YouTG.NETYouTG.NETYouTG.NET
  • Home
  • Canali
    • Intrattenimento
      • Ex Acciaieria Live
      • Fucked News
      • Cinedelirium
      • YouTalk
      • È Qui La Festa?
      • Calcio al mercato
      • Your Voice
      • Contro TG
    • Opinioni
      • I Care
    • Turismo
      • Sardegna fuori rotta
      • Sardegna 360°
      • Supramonte Seaside
      • Sardinia is different
    • Musica
    • Dai Comuni
    • In Sardegna
    • Italia e mondo
    • Sport
      • WSC 2021
      • Boxing: match Italia - Moldavia - Romania
    • Scienza e tecnologia
    • Culture
    • Storie
    • Eventi
      • Sa Sartiglia
      • Cabudanne de sos Poetas
      • Centenario PSdAz
      • Marina Cafè Noir
      • Premio Letterario Dessì
      • Sant'Efisio
      • Sant'Antioco Martire
      • Cuncambias ON AIR
      • Mediazione Internazionale
      • Diamoci una Scossa!
      • Signal Reload
      • Archeologika 2021
      • V-art Festival
      • Erbafoglio 2021
      • WSC 2021
      • Festival Oltre il senso
      • Miss Italia 2023
    • TV dei Comuni
    • Lingua Sarda
      • Novas
      • #7Dies
    • Web series
      • Lost in Sardinia
      • Posidonia Team
      • ARTExhibition
      • Imprentas - Oindì
  • News
  • TG
  • Chi Siamo
    • Contatti
    • Privacy policy Youtg.NET
    • Cookie policy
arionline
Primo Piano

In Sardegna 270mila “disinteressati al lavoro”: occupato solo il 49% delle donne

 

Intervista a Francesco Porcu (Cna Sardegna)

CAGLIARI. "Attualmente circa 270mila sardi (il 26,5% della popolazione tra 20 e 64 anni) si dichiarano completamente disinteressati al lavoro". Il dato emerge da un report del Centro studi della Cna Sardegna che lancia l’allarme: a causa dell’evoluzione demografica e del calo occupazionale nel prossimo decennio il valore aggiunto regionale potrebbe contrarsi addirittura del 16% e il reddito pro capite del 6,4%.

"Nel corso dell’ultimo decennio, tra il 2011 e il 2021, in Sardegna la popolazione in età compresa tra 15 e 64 anni è diminuita di 110mila unità: una contrazione del -9,8%, oltre il doppio del dato registrato a livello nazionale (-4,3%). Nella nostra isola, ancor più che in altre regioni italiane, le trasformazioni della struttura per età della popolazione avranno un rilevante impatto sul mercato del lavoro e, più in generale, sul potenziale di crescita del sistema produttivo e sulla sua capacità di generare ricchezza", si legge sul report. 

"Già oggi la popolazione in età da lavoro (15-64 anni) evidenzia una rilevante riduzione, ma nel prossimo decennio si stima una ulteriore accelerazione del fenomeno, con cifre che vanno dalle 200mila unità in meno dell’ipotesi bassa (-19,7%), alle 175mila in meno dell’ipotesi alta (-17,4%), con una ipotesi centrale più probabile che definisce l’entità del calo pari a 188mila unità in meno (-18,6%).

Sebbene con toni meno accentuati, il fenomeno trova conferma anche nelle previsioni demografiche elaborate dall’ISTAT, secondo cui nel prossimo decennio l’entità del calo della popolazione in età compresa tra 15 e 64 anni è stimato in un intervallo compreso tra le 144mila e le 139mila unità in meno.

All’origine del fenomeno c’è un dato strutturale di grande impatto: il progressivo defluire verso le classi di età più anziana (65 anni ed oltre) del folto contingente nato durante il baby-boom degli anni ’60 ed il contestuale ingresso in età lavorativa delle più esigue generazioni del periodo successivo.

Facendo riferimento alla popolazione in età lavorativa secondo la classificazione Eurostat, che comprende la popolazione con età 20-64 anni, nel corso dell’ultimo decennio (2011-2021) la Sardegna ha registrato 91mila residenti in meno (-8,2%) e senza rilevanti trasformazioni della struttura interna del mercato del lavoro le aspettative per il prossimo decennio sono davvero allarmanti.

