori terapie possibili", tuona Ciusa con "un'arringa" difensiva arrivata per mezzo di una nota ufficiale. "Chi sta vergognosamente travisando le dichiarazioni dell’assessore Bartolazzi lo sta facendo in malafede e a mero scopo diffamatorio, e questo è un fatto gravissimo da denunciare nelle sedi opportune. Si tratta chiaramente di una frase manipolata e strumentalizzata che l’assessore alla Sanità ha già smentito con forza. Il livello di bassezza degli attacchi politici scagliati quotidianamente contro la nostra maggioranza di governo ha raggiunto un punto veramente osceno. Detto ciò, continueremo ad andare avanti e a lavorare per il bene dei sardi e della Sardegna, per mettere in atto tutte le azioni utili a restituire il diritto alla salute a tutti i sardi, nessuno escluso. Cosa che nella scorsa legislatura nessuno ha avuto il coraggio di fare”.
Sull'argomento si è espresso anche Ettore Licheri, senatore e coordinatore regionale M5s, anche a proposito della resa di posizione degli "amici", come li definisce, del Partito democratico. “La politica smette di essere tale e diventa solo sporca spazzatura quando si montano polemiche su cose mai dette. Agitare la paura e giocare sulla vita dei malati tumorali è terrorismo politico”, scrive. “All’assessore Bartolazzi va tutto il mio sostegno, e alla destra - che cerca di strumentalizzare tentando di distogliere l’attenzione dal grande lavoro fatto sul riordino della sanità in Sardegna - dico che fino a che ci sarà il M5S la sanità sarda e non solo resterà universale e per tutti, ricchi e poveri, da 0 a 100 anni di età” aggiunge. “Non siamo noi quelli che vogliono privatizzare la sanità, non siamo noi quelli che vogliono spartirsi le poltrone sulla pelle dei sardi, non siamo noi quelli preferiscono pensare ai propri interessi personali a discapito dei malati e dei pazienti” aggiunge.
“Concludo dicendo che mi colpisce leggere dichiarazioni degli amici del PD che commentano a caldo delle dichiarazioni prontamente smentite dall’assessore e che mai sono state pronunciate”, così Licheri.
Intanto, Maria Grazia Caligaris, di Socialismo diritti e riforme, stamattina, pur non commentando direttamente le parole dell'assessore, ha raccontato come gli anziani fatichino ad accedere alle cure, invitando Bartolazzi a fare un controllo sulla questione (QUI LA NOTIZIA)