BERGAMO. Un Rafael scintillante, due reti di Pavoletti e Padoin e tre punti per chiudere l’anno nel migliore modo possibile. Il Cagliari di Lopez espugna Bergamo con due reti nel primo tempo, reggendo poi l’urto dell’Atalanta alla ricerca del pareggio.
La diretta del pre-partita
All’uscita delle formazioni subito una prima sorpresa. Fuori Barella, dentro Miangue e Faragò, con l’ex Inter al posto del classe ‘97, out per un problema fisico riscontrato nella rifinitura di ieri sera e Padoin a fare la mezzala. Subito una tegola per Diego Lopez, costretto all’ultimo a rinunciare al giocatore di maggior talento contro un’Atalanta lanciata verso la rincorsa a un posto in Europa. Gasperini schiera il tridente Ilicic-Gomez-Petagna contro la difesa rossoblù formata da Romagna, Ceppitelli (al rientro) e Andreolli. Davanti a loro torna Cigarini in regia, con Faragò e Ionita ai suoi lati. Davanti fiducia al duo Farias-Pavoletti, alla ricerca del primo gol in trasferta. All'8 Pavoletti porta in vantaggio il Cagliari con un gol di testa sul corner, sfruttando la prima palla avuta. Passa un quarto d'ora e Padoin raddoppia: recupero di Faragò sulla trequarti, palla a Farias che inventa l'assist per l'ex di turno che di sinistro batte Gollini. L’Atalanta prova a far pressione e si avvicina dalle parti di Rafael in più di un’occasione, ma la testa sembra già al 2 gennaio per l’impegno di Coppa Italia contro il Napoli. Papu Gomez sfiora il palo al 34’ ma è Farias al 43’ a divorarsi il clamoroso 0-3, allungandosi troppo il pallone tu per tu con Gollini.
La diretta dell'intervallo
La ripresa inizia subito con la traversa del baby Mancini, di testa su corner appena un minuto dopo il fischio di avvio. La pressione offensiva nerazzurra è costante, con gli ingressi di Cristante e Cornelius a ravvivare l’attacco al posto di uno spento Petagna. Il danese sfiora la traversa al 53’, poi è Rafael al 69’ a superarsi mandando in corner il tiro a colpo sicuro di Gomez. Al 75’ Lopez sostituisce Pavoletti con Sau, per sfruttare il contropiede. Gasperini le prova tutte, ma il bunker di Ceppitelli e compagni regge fino al 92’ con il gol di Gomez. Poi il fischio di Pasqua, che certifica tre punti insperati per i rossoblù, arrivati su un campo tradizionalmente ostico, rompendo un tabù durato ben 26 anni.
La diretta del post partita