SASSARI. Non fu Grazianeddu il mandante dell'omicidio Gungui. Dopo due ore di camera di consiglio, i giudici della Corte d'Assise d'appello di Sassari hanno assolto questa mattina Graziano Mesina dall'accusa di aver ordinato l'assassinio dell'allevatore mamoiadino Santino Gungui, ucciso a fucilate nella notte di Natale del 1974. La corte presieduta dal giudice Mariano Branda ha così confermato il verdetto del primo grado di giudizio, respingendo la richiesta di ergastolo avanzata dal pubblico ministero Giorgio Bocciarelli: "Siamo soddisfatte e sollevate per questa sentenza - hanno commentato le due legali dell'ex primula rossa del banditismo sardo, Beatrice Goddi e Maria Luisa Venier, a margine della sentenza - Mesina si è sempre dichiarato estraneo a quella vicenda. Purtroppo nei suoi confronti continua a prevalere un giudizio di pericolosità legato al passato".