Lo scenario attuale. Assumendo la permanenza delle condizioni attuali - ovvero un tasso di occupazione al 54% (occupati 20-64 anni / popolazione 20-64 anni) e un tasso di disoccupazione al 14% (in cerca di occupazione 20-64 anni / forze di lavoro) - nell’arco del prossimo decennio (2021-2031) la contrazione della popolazione in età da lavoro determinerebbe una riduzione del numero di occupati valutabile in un valore compreso tra le 97mila (-17,7%) e le 84mila unità (-15,4%).

In definitiva, si definisce uno scenario di crescente difficoltà per le imprese nel reperire forza lavoro e, a parità di produttività, la ricchezza prodotta nell’isola segnerebbe un deciso arretramento.

Le trasformazioni demografiche in atto – evidenzia lo studio della Cna sarda - impongono la necessità di approntare politiche settoriali destinate a determinare un profondo riassetto del mercato del lavoro. Partendo dal fatto, come visto, che la popolazione in età lavorativa è destinata a un imponente calo, per garantire al sistema produttivo un bacino occupazionale sufficiente è necessario aumentare la quota di popolazione attiva.

Secondo le statistiche sul lavoro, nel conto della popolazione non attiva (circa 116mila individui che nel 2021 non cercavano lavoro) l’11,4% della fascia 20-64 anni sarebbe disposta a lavorare a particolari condizioni, ma a prevalere è la quota di coloro che si dichiarano completamente disinteressati al lavoro: circa 270mila individui, pari al 26,5% della popolazione sarda tra 20 e 64 anni (1,018 milioni), una quota notevolmente maggiore rispetto al dato medio nazionale (22,1%).

A caratterizzare il mercato del lavoro sardo, quindi, è un tasso di inattività troppo alto, conseguenza anche di una scarsa partecipazione femminile al mercato del lavoro.

In Sardegna risulta occupato solo il 49,5% delle donne in età 20-64 anni, contro un dato nazionale del 53,2% (che giunge al 63,7% con riferimento alle regioni settentrionali) ed il 67,7% dell’Europa a 27. Su questo aspetto l’Europa insiste da decenni, indirizzando i paesi membri, e soprattutto l’Italia, verso l’adozione di efficaci strategie orientate a consolidare il mercato del lavoro, ampliando la base occupazionale e la capacità di assorbimento del sistema produttivo.

Nel marzo 2010 – ricorda la Cna sarda - la Commissione europea pubblicava Europe 2020, una strategia decennale finalizzata a promuovere una "crescita intelligente, sostenibile e inclusiva", ed al primo punto del programma poneva l’obiettivo di innalzare al 75% il tasso di occupazione della popolazione 20-64 anni entro il 2020. Questo target generale era poi stato tradotto dagli stati in target nazionali,

individuati in base alle rispettive situazioni economiche e sociali di partenza, e per l’Italia l’obiettivo fissato mirava al raggiungimento del 67% di occupati entro il 2020.

Nonostante i progressi iniziali, complice anche la pandemia, al 2020 in Italia il tasso di occupazione non è andato oltre il 62,7%, mentre in Sardegna, come detto, si è fermato al 53,6%; sia al livello nazionale sia regionale, considerando la natura delle trasformazioni demografiche in atto, il raggiungimento del target europeo si impone come una questione di primaria importanza.

Dalle simulazioni effettuate dalla CNA, nel prossimo decennio persino il raggiungimento da parte della Sardegna degli attuali modestissimi parametri occupazionali nazionali (tasso di occupazione al 62,7% e tasso di disoccupazione al 9,4%) potrebbe risultare insufficiente. Ecco due possibili scenari.

Scenario 1 – L’ipotesi è quella di raggiungere al 2031 gli attuali parametri occupazionali nazionali, con un tasso di occupazione del 62,7%, associato ad un tasso di disoccupazione del 9,4%. Secondo questa ipotesi, rispetto ai livelli attuali, la popolazione residente occupata segnerebbe un calo in valore assoluto compreso tra le 24mila unità dell’ipotesi bassa (-4,5%) e le 9mila unità in meno dell’ipotesi alta (-1,7%).

Scenario 2 – Nell’ipotesi di raggiungere al 2031 un tasso di occupazione pari all’obiettivo che era fissato dall’UE per l’Italia al 2020 (67%), associato ad un tasso di disoccupazione del 7%, rispetto ai livelli attuali la popolazione residente occupata segnerebbe un aumento pari in valore assoluto ad una forbice compresa tra le 11mila unità dell’ipotesi bassa (+2,1%) e le 27mila dell’ipotesi alta (+5%)". 

