CAGLIARI. Due nigeriani di 30 anni sono stati arrestati e condannati in via definitiva rispettivamente a 12 anni di carcere per il reato di "riduzione in schiavitù" e a 7 anni per "tratta di persone e "favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”.
L'operazione è della Seconda Sezione della Squadra Mobile di Cagliari che ha indagato sui fatti avvenuti tra il 2015 ed il 2016, quando nel giugno 2017 erano state fermate 13 persone per gli stessi reati. Il primo straniero è stato rintracciato nella sua casa di Maracalagonis e portato in carcere a Uta, mentre il secondo è stato trovato a Perugia, con la collaborazione della Squadra Mobile di quel centro, e portato nel più vicino istituto penitenziario.