CAGLIARI. Erano 340, ne sono rimasti poco più di 190. E tra quelli tagliati fuori c'è anche Roberto Cotti, senatore uscente. Sono state fitte (e tessute con abilità) le maglie all'ingresso delle Parlamentarie del Movimento 5 stelle in Sardegna. Le autocandidature dall'Isola sono arrivate a pioggia. Tanti attivisti, ma anche con tutta probabilità personaggi estranei al Movimento che hanno letto i sondaggi positivi per i grillini e aspirano all'onorevole sistemazione, si sono proposti come prosecutori della "rivoluzione" iniziata da Casaleggio. Ma le regole d'ingresso erano stringenti, così poco meno di 150 sono rimasti fuori. Tra loro anche chi ha fatto da portavoce per cinque anni: il cagliaritano Roberto Cotti - protagonista di numerose battaglia antimilitariste e per l'ambiente - è stato escluso. Un segnale evidente: le correnti esistono, e contano, anche all'interno di un Movimento che non vuole essere un partito ma ne sta assumendo la forma.
Parlamentarie, da 340 a meno di 200 candidati: il M5S taglia fuori anche Cotti
- Redazione
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