 

Redazione
News
12 Gennaio 2023

Altre in primo piano

Sanzione da 4 milioni di euro contro Abbanoa:
Primo Piano

Sanzione da 4 milioni di euro contro Abbanoa: "È il risultato dell’impegno di Adiconsum Sardegna"

La presentazione della nuova rosa del Cagliari a Tharros si farà ma sarà
Primo Piano

La presentazione della nuova rosa del Cagliari a Tharros si farà ma sarà "blindata"

Cagliari, gravi irregolarità igienico sanitarie in due locali al Poetto e alla Marina
Primo Piano

Cagliari, gravi irregolarità igienico sanitarie in due locali al Poetto e alla Marina

Msc
Primo Piano

Msc "abbandona la nave" Moby: salta l'acquisizione sotto la lente dell'Antitrust

Guida ubriaco, scappa dai carabinieri e si schianta su un albero a Selargius: 33enne denunciato
Primo Piano

Guida ubriaco, scappa dai carabinieri e si schianta su un albero a Selargius: 33enne denunciato

Viale Merello a Cagliari, lavori in autunno: “Nuova rotatoria in piazza d’Armi, a disposizione 10 milioni di euro”Clicca per vedere il video
Primo Piano

Viale Merello a Cagliari, lavori in autunno: “Nuova rotatoria in piazza d’Armi, a disposizione 10 milioni di euro”

Rimani aggiornato con il canale Telegram youtg!
ThalassAzione

Altre notizie

Incendio vicino alle case a Carloforte: elicottero Super Puma in volo
In Sardegna

Incendio vicino alle case a Carloforte: elicottero Super Puma in volo

Cagliari, cinque giorni di stop al Binaghi: sospese le attività di screening della mammella e di radiologia
Top News

Cagliari, cinque giorni di stop al Binaghi: sospese le attività di screening della mammella e di radiologia

Sorpassa in modo azzardato, ma ci sono i carabinieri: inseguimento a SelargiusClicca per vedere il video
Video del giorno

Sorpassa in modo azzardato, ma ci sono i carabinieri: inseguimento a Selargius

Sanzione da 4 milioni di euro contro Abbanoa:
Primo Piano

Sanzione da 4 milioni di euro contro Abbanoa: "È il risultato dell’impegno di Adiconsum Sardegna"

Il Tg del mattino - 17 Luglio 2025Clicca per vedere il video
Telegiornale

Il Tg del mattino - 17 Luglio 2025

La presentazione della nuova rosa del Cagliari a Tharros si farà ma sarà
Primo Piano

La presentazione della nuova rosa del Cagliari a Tharros si farà ma sarà "blindata"


Copyright © 2017-2025 YouTG.NET. Tutti i diritti riservati.
YouTG Network è un marchio registrato presso l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti del MISE
Registrazione testata nr. 9/2016 Tribunale di Cagliari - Direttrice responsabile: Marzia Diana
Hosting: Reevo S.p.a. via Aristotele, 9 - 20861 Brugherio (MB) Italy - REA 1710741 - P.IVA 03888200965
YouTG.net usufruisce del contributo per il sostegno alle Testate Giornalistiche on line della Regione Autonoma della Sardegna.
  • Home
  • Canali
    • Intrattenimento
      • Ex Acciaieria Live
      • Fucked News
      • Cinedelirium
      • YouTalk
      • È Qui La Festa?
      • Calcio al mercato
      • Your Voice
      • Contro TG
    • Opinioni
      • I Care
    • Turismo
      • Sardegna fuori rotta
      • Sardegna 360°
      • Supramonte Seaside
      • Sardinia is different
    • Musica
    • Dai Comuni
    • In Sardegna
    • Italia e mondo
    • Sport
      • WSC 2021
      • Boxing: match Italia - Moldavia - Romania
    • Scienza e tecnologia
    • Culture
    • Storie
    • Eventi
      • Sa Sartiglia
      • Cabudanne de sos Poetas
      • Centenario PSdAz
      • Marina Cafè Noir
      • Premio Letterario Dessì
      • Sant'Efisio
      • Sant'Antioco Martire
      • Cuncambias ON AIR
      • Mediazione Internazionale
      • Diamoci una Scossa!
      • Signal Reload
      • Archeologika 2021
      • V-art Festival
      • Erbafoglio 2021
      • WSC 2021
      • Festival Oltre il senso
      • Miss Italia 2023
    • TV dei Comuni
    • Lingua Sarda
      • Novas
      • #7Dies
    • Web series
      • Lost in Sardinia
      • Posidonia Team
      • ARTExhibition
      • Imprentas - Oindì
  • News
  • TG
  • Chi Siamo
    • Contatti
    • Privacy policy Youtg.NET
    • Cookie policy