CAGLIARI. È l'omofobia il movente dell'aggressione avvenuta lo scorso 6 aprile in centro a Cagliari. E la squadra Mobile ha denunciato il responsabile: è un tunisino di 31 anni, con precedenti penali e senza fissa dimora.
I fatti risalgono a due mesi fa. Il nordafricano aveva minacciato un ventisettenne che aveva appena incontrato in piazza Matteotti. La colpa della sua vittima? Essere omosessuale. Per questo il tunisino aveva cercato di colpirlo con dei cocci di bottiglia.
Poco dopo, nella vicina piazza del Carmine, il nuovo incontro: stavolta l'aggressore aveva un coltello, col quale ha colpito al volto il giovane, ferendolo, mentre si trovava con alcuni amici.
Poi la fuga. Ma le indagini della polizia hanno permesso di risalire alla sua identità: è scattata la denuncia.