CAGLIARI. Dicono no all'obbligo di vaccinazione contro il Covid. E per far valere le loro ragioni 173 operatori sanitari sardi - tra medici, infermieri e Oss - si sono rivolti al Tar, chiedendo anche un risarcimento. La notizia è riportata dall'Ansa.
Il ricorso si inserisce nel solco di quelli presentati dai colleghi di altre regioni, come Liguria, Lombardia Toscana e Piemonte, dove sono stati presentati atti simili.
In Sardegna, stando a un censimento dell'Ats, sono oltre 500 i dipendenti di strutture ospedaliere che, dopo aver rifiutato il vaccino, sono andati o stanno per andare incontro a sanzioni: un centinaio è già stato sospeso fino al 31 dicembre, con blocco dello stipendio. Il provvedimento adottato dalle aziende sanitarie sarà in vigore fino quando ogni lavoratore non avrà completato il ciclo vaccinale.
Gli operatori sardi si sono rivolti all'avvocato Daniele Granara del foro di Genova, che il 18 agosto ha presentato il ricorso davanti ai giudici del tribunale amministrativo della Sardegna. Ancora non è stata fissata la data dell'udienza.