CAGLIARI. Il terrorismo internazionale passa da Cagliari. E un'inchiesta della Procura di piazza Repubblica sta per chiudere il cerchio intorno a un'organizzazione mediorientale che raccoglie fondi e adepti in Europa per compiere attentati. Il capo dei terroristi è stato arrestato grazie alle informazioni giunte da Cagliari. L'annuncio - irrituale - sulla complessa attività di indagine è stato dato dalla presidente della Corte d'Appello di Cagliari Gemma Cucca nella sua relazione d'apertura dell'anno giudiziario.
"È prossima alla conclusione l’indagine, svolta in collaborazione con altra procura distrettuale e coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia, circa la presunta esistenza di una struttura organizzata facente capo a cittadini medio-orientali, il cui scopo è il reperimento in Europa di fondi destinati a finanziare l’insorgenza armata di gruppi antigovernativi attivi in quell’area", si legge nella relazione, "L’indagine ha richiesto anche una intensa attività di cooperazione internazionale: il capo dell’organizzazione, infatti, risiede attualmente nel Nord Europa ed è stato sottoposto a misura cautelare carceraria dalle autorità giudiziaria antiterrorismo del Paese di residenza anche grazie alle informazioni trasmesse dalla Procura di Cagliari".