CAGLIARI. All’ospedale Binaghi di Cagliari risultano ricoverati per Covid 29 pazienti. Di questi: 18 hanno la doppia dose, due ne hanno ricevuto una sola, sette nessuna, mentre di due non è noto il dato.
Numeri che certificano l’inutilità del vaccino contro il virus? Una loro lettura superficiale potrebbe portare detrattori e no vax a esultare per la validità della loro tesi.
Ma sbaglierebbero. Perché ser è vero che i vaccinati in ospedale sono di più, bisogna valutare altri due fattori di analisi: il contesto generale e l’età dei pazienti. E fare ricorso, come sempre, alla scienza. Statistica, in questo caso.
Si può partire dall’ipotesi, non reale, di una popolazione vaccinata al 100%. Tutti gli ingressi in ospedale, in questo caso, riguarderebbero pazienti con la doppia dose. Perché il fattore dei non “coperti” non esisterebbe. Ora in Sardegna ha ricevuto la doppia dose quasi il 90% della popolazione vaccinabile. Quindi, per dirla semplice, crescono le probabilità che il virus colpisca qualcuno di loro. Semplicemente perché sono nove volte di più. Un fenomeno già rilevato in Israele nelle scorse settimane.
Ma allora a che serve vaccinarsi, se si finisce comunque in ospedale? Qui si va a valutare l’altro fattore, quello dell’età dei ricoverati. Ben 14 dei ricoverati che hanno completato il ciclo vaccinale (su 18) hanno più di 64 anni, cinque hanno superato gli 83 anni. Molti di loro sono affetti da pluripatologie. Mentre i giovani ricoverati risultano non vaccinati
“I numeri ci dicono che in ospedale sono entrati anziani, sì vaccinati, ma con pluripatologie”, spiega il direttore degli ospedali dell’Asl di Cagliari Sergio Marracini, “e giovani, che però non sono vaccinati. Quindi il consiglio è sempre lo stesso: vaccinatevi”.
Si può tornare ai numeri assoluti. I ricoverati sono solo 29, al Binaghi. E in una settimana in Sardegna si è registrato un solo decesso, quello di un novantatreenne. Se non ci fosse il vaccino, con la ripresa della circolazione virale, le curve sarebbero molto più alte. Il 12 novembre del 2020, quando il vaccino non c’era, si registravano oltre 300 nuove positività (l’indomani sarebbero state 623), c’erano 424 ricoverati con sintomi e 56 in terapia intensiva e il giorno dopo 15 sardi erano stati uccisi dal Covid. Contro uno in una settimana nel 2021.