CAGLIARI. Il New York Times attacca il Movimento 5 Stelle: “La crociata anti-vaccini aiuta la diffusione delle malattie”. Il leader Beppe Grillo (o chi per lui) dal blog risponde: “Fake news. A sostegno di questa balla non c'è nulla, neppure un link, un riferimento, una dichiarazione”. In mezzo alla polemica internazionale, e sul banco degli imputati, finisce la deputata grillina cagliaritana Emanuela Corda: è lei la prima firmataria di una proposta di legge contro la vaccinazione obbligatoria tra i militari, presentata alla Camera a febbraio del 2014.
IL TESTO DI LEGGE. Nella relazione del testo di legge afferma: “Il ministero della Difesa sostiene da sempre di rispettare tutte le cautele necessarie alla salvaguardia della salute del personale militare e che i vaccini non comportano invalidità o conseguenze per la stessa. Recenti studi”, e questo è il passaggio incriminato, “hanno però messo in luce collegamenti tra le vaccinazioni e alcune malattie specifiche quali la leucemia, intossicazioni, infiammazioni, immunodepressioni, mutazioni genetiche trasmissibili, malattie tumorali, autismo e allergie”.
LA COMMISSIONE. La Corda ha presentato la proposta sulla base delle risultanze dei lavori della commissione Uranio impoverito, che cerca di indagare sulle cause della diffusione di patologie anche mortali tra i soldati italiani. Ha tratto delle conclusioni la Corda, difendendo il diritto costituzionale dell'impossibilità dell'obbligo di sottoporsi a trattamenti sanitari. Ed è finita nel mirino.
SU TWITTER. A colpirla è il noto virologo Roberto Burioni, tra i maggiori trascinatori mediatici della campagna pro vaccini, appena uscito indenne da uno scontro con Report, che proprio alla prevenzione farmaceutica ha dedicato un recente puntata. Lo scienziato scrive su Twitter: “Grillo potrà pure attaccare il New York Times ma questa proposta di legge l'hanno scritta i suoi parlamentari. Scripta manent”. I retweet sono migliaia. Segue la foto del frontespizio della proposta di legge. Prima firmataria: Emanuela Corda.
NEL VIDEO: IL COMIZIO DI EMANUELA CORDA NEL MAGGIO 2011 AL BASTIONE CON BEPPE GRILLO
ERA CANDIDATA A SINDACO CON IL MOVIMENTO CINQUE STELLE