CAGLIARI. Tra quattro giorni chi non ha almeno un green pass base non potrà neanche fare shopping. Ma a pochi giorni dall’entrata in vigore delle nuove regole imposte dal governo per evitare l’aumento dei casi di Covid, l’associazione Strada Facendo, che ravviva il centro di Cagliari, si fa sentire e tiene a precisare che i controlli non spetteranno ai negozianti. O meglio: potranno farli ma a campione.
“Un chiarimento del governo del 24 gennaio dice che i negozianti non hanno l’obbligo sistematico di controllare il green pass all’interno della loro attività”, precisa Stefano Rolla, numero uno dell’associazione dei commercianti di via Manno e via Garibaldi, “quindi non è necessario il controllo per tutti i clienti, deve essere fatto a campione”.
Un modo per aggirare l’obbligo del certificato verde ? La risposta del presidente dell’associazione dei commercianti è “no”. “
"La regola rimane, quindi se dovessero arrivare le forze dell’ordine a fare un controllo: chi è senza certificato verde verrà sanzionato o segnalato, questo non lo so, ma l’importante è che non arrivi la multa al commerciante che può spiegare che se ha cinque clienti magari non ha avuto il tempo per chiederlo”.
E a supporto della protesta pacifica dei titolari dei negozi, c’è anche l’assessore alle attività produttive del comune di Cagliari. “Ancora una volta siamo voluti essere vicino ai commercianti perché ritengo sia corretto, dopo due anni di pandemia, non possono avere altri disagi”, ha spiegato Alessandro Sorgia, “vogliamo sostenere questa pacifica protesta per correggere il tiro e far capire che non c’è nessun obbligo ma è solo un controllo a campione”.