CAGLIARI. "Quando oggi e nei prossimi giorni andrai a fare gli acquisti in queste aziende, sappi che ai loro dipendenti, queste grandi mamme del commercio pretendono il sorriso per i clienti ma poi gli negano il fondamentale diritto al rinnovo del contratto nazionale". Cristiano Ardau, segretario regionale UilTucs, annuncia lo sciopero nazionale del settore della distribuzione per venerdì 22 dicembre. Un'iniziativa congiunta delle tre principali sigle sindacali (Cgil, Cisl e Uil) che a Cagliari avrà luogo a partire dalle 9:30 sotto i portici della Rinascente, una delle grandi catene alle quali i sindacati contestano aperture notturne e nei giorni festivi (a salari invariati) e la mancata applicazione dal 2015 del contratto nazionale del commercio.
Questa situazione - spiega Ardau - si trascina ormai da anni, con un netto peggioramento all'indomani del distacco di Federdistribuzione da Confcommercio: "Duecentomila addetti in Italia da quattro anni sono senza rinnovo del contratto nazionale, aumenti di salario e aggiornamenti dei loro diritti - attacca il segretario UilTucs su Facebook, lanciando la campagna di sensibilizzazione - Se anche tu ritieni che tutto questo sia inaccettabile, solidarizza con noi e la spesa del giorno, anticipala al giorno prima o posticipala il giorno dopo. Oppure falla nelle aziende che non aderiscono a Federdistribuzione".